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A COMPAGNA: L’ARTE DELL’INFIORATA
A COMPAGNA
MARTEDI’ 18 FEBBRAIO 2020 ALLE ORE 17.00 NELL’AULA SAN SALVATORE IN PIAZZA SARZANO A COMPAGNA ORGANIZZA L’INCONTRO PUBBLICO SUL TEMA «L’ARTE DELL’INFIORATA: LA TRADIZIONE COME VEICOLO DI PROMOZIONE TURISTICA DEL PIETRESE» A CURA DI ANDREA BERGALLO CON INTERVENTI DI BRUNO TESTI E BATTISTA MAZZUCCHELLI
Martedì 18 febbraio 2020 alle ore 17.00 nell’Aula San Salvatore in piazza Sarzano, dall’uscita della metropolitana, A Compagna nell’ambito delle conferenze I Martedì de A Compagna, che l’antico sodalizio cura da oltre quarant’anni, promuove il XIX appuntamento del ciclo 2019-2020: Andrea Bergallo, Bruno Testi, Battista Mazzucchelli: «L’arte dell’infiorata: la tradizione come veicolo di promozione turistica del pietrese».
INGRESSO LIBERO
A Ranzi frazione di Pietra Ligure (SV) ogni anno si ripete una tradizione che si perde nei ricordi del tempo, “La stella di Ranzi” con questa denominazione viene ricordata la realizzazione dell’infiorata. I fiori che vengono adoperati sono fiori di campo e vengono raccolti ad uno ad uno dalla popolazione, il lavoro è lungo e faticoso ma la soddisfazione è tanta. La varietà dei fiori in questa stagione è ampia, ma la raccolta si orienta sempre su cinque o sei colori che sono il giallo, il bianco, il viola, il rosa, il verde ed infine l’azzurro delle ortensie.
La conferenza inizierà dalle origini della “stella di Ranzi”, tradizionale infiorata del Corpus Domini che si svolge ogni anno a Pietra Ligure; proseguirà con la nascita, nel 2004, della rassegna internazionale delle infiorate artistiche “Pietra Ligure Infiore” (la più grande d’Europa) per giungere ad analizzare gli importanti aspetti di promozione turistica – ed anche le ricadute economiche – che questa manifestazione ha sulla città di Pietra Ligure.
Interverranno come relatori: Andrea Bergallo, responsabile del Circolo Giovane Ranzi per l’organizzazione della Rassegna internazionale infiorate artistiche “Pietra Ligure Infiore” e giudice internazionale per le rassegne di infiorate; Bruno Testi, delegato del Circolo Giovane Ranzi all’interno della “Associazione nazionale Infiorate artistiche – Infioritalia”; Battista Mazzucchelli responsabile organizzativo del Circolo Giovane Ranzi per la realizzazione della “Stella di Ranzi”, infiorata del Corpus Domini.
Franco Bampi, Presidente de A Compagna
Info: Per programmi segui il link:
http://www.acompagna.org/rf/mar/index.htm
Per le rassegne fotografiche segui il link:
http://www.acompagna.org/rf/index.htm
La conferenza si tiene nell’Aula San Salvatore della Scuola Politecnica dell’Università di Genova in Sarzano (350 posti a sedere). Si tratta della chiesa sconsacrata che è sulla piazza ed è raggiungibile, oltre che con la metropolitana, da piazza Carignano percorrendo il ponte di Carignano (via Ravasco) oppure lungo la direttrice piazza Dante, Porta Soprana, via Ravecca, Sarzano.
La biblioteca Ezio Baglini della Compagna ha oltre 7000 volumi a tema genovese e ligure ed è consultabile in sede telefonando ai numeri
338-101.7733 oppure 334-323.5411
Aregòrdi
segnalazioni di appuntamenti, anche di altri, fino al prossimo martedì
Mercoledì 12 febbraio 2020 alle ore 16,30
Archivio di Stato, Complesso monumentale di Sant’Ignazio, Via S. Chiara 28 R
Reliquie, reliquiari e rotte mediterranee fra XI e XIII secolo: Genova, Portovenere, Savona
a cura di Clario Di Fabio
Venerdì 14 febbraio 2020 alle ore 17,00
I “Venerdì a Paxo” de A Compagna
Palazzo Ducale, Sala Borlandi della Società Ligure di Storia Patria
Presentazione del libro di Francesco De Nicola
Camillo Sbarbaro - Vedute di Genova
a cura del gruppo de “I Venerdì da Compagna”, coordinato da Francesco Pittaluga con Isabella Descalzo, Luigi Lanzone e Eolo Allegri
Venerdì 14 febbraio 2020 alle ore 20,30
Teatro della Gioventù, via Cesarea 16 - PrimoCanale in diretta
Liguria Ancheu
Ingresso libero con possibilità d’intervento da posto da parte del pubblico
Conduce Gilberto Volpara – ospite fisso Franco Bampi
Martedì 18 febbraio 2020 ore 17.00
I Martedì de A Compagna
L’arte dell’infiorata: la tradizione come veicolo di promozione turistica del pietrese a cura di Andrea Bergallo, Bruno Testi, Battista Mazzucchelli.
ALLA STAZIONE LEOPOLDA DI FIRENZE TORNA IL MASTER DEL CHIANTI CLASSICO
Seconda edizione del prestigioso concorso che nel 2019 ha incoronato Valentino Tesi
Concorrenti da tutta Italia per la competizione frutto della collaborazione tra Associazione Italiana Sommelier e il Consorzio del Gallo Nero
Sarà ancora la Stazione Leopolda di Firenze nel contesto dell’anteprima Chianti Classico Collection 2020, ad ospitare la seconda edizione del Master del Chianti Classico, il concorso dedicato alla denominazione organizzato da AIS Toscana in collaborazione con il Consorzio Vino Chianti Classico e con l’Associazione Italiana Sommelier grazie al quale il vincitore per un anno sarà ambasciatore della denominazione e sarà lui a rappresentare, raccontare e comunicare tale vino negli eventi a esso dedicati. L'istituzione di questo Trofeo, rappresenta un importante elemento di rafforzamento della connessione tra AIS e il Consorzio del Gallo Nero e mira a valorizzare la professione del Sommelier nonché a incrementare la conoscenza e la divulgazione del Chianti Classico stesso.
L’edizione 2020 si terrà lunedì 17 febbraio e la fase finale si giocherà con la formula dei play off tra i primi quattro classificati nelle prove scritte di preselezione e verterà su una prova di comunicazione di servizio e degustazione del vino con abbinamento al cibo.
“Il Master del Chianti Classico ha confermato di avere molto appeal – ha spiegato il Presidente di AIS Toscana Cristiano Cini – perché appena uscito il bando i posti disponibili sono andati subito esauriti. A contendersi questo ambito titolo ci saranno talenti toscani ma anche sommelier da fuori regione; alcuni arrivano infatti dalla Puglia, dal Molise, dal Trentino Alto Adige, dalla Lombardia e dal Veneto. La cosa più importante per approcciarsi a questo concorso sarà dimostrare di avere conoscenza del territorio, delle sfumature e delle differenze delle varie aree del Chianti Classico, delle etichette non solo dei grandi nomi ma anche delle realtà più piccole. Chi ne uscirà vincitore sarà dunque una persona molto preparata che dimostrerà di conoscere molto bene la Denominazione”.
A ribadire l’importanza della collaborazione tra AIS Toscana e Consorzio del Chianti Classico è il Presidente dello stesso, Giovanni Manetti, il quale conferma di essere “felici e onorati di ospitare anche quest’anno nel contesto della Chianti Classico Collection le prove finali del Master del Chianti Classico, da cui uscirà il profilo del più esperto comunicatore dei vini del Gallo Nero”.
In giuria, la Commissione Concorsi di AIS Italia, oltre al vincitore della prima edizione nel 2019 Valentino Tesi, che nel corso dello stesso anno si è altresì aggiudicato i titoli di Miglior Sommelier della Toscana e di Miglior Sommelier d’Italia.
Ufficio Stampa AIS Toscana
Marte Comunicazione snc di Morganti e Tempestini
SAN VALENTINO DA SPURCACCIUN-A E LA RAMPINA
A Spurcacciun-a La Rampina
Innamorati o single? San Valentino può essere un’ottima scusa per gustare una cena gourmet à deux Innamorati o single? San Valentino. Siete tra coloro che aspettano trepidanti la serata di San Valentino per organizzare un tete à tete, oppure vi schierate orgogliosi nelle liste degli anti-romanticismo? Poco importa, per chi AMA l’ottima cucina può essere una serata per gustare menu inediti pensati ed elaborati da chef rinomati.
A San Giuliano Milanese, alle porte di Milano, l’Antica Osteria La Rampina propone un menu dove la tradizione meneghina si fonde con l’ispirazione esotica: Il Carpaccio di ricciola in salsa Mojito con geleé alla mela verde, i Ravioli al nero di seppia ripieni di scampi con consommé di thé nero e fiori, il Gelato alla zucca e zenzero, insolito abbinamento tra l’ingrediente mantovano e la radice che arriva dall’Estremo Oriente. E’ d’obbligo una specifica segnalazione della presenza nel menu di zenzero, ostriche (Branzino al vapore con tartare d’ostrica e aria al Gewurztraminer) e cioccolato (Cuore croccante al cioccolato e nocciole, ripieno di mousse al bergamotto e inserto liquido ai frutti rossi) …
Il menu è composto di sei portate al prezzo di 90 euro, piccola pasticceria, vini e bevande inclusi.
A creare un romantico accompagnamento musicale il duo Big Bubble, violino e voce con un repertorio che spazia dal pop al rock, dal soul fino alla classica, arrangiati in chiave acustica e minimale.
A Savona, lo Chef Simone Perata propone nella cucina del ristorante A Spurcacciun-a un menu di mare: otto portate, accompagnate da stuzzichini di benvenuto ed Entrée in apertura, Pre-dessert e Piccola pasticceria a completare. Tra queste non mancano alcuni dei suoi signature dishes: Il mio Cappon Magro….., un caposaldo della tradizione gastronomica ligure rivisitato grazie alle numerose esperienze estere che hanno caratterizzato la formazione dello chef; Risotto Riserva San Massimo barbabietola, katsuobushi, brus, dove il formaggio cremoso ricavato dalla fermentazione della ricotta della tradizione ligure sposa il katsuobushi, un ingrediente spiccatamente orientale, ottenuto dal tonno essiccato, fermentato ed affumicatoIl menu completo può essere degustato al prezzo di 120 euro a persona. persona.
Speciale in questo caso l’accompagnamento musicale: se la serata lo permette, nella terrazza affacciata sulla spiaggia, le onde che si infrangono sulla riva sono il suono più romantico che la natura ci regala.
Luca Gagliardi - Antica Osteria La Rampina
Executive chef dell’ Antica Osteria La Rampina, è nato in una famiglia di ristoratori e, già giovanissimo, alternava gli studi universitari al lavoro nelle cucine de La Rampina. A 23 anni la sua ambizione lo ha portato a specializzarsi a Le Buerehiesel di Strasburgo, sotto la guida dello chef tristellato Westermann.
Come chef di partita del pesce in questo tempio culinario ha appreso le tecniche più innovative, l’organizzazione del lavoro e il valore estetico dei piatti. Nel 2014 Gualtiero Marchesi gli apre le porte de L’Albereta. Semplicità della materia prima e sensibilità artistica sono i due insegnamenti chiave del Maestro.Oltre a gestire per 4 anni la ristorazione della country house Villa Collepere nelle Marche, Luca Gagliardi incarna oggi l’anima creativa e sperimentale de La Rampina.
Simone Perata - A Spurcacciun-a
Millesimo 1988, lo Chef Simone Perata nasce a Celle Ligure, poco lontano da quella Savona che si rivelerà poi parte importantissima della sua storia. Si diploma come geometra, ma il suo percorso verte già su un’altra rotta, che lo porta ad arruolarsi nella Marina Militare dove, vuoi per sorte o vuoi per alchimistico richiamo inconscio, viene assegnato alla cucina della Guardia Costiera. Quella fu la scintilla decisiva, capace di dare inizio a una passione grandissima che lo portò ben presto a capire cosa ne sarebbe stato di lui. Con l’ambizione molto chiara di voler diventare cuoco, Simone Perata inizia il suo percorso a fianco di giganti della cucina dai quali ha saputo attingere i migliori segreti. L’incontro con Claudio Tiranini avviene presto, a seguito di un periodo trascorso nelle suggestive cucine del Ristorante Del Cambio di Torino. Da lui Simone apprende le basi della cucina tradizionale ligure e l’importanza della materia prima. Il desiderio di migliorarsi e confrontarsi con i grandi che hanno scritto la storia della cucina italiana lo porta alle corti di Gualtiero Marchesi, a Milano.
Fu proprio lui, in seguito, ad indirizzarlo verso la prima esperienza estera al Taillevent di Alain Solivéres a Parigi. Approda poi in Spagna, nelle cucine del Lasarte di Martin Berasategui e Paolo Casagrande a Barcellona, dove contribuisce alla conquista della terza stella Michelin nel 2016. Dopo quattro anni, Simone Perata capisce di essere pronto per ricoprire il ruolo di Chef. E quale posto migliore se non la propria terra natìa per intraprendere questa nuova, grande sfida? Oggi lo troviamo nella cucina a vista del Ristorante A Spurcacciun-a, impegnato a realizzare menù che omaggiano la tradizione ligure ed altri che riportano il calco della sua mano, con la creatività figlia delle sue esperienze internazionali.
A Spurcacciun-a
via Nizza 41, 17100 Savona
Tel. 019 86226392014
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Chiuso il Mercoledì
Antica Osteria La Rampina
via Emilia 3, 20098 Rampina (MI)
Tel. 02 9833273
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Chiuso il Mercoledì
Petra Cucci
Chianti Lovers & Morellino di Scansano
"Chianti Lovers", torna il 16 febbraio l’anteprima del Consorzio Vino Chianti e del Consorzio Tutela Morellino di Scansano
119 aziende e quasi 500 etichette, 206 in anteprima. 4mila i visitatori nella scorsa edizione
119 aziende, 488 etichette in degustazione e 206 in anteprima. Torna domenica 16 febbraio alla Fortezza da Basso di Firenze la sesta edizione di “Chianti Lovers”, l’anteprima promossa dal Consorzio Vino Chianti e dal Consorzio Tutela Morellino di Scansano che lo scorso anno, in una sola giornata, ha richiamato ben 4mila visitatori.
L’appuntamento all'interno del padiglione Cavaniglia, realizzato con il cofinanziamento FEASR-PSR 2014-2020 della Regione Toscana, è dalle 16 alle 21, mentre dalle 9.30 fino alle 16 potranno accedere solo operatori di settore accreditati. Si potranno degustare le nuove annate Chianti DOCG 2019 e Riserva 2017 e Morellino di Scansano DOCG Annata 2019 e Riserva 2017, in uscita quest'anno. Protagonisti saranno dunque, sul fronte del Chianti, i vini delle aziende del Consorzio e dei Consorzi di Sottozona: Rufina, Colli Fiorentini, Colli Senesi, Colli Aretini, Montalbano, Colline Pisane, Montespertoli, oltre alle etichette di 24 cantine maremmane per il Morellino di Scansano.
“Chianti Lovers è cresciuto e ha contribuito a consolidare il prestigio della denominazione sul mercato nazionale e internazionale – afferma Giovanni Busi, Presidente del Consorzio Vino Chianti – è uno dei primi, importanti eventi dell'anno, che apre una stagione che ci auguriamo sia positiva come il nostro ultimo bilancio. Abbiamo registrato un 1% di crescita, che in numeri significa un milione di bottiglie in più vendute sui mercati di tutto il mondo. La vendemmia 2019 è in linea con le aspettative, abbiamo raggiunto l'obiettivo della riduzione del 10% delle quantità che ci eravamo dati per mantenere i magazzini in linea con l'andamento commerciale. La qualità è ottima. Il merito di tutto ciò è delle aziende che negli anni scorsi hanno fatto importanti investimenti e oggi oltre il 75% dei vigneti è stato rinnovato”.
"Anteprima Morellino e Chianti Lovers sta diventando un appuntamento fisso nel panorama delle Anteprime toscane ed è il primo grande evento del 2020, attraverso cui presentare le novità del Morellino di Scansano (Annata 2019 e Riserva 2017). ha commentato Rossano Teglielli, Presidente del Consorzio Tutela Morellino di Scansano. Il 2020 sarà un anno importante per la denominazione che guarda al futuro con ottimismo, forte di una vendemmia 2019 di alto livello, che ha dato grandi soddisfazioni sia sotto l’aspetto qualitativo che quantitativo".
Galli Torrini
Ingresso: 15 €
Prevendite su: boxofficetoscana.it
Info: consorziovinochianti.it
Info: www.consorziomorellino.it
Ufficio stampa Consorzio Tutela Morellino di Scansano c/o fruitecom
Alice Camellini – Mail. Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. – T. +39 340-6576207
Jessica Busoli – Mail. Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. – T. + 39 366-5725233
“Premio Vino d’Autore”
Torna la degustazione dedicata al concorso letterario!
GIOVEDÌ 13 FEBBRAIO 2020
Torino - Starhotels Majestic **** - Corso Vittorio Emanuele, 54
DODICI CANTINE D’AUTORE DEL
PIEMONTE IN DEGUSTAZIONE CON
GO WINE
Allo chef Federico Zanasi e all’enologo Gianfranco Cordero
il “Premio Vino d’Autore”
legato al Concorso Letterario “Bere il Territorio”
“Vi invitiamo al primo grande evento dell’anno a Torino (dopo i primi appuntamenti in Enoteca).
Abbiamo rinnovato il format della serata dedicata al Premio “Vino d’Autore”, chiedendo a 12 importanti cantine del Piemonte di essere con noi per incontrare il pubblico di Torino.
Proprio per questo e per le importanti presenze in sala con i loro vini, ci teniamo che vi sia una forte presenza di soci e simpatizzanti.
Alle ore 18 consegneremo il Premio Vino d’Autore: se vi sarà possibile vorremmo che la consegna avvenisse alla presenza di molti enoappassionati.”
Massimo Corrado, presidente associazione Go Wine
Le cantine saranno presenti al banco d’assaggio con i principali vini della loro produzione.
In questo invito indichiamo, in modo particolare, un loro “vino d’autore”, che sarà premiato.
Bric Cenciurio – Barolo (Cn)
Premio “Vino d’Autore” al Barolo Coste di Rose
Cantina Sociale di Castagnole Monferrato (At)
Premio “Vino d’Autore” al Ruchè di Castagnole Monferrato Terre dei Roggeri
Cascina Castlèt – Costigliole d’Asti (At)
Premio “Vino d’Autore”al Barbera d'Asti Superiore Passum
Cascina Chicco – Canale (Cn)
Premio “Vino d’Autore” al Roero Montespinato
Cascina Gilli – Castelnuovo Don Bosco (At)
Premio “Vino d’Autore” al Freisa d’Asti Superiore Arvelè
Cieck – San Giorgio Canavese (To)
Premio “Vino d’Autore” all’Erbaluce di Caluso Misobolo
Cordero di Montezemolo – La Morra (Cn)
Premio “Vino d’Autore” al Barolo Gattera
Luca Ferraris – Castagnole Monferrato (At)
Premio “Vino d’Autore” al Ruchè di Castagnole Monferrato Vigna del Parroco
La Caudrina – Castiglione Tinella (Cn)
Premio “Vino d’Autore” al Moscato d’Asti La Caudrina
L’Autin – Bibiana (To)
Premio “Vino d’Autore” al Metodo Classico Brut Eli
Negro Angelo e Figli – Monteu Roero (Cn)
Premio “Vino d’Autore” al Roero Arneis Sette Anni
Travaglini Giancarlo – Gattinara (Vc)
Premio “Vino d’Autore” al Gattinara Tre Vigne
Le cantine di Cocconato d’Asti
Premio “Vino d’Autore” alla Barbera d’Asti Superiore del Comune di Cocconato
Programma
Ore 16.30: anteprima riservata ad un pubblico di operatori del settore ristorazione ed enoteche.
Ore 18.00: conferenza di presentazione e consegna del Premio Speciale “Vino d’Autore” ai premiati ed un riconoscimento a ciascuna cantina partecipante per il proprio vino d’autore.
Ore 19.00 – 22.00: banco d’assaggio, riservato agli operatori del settore ed al pubblico dei soci Go Wine, enoappassionati, esponenti di altre associazioni di settore.
Il costo della degustazione è di € 18,00 (€ 12,00 Soci Go Wine - € 15,00 altre associazioni di settore).
L’ingresso sarà gratuito per coloro che decideranno di associarsi a Go Wine direttamente al banco accredito della serata (benefit non valido per i soci familiari). L’iscrizione sarà valevole fino al 31 dicembre 2020.
ATTENZIONE: Per una migliore accoglienza è consigliabile confermare la presenza alla serata all’Associazione Go Wine, telefonando al n° 0173/364631 oppure inviando un’e-mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. entro le ore 12.00 di giovedì 13 febbraio p.v.