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IEG: A COSMOFOOD IL BUSINESS ENTRA NEL VIVO CON IL MATCHING TRA BUYER E GRANDI AZIENDE DELL’HO.RE.CA
Da Menù a Surgital, da Pregis a Heineken, la settima edizione della manifestazione di Italian Exhibition Group offre il top del settore agli operatori della ristorazione professionale del Nord est. Quattro giorni di networking esclusivo da oggi a mercoledì 13 in fiera a Vicenza.
I grandi brand e le aziende leader della qualità dell’Ho.Re.Ca. presenti a Cosmofoood 2019, l’evento di Italian Exhibition Group che da stamattina è entrato nel suo vivo aprendo Foodservice nella Hall 7 del quartiere fieristico di Vicenza (ingresso consigliato Ovest 3), l’area di manifestazione che IEG dedica al business degli operatori della ristorazione professionale del Nord est.
Cosmofood costituirà per quattro giorni la corsia preferenziale per i gestori di attività commerciali quali bar, ristoranti, pasticcerie, pizzerie, hotel e strutture ricettive per creare e consolidare le relazioni commerciali con i leader della distribuzione e della produzione Food&Beverage, delle tecnologie, delle attrezzature e dei sistemi a supporto dell’attività lavorativa per la ristorazione fuori casa.
Tra dimostrazioni e degustazioni, presentazioni di nuove linee di prodotto e chef stellati del territorio ai fornelli, la manifestazione ha dato il via ad un intenso matching tra gli operatori. Sulla base di un fitto calendario di eventi promossi direttamente dagli espositori e pensati per illustrare le novità, le tendenze e gli aggiornamenti del settore, gli operatori professionali Ho.Re.Ca. del Triveneto trovano a Cosmofood il canale privilegiato per costruire un’offerta di eccellenza al cliente.
Un salone di novità, dove Surgital S.p.A., azienda leader nella produzione di pasta fresca surgelata, presenta il risotto istantaneo pronto in cinque minuti, e Rossi Catering, dà il via al ricco calendario di degustazioni vinicole con i maestri del settore. Tendenze Breakfast, Fantasie di dessert e Burger d’autore sono solo alcuni degli appuntamenti di Lombardi e Cantù, specialisti della catena del freddo.
Una quattro giorni densa di momenti esperienziali e formativi, dimostrazioni tecniche, assaggi delle preparazioni e consulenze gratuite come quelle di Pregis, uno dei principali player nazionali nella distribuzione Ho.Re.Ca. con numerose filiali nel Centro-nord, che presenta in anteprima Cosmofood il laboratorio dedicato al pesce fresco con gli chef della Pregis Academy che si alternano ai fornelli. Chef protagonisti anche da Marchi, azienda vicentina con oltre 50 anni di esperienza nella ristorazione del Nord est, con gli showcooking di Renato Rizzardi, Corrado Fasolato e Andrea Valentinetti
Gli chef della Chef Academy Zanussi Professional animeranno lo stand di Polazzo Grandimpianti S.r.l. con gli eventi We Grill e Matur meat, dimostrazioni che illustrano e raccontano le particolarità delle carni maturate, sia dal punto di vista scientifico che pratico, mentre CRV Angelo Po insegnerà a sfruttare al massimo le potenzialità del vapore e della tecnica cook&chill. Degustazioni e dimostrazioni continue nello stand di Miatello Srl, in fiera con i sistemi di cottura professionale Rational.
Aree riservate e dedicate agli operatori, come gli spazi esclusivi offerti da Birra Ingross, realtà trainante per la distribuzione del segmento birra nel Veneto, dove è possibile fissare un incontro con i referenti di brand come Guinness, Birrificio Roman e Malastrana, mentre da Heineken si potranno assistere agli approfondimenti sulle novità Blade e su Birra Messina.
Completano l’offerta le numerose soluzioni per l’arredo del locali, i complementi, l’abbigliamento per i professionisti di sala e cucina, oltre alle tecnologie e alle soluzioni informatiche a supporto dell’attività lavorativa della ristorazione.
A fianco dell’area B2B Foodservice, proseguono a Cosmofood i percorsi di gusto creati ad-hoc per il grande pubblico nella confinante Hall 1 – Gourmet (ingresso consigliato Ovest 1), attiva da ieri con un vero e proprio simposio dei prodotti tipici regionali del Belpaese. Fino a martedì 12, le specialità più autentiche si offriranno al visitatore amante del gusto, in un’area che consente di scoprire, assaggiare e portare sulle proprie credenze o nelle prime ceste natalizie le prelibatezze dell’Italia intera.
INFO UTILI
Date di manifestazione
Sabato 9 novembre: apertura area Gourmet (Hall 1), per il pubblico che non vuol perdere l’occasione di gustare in fiera le eccellenze del Made in Italy.
Da Domenica 10 a Martedì 12 novembre: si attiva anche l’area Foodservice (Hall 7) per gli operatori professionali della ristorazione fuori casa, in contemporanea con l’area Gourmet (Hall 1). I padiglioni della fiera consentono lo scambio tra le due Hall, così da permettere al visitatore del grande pubblico e al professionista Ho.Re.Ca. di visitare con libertà tutte le aree di manifestazione.
Mercoledì 13 novembre: apertura esclusiva dell’area Foodservice (Hall 7).
Orari di apertura e ingressi
Hall 1 | Gourmet – Ingresso Ovest 1 del quartiere fieristico IEG di Vicenza
Sabato 09 e Domenica 10 h 09:30/21:00 – Lunedì 11 e Martedì 12 h 09:30/18:30
Hall 7 | Foodservice - Ingresso Ovest 3 del quartiere fieristico IEG di Vicenza
Domenica 10, Lunedì 11 e Martedì 12 h 09:30/18:30 – Mercoledì 12 h 09:30/17:30
Modalità di ingresso
Cosmofood 2019 consente l’accesso gratuito sia al pubblico interessato all’area Gourmet che agli operatori professionali Ho.Re.Ca. che si concentreranno nell’area Foodservice. Per attivare la propria presenza, è sufficiente seguire una semplice procedura online attiva sul sito web di manifestazione.
FOCUS ON ITALIAN EXHIBITION GROUP SPA
Italian Exhibition Group (IEG), quotata sul Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana S.pA., è leader in Italia nell’organizzazione di eventi fieristici e tra i principali operatori del settore fieristico e dei congressi a livello europeo, con le strutture di Rimini e Vicenza. Il Gruppo IEG si distingue nell’organizzazione di eventi in cinque categorie: Food & Beverage; Jewellery & Fashion; Tourism, Hospitality and Lifestyle; Wellness and Leisure; Green & Technology. Negli ultimi anni, IEG ha avviato un importante percorso di espansione all’estero, anche attraverso la conclusione di joint ventures con operatori locali (ad esempio negli Stati Uniti, Emirati Arabi e in Cina). IEG ha chiuso il bilancio 2018 con ricavi totali consolidati di 159.7 mln di euro, un EBITDA di 30.8 mln e un utile netto consolidato di 10.8 mln. Nel 2018, IEG, nel complesso delle sedi espositive e congressuali di Rimini e Vicenza, ha totalizzato 53 fiere organizzate o ospitate e 181 eventi congressuali. www.iegexpo.it
PRESS CONTACT ITALIAN EXHIBITION GROUP
Luca Paganin | +39 342 3345675 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Il presente comunicato stampa contiene elementi previsionali e stime che riflettono le attuali opinioni del management (“forward-looking statements”) specie per quanto riguarda performance gestionali future, realizzazione di investimenti, andamento dei flussi di cassa ed evoluzione della struttura finanziaria. I forward-looking statements hanno per loro natura una componente di rischio ed incertezza perché dipendono dal verificarsi di eventi futuri. I risultati effettivi potranno differire anche in misura significativa rispetto a quelli annunciati, in relazione a una pluralità di fattori tra cui, a solo titolo esemplificativo: andamento del mercato della ristorazione fuori casa e dei flussi turistici in Italia, andamento del mercato orafo - gioielliero, andamento del mercato della green economy; evoluzione del prezzo delle materie prime; condizioni macroeconomiche generali; fattori geopolitici ed evoluzioni del quadro normativo. Le informazioni contenute nel presente comunicato, inoltre, non pretendono di essere complete, né sono state verificate da terze parti indipendenti. Le proiezioni, le stime e gli obiettivi qui presentati si basano sulle informazioni a disposizione della Società alla data del presente comunicato.
I SEGRETI DELLA CUCINA PANASIATICA
wagamama presenta i laboratori “I segreti della cucina panasiatica”,
un’esperienza multisensoriale e culturale per bambini.
Un progetto didattico per le famiglie e le scuole ad ingresso gratuito:
fino al primo dicembre nei ristoranti wagamama di Milano e Bergamo
Ingredienti, modalità di cottura, origine delle ricette e poi sperimentazione attiva, per scoprire in modo divertente sapori e usi della cultura panasiatica. Un viaggio tra i principi gastronomici e alimentari per assaporare il profumo di una tradizione oltreoceano ed essere partecipi di un’integrazione multietnica.
Partono da qui i laboratori firmati wagamama “I segreti della cucina panasiatica”: gli appuntamenti a ingresso gratuito riservati alle famiglie con bambini da 5 a 10 anni e alle scuole. Lo staff dei ristoranti wagamama di Milano, via San Pietro all’Orto, e Bergamo, centro Oriocenter sono così pronti ad accogliere i piccoli ospiti e gli studenti fino al primo dicembre.
wagamama, il brand ispirato alla tradizione del Giappone, con la sua filosofia che profuma di benessere, incisa nell’iconico motto “diffondere positività dalla scodella all’anima”, dal 1992 porta in tavola una proposta culinaria ampia e variegata accomunata dalla cura nella selezione di elementi sempre freschi e di alta qualità, per una proposta sana, gustosa e bilanciata. Un’attenzione che si estende ai bambini, a partire dai mini-menù dedicati, per intensificarsi oggi con una proposta esperienziale che profuma di edutainment.
I laboratori, guidati dall’head chef wagamama, prevedono una prima fase dedicata alla formazione in cui vengono esposti i principali ingredienti utilizzati nei piatti del menu, l’utilizzo e l’origine, per poi proseguire con la parte dedicata alla sperimentazione. Qui i bambini diventano protagonisti e, sotto la supervisione del personale wagamama, si dedicheranno alla creazione di alcune ricette della tradizione panasiatica. Un’esperienza tutta da gustare insieme ai compagni d’avventura.
Al termine dell’incontro, per ogni piccolo partecipante, un simpatico omaggio per vivere anche a casa un’esperienza da mini chef wagamama e far crescere la passione per la cultura asiatica.
Info e prenotazioni (fino a esaurimento posti):
Famiglie e scuole: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Incontri famiglie:
Sede Milano: sabato dalle 10.00 alle 12.00 (16, 23 e 30 novembre 2019)
Sede Bergamo: domenica dalle 10.00 alle 12.00 (17, 24 novembre, 1° dicembre 2019)
A proposito di wagamama: propone cucina di ispirazione giapponese in grado di unire cibo fresco e nutriente ad un servizio amichevole dal buon rapporto qualità-prezzo. Dall’apertura del primo ristorante a Londra nel quartiere di Bloomsbury nel 1992, wagamama ha proposto una nuova esperienza gastronomica nel Regno Unito ed è attualmente presente in 25 paesi.
wagamama ha aperto il primo ristorante in Italia nel 2017, all’interno della nuova area all’ Oriocenter di Bergamo, poi nell’area del Terminal 1 di Malpensa e nel 2018 nel cuore di Milano.
wagamama è stato insignito con numerosi premi, tra cui il “New Premium Foreign Retailer” da Confimprese Italia, nel 2018, il premio 2017 CGA Peach Hero & Icon Awards – un prestigioso riconoscimento inglese - assegnato come “Most Admired Company” e come “Best Company”. Sempre nel 2017, il “Multiple Casual Dining Brand of the Year Award”. Nel 2015, il CGA Peach Honours Award come “Best Evolutionary Brand”; il Consumer Choice Award nel 2014 (votato da oltre 20.000 consumatori inglesi) come brand numero uno del Regno Unito, sulla base del sondaggio condotto dalla CGA Peach per misurare la percezione del brand utilizzando i parametri “soddisfazione del cliente”, “l’intenzione di tornarci” e di “raccomandarlo ad un amico”. wagamama è arrivato secondo nella categoria “Best Brand” al Marketing Society Awards nel 2015, oltre ad aver ottenuto l’ambito ‘London's Favourite Chain Restaurant’ award nel 2013 della London Zagat Guide. wagamama è stato anche insignito con il ‘Best Places for Kid’s Meals’ dalla Soil Association nella campagna “Out to Lunch” del 2013.
Per ulteriori informazioni: www.wagamama.it
Antonella Laudadio
SALONE DEI VIGNAIOLI A CAGNE SUR MER
Fotoservizio di Claudia Paracchini
Salon des Vignerons a Cagnes sur Mer 2019
Panoramica del Salone
Dal 1992 il riferimento sulla costa azzurra. Dal 7 all’11 novembre 2019 dalle 10.00 alle 19.00 all’interno degli ampi spazi che offre l’ippodromo di Cagnes-sur- Mer più di 300 espositori da tutte le regioni della Francia sono il simbolo di questa manifestazione dove si racconta la storia di una produzione enogastronomica di varie eccellenze.
Champagne Andre’ Robert con Claire et Jean Baptiste
La passione e la cultura francese trovano qui la loro grande espressione. Area di carico e scarico merci ristorazione sul posto degustazioni gratuite vendita diretta, queste alcune delle agevolazioni e comodità che rendono così frequentato questo salone.
Bourgueil, uno dei grandi rossi della Valle della Loira
La nutrita lista degli espositori tocca tutte le regioni francesi c’è solo l’imbarazzo della scelta, e anche per questa grande gamma di proposte che il salone si contraddistingue.
Anne et Stephane Garcia Du Chateau des Brigands
Un curioso e profumato viaggio in territori e prodotti dei nostri cugini d’oltralpe dove clima, diversità elementi naturali e aromi sono l’espressione di un territori. Affluenza sempre al top all’inaugurazione per raggiungere picchi da record nel weekend !
Champagne Salmon
MANOVRA, FIPE: “IL DECRETO FISCALE COSÌ NON VA. BISOGNA AZZERARE LE COMMISSIONI SUI MICRO PAGAMENTI”
Il Direttore Calugi: “Solo per il caffè i bar potrebbero pagare fino a 1 miliardo di euro l'anno. Il credito d'imposta del 30% non basta”
“Oggi come oggi, se tutti cominciassero a pagare caffè e cappuccino al bar con il bancomat o la carta di credito, i locali si troverebbero a dover pagare commissioni insostenibili che potrebbero arrivare fino a 1 miliardo di euro l'anno. Stiamo parlando del 16% degli incassi derivanti dalla vendita di questi prodotti. Un’enormità tale da rendere assolutamente inefficace il credito d’imposta del 30% a beneficio delle attività che accettano il pagamento con il Pos previsto dal decreto fiscale. Non è sufficiente: vanno azzerate le commissioni bancarie per i pagamenti almeno fino a 15 euro”.
Così Roberto Calugi, Direttore Generale della Federazione Nazionale dei Pubblici Esercizi, Fipe, commenta il decreto allegato alla manovra di bilancio.
“Ulteriore problema – continua Calugi - è quello dell'omesso versamento dell'Iva. Un ristoratore o un gestore di un locale che dichiara regolarmente l'Iva, ma poi salta un pagamento perché attraversa un momento di difficoltà economica, oggi rischia una condanna penale. Questo è un errore, perché non c'è alcun tentativo di frodare il fisco, ma solo una difficoltà contingente. Questo reato andrebbe depenalizzato. Mi auguro che il governo non resti sordo al grido d'allarme di migliaia di piccole imprese che garantiscono un servizio eccellente e rappresentano un valore aggiunto per l'offerta turistica del nostro paese”.
Andrea Pascale – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - 3938138965
A CREMONA LA FESTA DEL TORRONE 2019
DA QUELLO PER I CANI ALLA STAFFETTA DA MILANO A CREMONA PER LE OLIMPIADI, FINO ALL’UOMO VITRUVIANO GIGANTE
Da sabato 16 a domenica 24 Novembre Cremona torna ad essere la capitale del torrone. Un programma dolcissimo che strizza l’occhio a Leonardo da Vinci e premia alcune realtà impegnate nel sociale
Ci sarà anche la degustazione di torrone per cani, a forma di osso o di crocchette e la staffetta con una torcia di Torrone da Milano a Cremona, per omaggiare le Olimpiadi invernali che verranno ospitate a Milano e Cortina. Fino all’immenso Uomo Vitruviano di Leonardo da Vinci, alto 2 metri. L’edizione del 2019 della Festa del Torrone di Cremona omaggia infatti Leonardo Da Vinci celebrandone il genio e la creatività. Da sabato 16 a domenica 24 novembre torneranno ad accendersi i riflettori della manifestazione divenuta ormai un punto di rifermento per appassionati, golosi e addetti ai lavori che si preparano durante tutto l’anno all’attesissimo evento. L’iniziativa è stata presentata questa mattina in conferenza stampa a Cremona, dal sindaco Gianluca Galimberti, l’assessore Barbara Manfredini (Turismo, City Branding e Sicurezza), Ilaria Casadei della Camera di Commercio di Cremona, e Stefano Pellicciardi, Rappresentante SGP Events. Sono, inoltre intervenuti per illustrare le iniziative che li vedranno protagonisti: Enrico Manfredini (responsabile marketing Sperlari s.r.l.), Massimo Rivoltini (rappresentante Rivoltini Alimentare Dolciaria) e Marina Gritta (Responsabile commerciale estero della Secondo Vergani S.p.a.). Ancora una volta sarà Cremona ad ospitare migliaia di turisti e visitatori e centinaia di espositori. Nella scorsa edizione la manifestazione ha contato 350mila presenze in 9 giorni, 85 tonnellate di torrone venduto e 280 eventi culturali, di animazione ed intrattenimento.
Obiettivo della SGP Events, la società che ormai da 12 anni organizza la manifestazione, è di superare il grande successo degli ultimi anni, e per farlo punterà su appuntamenti ormai divenuti tradizioni ma anche su molte novità, tra le quali la rievocazione del matrimonio tra Francesco Sforza e Bianca Maria Visconti, sculture giganti o costruzioni particolari come una fiaccola olimpica di torrone in onore dell’assegnazione delle olimpiadi invernali Milano Cortina 2026 e un’immensa lastra di torrone lunga 10 metri. In questa edizione la Festa del Torrone ha deciso di premiare la solidarietà. Il “Premio Bontà”, istituito dall’azienda Rivoltini, verrà infatti assegnato a Marco Stabile, chirurgo e socio fondatore di Aicpe onlus, un’associazione formata da chirurghi plastici estetici nata con lo scopo di svolgere attività di beneficenza e solidarietà in favore di persone svantaggiate a causa di sfavorevoli condizioni psico-fisiche o economico-sociali, con particolare attenzione ai Paesi in via di sviluppo. Protagonisti della fiaccolata che congiungerà non solo idealmente Milano con Cremona saranno i ragazzi dell’associazione ThisAbility che ha fatto breccia nel cuore della Festa del Torrone già dallo scorso anno. Per l’edizione 2019 i ragazzi mostreranno le abilità di cui sono capaci durante una staffetta che prenderà avvio la mattina di sabato 16 novembre da Piazza Duomo a Milano e si concluderà lo stesso pomeriggio in Piazza del Comune a Cremona. I tedofori, che si alterneranno, saranno i ragazzi di ThisAbility, ma anche volti noti e semplici cittadini che si alterneranno nel portare una fiaccola del modello olimpico realizzata interamente in torrone fino alla città dei violini che si accenderà dei colori della fiamma olimpica che darà l’avvio ufficiale alla della Festa del Torrone. Il Premio Torrone d’oro sarà assegnato quest’anno proprio all’associazione ThisAbility per l’impegno che l’associazione ha mostrato nella valorizzazione delle diverse abilità che sono presenti in ognuno di noi. Due però saranno quest’anno i vincitori del premio che sarà assegnato anche alla scrittrice Rosa Ventrella.
Sabato 16 e domenica 17 novembre un gruppo di artisti realizzerà, con la collaborazione del pubblico, un’immensa infiorata dal titolo “La Gioconda con il torroncino”. Un disegno enorme, di circa 100 metri che raffigura Monna Lisa in versione pop art, con un torroncino in mano. Domenica 17 novembre la creatività di Sonia Peronaci, fondatrice di Giallo Zafferano, darà vita al Dolce della Festa creato per Sperlari. Infine nel pomeriggio di domenica 24 novembre, ultimo giorno di festa, Sperlari svelerà la sua scultura gigante in torrone, appuntamento ormai immancabile della Festa, dedicata quest’anno a Leonardo Da Vinci con una maxi scultura di torrone che riproduce l’Uomo Vitruviano realizzata dal maestro cioccolatiere Mirco Della Vecchia. Inoltre, durante i due weekend di festa la Loggia dei Militi sarà il palcoscenico per “Torrone Live”, uno spazio speciale dove i visitatori potranno assistere alle principali fasi della produzione artigianale del torrone ed assaggiarlo. Due visori oculus permetteranno poi ai visitatori di fare una visita virtuale della linea di produzione del torrone Sperlari grazie alla realtà aumentata. Lo spazio di degustazione sarà aperto dalle 10 alle 12.30 e dalle 15 alle 18.
«Storia e innovazione: questa è la formula di una festa che ogni anno torna con i suoi spettacoli di profumi, sapori, eventi, e tanta gente – ha spiegato il sindaco Gianluca Galimberti -. Aziende del territorio che puntano sulla qualità, fatta di rispetto per le tradizioni e di ricerca tecnologica all’avanguardia, incontrano migliaia di persone che ogni anno affollano Cremona per assistere alle rievocazioni storiche e agli eventi dedicati al dolce cremonese per eccellenza. Queste feste danno possibilitá e opportunità a persone giovani, brave e competenti che possono crescere e fare esperienza, tramite diverse tipologie di apporto lavorativo. L’iniziativa di "DisAbility" è fondamentale, una manifestazione che porterà una fiaccola da Milano a Cremona e che contribuirà all'intervento di diverse cittá che parteciperanno a quest'iniziativa». Grande soddisfazione anche da parte dell’assessore Barbara Manfredini. «Questa splendida manifestazione aiuta la città di Cremona -queste le sue parole -. Grazie alla Festa del Torrone lavorano negozi, ristoranti e piccoli commercianti. Tutto questo aiuta a innovare l'offerta turistica della città. Cremona nel tempo ha dimostrato l'importanza dell'accoglienza, il lavoro fondamentale delle forze dell'ordine e della mobilità. In questi anni abbiamo notato un numero in continuo aumento nell'affluenza dei visitatori. Quest'anno, il 23 novembre sarà presente anche il sindaco di Milano, Giuseppe Sala. L'importanza dei nostri prodotti cardine vanno raccontati nelle scuole. Ringraziamo le aziende e tutti gli sponsor per il lavoro svolto».
«La Festa del torrone, dedita a un format da festa di piazza e popolare, è peró molto di più – ha spiegato Ilaria Casadei, della Camera di Commercio di Cremona -. Questo è un territorio ideale per essere un trampolino di lancio. La festa del torrone, con 10 mesi di lavoro alle spalle, richiama molta tradizione. Quest'anno abbiamo organizzato diversi eventi che saranno collegati con differenti premi. Aperitivi, eventi e iniziative saranno il fulcro della festa e accompagneranno la folla per il divertimento». Stefano Pellicciardi, rappresentante di Sgp Events ha invece sottolineato i numeri e l’importanza della manifestazione. «L’anno scorso sono state vendute 86 tonnellate di torrone. La presenza di bran nazionali che partecipano in forze all’iniziativa dà l’idea dell’importanza di questa festa – ha spiegato Pellicciardi -. Abbiamo torrone proveniente da sicilia, calabria, capania, irpinia, sardegna, marche, piemonte, veneto, lombardia, un tripudio di profumi, aromi e sapori da tutta italia. La Festa del torrone si dividerà in tre grandi categorie: animazione e intrattenimento, grandi eventi ed Iniziative di taglio gastronomico. Avremo il corteo della rievocazione storica del matrimonio tra Francesco Sforza e Bianca Maria Visconti composto da 150 configuranti. Quest’anno il Torrone D’oro andrà a Rosa Ventrella e ThisAbility che si batte per un intento nobile, far vedere in diverso modo le disabilità valorizzando le abilità che ci sono in ognuno di noi». Infine l’ultima precisazione. «Noi abbiamo avuto torrone di tutti i tipi ma quest’anno avremo una novità che non abbiamo mai avuto: un torrone per cani che verrà degustato dai nostri amici a quattro zampe e un tecnico che ci parlerà anche delle sue caratteristiche organolettiche».I rappresentanti dei principali brand del settore presenti alla Festa hanno espresso grande soddisfazione. «Sperlari è simbolo del made in Italy in tutto il mondo grazie alla sua capacità di coniugare tradizione e innovazione con la massima qualità da 183 anni - ha dichiarato Enrico Manfredini, Responsabile Marketing prodotti stagionali Sperlari - Sperlari è il partner principale della Festa del Torrone fin dalla prima edizione: si tratta di un appuntamento che sottolinea lo storico legame tra la città di Cremona e Sperlari, che da sempre realizza i suoi torroni con i migliori ingredienti, seguendo le antiche ricette della tradizione italiana, per offrire ai consumatori i sapori genuini di una volta, reinterpretati secondo il gusto di oggi. Sperlari quest’anno rende omaggio al genio di Leonardo, tema centrale della Festa del Torrone 2019, con una maxi costruzione di torrone a forma di Uomo Vitruviano. L’installazione è l’omaggio di Sperlari al genio toscano, la cui eredità scientifica e artistica è più viva che mai, e che non deve mai smettere di stimolarci a fare sempre meglio e innovare, proprio come facciamo in Sperlari con le nostre ricette antiche e al tempo stesso innovative. In aggiunta alla maxi costruzione, Sperlari presenterà un ricco calendario di eventi, per celebrare il Re Torrone, nei quali anche il pubblico sarà protagonista».«La festa del torrone è una festa sorprendete – ha detto Massimo Rivoltini, rappresentante di Rivoltini Alimentare Dolciaria -. Cremona è un trampolino, un palcoscenico, un laboratorio di idee ed e una macchina che lavora tutto l’anno non solo per preparare la festa ma anche per dar corso e spunto a nuove opportunità. Noi partecipiamo fin dall’inizio, e quest’anno abbiamo creato una lastra di torrone che verrà presentata domenica 17, e la sagoma dell’Italia di torrone, per la cui realizzazione abbiamo collaborato, oltre al Premio Bontà. Come ogni anno verrà realizzato una torta “mille gusti più uno” e quest’anno il gusto nuovo sarà il “tarte tatin”. Appositamente per la Festa del Torrone verrà realizzata una rara e pregiata micro produzione di torrone classico cremonese con il miele ai fiori di mandorle, una micro produzione molto ricercata».«La festa del Torrone è un momento che richiama visitatori per ambito turistico e commerciale da ovunque – ha detto Marina Gritta, Responsabile Commerciale Estero della Secondo Vergani S.p.a. -. Anche i produttori, diversi e da tutt'Italia danno lustro a questa manifestazione. L'azienda Vergani ritiene strategico continuare a pubblicizzare la festa del torrone, puntando inoltre al mercato estero. Si potranno degustare tutti i prodotti della nostra azienda, con anche molte in novazioni».
Alessia Testori