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IL MARE PIU’ GLAMOUR, ANCHE IN CITTA’, PORTA IL NOME DI “I LOVE OSTRICA”
Le ostriche del bergamasco Luca Nicoli, disponibili in pochi click su www.iloveostrica.it,
sono protagoniste dell’estate 2018
Cool, appassionante, divertente. L’estate 2018 è ormai entrata nel vivo e sprigiona tutta la sua energia accompagnata dal food più fresco ed esclusivo che ci sia: le ostriche, le crudités di mare e il pescato di altissima qualità di I LOVE OSTRICA, la finestra sul mondo del luxury fish che si rivolge a privati e aziende, facendo dell’assaggio un momento sublime e trasformando il cibo in una vera e propria opera d’arte.
Assaporare il luxury fish di I LOVE OSTRICA è come ritrovarsi, in un attimo, a un passo dal mare, immaginando di essere affacciati su un romantico golfo, a piedi nudi sulla sabbia o in uno dei più rinomati beach bar di sempre. Insomma, si può vivere la magia del mare, anche in città, intraprendendo un viaggio attraverso una pregiata selezione di ostriche, caviale, crudités e bollicine. Belon, Gillardeau, La Maison Grand Cru, Tsarksaya, La Perle de l’Imperatrice sono solo alcune delle varietà che I LOVE OSTRICA propone in degustazione accompagnandole con i migliori vini e Champagne e distinguendosi per un servizio attento e professionale con operatori pronti a illustrare ai commensali tutte le caratteristiche dei prodotti in assaggio. Un format che per l’estate 2018 fa già tendenza e che è disponibile sia per party at home che per eventi in grande stile.
Il primo passo per tuffarsi nel mondo I LOVE OSTRICA è il portale www.iloveostrica.it da cui è possibile conoscere, approfondire e ordinare, ricevendo direttamente a casa, le più preziose prelibatezze del mare, oltre che vini pregiati, caviale, foie gras, jamon iberico e rinomati formaggi francesi con la possibilità di richiedere anche uno chef a domicilio che cucini a vista il pesce dilettandosi in coinvolgenti showcooking e, per gli appassionati di sushi, un sushiman. E per chi non vuole rinunciare al gusto eccezionale del pesce crudo neanche durante la pausa pranzo, attraverso il semplice canale e-commerce è possibile ricevere direttamente in ufficio la propria ordinazione: da una freschissima tartare di tonno a un piatto di squisite crudités. Preparazioni insuperabili anche per un momento conviviale con gli amici con le formule “Pranzo per quattro” o “Aperitivo per cinque”.
Ma il format nato dall’intuizione dell’imprenditore bergamasco Luca Nicoli, profondo conoscitore del mondo delle ostriche e oggi, a tutti gli effetti, tra i principali esperti al mondo di questa prelibatezza, è anche un partner d’eccezione per imperdibili party estivi, catering e degustazioni didattiche, nonché punto di riferimento fondamentale per ristoratori e per singoli appassionati di pesce. Non solo, per ogni evento, I LOVE OSTRICA allestisce su richiesta i migliori design, con arredi esclusivi e modulari, come eleganti banchi da esposizione retro-illuminati, stoviglie e tovagliati di prima qualità e calici adatti a ogni tipo di drink. Un mix perfetto per sedurre la vista, oltre che il palato.
«Con I LOVE OSTRICA illuminiamo l’estate 2018 dandole un tocco glamour e di altissima qualità, grazie a prodotti freschissimi e piacevoli da degustare non solo in riva al mare ma anche in città e in serate dalle alte temperature. Grazie al nostro servizio e-commerce raggiungiamo i nostri clienti sempre e ovunque in Italia con tempestività e prodotti di qualità superiore. Inoltre, per eventi privati, aziendali e degustazioni, mettiamo a disposizione i nostri operatori professionali pronti ad aprire le ostriche al momento e a descrivere la varietà spiegandone il sapore, il giusto ordine di degustazione e le modalità di coltivazione, fornendo dunque tutte le informazioni utili a rispondere alle curiosità e al desiderio di approfondimento dei clienti. La nostra mission, infatti, non è solo offrire un prodotto di primo livello a privati e aziende, ma fare cultura, cultura dell’ostrica, a partire dagli esclusivi party d’estate» - ha dichiarato Luca Nicoli, fondatore di I love Ostrica.
Per diffondere la conoscenza del prodotto, infatti, I LOVE OSTRICA organizza anche le OYSTER ACADEMY, serate didattiche e degustazioni a tema con esperti della materia. Inoltre, le ostriche di Nicoli sono diventate anche protagoniste del menù degustazione del rinomato Ristorante D'O con l’"ostrica destrutturata", ricetta unica al mondo.
I LOVE OSTRICA (www.iloveostrica.it) nasce da La Piazzetta del Pesce, e-commerce e delivery di pesce di alta qualità per ristoranti e privati, realtà fondata nel 2007 da Luca Nicoli, oggi a tutti gli effetti leader nella distribuzione italiana di prodotti di lusso, in particolare ostriche. Considerate che nell’ultimo anno sono quasi un milione le ostriche distribuite in Italia. L’accurata selezione dei fornitori, a cui viene imposto un rigido capitolato di autocontrollo, è alla base dell’alta qualità di ogni prodotto che viene tracciato in tutta la sua filiera produttiva, dal momento in cui viene pescato fino alla consegna. Con I love Ostrica www.iloveostrica.it, il portale di lusso che si occupa di eventi, show cooking, chef a domicilio, serate didattiche, le ostriche diventano vere protagoniste, portando all’attenzione di un pubblico curioso e selettivo un prodotto pregiato, tutto da scoprire.
Emanuela Capitanio - Cell. 347 4319334
Monica Ranzi – Cell. 335 7104115
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MIGLIORE ASSAGGIATORE ONAV 2018
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AUTOCHTONA 2018 15° FORUM DEI VINI AUTOCTONI BOLZANO, 15 – 16 ottobre 2018
Autochtona “raddoppia”: debutta Lagrein Experience
Per celebrare i suoi 15 anni, il forum nazionale dei vini autoctoni arricchisce di appuntamenti il proprio palinsesto: dopo il forum, si riconferma Vinea Tirolensis e arriva una giornata interamente dedicata al Lagrein
Bolzano, 11 luglio 2018 – Autochtona, il forum nazionale dei vini autoctoni in programma a Fiera Bolzano lunedì 15 e martedì 16 ottobre nell’ambito di Hotel 2018 (fiera specializzata per hotellerie e ristorazione), si prepara a un’edizione particolarmente ricca di novità e di eventi, spalmati non più su due giorni, bensì su quattro. Alle due giornate dedicate propriamente alla manifestazione, quella di lunedì 15 e martedì 16 ottobre 2018, si aggiungeranno infatti gli appuntamenti di mercoledì 17 e giovedì 18 ottobre, tra riconferme e prime assolute.
Ad aprire il programma il 15 e 16 ottobre sarà proprio il forum, che accoglierà oltre 100 produttori provenienti da tutta Italia con oltre 300 etichette. Un’occasione unica per incontrare e talvolta scoprire tante piccole realtà che, giorno dopo giorno, contribuiscono alla salvaguardia di uno dei patrimoni più ricchi e originali del panorama vitivinicolo italiano. Sarà inoltre possibile scoprire i vincitori di “Autoctoni che passione!”, il premio assegnato alle migliori etichette autoctone tra quelle presenti da una giuria composta da alcuni tra i “palati” più eccellenti della critica italiana e internazionale.
A conclusione del forum, il palinsesto proseguirà mercoledì 17 ottobre con un appuntamento già apprezzato nelle precedenti edizioni: “Vinea Tirolensis”, vetrina dedicata ai vini prodotti dai vignaioli indipendenti altoatesini, con oltre 60 espositori provenienti da tutte le migliori zone di produzione dell’Alto Adige, dalla Val Venosta alla Val d’Isarco, dal Burgraviato alla Bassa Atesina.
Grande attesa, infine, per la giornata conclusiva della kermesse. Giovedì 18 ottobre debutterà infatti la “Lagrein Experience”, appuntamento dedicato alla valorizzazione del vitigno più antico fra quelli storicamente documentati e tuttora coltivati in Alto Adige. Momenti formativi e di degustazione, showcooking e diverse altre iniziative volte a raccontare non solo il vino, ma l’intero territorio che ospita la coltivazione del Lagrein, animeranno una giornata da vivere intensamente.
Il Lagrein, la cui prima menzione in Alto Adige risale a un documento del 1318, ha trovato nell’area che circonda la città di Bolzano la sua culla ideale, in particolare nelle zone ciottolose alluvionali del fondovalle, dove in autunno i terreni restano caldi a lungo. È qui che i vini sviluppano maggiormente i loro tannini, essenziali per ottenere dei vini morbidi ed eleganti. La produzione si estende su una superficie vitata di appena 180 ettari concentrati tra Gries, Caldaro, Termeno, Appiano e Ora. Non a caso, secondo una delle interpretazioni più accreditate, questo straordinario vitigno deve il suo nome proprio al tratto più meridionale della valle dell’Adige, la “Val Lagarina”. Il disciplinare di produzione dei vini a denominazione Alto Adige Doc prevede due tipologie di Lagrein: Dunkel (rosso) anche nella versione riserva e Kretzer (rosato).
Le date da segnare in agenda sono dunque dal15 al 18 ottobrea Bolzano, per Autochtona (15-16 ottobre), Vinea Tirolensis (17 ottobre) e Lagrein Experience (18 ottobre).
Tutte le informazioni:
https://www.youtube.com/user/autochtonatv
Autochtona Italian Press Office c/o fruitecom
+39-059-7863883
Press Office Fiera Bolzano Spa
+39-0471-516012
BARDOLINO CRU: LA DOC SI FA IN TRE
Il 30 settembre a Villa Carrara Bottagisio l'evento di presentazione delle sottozone La Rocca, Montebaldo e Sommacampagna. Ai banchi d'assaggio ospiti dieci produttori dei più grandi cru del Beaujolais
Il Consorzio di Tutela del Chiaretto e del Bardolino presenta ufficialmente le sue tre sottozone e lo fa con Bardolino Cru, una giornata di degustazioni aperta a operatori di settore e pubblico negli spazi di Villa Carrara Bottagisio a Bardolino (Verona). Il 30 settembre 2018 saranno protagonisti i Bardolino che già rispondono alle caratteristiche territoriali e stilistiche dei cru La Rocca, Montebaldo e Sommacampagna fissati dalle regole del nuovo disciplinare approvato dai soci del Consorzio e ora al vaglio ministeriale. Ospiti dell’evento dieci vignerons francesi dei tre più prestigiosi cru del Beaujolais, cui sono stati storicamente assimilati i migliori vini bardolinesi. Saranno una quarantina i vini in assaggio, di diverse annate.
“Bardolino Cru sarà una giornata di celebrazioni – spiega Franco Cristoforetti, presidente del Consorzio Tutela del Chiaretto e del Bardolino – in cui presenteremo ufficialmente il nuovo disciplinare, a cinquant’anni dall’originaria approvazione delle doc, e degusteremo i vini già in linea con le innovazioni introdotte che saranno disponibili sul mercato con un apposito bollino identificativo, in attesa della definitiva approvazione delle sottozone da parte del Ministero. È il compimento del piano strategico, avviato nel 2008, che ha visto la scissione del percorso identitario tra Chiaretto e Bardolino”. Dopo la definitiva adozione del disciplinare, il Chiaretto di Bardolino diventerà doc autonoma, mentre il Bardolino ha scelto di puntare sulla territorialità, rivalorizzando le tre sottozone già identificate alla fine dell’Ottocento, quando i migliori vini della zona erano serviti nei grandi alberghi svizzeri assieme ai Borgogna e ai Beaujolais.
Proprio il Beaujolais sarà la regione ospite della prima edizione di Bardolino Cru, con una decina di produttori che proporranno in degustazione i vini dei tre cru più significativi: Morgon, Moulin-à-Vent e Fleurie. “Nonostante le uve di partenza siano molto diverse tra loro – continua Cristoforetti – secondo il giudizio della critica internazionale i grandi Beaujolais appaiono sorprendentemente simili al nostro Bardolino. La possibilità di degustare i vini di una decina di produttori delle sottozone del Bardolino e di altrettanti vignaioli del Beaujolais in un’unica giornata è un’occasione speciale, di confronto e di scoperta, interessante sia per gli operatori di settore che per il pubblico”.
I banchi d’assaggio di Bardolino Cru saranno aperti per la stampa e gli operatori di settore dalle 10.00 alle 20.00, per il pubblico dalle 15.00 alle 20.00.
Il costo del calice per le degustazioni è € 25 per l’intero e € 18 per il ridotto, riservato alle prenotazioni online e per i soci Ais, Onav, Fis, Slow Food, Fisar.
INFO IN BREVE | Bardolino Cru
Data: 30 settembre 2018. Dalle 10.00 alle 20.00 per gli operatori di settore e dalle 15.00 alle 20.00 per il pubblico
Luogo: Villa Carrara Bottagisio, Bardolino (Verona)
Biglietto: il costo del calice per le degustazioni è € 25 per l’intero e € 18 per il ridotto, riservato alle prenotazioni online e per i soci Ais, Onav, Fis, Slow Food, Fisar
Info: www.ilbardolino.com
Ufficio Stampa:
Anna Sperotto
349 8434778
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ILARIO PERROT DIVENTA IL NUOVO SOMMELIER DEL RISTORANTE LUME BY LUIGI TAGLIENTI
La virtuosa squadra del ristorante Lume by Luigi Taglienti si allarga e si ‘alza’ ulteriormente dando un caloroso benvenuto a Ilario Perrot, affermato professionista di 31 anni, che da giugno u.s. ricopre con passione, determinazione e talento il ruolo di sommelier all’interno del ristorante di via Watt 37. Ilario, da sempre appassionato di vino, ha alle spalle numerose collaborazioni con alcuni dei più prestigiosi ristoranti lombardi, tra cui l’ultima al ristorante Seta, all’interno dell’hotel 5 stelle Mandarin Oriental a Milano. Grazie al suo background, Ilario sarà in grado di studiare e proporre un’incredibile esperienza di gusto, che porterà gli ospiti a degustare i migliori vini in abbinamento ai piatti dello chef Luigi Taglienti, per un profondo percorso guidato tra eredità ed evoluzione.
Ilario si affianca al sous-chef Saverio Piccolo e al maître Federico Recrosio, figure determinanti per Taglienti, formando un team d’eccellenza capace, grazie alle qualità professionali acquisite negli anni, di offrire un servizio di altissimo livello oltre che innovativo nella sua formula. La forza del loro lavoro e della stretta collaborazione che ne nasce, è fondamentale affinché la filosofia dello chef possa essere raccontata e trasmessa non solo dai piatti: un viaggio esperienziale volto sempre a narrare qualcosa di fondamentale della nostra storia eno-gastronomica, intrecciandola a quella di Taglienti, della sua Liguria e dell’Italia tutta, attraverso riletture e contaminazioni, mantra contemporaneo capace di rendere un’esperienza straordinaria attraverso l’emozione, unico vero linguaggio comprensibile a tutti.
Marta Mazzeo