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IN BADEN WÜRTTEMBERG IL VERDE É IN FESTA
Natura da contemplare, natura da mangiare
Ormai ovunque per piante e fiori è pieno risveglio, ma quello che vi aspetta in Baden Württemberg in questa stagione è un vero e proprio tripudio. In questo lussureggiante e soleggiato lembo meridionale di Germania la natura dà letteralmente spettacolo. Uno spettacolo da guardare, da toccare, da inspirare e persino da mangiare… Si, perché questo territorio non è soltanto una sconfinata palestra verde sotto il cielo, a disposizione degli sportivi più allenati ma anche di chi semplicemente ama praticare attività all’aria aperta, ma anche lo scenario verdeggiante e unico di sagre e feste popolari che, oltre alle tradizioni e al folklore locale, celebrano i regali golosi della terra. Dagli asparagi alle mele, dalle erbe spontanee al vino, dalla birra alla zucca, dai crauti alla cipolla, qui è tutto frutto di una natura generosa, di agricoltori appassionati che la rispettano e di una cultura che celebra fieramente e tutela gelosamente i prodotti tipici e a chilometro zero. Passeggiate ed escursioni -a piedi o in bicicletta- e altre attività outdoor non sono dunque gli unici ingredienti della vacanza eco nel Baden-Württemberg. C’è anche una cucina sincera e genuina, protagonista in tavola ma anche di un fitto calendario di appuntamenti ghiotti, da qui ad autunno inoltrato. Per tutto l’anno, insomma, non mancheranno le occasioni, gli spunti e i pretesti per celebrare le eccellenze enogastronomiche di angolo fertile di Germania, terra di ottimi vini, soprattutto rossi, patria della birra, ma anche scrigno di specialità ancora poco note o dimenticate.
Dalle mele alla cipolla, dal vino alla birra, dagli asparagi alla zucca… la gola in festa
I primi in ordine di apparizione sono i deliziosi asparagi, cui sono dedicati ben 136 chilometri di Strada dell’Asparago (Spargelstrasse). Fantastico è percorrerla proprio nella stagione della raccolta, visitando le aziende agricole, fermandosi a mangiare piatti a tema nelle locande, partecipando a sagre dedicate e acquistando ai chioschi mazzi di ortaggi appena colti. Imperdibile, soprattutto quest’anno, la tappa al castello di Schwetzingen, dove si festeggia il 350° dall’avvio della prosperosa coltivazione. Ecco poi i grandi classici della tradizione enogastronomica del Baden Württemberg: vino e birra. Per quanto riguarda il nettare di Bacco, è protagonista di feste e iniziative speciali tutto l’anno, non solo nella stagione della vendemmia, e le passeggiate tra i vigneti sono un must anche fuori stagione. Agli amanti della birra, segnaliamo invece, il 5 agosto, l’appuntamento con la Hopfenwandertag (la camminata della birra), nell’ambito del Bierfestival di Tettnang. In occasione della festa, ci si muove lungo il sentiero della birra, sostando di borgo in borgo per rinfrescarsi con un bel boccale, prima di raggiungere il traguardo finale: l’Hopfengut N°20, birrificio, museo, ristorante e locanda. Sempre in fatto di birra, l’appuntamento clou, quest’anno più che mai imperdibile, resta comunque quello con la storica Canstatter Volksfestdi Stoccarda, che compie 2 secoli. In programma dal 26 settembre al 3 ottobre prossimi, la kermesse non teme il confronto con la più famosa Oktoberfest e accanto alla birra schiera anche i migliori vini del territorio. Protagonista ovviamente anche la cucina tipica, quella vera, della tradizione locale. Sulla sponda tedesca del Lago di Costanza sono invece protagoniste mele da record (oltre 250.000 tonnellate l’anno), puntualmente celebrate dalle Settimane della Mela, quest’anno dal 22 settembre al 14 ottobre, con visite guidate ai frutteti, alle aziende agricole, alle cantine di torchiatura e alle distillerie per assistere all’intera filiera: dal frutto al celeberrimo Apfelsaft, fino al sidro e la grappa.
Nell’occasione è anche possibile partecipare al raccolto. Tra le curiosità, la cipolla speciale Höri Bülle, fregiata della Igp e presidio Slow Food. Succosa e dall’aroma sottile e leggermente piccante, cresce esclusivamente sulla penisola di Höri, sempre sul Lago di Costanza. Il 7 ottobre è la sua festa: oltre 40 stand ne svelano i segreti e i molteplici impieghi, dalla cucina fino alla grappa, passando per le richiestissime trecce. E persino i crauti –pietanza simbolo della cucina tedesca- nel Baden Württemberg sono speciali. Non i “soliti” Sauerkraut, conservati in salamoia e dal gusto acido, bensì il cavolo-cappuccio, vero concentrato di vitamina C. Alle porte di Stoccarda, nel comune di Filder, da 40 anni se ne produce una qualità particolarmente pregiata, a punta, protagonista della seconda festa dei crauti per importanza in Germania (in calendario dal 19 al 21 ottobre).
E’ il Filderkraut Igp, coltivato esclusivamente nell’altopiano dei Filder appunto, e molto gustoso. A chiudere con un tocco di sapore ma anche di colore il tour gastronomico del Baden Württemberg è infine la zucca. Alla Mostra Internazionale della Zucca di Ludwigsburg -una festa lunghissima, dal 31 agosto al 4 novembre- vanno in scena oltre 450.000 sculture di variopinte cucurbite. A corollario, la regata delle zucche (si rema galleggiando all’interno di enormi ortaggi svuotati), il campionato mondiale per la zucca più pesante (si parla di quintali) e la festa del taglio e intaglio della zucca (a colpi di coltello ma anche di motosega). Ovviamente non mancheranno degustazioni di ricette a tema. www.tourism-bw.com
Festa di mezza estate sull’isola-giardino di Mainau
Se è vero che in ogni stagione l’isola-giardino di Mainau, bolla di natura nelle acque del Lago di Costanza, veste nuovi abiti, tutti incantevoli, la sua mise più sgargiante e seducente è certamente quella estiva. E’ in questa stagione che le infinite sfumature di verde fanno da sfondo alle pennellate di colore di numerose varietà floreali. I paesaggi cangianti e sempre sorprendenti di Mainau vanno rigorosamente esplorati a piedi, per godere senza fretta di scorci unici e coloratissimi. Non solo cespugli, arbusti, piante e aiuole in fiore, ma anche alberi secolari e specie esotiche, collezioni rare e architetture del verde che proteggono e nascondono sorprese come il castello e la chiesa barocchi, i parchi gioco per i piccoli e la fattoria con gli animali. In un simile contesto più che mai, l’esplosione della natura non poteva non essere occasione di festa… Gli eredi dei conti Bernadotte, che guidano questo straordinario parco “galleggiante”, sono infatti di origini svedesi e fedelissimi alla tradizione nordica della festa di mezza estate, con cui i popoli scandinavi, costretti a inverni dalle notti infinite, celebrano il solstizio d’estate.
Un appuntamento festoso, quest’anno in calendario il 23 giugno, con musica e danze popolari svedesi, attività per i piccoli, sfilata delle lanterne nel parco all’imbrunire, girotondo attorno all’albero di mezza estate e degustazione di specialità nordiche. Poi toccherà invece aspettare fino al 3 ottobre, quando –con una nuova scenografia d’autunno- la famiglia Bernadotte aprirà per 5 giorni le porte del castello ai visitatori, anche aree di solito non visitabili, offrendo così la possibilità di conoscere la loro storia, i loro costumi e la loro vita da conti tra etichetta e vezzo, con un suggestivo tuffo nel passato. www.mainau.de/en/
COME ARRIVARE
©Stuttgart Airport
Il Baden-Württemberg è facilmente raggiungibile dall’Italia in auto, treno o aereo. In particolare
l’Aeroporto di Stoccarda – www.stuttgart-airport.com– è il punto di partenza ideale per raggiungere le diverse regioni turistiche ed è ottimamente collegato all’Italia.
Con i nuovi piani di volo* Eurowings opera da Bari, Brindisi, Cagliari, Catania, Lamezia Terme, Milano Malpensa, Napoli, Olbia, Palermo, Pisa, Roma Fiumicino e Venezia – www.eurowings.com; easyJet da Milano Malpensa e Venezia – www.easyjet.com;
*Soggetto a modifiche www.stuttgart-airport.com
Il Baden-Württemberg in breve
La regione del Baden-Württemberg, nel sud-ovest della Germania, confina con Francia e Svizzera ed è facilmente raggiungibile dall’Italia in auto, treno o aereo. Land tra i più popolosi del Paese, vanta diversi primati: è la regione con il maggior reddito pro-capite della Germania e quella con il miglior sistema scolastico, è conosciuto per l’eccellente offerta culturale, così come per la lunga tradizione termale, i vini i e la cucina gourmet. Una delle aree più visitate della Germania, offre una grande varietà di panorami e paesaggi, che vanno dagli incontaminati boschi della Foresta Nera alla vivacissima Stoccarda, fino al Lago di Costanza. Che si tratti di una vacanza-benessere o di un soggiorno attivo, viaggi con bambini o vacanze culturali, esperienze culinarie o grande shopping, il Baden-Württemberg è pronto a dare il benvenuto. Per maggiori informazioni sulla regione e sulla sua offerta turistica: www.tourismus-bw.de.
Per ulteriori informazioni:
Martinengo&Partners Communication
NUTRIMENTI: IN DEGUSTAZIONE A VENEZIA ALCUNI TRA I MIGLIORI VINI D’ITALIA
In occasione di NutriMenti | Settimana della Cultura Gastronomica, primo appuntamento organizzato dall’Alta Scuola Italiana di Gastronomia Luigi Veronelli alla Fondazione Giorgio Cini di Venezia, accanto agli incontri dedicati alla cultura della terra e della tavola, sarà proposta una selezione di vini d’eccellenza. Da degustare presso il Sensorium, banco d’assaggio ospitato nel Cenacolo Palladiano, o lasciandosi guidare da alcune voci autorevoli della critica gastronomica italiana.
Fondazione Giorgio Cini
Isola di San Giorgio Maggiore (Venezia)
Dal 5 al 7 luglio 2018 con prenotazione obbligatoria
Terra, Immaginazione, Parola e Sensi. Mancano, ormai, pochi giorni a NutriMenti, la Settimana della Cultura Gastronomica organizzata dall’Alta Scuola Italiana di Gastronomia Luigi Veronelli a Venezia, sull’Isola di San Giorgio Maggiore. La sede della Fondazione Giorgio Cini, partner del progetto e realtà di riferimento internazionale per l’arte e la cultura, ospiterà non solo una ricca programmazione di conferenze, incontri e dibattiti dedicati al sapere della terra e della tavola, ma anche una selezione di vini italiani d’eccellenza, da degustare in un contesto di rara bellezza.
Da giovedì 5 a sabato 7 luglio, infatti, la magnifica sala realizzata alla fine del Cinquecento dall’architetto Andrea Palladio, in collaborazione con il pittore Paolo Caliari detto il Veronese, diverrà il “Sensorium” dell’Alta Scuola Veronelli, uno spazio dedicato ai “capolavori della vitivinicoltura italiana”, i vini che i visitatori potranno degustare contribuendo al progetto con l’acquisto online di un apposito ticket (con 20 € si ha diritto all’assaggio di 5 grandi vini). Guido Berlucchi, Ca’ del Bosco, Cantine Ferrari, Les Crêtes, Kellerei Terlan, Vie di Romans, Villa Bucci, Braida, Masi Agricola, Marchesi Antinori, Fèlsina, Gianfranco Fino e Donnafugata sono state le prime aziende a sostenere l’Alta Scuola Italiana di Gastronomia Luigi Veronelli mettendo a disposizione il proprio vino più rappresentativo (l’elenco completo dei vini proposti è disponibile qui).
Il sapere sensibile degli occhi, del naso e della bocca dialogherà, perciò, con gli interventi dei relatori di assoluto rilievo chiamati a “fare il punto” della cultura gastronomica italiana. Tra i numerosi e qualificati contributi previsti nel corso di NutriMenti vi sono quelli di Alberto Capatti, Presidente del Comitato Scientifico dell’Alta Scuola Italiana di Gastronomia Luigi Veronelli, Aldo Colonetti, filosofo, storico e teorico dell’arte, Joško Gravner, vignaiolo in Oslavia, Marco Martella, fondatore della rivista Jardins¸ Stefano Castriota, economista, Massimo Bertamini, responsabile del corso di laurea in viticoltura ed enologia del C3A Trento, Alberto Natale, Coordinatore del Centro Studi Camporesi dell’Università di Bologna e Pierluigi Basso Fossali, professore di scienze del linguaggio presso l’Università Lumière Lyon 2 (su www.altascuolaveronelli.it è disponibile il programma completo degli incontri, tutti gratuiti previa prenotazione online).
Particolarmente interessante per i professionisti ma anche per i cultori del vino sarà l’appuntamento di venerdì 6 luglio intitolato “Dare voce al vino: il messaggio nella bottiglia”. Quattro grandi degustatori rifletteranno sulle quattro parole chiave di NutriMenti: Luciano Ferraro, caporedattore del Corriere della Sera e autore della rubrica settimanale DiVini, si ispirerà a Immaginazione; Parola sarà, invece, l’oggetto delle riflessioni di Fabio Rizzari, giornalista e già curatore della guida I Vini d’Italia de L’Espresso; Gigi Brozzoni, curatore della Guida Oro I Vini di Veronelli, si occuperà di Terra, mentre i Sensi saranno al centro dell’esposizione di Andrea Alpi, responsabile didattico dell’Alta Scuola Italiana di Gastronomia Luigi Veronelli. Quattro grandi firme, quattro concetti fondamentali per la cultura gastronomica. Quattro grandi vini, proposti al pubblico, daranno il segno a riflessioni e divagazioni. La partecipazione all’incontro – che si svolgerà in forma di simposio – è gratuita, previa prenotazione online.
Il programma di assaggi proseguirà sabato 7 luglio, alle ore 13:30, con la degustazione gratuita per gli “under 30” (fruibile a pagamento per tutti gli altri) “Le cinque idee che sconvolsero il mondo enologico”, un racconto in cinque calici del contributo dato da Luigi Veronelli in cinquant’anni di attività giornalistica al miglioramento qualitativo dei vini d’Italia (ticket disponibile qui).
A chiudere la prima edizione di NutriMenti sarà, infine, sabato 7 luglio, alle ore 18.30, un inedito appuntamento che accosterà il mondo del vino a quello della musica: Luca Damiani, scrittore, musicologo e conduttore della fortunata trasmissione “Sei Gradi” di RadioTre, guiderà “Sesto Senso - Sei brani musicali, sei vini, sei racconti” (ticket disponibile qui), un viaggio musicale in cui le connessioni tra un brano e il successivo sono sorprendenti e inusuali. Andrea Alpi ne interpreta il senso e lo completa proponendo a tutti i partecipanti, ad ogni passo, un assaggio raccontato che si fa musica grazie alla chitarra del Maestro Claudio Farinone.
Ogni informazione su NutriMenti | Settimana della Cultura Gastronomica è disponibile sul sito www.altascuolaveronelli.it, da cui è possibile eseguire la prenotazione agli eventi, necessaria anche per quelli gratuiti.
L’Alta Scuola Italiana di Gastronomia Luigi Veronelli è un progetto di Seminario Permanente Luigi Veronelli e Fondazione Giorgio Cini, con il sostegno di Banca Generali Private.
Per maggiori informazioni consultare la brochure istituzionale.
ALTA SCUOLA ITALIANA DI GASTRONOMIA LUIGI VERONELLI
Emanuela Capitanio
Mob. 347 4319334
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Montasio Day And Wine
Al via le degustazioni itineranti “Montasio Day and Wine”
L’Aperitivo Dop & Doc con Montasio e Vini Friulani
Un tour nelle principali città italiane per far conoscere e apprezzare la prelibatezza e la genuinità della Dop friulana.
Un tour di degustazioni itineranti nelle principali città italiane per far conoscere il Montasio anche fuori dai confini regionali. Questa l’idea del Consorzio di tutela del formaggio dop che attraverso i momenti di convivialità “Montasio Day and Wine”, vuole offrire agli amanti dell’aperitivo la possibilità di assaporare la prelibatezza e la genuinità della Dop friulana accompagnata da un calice di buon vino del Collio Doc e dell’ottimo Prosecco.
“Un calendario denso di 27 serate che per tutta l’estate porterà il formaggio Montasio nei locali più di tendenza delle principali città italiane - ci racconta la responsabile comunicazione del Consorzio Marina Cavedon. SarannoMilano, Torino, Genova, poiParma, Firenze, Ancona e Siena le tappe più significativeche vedranno questa eccellenza protagonista indiscussa delle serate-aperitivo con degustazione. Degustazioni che saranno sapientemente guidate da un tecnico dell’Organizzazione Nazionale degli Assaggiatori di Formaggio, Onaf. Sì perché con le giuste indicazioni – sottolinea Marina Cavedon - la scoperta dei profumi e delle sensazioni tattili e gusto-olfattive di questo formaggio diventa davvero affascinante e appagante”.
Il formaggio non è semplicemente un “companatico”, ma un alimento prezioso caratterizzato da gusti e profumi variegati, determinati ed influenzati dalla tipologia di latte utilizzato, dalla lavorazione, dall’affinamento e molte altre variabili.Il Montasio per le sue proprietà e caratteristiche nutrizionali è versatile e godibile in ogni momento della giornata.
Tra gli appuntamenti da segnalare gli incontri del 12 e 19 luglio prossimi a Milano nella storica sede de La Cucina Italiana– il più noto mensile italiano di gastronomia e cultura alimentare. - dove oltre alle degustazioni guidate in abbinata al vino si potranno gustare delle prelibate specialità preparate direttamente dagli chef di Cucina Italiana.
Da non perdere il 17 settembrel’appuntamento alla Scuola Internazionale di Cucina Italiana, Alma di Parmacon un aperitivo accompagnato oltreché dal Montasio e del buon vino anche dalla presentazione di un bel libro.
Nel frattempo il tour aperitivi è già in movimento anche in Friuli dove il Montasio si è presentato agli avventori del centro commerciale Tiare con delle degustazioni in abbinamento ai vini della cantina Zorutti di Dolegna del Collio. Mentre un’altra particolare degustazione nella sede dei vigneti Pietro Pittaro ha coinvolto la delegazione internazionale dei partecipanti ai Campionati Europei dei trapiantati di cuore o polmoni ospiti nei giorni scorsi a Lignano Sabbiadoro.
Scheda Montasio
IlMontasioè un formaggioalpino, prodotto esclusivamente con latte bovino.E’ un formaggio genuino e si fa’ come una volta. È garantito dall’Unione Europea con il sigillo della DOP - Denominazione d’Origine Protetta.
Illatte vieneprodotto e trasformato in Montasio DOPsolonel Friuli (province diUdine, Pordenone, Gorizia eTrieste)e nelVeneto orientale(provincie di Belluno e Treviso, e in alcune aree delle province di Padova e Venezia).
Il latte frescoviene controllato sia alla stalla che nel caseificio. Indispensabile per la flora microbica che caratterizzerà il formaggio Montasio DOP.
Il Montasio DOP si può gustarefresco, dai 60 ai 120 giorni di stagionatura; semistagionato, da 120 giorni a 10 mesi di stagionatura; stagionato, fino a 18 mesi di stagionatura e stravecchio, conoltre 18 mesi di stagionatura.
E’ un formaggio ad alto valore nutritivo e con una composizione equilibrata: 32-36% di acqua, 32-34% di lipidi, 24-26% di proteine.
Il Montasio è semplicemente privo di lattosio. Nel formaggio Montasio il lattosio è presente con valori inferiori a 0,01 gr. per 100 gr di formaggio, oltre 10 volte in menodel limite previsto dalla normativa nazionale e comunitaria che pone tale limite a 0,1 gr. per 100 gr di formaggio.
Caratteristiche Nutrizionali
Le vitamine sono espresse in microgrammi /100 gr di formaggio Montasio.
I sali minerali sono espressi in milligrammi/100 gr di formaggio Montasio.
Valori medi |
maturazione |
maturazione |
Maturazione |
Acqua g |
36 |
34 |
32 |
Proteine g |
24 |
26 |
28 |
Grasso g |
32 |
33 |
33 |
K cal |
384 |
400 |
418 |
K J |
1592 |
1635 |
1697 |
Ca mg |
740 |
790 |
850 |
P mg |
530 |
508 |
620 |
rapporto Ca/P |
1,4 |
1,4 |
1,4 |
NaCl g |
1.6 |
1.7 |
1.9 |
Vit. A ug |
|
410 |
407 |
Vit. B - carotene ug |
109 |
98 |
90 |
Vit. E ug |
455 |
680 |
928 |
ROOFTOP SOCIAL DINNER
Nasce ROOFTOP SOCIAL DINNER il nuovo format di eventi food&design social di Milano
Rooftop Social Dinner è il nuovo format di appuntamenti che coniugano la passione tra food e design a Milano. Un’occasione conviviale, un momento per gustare insieme prodotti tipici del territorio e provare insieme la user experience di oggetti di design da una terrazza privata che domina i tetti di Milano, normalmente chiusa al pubblico.
L’evento nasce dall’idea dei ragazzi (tutti under 35) di Chiara Ricci Design, uno studio creativo specializzato nel settore food, food marketing, design e comunicazione per raccontare al meglio il mondo del food (www.chiarariccidesign.com)
Per ogni evento vengono selezionati degli appassionati del mondo del cibo, chef, designer tra chi presenta la candidatura tramite l’apposito evento sulla pagina https://www.facebook.com/chiarariccidesign/ o alla mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
All’evento si potranno incontrare anche foodblogger e influencer di settore. Tutte le foto dell’evento saranno condivise sui social dello studio e raggruppate tramite l’hashtag #rooftopsocialdinner.
Degustare prodotti d’eccellenza del nostro territorio e conoscerne la storia, scoprire e provare nuovi oggetti di design, incontrare professionisti e creare sinergie. Produttori del settore enogastronomico, designer emergenti, chef pasticceri e bartender si incontrano per raccontare in modi innovativi l’esperienza della degustazione.
Il primo evento sarà il prossimo 28 Giugno dalle ore 19.30 in via Melchiorre Gioia 88. Per la prima edizione parteciperanno Terre di Corillo (vino e olio), Salumi Pasini, Davide Longoni per la parte food, Camere Olfattive e ROSper il design. Vi sarà anche una lezione di food styling con la chef Marianna De Palma.
Terre di Corillo
Il racconto di un’esperienza esclusiva, all’insegna del gusto e della bellezza. Un’antica masseria nel cuore del Salento tra vigneti, ulivi secolari e orti coltivati con passione, nel rispetto dell’ambiente e dell’uomo. I diversi vini, l’olio extra vergine di oliva biologico e i prodotti genuini delle Terre di Corillo con sapori netti e intensi, definiti dai profumi della macchia mediterranea e dal calore del sole pugliese.
Camere Olfattive
“Camere Olfattive” apre un varco spazio-temporale nel quale chiudere gli occhi per abbandonarsi ad aromi sconosciuti e arricchire il proprio archivio olfattivo. Il bouquet aromatico dell’olio extra vergine di oliva di Terre di Corillo si espande nella bolla in vetro e rimane a lungo racchiuso al suo interno. Un progetto della designer Astrid Luglio per amplificare l'esperienze olfattiva, prima che gustativa.
Salumi Pasini
Prodotti della tradizione da riscoprire, lavorazioni del passato abbinate alla ricerca di quel particolare che faccia la differenza. Salumi gourmet, prosciutto, bresaola e salumi di alta qualità tutti senza glutine e lattosio: capolavori di gusto, creati con materie prime d’eccellenza ed esclusivamente da carni italiane altamente selezionate. Salumi Pasini: rispetto degli equilibri della natura con un tocco di ricercatezza.
Davide Longoni
Omero chiamava gli uomini "mangiatori di pane" ed è condividendo il pane che sono nati i miti. Il pane grande crea comunità, non è effimero perché dura più giorni, e ogni giorno ha le sue consistenze e i suoi profumi. Il pane piccolo è per gli uomini soli, in grande formato è per la compagnia. Forma tonda o forma lunga, i pani di Davide Longoni hanno poche variabili nell'aspetto, un segno distintivo sulla crosta e molte differenze nella sostanza.
A lezione di Food Styling con Marianna De Palma
Impiattare come uno chef, con pochi semplici ingredienti: tutti i consigli per rendere bello un piatto con la Chef Marianna de Palma. La disposizione, le forme, i colori, le decorazioni: come giocare con gli elementi in cucina ed impiattare a regola d’arte con pochi e semplici passi.
ROS
La forza di un’azienda specializzata in attrezzature alberghiere, articoli per ristorazione, e i pubblici esercizi in genere, è la passione. Questa la linea di condotta dell’azienda ROS da oltre 30 anni: passione per l’universo della cucina, per il mondo del bar e della pasticceria, fucine di creatività e di sperimentazione dove mettersi in gioco e costruire progetti nel segno della crescita, combinando design, innovazione, funzionalità.
Ufficio stampa:
Camilla Rocca