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APPUNTAMENTI ESTIVIi E GIOVEDI' lLUNGHI A LANA E DINTORNI
Una vacanza piena di divertimento e di emozioni
Tanti appuntamenti sono previsti per la prossima estate a Lana e i suoi dintorni. L’Associazione turistica, per dare l’opportunità agli ospiti di conoscere il territorio in cui si trovano, organizza da maggio a novembre, ogni lunedì dalle 10 alle 11.30, un “tour guidato di benvenuto” in cui vengono accompagnati nel centro storico del paese. In questa occasione sono fornite informazioni preziose sulla zona turistica e sulle varie attività organizzate.
Da maggio fino a metà settembre, ogni martedì alle 18.30 e ogni venerdì alle 7.30, presso il Kränzelhof a Cermes si organizzano incontri di meditazione nella suggestiva cornice dei 7 Giardini per praticare “Meditazione in giardino”, immersi nel verde e nel silenzio con l’obiettivo di lasciare andare pensieri ed emozioni, intensificando il contatto diretto con la natura. Molto particolare è anche l’esperienza della meditazione con la luna piena.
Orchidea Tropical Night è invece un’iniziativa del Mondo delle Orchidee Raffeiner a Gargazzone: ogni venerdì da giugno ad agosto, dalle ore 18 sarà possibile visitare il meraviglioso parco tematico e gustare deliziosi piatti sulla terrazza. L’ultimo venerdì del mese è previsto anche intrattenimento con musica dal vivo.
Per i più piccoli, invece, il divertimento è assicurato con l’Estate per bambini a Lana: nei mesi di luglio e agosto sono previste tante avventure uniche e indimenticabili, dal lunedì al sabato, come corsi di cucina, lama-trekking con grigliata finale, Wild River Tubing, ma anche laboratori creativi e numerose proposte educative.
Il Gaudi Bar attende invece i più giovani per socializzare, ascoltare musica e bere un drink rinfrescante. Tante iniziative e divertimenti in programma, dal 13 luglio al 18 agosto.
Altri appuntamenti imperdibili per trascorrere una splendida estate a Lana sono i “giovedì lunghi”: dal 28 giugno al 23 agosto, ogni giovedì riserva incredibili sorprese. La zona Gries, l’area pedonale di Lana, sarà animata da musica dal vivo, stand, negozi aperti fino alle 21.30, bancarelle, intrattenimenti vari nella piazza del municipio e dallo shopping serale. Ogni giovedì inoltre, avrà un tema particolare: giovedì 12 luglio, ad esempio, la serata sarà dedicata alla magia con il circo Animativa e i suoi trampolieri, giocolieri, monociclisti e acrobati. In Piazza Hoffman i bambini potranno divertirsi nell’autobus dei giochi, con i trucchi e le gag di un clown; l’organizzazione Magic Live presenterà uno show di magia sul palcoscenico.
Altri temi interessanti dei “giovedì lunghi” saranno: Fit for Lana (tutti a fare sport!); Animali a Lana; Mele che bontà; Shopping Queen, serata in cui delle candidate hanno il compito di scegliersi il look, rispettando un certo tema e avendo a disposizione budget e tempo definiti. A fine serata una giuria di intenditori elegge la Shopping Queen.
Inoltre, per i bambini dalle 20 alle 22 ci sarà un programma di giochi e divertimento: creare figure con i palloncini di Magic Ballon, saltare in un castello gonfiabile e, dal 5 luglio, animazione con tante spassose iniziative.
Per ulteriori informazioni sulla manifestazione: www.lana.info
Nadia Scioni
TRIPLO RICONOSCIMENTO ALLA FAMIGLIA COLOMBINI E ALLA FATTORIA DEI BARBI
Stefano Cinelli Colombini
Stefano e Donatella Cinelli Colombini nominati Accademici Ordinari dell'Accademia Nazionale della Vite e del Vino e la loro madre, Francesca Colombini, Accademico Emerito
Montalcino (SI). Triplo e importante riconoscimento per l’intera famiglia Colombini e per la Fattoria dei Barbi: Stefano e Donatella Cinelli Colombini e la loro madre Francesca Colombini, nominati rispettivamente Accademici Ordinari e Accademico Emerito dell'Accademia Nazionale della Vite e del Vino nel corso di una cerimonia svoltasi il 9 giugno nell'Aula Magna della prestigiosa Scuola Enologica Conegliano (TV) nell'ambito della Tornata Inaugurale del 69° Anno Accademico.
"Da quando esiste l''Accademia Nazionale della Vite e del Vino c'è sempre stato un Colombini tra i suoi membri e ora ce n'è addirittura più di uno", commenta a caldo il titolare della Fattoria dei Barbi. "Si tratta di un ulteriore riconoscimento della centralità nel mondo del vino italiano di un'azienda che ha fatto la storia del Brunello e dell'enologia italiana e che accogliamo con grande orgoglio e onore."
L’Accademia Italiana della Vite e del Vino, massima istituzione nazionale in campo vitivinicolo è stata costituita nel 1949 per promuovere il settore vitivinicolo italiano e ha tra i suoi compiti statutari quello di promuovere gli studi, le ricerche e i dibattiti sui principali problemi della viticoltura e dell’enologia nonché quello di organizzare convegni (‘Tornate’) per discutere dei più importanti problemi di ordine tecnico, economico e giuridico che interessano la vitivinicoltura. L’appartenenza all’Accademia è considerata come il raggiungimento di un traguardo professionale di prestigio e di onore: attualmente comprende circa 500 membri.
Stefano Cinelli Colombini è dal 1999 titolare della Fattoria dei Barbi, dopo aver raccolto il testimone di sua madre Francesca che a sua volta lo aveva ricevuto da suo padre, l'avvocato Giovanni, e prosegue una storia di famiglia che vede da più di sei secoli i Colombini legati a queste terre, il cui ultimo e più prezioso frutto è il Brunello.
La famiglia Colombini possiede terre a Montalcino dal 1352 e la Fattoria dei Barbi dalla fine del ‘700. La proprietà si estende su 350 ettari di campi e vigne nella Toscana meridionale, a Montalcino e a Scansano con l'Aquilaia dei Barbi.
Dal 1892 i Colombini producono Brunello alla Fattoria dei Barbi e sono stati i primi a esportarlo in Europa, America e Asia. Dall'800 a oggi i vini dei Barbi hanno vinto premi in ogni parte del mondo e l'etichetta blu è da sempre il Brunello più noto. Con 66 ettari vitati e una produzione annua tra le 600.000 e le 800.000 bottiglie di cui un terzo a Brunello, la Fattoria dei Barbi continua ad essere punto di riferimento enologico, culturale e storico di quello che a tutti gli effetti è un mito enologico internazionale.
Daniela Mugelli
A PORTO RECANATI È BRODETTO SHOW!
La tradizionale “Settimana del Brodetto” si arricchisce di un evento speciale Connubio del gusto con il celeberrimo Verdicchio dei Castelli di Jesi
Il “brodetto dorato” di Porto Recanati diventa “show” ed invita buongustai e gourmet ad immergersi nei caratteristici e suadenti effluvi tipici delle zuppe marinare. Il Grand Tour delle Marchesi tuffa in Adriatico per proporre la “Settimana del brodetto alla portorecanatese”, un appuntamento imperdibile per i cultori delle preparazioni a base di pesce, che in questo storico piatto si presenta con innumerevoli gustose sfumature.
Una ghiotta pietanza già segnalata nel 1923 da una pubblicazione del Touring Club Italiano, nella quale si legge che questa autentica leccornia era considerata talmente prelibata, da essere inviata, già cotta, a Milano.
Una particolare caratteristica distingue il brodetto di Porto Recanati da tutti gli altri: l’assenza del pomodoro, sostituito dalla zafferanella o zafferano selvatico del Conero, un esclusivo ingrediente capace di donargli riflessi dorati.
Per tutta la settimana dal 9 al 16 giugno il gustoso piatto si potrà degustare, ad un prezzo convenzionato, nei 19 locali della pittoresca località balneare della riviera maceratese aderenti al circuito promosso dal Comune e dalla neonata “Accademia del brodetto alla portorecanatese”.
Evento speciale è il “Brodetto show”, in programma nel pomeriggio di domenica 17 giugno nella piazza principale della città, con vista mare. Un vero e proprio spettacolo dedicato alla ricetta storica, con la narrazione e la dimostrazione dal vivo dei riti e delle tradizioni legate a questo pregiato piatto nato nel mare, che verrà offerto in degustazione insieme ad un altro vanto delle Marche: il Verdicchio dei Castelli di Jesi. Infatti, il Comune di Montecarotto allestirà un banco d’assaggio con una selezione di Verdicchio delle cantine del territorio, comprendente anche i prodotti della Moncaro, la più importante realtà vitivinicola della regione.Il Grand Tour delle Marche, promosso da Tipicità ed ANCI, consente agli “esploratori del gusto” di costruirsi la propria personale esperienza di viaggio utilizzando la piattaforma www.tipicitaexperience.it, oppure l’app di Tipicità, che permette di reperire tutte le informazioni utili.
Angelo Serri
INFO: 0734.225237, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., www.tipicitaexperience
TRASIMENO ROSÉ FESTIVAL: IL CUORE ROSA DELL’UMBRIA
Sabato 23 giugno, durante la Notte Romantica dei Borghi più belli d’Italia, oltre trenta ristoranti offriranno calici di rosé e menù a tema con i rosati del Consorzio Trasimeno
Sabato 23 giugno 2018 sarà la notte rosa del Lago Trasimeno. Il Consorzio Tutela Vini Trasimeno presenta la prima edizione di Trasimeno Rosé Festival, una serata interamente dedicata ai vini rosati del territorio umbro, in occasione della Notte Romantica dei Borghi più belli d’Italia. L’appuntamento è in oltre trenta ristoranti dell’area che circonda il Lago Trasimeno, a pochi chilometri da Perugia.
In occasione dell’evento le cantine del Consorzio consegneranno agli esercizi coinvolti alcune etichette dei loro vini rosati e i ristoratori, dall’aperitivo alla fine della serata di sabato, offriranno ai clienti un calice di rosé del Trasimeno e realizzeranno degli appositi menù a tema con i prodotti del territorio che meglio si abbinano a questi vini.
La data zero del Trasimeno Rosé Festival è una scommessa per il Consorzio Trasimeno e le aziende che ne fanno parte. In tutta l’area si coltivano varietà come il Sangiovese e il Gamay del Trasimeno, particolarmente vocate alla produzione di vini rosati, tanto che nel disciplinare della DOC Trasimeno verrà presto inserita la possibilità di vinificare in rosato con uve provenienti da questa varietà.
La scelta della data non è un caso, dato che il 23 giugno si festeggia la Notte Romantica dei Borghi più belli d’Italia, a cui appartengono tutti i paesi coinvolti nel Trasimeno Rosé Festival e il giorno precedente, invece, è stato nominato dai provenzali l’International Rosè Day, che vede la celebrazione del vino rosato in tutto il mondo.
“Il Trasimeno Rosè Festival – spiega Emanuele Bizzi, presidente del Consorzio Tutela Vini Trasimeno – è una giornata che le cantine consortili vogliono dedicare ad un vino sempre più apprezzato, anche sul Trasimeno. L’evento vuole essere un modo per avvicinare il pubblico ai meravigliosi rosé che la nostra terra sa regalare: un vino informale, perfetto per gli aperitivi con gli amici e che si abbina perfettamente ai piatti con il pesce di lago tipici di questa zona. Un vino rosa come i tramonti che colorano il Trasimeno nelle serate estive.”
Michele Bertuzzo
347 9698760
PROGETTO EFH: LA DIETA MEDITERRANEA ALPINA SI PRESENTA AL MONDO PRODUTTIVO
Lunedì 11 giugno alle ore 10.30 presso l'aula magna FEM incontro rivolto al mondo produttivo
Un'altra importante tappa per il Progetto Environment, Food and Health: la dieta mediterranea alpina si presenta al mondo produttivo dell'Euregio.
E' in programma lunedì 11 giugno 2018, alle ore 10.30, presso l'aula magna della Fondazione Edmund Mach, la presentazione del progetto Euregio: Environment, Food and Health (EFH) al mondo produttivo. Un progetto che punta a promuovere l’invecchiamento in salute e la lotta all'obesità della popolazione dei tre territori dell'Euroregione, con un approccio multidisciplinare basato sulla qualità nutrizionale del cibo e la sostenibilità.
Saranno presentati, in particolare, gli ingredienti principali della Dieta Mediterranea Alpina, una dieta ipocalorica basata sui prodotti del territorio, che sarà testata nello studio clinico del progetto EFH.
Interverranno il presidente FEM, Andrea Segrè, il professore del Centro Agricoltura Alimenti Ambiente, Fulvio Mattivi, il dirigente del Servizio dietetica e nutrizione clinica dell'Apss di Trento, Carlo Pedrolli, il direttore del Centro Laimburg, Michael Oberhuber, e Werner Zwerschke dell'Università di Innsbruck.
Il progetto EFH, coordinato dalla Fondazione Edmund Mach, coinvolge nove centri di ricerca in ambito Euregio e le Provincie di Trento, Bolzano e Innsbruck con la collaborazione del GECT Euregio Tirolo-Alto Adige-Trentino.
Le istituzioni di ricerca protagoniste di questo progetto sono: la Fondazione Edmund Mach, il Servizio di Nutrizione Clinica dell'Ospedale di Bolzano, il Servizio di Dietetica e Nutrizione Clinica dell'Ospedale Santa Chiara di Trento, la Libera Università di Bolzano, l'Università degli studi di Trento, l'Accademia Europea di Bolzano (EURAC), la Leopold Franzens University Innsbruck, il Centro di Sperimentazione Laimburg e University for Health Sciences, Medical Sciences and Technology di Hall in Tirol.
Programma
10.30 Saluti delle Autorità
10.45 Presentazione del progetto
11.00 Presentazione della Dieta Fast Mob
11.30 aperitivo
Silvia Ceschini