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BACALÀ ALLA VICENTINA: 30 ANNI DI FESTA
Dal 12 al 25 settembre 2017 a Sandrigo (Vicenza) la festa dedicata al Bacalà alla Vicentina.
Grandi festeggiamenti per il trentennale della Venerabile Confraternita
La Festa del Bacalà alla Vicentina in programma a Sandrigo (Vicenza) dal 12 al 25 Settembre2017 celebra quest'anno i trent’anni, tanti quanti la Venerabile Confraternita del Bacalà alla Vicentina. Nata nel 1987 a Sandrigo su iniziativa dell’avvocato Michele Benetazzo per difendere la buona cucina locale, la Confraternita in questi trent'anni ha lavorato per recuperare e riportare in auge il piatto della tradizione culinaria veneta che altrimenti rischiava di scomparire. Ha incentivato lo studio per codificare una ricetta ufficiale e per raccogliere le testimonianze di una tradizione che affonda le sue radici nel quindicesimo secolo e che vede nel naufragio di Pietro Querini la sua origine. Inoltre, la Confraternita ha promosso gli abbinamenti più indicati con il vino e gli altri prodotti tipici per accompagnare il bacalà alla vicentina; instaurato rapporti con altre Confraternite italiane e promosso le “Giornate Italo-Norvegesi” che si tengono a Sandrigo ogni due anni.
Bacalà alla vicentina
Proprio quest'anno, come tutti gli anni dispari, le Giornate Italo-Norvegesi animeranno la Festa del Bacalà, con una nutrita presenza di pescatori e commercianti di merluzzo provenienti direttamente dal paese scandinavo. Tante le novità per l'edizione 2017: due serate aggiuntive - il martedì ed il mercoledì della seconda settimana – durante le quali verrà proposto il Bacalà all'Anconetana, che sarà servito a fianco di quello alla Vicentina, sempre presente in menù, ed una sera dedicata alla Lofoten Fiskesuppe, la famosa zuppa di pesce norvegese, preparata dai pescatori di Røst, l'isola norvegese dell'arcipelago delle Lofoten gemellata con Sandrigo. Qui si pesca il merluzzo che dopo essere stato essiccato al gelido vento del nord diventa stoccafisso. Secondo la ricetta ufficiale della Confraternita del Bacalà, proposta in tutti i ristoranti del Circuito del Bacalà alla Vicentina, solo stoccafisso di primissima qualità può essere impiegato per prepararlo.
Sempre durante la Festa di settembre ci sarà anche un secondo annullo speciale - dopo quello di marzo - del francobollo dedicato al Bacalà alla Vicentina. Il piatto della tradizione vicentina che compare su un francobollo da 0,95 euro è il primo valore bollato dedicato ad una ricetta tipica della tradizione italiana.
Info: www.baccalaallavicentina.it
Confraternita del Bacalà alla vicentina
Info in breve | Festa del Bacalà alla Vicentina De.Co.
Data: dal 12 al 25 settembre 2017
Luogo: nelle Piazze di Sandrigo (Vicenza)
Orari apertura stand: da venerdì 15 a lunedì 25 settembre dalle ore 19 (escluso lunedì 18, chiuso); sabato e domenica aperto anche a pranzo dalle ore 11.30
Note: è sempre disponibile un primo piatto senza Bacalà e un’alternativa al piatto di Bacalà alla Vicentina
Programma completo su: www.baccalaallavicentina.it
Contatti: Pro Loco Sandrigo | telefono 0444 658148 | mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Press info:
Michele Bertuzzo
347 9698760
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DOOF L’altra faccia del food Mare Culturale Urbano sabato 24 giugno 2017
Il Cibo è una cosa seria, ma negli ultimi tempi, a causa di una eccessiva sovraesposizione di tutto ciò che gli ruota intorno, rischia di essere svilito, messo ai margini di una comunicazione sfrenata, troppo dedita alle mode passeggere e al luccichio della Tv o dei palcoscenici. Solo il fatto che ora tutti lo chiamiamo FOOD è significativo, è un modo per dimenticare l’aspetto popolare, rassicurante, normale, quotidiano dell’atto di mangiare del semplice cibo.
Da FOOD a DOOF, dunque, è stato spontaneo pensare ad un gioco di parole che vuole guidarci a guardare “l’altra faccia del food”.
DOOF è un convegno, ideato dal giornalista del Corriere della Sera Valerio M. Visintin, dove lo spazio sarà aperto alla discussione, seria, rigorosa, approfondita sugli aspetti meno noti, ma spesso più nobili, di questo ambiente, così come sulle distorsioni che contraddistinguono i comportamenti sbagliati di tanti addetti ai lavori che hanno dimenticato cosa siano banalmente le buone maniere ed il rispetto della dignità altrui sul luogo di lavoro oppure che cosa significhi fare critica gastronomica in modo indipendente, senza condizionamenti, solo per il lettore.
DOOF affronterà questi ed altri temi, ad esempio accendendo una luce sulle tante iniziative meritorie che del cibo stanno facendone un arma di recupero sociale sia per chi ha solo fame, ma anche per chi ha fame di redenzione.
Inoltre verrà fatto il punto sulla commistione tra criminalità organizzata e ristorazione, vista ormai come il più facile strumento di riciclo dei proventi derivanti da attività illegali.
Le testimonianze di esperti di ciascun ambito saranno il sale della discussione durante le Tavole Rotonde che si svilupperanno sabato 24 giungo 2017 presso la Cascina Torrette, sede di Mare Culturale Urbano.
Durante la giornata sarà possibile acquistare prodotti di territorio di alcune Cascine limitrofe a Milano a cura di Coldiretti.
Programma della manifestazione
Sabato 24 giugno 2017
Ore 10:00 – Apertura Porte Cascina
Ore 10.30 – FOOD SOCIALE
La ristorazione che svolge supplenze sociali, offrendo occasioni di integrazione ai carcerati o pasti caldi agli ultimi.
Silvia Polleri – Progetto In Galera
Niccolò Reverdini - proprietario cascina La Forestina, collabora con il CELAV (Centro di mediazione al Lavoro) accogliendo rifugiati politici.
Christian Uccelatore - Progetto Ruben
Alba Viglione – responsabile catering Bar Jodok (Olinda)
Modera:
Anna Prandoni - giornalista gastronomica, Accademia Marchesi
Ore 12.00 – LO STATO DELL’ARTE DELLA CRITICA GASTRONOMICA
I conflitti di interessi e le amicizie indebite dei critici gastronomici. Le gaffes delle guide ai ristoranti.
Sara Bonamini - Gambero Rosso
Andrea Cuomo - Il Giornale
Luca Iaccarino - La Repubblica
Modera:
Valerio M. Visintin - critico gastronomico del Corriere della Sera
dalle 13.30 Pranzo al Mare Culturale Urbano
Mercato Coldiretti di prodotti a chilometro Zero di agricoltura biologica ed etica
Ore 15:00 – DIETRO LE QUINTE DELLA RISTORAZIONE
Le assunzioni irregolari, i turni di lavoro infiniti, i pagamenti in nero, lo scollamento tra le scuole alberghiere e il mondo del lavoro.
Jacopo Bianchi - ex cuoco in ristoranti vari (Italia, Spagna, Inghilterra)
Emanuele Gnemmi - docente Scuola Alberghiera di Stresa
Enrico Camelio - docente al Pellegrino Artusi di Roma e consulente per l’alta ristorazione
Modera:
Aldo Palaoro - giornalista
Ore 16.30 – SOCIAL FOOD
Le aziende hanno ridotto all’osso gli investimenti sull’editoria tradizionale, in crisi di idee e di credibilità. Ma ora furoreggiano le réclame mascherate di foodblogger e influencer.
Samanta Cornaviera - Massaiemoderne.com
Francesca D’Agnano- singerfood.com
Paolo Lottero - Strutturafine.it
Sonia Peronaci - Soniaperonaci.it
Modera: Valerio M. Visintin - critico gastronomico del Corriere della Sera
Ore 18.00 – LE MAFIE E LA RISTORAZIONE
L’ombra sempre più incombente della malavita organizzata in un comparto commerciale inflazionato da insegne. La ristorazione prima fonte per ripulire il danaro.
Veronica Dini – Presidente associazione Circola
Gabriele Dossena - Presidente Ordine dei Giornalisti della Lombardia
David Gentili - Presidente Commissione Antimafia Comune di Milano
Ettore Prandini - Presidente Coldiretti Lombardia
Modera
Fabio Fimiani - giornalista di Radio Popolare Milano
DOVE
Mare Culturale Urbano (Cascina Torrette)
Via Giuseppe Gabetti 15, Milano
PARTECIPAZIONE GRATUITA
Come arrivare
M1 Primaticcio
M5 San Siro Stadio – Segesta
Bus linea: 49 - 64 – 80
Automobile: Tangenziale Ovest/Genova/Torino/Varese/Gravellona T./Como/Chiasso/Svizzera/Aeroporto Malpensa, A50/E35 – Uscita 3 per Via Novara/SPexSS11/SS11
Ideatori e Organizzatori: Samanta Cornaviera, Aldo Palaoro, Valerio M. Visintin
Ufficio Stampa Les Enderlin
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#Doof #Visintin
https://www.facebook.com/DooFooDevento/
L’evento, sostenuto da Fondazione Cariplo, patrocinato da Comune di Milano, Città Metropolitana e Regione Lombardia, si fregia della partnership di Coldiretti, di Libera, della pasticceria Martesana, la collaborazione media di Radio Popolare.
IL VII FORUM NAZIONALE VITIVINICOLO DELLA CIA il 23 GIUGNO A MONTEPULCIANO
Una tavola rotonda per analizzare gli scenari di mercato e fare il punto su investimenti, ricerca, modelli di sviluppo e possibili sinergie nel settore
“Vigneto, cantina, mercato. Investimenti, valorizzazione, ricerca”: è questo il titolo del VII Forum nazionale vitivinicolo con cui la Cia-Agricoltori Italiani dà appuntamento a esperti del settore, mondo delle istituzioni e dell’imprenditoria venerdì 23 giugno alla Fortezza Medicea di Montepulciano.
L’Italia è leader mondiale nel settore con 51 milioni di ettolitri di vino prodotti nel 2016, ma occorre individuare modelli che contribuiscano alla creazione di valore nei territori vitivinicoli oltre a sistemi e sinergie per potenziare il Made in Italy. Per questo, l’incontro proporrà una riflessione sui nuovi scenari di mercato del comparto, con particolare attenzione ad alcuni passaggi di rilevanza strategica della filiera, come gli investimenti, la ricerca e la dematerializzazione dei registri.
I lavori inizieranno alle 09.30 con i saluti del sindaco di Montepulciano Andrea Rossi, del presidente della Cia Toscana Luca Brunelli e di Piero Di Betto, presidente del Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano. Alle due relazioni introduttive di Denis Pantini di Nomisma e di Daniele Piccinin del Gruppo di Interesse Economico Vitivinicolo Cia seguirà la tavola rotonda moderata dal giornalista de Il Sole 24 Ore Giorgio Dell’Orefice, a cui parteciperanno esponenti del mondo imprenditoriale e politico.
Infatti, interverranno: Linda Mauperon, Coordinatrice delle Unità Politiche vitivinicole della Commissione Europea DG Agri, Luca Sani, presidente della Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati; Marco Remaschi, assessore all’Agricoltura della Regione Toscana; Stefano Zanette, presidente del Consorzio Doc Prosecco; Antonio Rallo, presidente Doc Sicilia e dell’Unione Italiana Vini; Nicola Bertinelli, presidente del Consorzio Dop Parmigiano Reggiano e Giovanni Busi, presidente del Consorzio Docg Chianti; Ruenza Santandrea, Coordinatrice Vitivinicolo – ACI; Luca Bianchi, Capo Dipartimento Politiche competitive, della qualità agroalimentare, ippiche e della pesca del Mipaaf e Brunella Saccone, dell’Ufficio Agroalimentare e Vini dell’Agenzia ICE. Le conclusioni saranno affidate al presidente di Cia-Agricoltori Italiani Dino Scanavino.
Seguirà visita alle Cantine “Tenute del Cerro”.
Settore Comunicazione e Immagine
CIA-AGRICOLTORI ITALIANI
Via Mariano Fortuny, n. 20
00196 Roma
Tel. 06-32687434-435-436-437
Fax 06-3208364
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MARIANGELA GROSOLI E’ IL NUOVO PRESIDENTE DEL CONSORZIO DI TUTELA ACETO BALSAMICO DI MODENA IGP
L’elezione all'unanimità. Rinnovato anche il Consiglio d'Amministrazione
Mariangela Grosoli è la nuova Presidente del Consorzio di Tutela Aceto Balsamico di Modena IGP. L’elezione è avvenuta venerdì pomeriggio ad unanimità tra i membri del rinnovato Consiglio d’Amministrazione all'indomani delle dimissioni dell'ex Presidente Stefano Berni.
La Grosoli è titolare insieme alla famiglia dell’Acetaia Del Duca, azienda di produzione di Aceto Balsamico di Modena IGP e DOP con sede a Spilamberto, fortemente radicata sul territorio ma votata all'internazionalità, di media dimensione per fatturato ma ricca di storia e facente parte tra l’altro anche dell'Unione Imprese Storiche Italiane, da sempre interessata allo sviluppo del settore dell'Aceto Balsamico di Modena e alla protezione e tutela della denominazione.
“Obiettivo principale del mio mandato – ha commentato la neopresidente del Consorzio Tutela Aceto Balsamico di Modena IGP Mariangela Grosoli - sarà il completamento dei progetti avviati nel corso della precedente gestione e altresì la prosecuzione con mano ferma delle attività di tutela, valorizzazione e promozione del prodotto il cui solco è stato egregiamente tracciato dal mio predecessore Berni. Ciò che ritengo oltremodo importante in un momento storico come quello attuale caratterizzato da una sempre più intensa attività di controllo del mercato per prevenire - e reprimere laddove si riscontrino - frodi e contraffazioni, è il saper mettere da parte l’individualismo e fare squadra per raggiungere un obiettivo comune, acquisendo la consapevolezza che non si può permettere la dispersione del patrimonio costruito dai nostri padri e da quegli imprenditori modenesi che ci hanno preceduto. Auspico quindi che quello che vado ad iniziare oggi, sia un mandato che segua le orme delle origini, ovvero creare ma anche valorizzare e far progredire la Denominazione nel rispetto della tradizione e con uno sguardo attento alle nuove richieste dei mercati.”
Con il nuovo Presidente, si modifica anche l’assetto consiliare che pur confermando Giovanni Carandini (Acetificio Carandini Emilio), Sabrina Federzoni (Monari Federzoni), Angelo Giacobazzi (Fattorie Giacobazzi), Cesare Mazzetti (Acetum), Giacomo Ponti (Modenaceti) ed Enrico Zini (Compagnia del Montale), introduce due nomi nuovi come Francesco Toschi (Acetaia Borgo Castello) e Valéry Brabant (Antichi Colli).
La produzione annuale dell’Aceto Balsamico di Modena IGP nel 2016 ha superato i 94 milioni di litri, con una forte propensione all’internazionalizzazione con il 92% del prodotto esportato in circa 120 Paesi di tutto il mondo e delle significative ricadute positive che esso ha sul territorio, con oltre 1.000 posti di lavoro nella sola Provincia di Modena. L’Aceto Balsamico di Modena IGP inoltre, è considerato uno dei prodotti più apprezzati a livello internazionale del Made in Italy agroalimentare che, insieme ad altre eccellenze frutta a Modena un posto sul podio tra le aree maggiormente significative del Paese, diventando un punto di riferimento della Food Valley emiliana.
Ufficio Stampa Consorzio di Tutela Aceto Balsamico di Modena IGP
Marte Comunicazione Cell. 335 6130800 Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.; cell.3398655400 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
www.consorziobalsamico.it
La neopresidente Mariangela Grosoli
UN'ESTATE DA SOGNO A BRISIGHELLA. DAL 15LUGLIO AL 15 AGOSTO
Di Luciano Scarzello
Sono milioni i turisti che vengono in Romagna soprattutto d’estate per via del mare. Ma essa sa però offrire molto di più. Nel suo entroterra può sfoggiare alcune perle dove natura, architettura, gastronomia e cultura si fondono per regalare emozioni uniche. E’ questo il caso di Brisighella(RA), il borgo medioevale e termale incastonato nel Parco Regionale della Vena del Gesso Romagnola, nell'Appennino Tosco-Romagnolo tra Ravenna e Firenze. Qui dai primi di luglio a Ferragosto sono in programma molti eventi che animeranno le serate estive. Eventi con cadenza settimanale che esalteranno l’atmosfera romantica del borgo associata alle sue bellezze architettoniche e naturalistiche (dalla suggestiva Via degli Asini, strada porticata sopraelevata, ai tre pinnacoli rocciosi su cui poggiano la Rocca Manfrediana, la Torre dell'Orologio ed il Santuario del Monticino e tutto intorno un mare di verde e di colline di ulivi), alla qualità dei ristoranti a quella dei prodotti tipici del territorio e dell'artigianato artistico.
Tutti i mercoledì, dal 15 luglio al 15 agosto, dalle 21.15, nel Chiostro del Convento dell'Osservanza, “La Magia del Borgo: Chitarra e altro…”, raffinati appuntamenti di musica classica che porteranno a Brisighella grandi maestri contemporanei;
Tutti i venerdì dalle ore 19, nel centro storico, “Brisighella Borgo d’Arte” lungo le vie del paese mostra mercato serale di arte, antichità e brocantage; alle ore 21.15, ne Teatro all’Aperto di via Spada, “Teatro Ragazzi al Borgo”, rassegna delle migliori produzioni di spettacoli rivolti ai più piccoli e alle loro famiglie; alle ore 21.30 proiezioni delle migliori pellicole d’autore in piazza Carducci con “Cinema sotto i 3 colli”.
Tutti i sabati e le domeniche dalle ore 21, nel centro storico, “Cene nel Borgo”, per cenare e degustare negli anfratti più suggestivi del borgo.
Altre due notti speciali coloreranno il borgo di Brisighella durante il Sogno d'Estate.
Sabato 22 luglio Brisighella Vintage, la notte fucsia, una serata glam per il borgo di Brisighella, dove il vintage non è la nostalgia del passato, ma un divertente modo per mescolare gli stili che hanno connotato qualche decennio fa. Per tutto il centro storico si potrà passeggiare fra cene open air, degustazioni di vini, bancarelle, mostra-mercato vintage, concerti.
Sabato 5 agosto, Brisighella prosegue la collaborazione con il Festival Strade Blu e ripropone la notte blu dedicata agli amanti delle emozioni dei “Calici sotto i Tre Colli: le Stelle nel Borgo” dove l’armonia del cibo e del vino si uniscono alla grande anima della musica.
ll “Sogno d’ Estate” si concluderà ufficialmente mercoledì 15 agosto alle ore 21 con concerto di musica classica alla pieve di Santa Maria Assunta in Tiberiaco.
A proposito dei prodotti tipici del territorio merita segnalare oltre ai vini, in primis, l’olio extravergine la cui qualità è qui favorita anche dal microclima. La Cooperativa agricola Brisighellese produce la maggiore quantità. Nata nel 1962 con appena 16 soci, oggi raggruppa il 90 per cento degli stessi che sono ovviamente molto aumentati con il passare degli anni. Qui la raccolta delle olive è di ridotta resa in olio unita alla sapiente lavorazione con molitura a freddo effettuata nel frantoio aziendale. Il prodotto è ottimo e venduto in parte in Italia e in parte all’estero.
Per informazioni:
Pro Loco Brisighella tel. 0546 81166 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. www.brisighella.org
Brisighella: La Rocca (Credit sito del comune)