TARALLO: GIRO DEL MONDO IN 80 PAESI

GIRO DEL MONDO IN 80 PAESI

Collana: Polaris Le Stelle

Autore: Pietro Tarallo

Titolo: GIRO DEL MONDO IN 80 PAESI

Pag: 512 + 64 tavole a colori fuori testo

Copertina: plastificata opaca con bandelle

Prezzo: 30,00 euro

 

 

Pietro Tarallo ha passato un anno intero a rovistare nei suoi archivi informatici e cartacei. Le scoperte sono state tante. Impreviste. In particolare ha riesumato gli articoli dei giornali e delle riviste, anche on line, pubblicati dal 1970 in poi in 50 anni di attività giornalistica. Nel libro ne sono raccolti oltre 200, usciti su quasi 60 testate, che riguardano 80 paesi del mondo. 

Una sorta di “come eravamo” che costituisce anche una chiave di lettura del presente. Un viaggio a ritroso nel tempo in un mondo che non c’è più. Un "amarcord struggente", ma nello stesso tempo illuminante, che fa capire come la nostra società e il mondo siano cambiati dagli anni Settanta a oggi sotto il segno della globalizzazione, del consumismo sfrenato, del profitto ad ogni costo, del riscaldamento globale, degli integralismi religiosi e delle guerre. Anche a livello di linguaggio per quanto riguarda la comunicazione.

È stato, ripetiamo, come fare un viaggio a ritroso nel tempo alla ricerca di storie e persone dimenticate, luoghi, città, popoli e ambienti profondamente mutati. Un viaggio entusiasmante perché sono riaffiorati alla mente dell’autore sensazioni e ricordi, fascinazioni e intuizioni, curiosità ed esperienze, seppelliti dal tempo, dalla quotidianità, dalle scadenze del lavoro, dalla routine del giorno dopo giorno, sotto l’incalzare dei viaggi scanditi da una coazione a ripetere, a volte oppressiva, e da uno schema di vita obbligato per molti anni: “mi preparo-parto-viaggio-fotografo-prendo appunti-torno-scrivo-pubblico”. 

Ciascun capitolo, dedicato a un paese diverso, è preceduto da un testo in cui affiorano ricordi, sensazioni, analisi e riflessioni che non sono presenti negli articoli originali, ma che consentono di fornire una chiave di lettura più approfondita di quanto all’epoca fu scritto. Una sorta di “dietro le quinte” che rende più autentici gli articoli e li attualizza.

 

 

I PAESI

Afghanistan, Algeria, Argentina, Australia, Bahamas, Belize, Bolivia, Botswana, Brasile, Burundi, Cambogia, Canada, Capo Verde, Cile e Isola di Pasqua, Cina, Colombia, Costa Rica, Cuba, Ecuador e Galapagos, Egitto, El Salvador, Etiopia, Filippine, Giordania, Guatemala, Guayana Francese, Guyana ex-Britannica, Honduras, Hong Kong, India, Indonesia e le sue isole, Iran, Iraq, Kenya, Laos, Libia, Liberia, Macao, Malaysia e il Borneo Malese, Maldive, Marocco, Mauritius, Messico, Mongolia, Mozambico, Myanmar, Namibia, Nepal, Nicaragua, Oman, Panama, Perù, Repubblica Domenicana, Réunion, Russia, Saint Martin, Singapore, Siria, Sri Lanka, Stati Uniti, Sudafrica, Sudan, Thailandia, Tunisia, Turchia, Uruguay, Venezuela, Vietnam, Yemen. E anche: America Latina sulle tracce del Che, Grand Hotel Monastero nel mondo, Panamericana on the road, Preti no global e il mitico Raid Pechino-Parigi dell’Itala del 1907.

Pietro Tarallo nomade per vocazione, sedentario per scelta, da anni vive a Pieve Ligure, a pochi chilometri da Genova, di fronte al mare, dove approda dopo i suoi lunghi viaggi. Giornalista e scrittore giramondo, ha collaborato con numerose riviste e quotidiani anche on line. Ha scritto oltre 80 fra libri di vari argomenti, testi di geografia per le scuole, libri fotografici e guide turistiche. 

Dal 2007 organizza Il Salotto del Viaggiatore (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., www.pietrotarallo.it).

 

 

L’INCONTRO

Ne parla Pietro Tarallo venerdì 15 luglio, alle ore 19.30, al Giardino Segreto (via Cairoli 11/10, Genova): 

aperitivo light, parole e proiezione di immagini dal mondo. 

Un’occasione anche per brindare all'estate e ai viaggi..... 

 

Evento ad ingresso gratuito su prenotazione (Soci e nuovi soci che vorranno associarsi).

Info. Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.