NOTA! Questo sito utilizza i cookie e tecnologie simili.

Se non si modificano le impostazioni del browser, l'utente accetta.

Approvo

ERIKA GOTTA, EXECUTIVE CHEF DELLA COUNTRY HOUSE LA BURSCH IN ALTA VALLE CERVO, PREMIATA AI FOOD COMMUNITY AWARDS 2022 COME CHEF UNDER 35 DELL’ANNO

 

La scalata di Erika Gotta, giovane chef alla guida del ristorante de La Bursch, la country house in Alta Valle Cervo, non si ferma. Dopo aver conquistato il premio “Miglior Ristorazione d’Hotellerie” e la “Corona Radiosa 2023” durante Golosaria 2022, oggi, lunedì 28 novembre, la chef piemontese è premiata come miglior chef Under35 dell'anno in occasione dei Food Community Awards 2022, l’evento che ogni anno esalta il lavoro di chef, format, concept e ristoranti che ogni anno si sono particolarmente distinti nel panorama del settore food&beverage.  Un riconoscimento più che meritato, vista la grinta e la determinazione di questa giovanissima Chef che guida la sua brigata nella cucina della Bursch, offrendo ai propri ospiti un viaggio tra i sapori del territorio biellese: una cucina autentica, ispirata alla tradizione, ma con un twist in più.

 

Il ristorante de La Bursch: tutti i sapori più autentici del biellese, firmati Erika gotta

Aperto anche agli ospiti esterni, il ristorante de La Bursch propone i sapori del territorio attraverso una cucina piemontese improntata alla tradizione, rivisitata con una nota di creatività. La regia è affidata alla giovane chef di origini piemontesi Erika Gotta, che con la brigata di cucina e di sala guida sapientemente il ristorante con eleganza ed equilibrio. Il menù segue la stagionalità ed è sempre in divenire, con proposte sempre nuove, secondo la reperibilità degli ingredienti, offrendo percorsi degustazione e à la carte. 

Per i suoi piatti Erika si lascia ispirare dalle verdi montagne che circondano La Bursch, dove i boschi e la natura dominano un territorio antico, quasi incontaminato. Le erbe che crescono nell’orto del borgo sono elementi fondamentali per la costruzione dei suoi piatti e testimoniano la volontà di creare un’offerta realizzata completamente in loco. Il rispetto e l’amore per il territorio si riflette proprio nella selezione di materie prime della zona a vantaggio di una filiera corta, praticamente a km 0 e nell’utilizzo di erbe ed elementi naturali raccolti nel bosco.

 

Tra i piatti della chef per questa stagione troviamo La Siola, una cipolla ripiena di Don Giovanni, porri e liquirizia; Autunno ti aspetto riso tenuta castello, burro affumicato, amaretti al levistico, crumble al pecorino e abete rosso, cacao amaro, lime fermentato e gelsomino. Cerere, miglio, grano saraceno, quinoa, lenticchie nere mantecati al testun, carbone vegetale, erba dell'orto e tra i dolci troviamo Tonda Gentile in Valle Cervo, un soffice di nocciole, spuma al fondente, crema al finocchietto pepe cioccolato o il divertente Una sera al cinema, una meringa con panna, caramello, popcorn e capperi. Il viaggio tra i piaceri del gusto prosegue con i formaggi, un esempio di eccellenza del territorio. Da quelli tipici di alta montagna all’antica Mocetta Biellese. Il viaggio tra i sapori e i piaceri del gusto continua con i formaggi, un esempio di eccellenza del territorio. Da quelli tipici di alta montagna all’antica Mocetta Biellese.

 

Erika Gotta, classe 1993 è originaria di Cherasco, in provincia di Cuneo. Dopo l’istituto alberghiero Velso Mucci a Bra, inizia un’esperienza per lei molto formativa nel ristorante del Monastero di Cherasco. Dopo poco tempo viene assunta presso le cucine de La Ciau del Tornavento, da Maurilio Garola, dove continua la sua formazione in qualità di capo partita in pasticceria. Nel 2018 lascia il suo Piemonte per approdare in Lombardia e proseguire la sua gavetta prima al Ristorante Morelli, sotto la guida sapiente di Livio Pedroncelli (sous chef di Giancarlo Morelli) e successivamente da Pomiroeu. Nel 2020 avvia l’ambizioso progetto di Delivery Valley - la prima dark kitchen d’Italia - con la sorella Alida. Ma il 2021 sarà per lei l’anno decisivo, segnato dall’incontro con Barbara Varese, imprenditrice milanese e proprietaria della Country House La Bursch, che le offre l’opportunità di tornare “a casa” e di dirigere per la prima volta la cucina del suo ristorante. Ispirata dalla personalità di Barbara e innamorata del progetto, Erika vede qui l’opportunità di sperimentare e trovare la propria dimensione. Al suo fianco in qualità di sous chef, Pietro Cinti, supporto fondamentale in questo progetto.

 

Erika Rencurosi

2024 © Enocibario P.I. 01074300094    Yandex.Metrica