Cantina Valpolicella Negrar festeggia
gli 80 anni di storia con lo sguardo ri-
volto al futuro
L'innovazione, molla che contribuì al successo dell'azienda nel 1933, insieme alla ricerca, continuano ad essere parte integrante della filosofia aziendale, come dimostrano i risultati del seminario-degustazione sulle tecniche di appassimento presentato a Vinitaly (8/4, ore 10.30, sala B-Pad.8/9)
Cantina Valpolicella Negrar festeggia nel 2013 gli ottant'anni di nascita, avvenuta il 23 agosto 1933. A quel tempo, determinante per il successo dell'azienda fu la
scelta innovativa fatta dai sei imprenditori fondatori di arrivare con il prodotto imbottigliato direttamente al consumatore,
cinquant'anni prima di tutte le altre cantine sociali. Oggi, l'
innovazione tecnologica, insieme alla
ricerca, continuano ad essere gli strumenti utilizzati dalla Cantina cooperativa per migliorare la qualità della produzione e valorizzare le specificità del territorio. Come dimostra anche il tradizionale
seminario di approfondimento che Cantina Valpolicella Negrar presenterà a
Vinitaly 2013, dove sarà presente con uno spazio espositivo
(Pad 5, Stand C3) e con una
speciale etichetta di Amarone 2004 dedicata all'80° anniversario.
"Dal Valpolicella all'Amarone: fattori produttivi ed aromatici che caratterizzano le uve ed il vino". Questo il titolo del seminario,
realizzato in collaborazione con l'
Università della Tuscia e dedicato alla
tecnica dell'appassimento, che si terrà
lunedì 8 aprile alle ore 10.30 (
Sala B–Pad. 8/9) e che sarà condotto da
Daniele Accordini, enologo e direttore di Cantina Valpolicella Negrar.
Il programma. Dopo il benvenuto di
Carlo Alberto Recchia. presidente di Cantina Valpolicella Negrar,
Daniele Accordini presenterà i risultati dello studio e condurrà la degustazione di vini da microvinificazione con diverse percentuali di appassimento. Protagonisti della degustazione, due "classici" di Cantina Valpolicella Negrar, il
Valpolicella Superiore “Verjago” annata 2008 e l'
Amarone della Valpolicella “Vigneti di Jago” annata 2007. A seguire, gli interventi di
Claudio D’Onofrio, dell'Università di Pisa (
Classificazione degli aromi delle uve e del vino Amarone e Recioto) e
Fabio Mencarelli, dell'Università della Tuscia di Viterbo (
Modificare l’aroma di Amarone e Recioto con la gestione dell’appassimento).A conclusione dell'incontro, sarà presentato
in anteprima il volume "
Sweet, Reinforced and Fortified Wines: Grape Biochemistry, Technology and Vinification", a firma di Fabio Mencarelli e Pietro Tonutti.
Per la partecipazione al seminario è necessario
prenotare entro venerdì 5 aprile a Natascia Lorenzi, tel. 045-6014300 email:
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Gaiares comunicazione di Marina Meneguzzi - 348.3127174