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Essere al Vinitaly è fantASTIco

 

Un grappolo d’uva di moscato, fresco di vendemmia , sarà la dolce sorpresa da assaporare riservata  ai visitatori dello stand del Consorzio dell’ASTI – padiglione 7B

E’ a disposizione dei giornalisti e degli operatori della comunicazione uno spazio stampa dove potersi collegare al Web.

Nello stand del Consorzio non mancheranno spunti e notizie con storie interessanti e originali da raccontare.

I numeri che fanno grandi l’’Asti e il Moscato d’Asti docg:

  • Superficie vigneti docg 9.700 ettari
  • 52 comuni delle province di Asti, Cuneo e Alessandria
  • Aziende agricole produttrici di uva n.4.200
  • Aziende imbottigliatrici di Asti docg n. 72
  • Aziende imbottigliatrici di Moscato d’Asti docg n. 185
  • Produzione media annua 100 milioni di bottiglie di cui:

75 milioni di Asti e 25 milioni di Moscato d’Asti

  • Quota export: Asti 85%, Moscato d’Asti 75%

Aree tematiche dello stand:

  • Arriva l’”Asti Hour”, proposta ideale per l’Ho.Re.Ca  in bar con l’Asti docg miscelato con frutta, in quattro diversi abbinamenti, per un consumo giovane e leggero delle bollicine dolci piemontesi più brindate al mondo. Un modo nuovo per scoprire la versatilità della naturale dolcezza dell’Asti. “Asti hour” sarà al centro di una campagna di promozione nelle principali stazioni balneari italiane collegate al mondo della vela.
  • L’Asti docg valorizza le sue origini. Sarà raccontato il territorio, ambientato tra vere viti di moscato mediante la proiezione di un inedito filmato in 3D con le immagini suggestive di tutte le stagioni, dalla vendemmia alla vinificazione al brindisi, che ha come protagonista il paesaggio candidato a diventare patrimonio dell’Umanità dell’Unesco.
  • Verrà raccontata la storia dei sorì, le vigne epiche e quasi inaccessibili in cima alle colline del moscato dove ancora oggi più di 800 vignaioli-scalatori (recentemente premiati dal Consorzio e dalla Regione Piemonte) coltivano filari aggrappati ad una terra aspra e generosa. Con la vendemmia 2012 l’intera filiera darà loro un tangibile riconoscimento grazie alla costituzione di un Fondo specifico inserito nell’Accordo Interprofessionale.
  • Al termine della proiezione in 3D i visitatori potranno assaggiare acini di moscato conservati inalterati per oltre 7 mesi grazie ad uno speciale procedimento di abbattimento della temperatura.
  • Il Consorzio ha avviato l’utilizzo di nuovi media: socialnetwork (Facebook e Twitter su tutti), blog e il sito oggetto di un profondo restyling in corso, ma già visibile online.
  • All’interno del sito è disponibile consultare una sezione dedicata alla Tracciabilità, una carta di identità enologica che, dalla lettura del codice alfanumerico stampato sul contrassegno di stato, permette di avere le informazioni inerenti il produttore, la certificazione, l’annata vendemmiale e molte altre indicazioni utili per il consumatore.
  • Il presidente del Consorzio dell’Asti Gianni Marzagalli e il direttore generale Giorgio Bosticco saranno a disposizione per illustrare ai giornalisti le linee guida e le strategie future.
Ornella Franco Consorzio dell’Asti tel.0141594842 gsm 3357186470
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