NOTA! Questo sito utilizza i cookie e tecnologie simili.

Se non si modificano le impostazioni del browser, l'utente accetta.

Approvo

LE TAVOLE DEL MANGIARBENE: DA O VITTORIO DI RECCO

di Virgilio Pronzati

 

Fano: la ventunesima edizione di BrodettoFest 

L’Italia avendo una costa lunga ben 7.456 km non solo offre suggestive insenature, spiagge ed esclusive calette ma saporosi piatti di fresco pescato, tra cui succulente zuppe.  Regioni vocate per questa prelibatezza: Lazio, Liguria, Marche, Puglia, Toscana e Veneto. Un piatto consumato un tempo dai pescatori ma che oggi trionfa sulle tavole di selezionate trattorie e prestigiosi ristoranti. La più nota di tutte è la francese Bouillabaisse e si pronuncia Buiabèes.  L’etimologia deriva dall’occitano Boui-abaisso che significa cuocere a fuoco lento.  Un pò diversa e dal nome Boiabessa, è conosciuta nell’Imperiese, in particolare nei comuni costieri vicino al confine francese.  Nel levante ligure, tra Sestri Levante e Chiavari, in particolare a Lavagna, c’è lo squisito  Ciuppìn. 

 

Al centro: Giuseppe Bizioli in completo nero premiato per la migliore zuppa di pesce d’Italia

Più che una zuppa di pesce era nato come passato di pesce che, col tempo, è diventata una vera e propria zuppa di pesce. Il suo nome deriva dal dialetto dei pescatori locali.  Ciuppìn vuol dire più pieno, ricco di varietà ittiche.  Infatti Ciuppìn era la zuppa realizzata dall’abbondante pescato della notte e dell’alba. Ossia  da ree pinn-e de pesci.  Tutto questo per arrivare poi a Recco. Come? Al BrodettoFest di Fano (creato  da  Confesercenti Pesaro e Urbino e dal comune di Fano) giunto felicemente alla sua 21a edizione, il piatto Ciuppìn gioioso dello chef Giuseppe Bizioli del mitico ristorante Da O Vittorio di Recco ha vinto il premio miglior zuppa di pesce d’Italia. Un evento dedicato alla cultura, alla storia e alla tradizione marinara che rappresenta uno degli appuntamenti gastronomici più importanti e noti del panorama nazionale, avvallato da una competente giuria di cui fan parte famosi gastronomi, tra cui Paolo Marchi (Identità Golose), Alberto Lupini (Italia a Tavola) e Luciano Pignataro (Wine&food Blog). Parliamo dello chef che ha conquistato l’ambito trofeo per la Regione Liguria.

 

 Ristorante Da O Vittorio di Recco: Giuseppe Bizioli con l’ambito trofeo 

Giuseppe Bizioli è nato a Bergamo ma residente da anni a Camogli, perla del Golfo Paradiso. Un simpatico e geniale chef che da alcuni anni fa parte della brigata di cucina dello storico ristorante Da O Vittorio di Recco dei patrons Gianni e Vittorio Bisso, gestito al meglio con le rispettive  famiglie. Un esempio vincente costruito con tanta tenacia, sacrifici e passione. 

La ricetta del Giuppìn gioioso che ha vinto la Gara Nazionale dei Brodetti e delle Zuppe di pesce.   

 

Il premiato Ciuppìn gioioso 

Un fondo di sedano, carote, cipolle, maggiorana, timo, aglio e acciuga salata. Aggiungere pesci di scoglio (prete, gronco, sciarrano, ania, pesce lucertola, molva), bagnare e sfumare con vino bianco poi aggiungere concentrato, pomodoro fresco e acqua a coprire. Far sobbollire per circa 3 ore e passare al passaverdure. A parte: uno spicchio d’aglio con olio evo, aggiungere calamaro, cozze, vongole, un pesce spinato (ombrina o branzino) e pomodorini freschi, sfumare con vino bianco. Aggiungere il ciuppin precedentemente passato gli scampi e i gamberi e cuocere ancora per 5 minuti. Finire con prezzemolo e olio ed impiattare sopra una galletta del marinaio.

 

 I Bisso: una storia di ospitalità e sapori che supera l’usura del tempo e il variar delle mode 

 

 

2024 © Enocibario P.I. 01074300094    Yandex.Metrica