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LE TAVOLE DEL MANGIARBENE: RISTORANTE LA BOTTE DI GENOVA

 di Virgilio Pronzati

 

Sampierdarena, oggi uno dei più popolosi quartieri di Genova con oltre 40 mila abitanti, dal 1798 fino al 1926 fu Comune autonomo. Antico borgo di pescatori e agricoltori, prende il suo nome dall'antica chiesa di San Pietro dell’Arena, mantenendolo fino al 1936. Sampierdarena nei suoi oltre mille anni di storia (1131) è stata al centro di trasformazioni che hanno visto l'originario borgo di pescatori divenire dal Cinquecento alla fine del Settecento una prestigiosa residenza suburbana per le ricche famiglie genovesi, poi nell’ Ottocento  il cuore dell'industria genovese e infine area strategica per lo sviluppo del porto.

 

 L’ingresso del Ristorante La Botte 

Tra le numerose aziende la mitica Ansaldo (attiva ancor oggi) che costruì la prima locomotiva italiana denominata Sampierdarena. In quegli anni sorsero la "S.O.M.S. Società Universale Giuseppe Mazzini", fondata nel 1851 e nel 1872 l’Oratorio salesiano di Giovanni Bosco. A Genova e non solo, Sampierdarena è sinonimo di Sampdoria, in quanto nacque il 12 agosto 1946 dalla fusione tra la Sampiedarenese e l’ Andrea Doria.

 

 La sala di sobria eleganza 

Nel Novecento col fiorire dell’industria ci fu naturalmente un grande incremento di posti di ristoro tra questi il mitico Toro, Giacinto, Torre del Mangia e l’Osteria Maria, quest’ultima ancora in attività.  Oggi la ristorazione a Sampierdarena e multivarietale: bistrot, pizzerie, caffè con cucina, locali etnici, paninoteche e una ventina tra trattorie e ristoranti, tra cui spicca per qualità dei piatti e l’accurato servizio, il ristorante La Botte in piazza Modena, di fianco all'omonimo teatro.  Un locale aperto dal 1974 per soddisfare la clientela dello storico Teatro  Modena (inaugurato il 18 settembre 1857) e non solo.

 

 La sala vista da un’altra angolazione 

Dopo alternati periodi positivi con cambio di alcuni gestori, il ristorante chiuse i battenti. Nel 2012 a rilevare e riaprire il locale sono i coniugi Andrea e Cristina Sala.  Un connubbio perfetto: Andrea maitre di lungo corso  dirige  la sala, Cristina cuoca appassionata e valente, regna in cucina. Un locale raccolto e di sobria eleganza, caratterizzato da due archi in mattoni a vista, pareti adornate con quadri, mensole con vini e distillati pregiati, tavoli finemente apparecchiati, e con piacevole sottofondo musicale.  

 

 Cocktail di gamberi  

Dalla cucina. Antipasti di terra: 

Torte salate liguri su crescenza fusa

Carpaccio di manzo con datterini e ciliegie di mozzarella

Gnocco fritto emiliano e selezione di salumi misti

Vitello tonnato classico

 

 Trenette avvantaggiate con pesto,  patate e fagiolini 

Antipasti di mare

Tentacolo di polpo su schiacciata di patate e ceci

Muscoli alla Botte 

Cocktail di gamberi classico su insalatina di stagione

Arrosticibi di totani impanati e fritti con glassa di aceto balsamico

 

Orata con patate e olive taggiasche al cartoccio  

Primi piatti di terra

Trenette avvantaggiate con pesto, patate e fagiolini 

Penne alla Botte

Ravioli di farro ripieni di novi e ricotta in sala di noci

Taglierini al ragù di carne con datterino giallo

 

 Il patron e maitre Andrea Sala  mentre  pulisce e sporziona il pesce davanti al cliente. Un servizio  sempre più raro 

 

Primi piatti di mare

Spaghetti alla bottarga di muggine e spada affumicato

Farrotto gamberi e zucchine 

Taglierini al ragù di orata con datterino giallo

Ravioli di crostacei al ragù di gamberi e semi di sesamo

 

L’orata al cartoccio  e  lo Spumante  Extra Dry Albis di Bellenda che, tranne il dolce, ha accompagnato  i quattro piatti 

 

Secondi piatti di mare

Acciughe impanate e fritte

Orata o branzino con patate e olive al cartoccio

Misto di pesce alla griglia

Fritto misto di mare  (totani e gamberi)

 

Fragranti acciughe fritte

Secondi piatti di terra 

Tartare di manzo classica

Arrosticini di agnello alla griglia 

Tagliata di manzo ai ferri con cipolle caramellate

Filetto di manzo al pepe verde

 

 Semifreddo alla viola 

Contorni:Ratatouille di verdure alla griglia, verdure pastellate e fritte, Insalata mista e parate soutè

Dolci

Tiramisù della casa

Crema catalana

Crostata di mele con gelato alla cannella

Torta sacripantina

Mousse secondo lo chef

Sorbetto al limone e alla fragola e Semifreddo alla viola.

 

 I patrons del  Ristorante La Botte  Cristina e Andrea  Sala  col noto giornalista Marco Benvenuto 

Una sequenza di proposte golose (secondo stagione) create  giornalmente da Cristina, che Andrea sposa a pregiati vini liguri e nazionali. Da notare non solo i 2,50 euro del coperto ma soprattutto la qualità e quantità dei vari piatti. Le indicazioni sugli stessi (I simboli vicino ai piatti indicano che potrebbero contenere sostanze che possono provocare allergie e intolleranze).

 

 L’altra saletta con l’office 

Il buon rapporto qualità-prezzo. Il comportamento ed il tono pacato  dei selezionati clienti, tra cui famiglie con bambini, è frutto della professionalità di Andrea Sala.  Infine  parliamo del conto: il costo di un pranzo o una cena composti da quattro portate  si aggira sui 50 euro ben spesi.  Con una buona bottiglia di vino, aggiungere  altri 22-25 euro.  

 

 

Ristorante La Botte

Piazza Gustavo Modena 6r. Genova

Tel. +39 010 403 1897  - 3282675560

Chiuso domenica sera, lunedì e martedì

Consigliata la prenotazione 

 

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