Il lotto 1, una rara parte di servizio da tavola della Manifattura Cozzi di Venezia, risalente al 1780, è decorato con motivi floreali policromi e profilato in oro, rievocando la tradizione settecentesca veneziana. Composto da 59 pezzi, questo servizio riflette l’influenza della celebre manifattura Meissen sulla produzione ceramica europea. La stima per questo lotto è compresa tra 8.000 e 12.000 euro.
Il lotto 172, un elegante servizio da tavola della Manifattura Sèvres di Parigi, datato intorno alla metà del XIX secolo, incarna la raffinatezza dello stile Impero. Le porcellane, decorate da un pittore indipendente, si presentano con motivi ispirati a questo periodo storico, richiamando l’opulenza delle grandi tavole francesi. Il servizio è composto da 139 pezzi e ha una stima tra 8.000 e 12.000 euro.
Altro lotto di rilievo è il lotto 177, un sontuoso servizio da tavola della Manifattura Denuelle di Parigi, datato tra il 1819 e il 1852. Ogni pezzo è decorato con rami fioriti in policromia e filettature dorate, evocando le linee sobrie e raffinate del tardo stile Impero. Il servizio, composto da 135 pezzi, riporta la firma “Denuelle Rue de Crussol à Paris,” testimonianza della qualità e cura artigianale di questa celebre manifattura. La stima per questo lotto è tra 8.000 e 12.000 euro.
Tra i lotti di spicco figura il lotto 58, un set di ventisei piatti in argento della rinomata argenteria milanese Broggi, realizzati nella prima metà del XX secolo. I piatti, in argento fuso, sagomato e finemente cesellato, presentano un bordo mistilineo ornato con eleganti motivi a rocaille, nervature e conchiglie. Conservato nella sua custodia originale con placca cesellata, il set è stimato tra 10.000 e 12.000 euro.
Mara Musante
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