NOTA! Questo sito utilizza i cookie e tecnologie simili.

Se non si modificano le impostazioni del browser, l'utente accetta.

Approvo

Trattamenti chimici completamente sbagliati nel Prosecco.

 

Le tecniche Biologiche Avanzate hanno raggiunto risultati migliori di quelle chimiche
Carissimi cittadini ed agricoltori del Prosecco,
come descritto in oggetto, organizzeremo una giornata dimostrativa per tutti i viticultori di Conegliano e zone del Prosecco e per tutti i rappresentanti delle istituzioni locali e Regionali, che vi prego di cominciare a sollecitare per la loro presenza.
Ad oggi, dal mio ultimo sopralluogo di questa settimana,, non abbiamo rilevato praticamente nessun sintomo di Peronospora nel vigneto Biologico Pilota di Conegliano Veneto, con Conduzione Agroecologia Avanzata, nonostante una stagione tremenda, con continue piogge e grandinate.
Mentre, come risulta dai bollettini fitosanitari del consorzio del Prosecco (Allegato) e della Copagri, numerose aziende manifestano sintomi di peronospora sia sulle foglie che sui grappoli, nonostante l'impiego di massicce dosi di Agrofarmaci chimici di sintesi artificiali e pericolosi per la salute degli agricoltori (in primis) e dei cittadini del territorio.
Ciò stà a dimostrare coi fatti, sul campo, quanto vi dissi nel mio convegno di Conegliano, e predissi nei miei precedenti bollettini fitosanitari, ovvero che i mezzi di difesa biologica avanzati sono superiori ai trattamenti chimici. 
In particolare, di grande efficacia sono i Formulati rameici biologici ad assorbimento, i protettivi dal dilavamento, coadiuvanti e sinegizzanti, microrganismi utili simbionti e antagonisti, stimolatori di resistenza, ecc, selezionati da 27 anni di studi e ricerche su aziende viticole di larga scala in produzione commerciale, dal Porf. Giuseppe Altieri, Agroecologo e Docente di Fitopatologia e Entomologia, titolare dello Studio Agernvova - Servizi Avanzati per l'Agroecologia e la Ricerca. 
A testimonianza di quanto affermato, allego il Pdf del Bollettino fitosanitario del consorzio del Prosecco, da cui (come purtroppo prevedevo, nei miei precedenti bollettini Agroecologici), si evince che le strategie chimiche applicate sino ad oggi sono state sbagliate, in quanto molte aziende che hanno trattato con tutta una serie di prodotti chimici, consigliati nei precedenti bollettini del consorzio stesso del Prosecco, dal Dr. Filippo Taglietti, ..."manifestano peronospora sia sulle foglie che sui grappoli, dovute a infezioni primarie e secondarie."... Fatto gravissimo, se i livelli sono diffusi, soprattutto a Maggio, in quanto potrebbero compromettere le produzioni viticole stesse.Oggi il  consorzio del prosecco consiglia ancora di irrorare con prodotti sistemici (pericolosissimi per la salute umana e l'ambiente) e di scarsa efficacia, in quanto tali prodotti non vengono traslocati bene, a causa del freddo e della fisiologia delle piante ancora in prefioritura, per cui le sostanze vengono ad essere attirate verso gli apici dei germogli, lasciando i grappolini scoperti, così come le foglie basali.
INDICAZIONI PER I CORRETTI INTERVENTI FITOSANITARI (BIOLOGICI AVANZATI) SULLA VITE
Per coloro che volessero smettere di usare prodotti chimici inutili, o che volessero confrontare le tecniche chimiche con quelle Agroecologiche (biologiche avanzate), consigliamo di intervenire immediatamente con irameici ad assorbimento da noi selezionati in lunghi anni di sperimentazioni (RAMSOL; GLUTEX; PENTARAM Cu+ Zn+ Fe), prodotti in grado di proteggere i grappolini e le foglie per un buon periodo, combinati a rameici di copertura, uniti a BED, (protettivo, sinergizzante e adesivizzante, tensioattivo), in grado di proteggere il rame dal dilavamento fino a molti millimetri. Le dosi di impiego dovranno essere concordate in base alla situazione fitosanitaria dei Vigneti interessati, e alla precedente difesa applicata, in vista degli eventi atmosferici previsti.Altri coadiuvanti e stimolatori di resistenza sono rappresentati da- Alga Macrocystis iron (con Ferro), utile anche alle clorosi ad oggi molto diffuse e regolatore dello sviluppo e resistenza- BENTOTAMNIO, formulato adsorbente dell'umidità e ricco in Ca, Mg, K e microelementi stimolatori della resistenza dei tessuti e fisiologica delle piante.
Aziende BiologichePer le aziende biologiche si raccomanda l'uso di questa strategia di difesa sopraindicata, in quanto i prodotti di semplice copertura non sono in grado di proteggere a pieno la vegetazione, costringendo a ripetuti trattamenti, che in queste condizioni di dilavamento e continue piogge, sono oltremodo difficili.
NB:La giusta scelta dei formulati, delle dosi di rame e dei coadiuvanti, evita i fenomeni di fitotossicità.Si raccomanda la consultazione dell'Esperto.Per ogni informazione tecnica, e la definizione dei dosaggi e del tipo di formulati da scegliere in base alle situazioni aziendali, contattare il Porf. Giuseppe Altieri.tel 075-8947433cell 347-4259872
Altre patologieOIDIONon appena possibile in prefioritura, intervenire con zolfo ramato in polvere al 5% in grado anche di ridurre le infestazioni di Scafoide e i rischi di virosi. Per i dosaggi, in relazione alle situazioni aziendali, consultare l'esperto, Prof. Altieri
ScafoideMonitorare la presenza dell'Insetto con trappole (strisce collate).Per l'intervento, previsto verso la metà di giugno (salvo ritardi per il freddo), consultare l'Esperto
TignolettaCollocare le trappole sessualiIntervenire solo in caso di presenze oltre il 10 % di grappoli infestati in fioritura, con BIOLARV (B. turingiensis 32.000 UI) , dose 400-500 g /ha.
-----------------------Giornata dimostrativaAlla giornata dimostrativa consiglio di invitare i Sindaci e le  Giunte comunali, in modo da far toccare con mano la necessità di immediati divieti dei pesticidi chimici sui vigneti, per la tutela della salute pubblica, IN PRIMIS DEGLI AGRICOLTORI E OPERAI AGRICOLI.
La sperimentazione presso l'Azienda Uve Maior è  condotta grazie al contibuto escusivo dei signori Viezzer, proprietari dell'Azienda viticola stessa e all'investimento dello Studio Agernvoa, nella persona del prof. Giuseppe Altieri, sottoscritto.
SENTENZA TAR SUI REGOLAMENTI USO AGROFARMACI
Rammento inoltre che il TAR ha legittimato il regolamento della Val di Non sull'uso degli Agrofarmaci Chimici, che stabilisce almeno 50 metri di fascia di rispetto, dal confine aziendale trattato con agrofarmaci, per ridurre i fenomeni di deriva dei prodotti chimici...Tale sentenza rende il regolamento in questione applicativo a livello Nazionale, come livello minimo di tutela sanitaria e ambientale.Ma mi risulta che che nel Prosecco le distanze di sicurezza siano molto minori...Pertanto vi sollecito a inviare agli organismi competenti (comuni , ecc.) la richiesta di adeguazione alla sentenza TAR e al regolamento della Val di Non.

Prof. Giuseppe Altieri Studio Agernova - Servizi Avanzati per l'Agroecologia e la RicercaMassa Martana, Fraz. Viepri Centro, 15tel 075-8947433347-4259872

 

 

2024 © Enocibario P.I. 01074300094    Yandex.Metrica