La casta al centro e i giovani fuori:

al Premio Clivus è di scena l’attualità


I giovani non comprano casa, ma i politici fanno affari d'oro”:  il direttore di Tgcom 24 Mario Giordano, vincitore dell’edizione 2013, racconterà scorciatoie e privilegi della casta che investe nel mattone, venerdì 7 giugno a Monteforte d’Alpone

Monteforte d’Alpone, Verona – L’esclusione dei giovani dalle dinamiche sociali ed economiche del Paese, la disaffezione degli italiani nei confronti della politica, il ciclone Grillo. E ancora: lo sgretolamento del sistema dei partiti e l’assenza di riforme strutturali per l’Italia. Il tutto alimentato dal forte sentimento anticasta che i continui scandali hanno contribuito ad alimentare.

Di questo e di molto altro si parlerà venerdì 7 giugno alle 19.00 al Chiostro di Monteforte d’Alpone in occasione della consegna Premio Grappolo d’Oro Clivus 2013, l’appuntamento culturale voluto da Cantina di Monteforte e dal Gruppo Sportivo Val d’Alpone de Megni.
Mario Giordano, direttore di Tgcom24, sarà insignito del prestigioso riconoscimento per l’impegno profuso nel denunciare i responsabili dei mali del nostro tempo, portando allo scoperto le contraddizioni e le storture della società.

Quella di venerdì sarà l’occasione per approfondire il tema dell’ultimo libro di Giordano, dal titolo Tutti a casa! Noi paghiamo il mutuo loro si prendono i palazzi (Mondadori, 2013, 168pp) che smaschera l’ennesimo caso dell’Italia degli scandali, svelando i retroscena delle agevolazioni di cui godono i vip, classe politica in testa, che si rivolgono agli istituti pubblici per acquistare una casa a prezzi spesso stracciati.

Silvino Gonzato, giornalista e scrittore, e Massimo de’ Manzoni, vice direttore di “Libero”, premiato lo scorso anno, condurranno l’intervista vestendo d’attualità il tema della serata, incentrata sui valori sportivi dell’etica e della competizione che ispirano l’iniziativa.

Da quattro anni Cantina di Monteforte porta sulle colline del Soave Classico nomi di grande prestigio. Oltre a Massimo de’Manzoni (2012), hanno ricevuto il premio anche Gerardo Greco, corrispondente di Rai Due da New York (2011), e Mauro Mazza, direttore generale di Rai Uno (2010).
Alla serata non mancheranno glamour ed eleganza. Le note di un trio di archi e pianoforte regaleranno alla suggestiva cornice del Palazzo Vescovile un fascino senza tempo per un evento, il Premio Clivus, che ormai si conferma uno degli appuntamenti più attesi nel panorama culturale veronese e non solo. Immancabili le eccellenze enogastronomiche di queste colline ad est di Verona, ad iniziare dal vino Soave di Cantina di Monteforte che verrà messo in assaggio, accanto ad invitanti e saporiti stuzzichini.

Mario Giordano nasce ad Alessandria il 19 giugno 1966. Muove i suoi primi passi nel mondo del giornalismo nella redazione torinese del settimanale cattolico Il nostro tempo, poi de L'Informazione, per approdare nel 1996 a Il Giornale di Vittorio Feltri. Le apparizioni nel salotto del Maurizio Costanzo Show, nel 1997, preparano il suo debutto televisivo su Rai1 nei panni del Grillo Parlante della trasmissione Pinocchio di Gad Lerner, che seguirà anche nell’edizione dell’anno successivo e in una breve parentesi al Tg1 da questi diretto. Nel frattempo si ritaglia uno spazio su Rai3, come conduttore del format Dalle venti alle venti.

Ha 34 anni quando viene chiamato a dirigere il notiziario di Italia1 Studio Aperto che gli porta grande popolarità. Vi resta dal 2000 al 2007, periodo in cui avvia e dirige trasmissioni Mediaset di successo come Lucignolo e l'Alieno.

Dal 2007 per un paio d’anni è direttore de Il Giornale, rientra infine a Mediaset prima come direttore delle Nuove Iniziative News, poi di Studio Aperto, e nel 2010 come direttore di NewsMediaset, testata d'informazione del gruppo di Cologno Monzese. Contestualmente diventa editorialista del quotidiano Libero ma dopo pochi mesi lascia per firmare gli editoriali de Il Giornale.

Dal 28 novembre 2011 è il direttore del nuovo canale Mediaset all news TGcom24.

È autore di libri di denuncia di grande successo editi da Mondadori, tra cui i best sellers Tutti a casa! Noi paghiamo il mutuo loro si prendono i palazzi (2013); Sanguisughe. Le pensioni d'oro che ci prosciugano le tasche (2011); 5 in condotta. Tutto quello che bisogna sapere sul disastro della scuola (2009); Senti chi parla. Viaggio nell'Italia che predica bene e razzola male (2007); L'Unione fa la truffa. Tutto quello che vi hanno nascosto sull'Europa (2001).

Cantina di Monteforte d’Alpone

Fondata nel 1952 da 80 vignaioli e posizionata nella zona del Soave Classico, conta 600 soci che vi conferiscono le uve migliori. Oggi i soci coltivano circa 1300 ettari di vigneti per oltre 2 milioni di bottiglie all’anno. Con il loro lavoro difendono le proprie colline, consapevoli che da lì nasce la vera qualità.