Venissa News


Twitter Facebook

Venissa Ristorante Ostello
Martedì 16 e Giovedì 25 luglio cene emozionali a Venissa - Posti limitati.
Immagine: la visione emozionale della Multivisione durante la serata a Venissa. Foto: Mattia Mionetto.
Martedì 16 luglio alle ore 19.45 a Venissa si celebrerà la stappatura ufficiale di tre delle cento preziose bottiglie della collezione Venissa 2010, Simbolo d'Oro della Venezia Nativa. Saranno Gianluca e Desiderio Bisol, assieme a Roberto Cipresso a guidarvi nella degustazione emozionale del Venissa. Per continuare a vivere l'emozione nel luogo magico da cui tutto è partito, la successiva Serata Venissa,  sempre aperta al pubblico su prenotazione, avrà luogo Giovedì 25 luglio.
Programma della serata:
ore 19.45
Aperitivo di Benvenuto nel Vigneto di Venissa
----
ore 20.00
Il Sogno di Venissa: racconto del progetto, dalle prime ricerche fino alla realizzazione delle  Bottiglie Numerate
----
ore 20.20
Degustazione emozionale di Venissa
Proiezione della Multivisione "Venissa, il Simbolo d'oro della Venezia Nativa"
realizzata da Francesco Lopergolo con le suggestive immagini di Paolo Spigariol
----
ore 20.45
Cena con menu creato dalla chef Antonia Klugmann
con il prezioso supporto del sous-chef Arianna Dalla Valeria e Romano De Feo
----
Costo della serata euro 95,00 - massimo 30 ospiti.
E' possibile pernottare nelle sei confortevoli camere della struttura, con vista sulla vigna e sulla Laguna.
Per prenotazioni e informazioni:
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
t +39 0423 904 737 | 331 266 44 81
Sabato 29 Giugno Venissa ospita la presentazione del libro "Il sale in viaggio, da Venezia al cadore".
"Lo studio che abbiamo il piacere di proporvi tratta del trasporto del sale e delle vicende ad esso connesse, destinato alla Magnifica Comunità di Cadore dalla Repubblica di Venezia".
E' questa la sintesi che Massimo della Giustina, studente in medicina, socio del Circolo Vittoriese di Ricerche Storiche e Irene Spada, dottoressa magistrale in Conservazione dei Beni Culturali, fanno per presentare un libro che raccoglie notizie, fatti e documenti preziosi sul mondo di quello che nell'età medioevale e moderna è sempre stato considerato un vero e proprio oro bianco. Un genere di importanza capitale nell'economia europea e nella vita quotidiana della popolazione.
In particolare, nel libro "Il sale in viaggio da Venezia al Cadore", i due autori affrontano la rotta del sale con i suoi cambiamenti e il commercio in queste due località dove sorgevano i magazzini cadorini di Serravalle e di Portobuffolè. Un viaggio di cui si analizza non solo il tragitto ma anche tutto ciò che vi ruota intorno dalle modalità di trasporto alle figure fondamentali q uali burchieri, conduttori generali, daziari, dispensieri...
Il sale è un elemento fondamentale per Venissa e rende unico al mondo il terroir da cui ha origine il Simbolo d'Oro della Venezia Nativa. Gianluca Bisol aprirà l'evento con un benvenuto e, a fine presentazione, si brinderà con eccellenze  Bisol.
Appuntamento a Venissa, dunque, il 29 giugno 2013 alle ore 16.30 (posti limitati, gradita la prenotazione).
Immagine: la Tenuta di Venissa. Foto: Nevio Doz.
Venerdì 21 Giugno Gianluca Bisol relatore al Galileo Innovactors' Festival a Padova.
Immagine: la locandina del Galileo Innovactors' Festival a Padova.
È iniziato il 20 giugno e terminerà il 22 giugno, nella città di Galileo, al centro della Venice Region, la prima edizione di Galileo Innovactors, il festival dedicato all'innovazione promosso da Nordesteuropa Editore e Università degli Studi di Padova, con il patrocinio e la collaborazione del Comune di Padova e la main partnership di Poste Italiane.
Tre giorni di convegni, dibattiti, confronti sui temi dell'innovazione e del trasferimento tecnologico alle imprese, intervallati dalla Maratona della Microinnovazione, durante la quale le imprese racconteranno la propria innovazione al pubblico. Il programma completo del Galileo Innovactors' Festival è disponibile online su www.galileofestival.it dove è possibile consultare il calendario degli eventi per data, luogo e sezione, scoprire chi sono i protagonisti della manifestazione e registrarsi agli eventi.
Gianluca Bisol interverrà al convegno di venerdì 21 e presenterà Jeio NoSo2 senza solforosa aggiunta.

SpazioVino e Theculturetrip.com elogiano Venissa.
Eleonora Scholes, giornalista del settore enogastronomico, dedica un ampio articolo a Venissa e alle nuove chef  su spaziovino.com.
Ottima recensione per Venissa anche su theculturetrip.com, portale di viaggi e luoghi da visitare, che ha scelto di inserire Venissa all'interno di un itinerario veneziano. Kathryn Tomasetti, nel blog blog.ycoyacht.com, racconta la sua esperienza a Venissa: "Abbiamo iniziato con capesante scottate e la minestra di borlotti più vellutata, seguita da seppie della laguna con del finocchio tagliato cosi finemente da sembrare fiori pressati. Il popolare bàcaro, cartosso di pesce fritto (pesce e patate in un cono di carta) era reso elegante da delle chips di patate viola. Il dessert era classico, ma allo stesso tempo totalmente contemporaneo: tiramisù ricoperto da polvere di lamponi e menta".
http://theculturetrip.com/eur ope/italy/articles/navigating-the-labyrinth-a-guide-to-ten-insider-dining-experiences-in-venice/%0A
Immagine: Venissa. Credits: Paolo Spigariol.
Bisol sostiene il progetto Palestina della Cantina di Cremisan.
Immagine: la Cantina di Cremisan.
Venerdì 28 giugno, presso il chiostro di San Tarcisio all'interno del parco delle Catacombe di San Callisto, in Via Appia Antica a Roma, si terrà l'evento eno-solidale a favore del progetto in Palestina e della Cantina di Cremisan.
Sono attese circa 300 persone che potranno degustare le eccellenze Jeio e Bisol. Durante l'asta benefica, Bisol metterà in palio alcune preziose Jeroboam.
Venissa presentato in esclusiva al Vinexpo.
Il 16 giugno in occasione di Vinexpo 2013, si è tenuto l'importante seminario "Il ciclo nella storia - I Vini della Grande Venezia": Venissa 2010 è stato selezionato per l'esclusiva degustazione da Attilio Scienza, noto docente di viticoltura all'Università di Milano, oltre che esperto degli aspetti storici-culturali della vite e del vino e dall'ICE, l'agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane.
Vinexpo si è tenuto a Bordeaux dove hanno partecipato più di 48000 mila visitatori provenienti da circa 150 paesi di tutto il mondo. Ulteriori soddisfazioni dal mondo dei concorsi e delle competizioni francesi: a Les Citadelles Du Vin, concorso internazionale, Eliseo Cuvée del Fondatore 2002 è stato premiato con la medaglia d'oro mentre il Bisol Cru Cartizze 2011 con la medaglia d'argento.


Immagine: il logo di Vinexpo 2013.
Il 30 giugno l'evento finale del Master in Cultura del Cibo e del Vino Ca' Foscari.
Immagine: il logo del Master. Credits: mimicocodesign.
È ripartito il 31 gennaio scorso il Master in Cultura de Cibo e del Vino di Ca' Foscari a Valdobbiadene, nel cuore delle colline del Prosecco e del Cartizze, il Master universitario di I livello in Cultura del Cibo e del Vino dell'Università Ca' Foscari, che terminerà il 30 giugno con l'evento finale al Duca di Dolle a Rolle di Cison di Valmarino. Il Master mira a rispondere alla crescente richiesta di qualificate competenze nella tutela, valorizzazione e promozione del patrimonio turistico ed enogastronomic
Un progetto moderno e ricco di importanti novità, come conferma il direttore prof. Roberto Stevanato che ha voluto condividere la direzione del Master con la prof.ssa Christine Mauracher, professore associato all'Università Ca' Foscari, docente di "Economia e marketing agroalimentare", esperta anche di tematiche legate al turismo. Il Master si tiene nel territorio, trasmettendo un autentico sentire del prodotto e dando la possibilità di entrar in contatto con imprenditori e opinion leader di settore, che interverranno durante il corso di studi. Enti e istituzioni hanno da sempre supportato il progetto, già patrocinato dal Ministero delle Politiche Agricole e Agroalimentari, dalla Regione del Veneto, dalla Provincia di Treviso e sostenuto dal Comune di Valdobbiadene. Gli studenti il 31 maggio scorso hanno potuto visitare Venissa ed emozionarsi nel tasting guidato dell'omonimo vino.
Grande successo per Gustocortina e il Cortina Wine Club.
Golden Moon, società ideatrice dell'evento ed attiva nella promozione dell'italianità nel mondo, ha proposto domenica 16 e lunedì 17 giugno la seconda edizione di GustoCortina, con la collaborazione dell'Hotel De La Poste, sede dell'evento: una vetrina internazionale di eccellenze italiane del turismo e dell'enogastronomia. Wine, Food, Travel e Winery: queste le quattro sezioni in cui si è articolata la manifestazione che ha rappresentato un importante appuntamento per addetti ai lavori, giornalisti e operatori del settore. Due giornate ricche di degustazioni a tema, cene di gala in prestigiose case private, convegni e tavole rotonde tenute con la collaborazione di rinomate università: Università Cattolica del Sacro Cuore, Università Ca' Foscari e del suo Master Cultura del Cibo e Vino, IUAV di Venezia, Università di Udine e Università di Milano con la Dott. Evelina Flachi, membro del comitato "scuola per Expo 2015".
Venissa, protagonista della Kermesse ampezzana, ha ricevuto la menzione al Premio Cantina Prometeo - che premiava l'azienda e la cantina ove maggiormente si evidenziava la ricerca di una ottima integrazione tra il progetto dell'ambiente costruito e non, il mondo del vino ed il paesaggio agrario - . Enti, aziende e privati possono sostenere Vigna 1350 di Cortina progetto ideato e realizzato da Fabrizio Zardini e Francesco Anaclerio con la collaborazione di Federico Menardi e Gianfranco Bisaro - attraverso il progetto "Adotta una vite": è possibile adottare un filare o una singola barbatella - così viene chiamata la giovane pianta di vite dai tecnici -, acquistando un certificato sul quale saranno riportati numero e posizione, contribuendo così all'iniziativa, che non ha scopo di lucro, ma esclusivamente mira a sperimentare tecniche di coltivazione della vite in montagna, in collaborazione con vari Enti Universitari. Sulla mappa virtuale posta sul sito www.adottaunavite.it e sulla recinzione del vigneto saranno apposti i nomi degli appassionati che avranno sottoscritto l'adozione e che saranno periodicamente informati sui momenti più importanti della stagione vinicola: una web cam monitorerà in tempo reale il vigneto.
A GustoCortina si è tenuto inoltre il battesimo del Cortina Wine Club - Vini Estremi, che si pone come obiettivo la scoperta, la conoscenza e la degustazione dei vini, nati da luoghi estremi, del quale fanno parte di diritto tutti coloro che avranno aderito al progetto "Adotta una vite". I creatori del Club sono Fabrizio Zardini, Gianluca Bisol e Maria Pia Montanari, organizzatrice di GustoCortina.
Domenica, inoltre, è stato possibile conoscere e degustare tre vini estremi, frutto di viticolture che sfidano i limiti posti dalla natura. Un tributo al Vigneto 1350, l'impianto sperimentale di Cortina. Gianluc a Gargano, presidente della Velier (TripleA) ha guidato l'assaggio di un rosso di Bodega Barranco Oscuro ottenuto da vigneti coltivati oltre i 1300 metri nelle terre alte dell'Andalusia.
Piero Lugano, titolare dell'Enoteca Bisson di Chiavari (Genova), ha presentato Abissi, un metodo classico "dosaggio zero" da Bianchetta e Vermentino affinato a 60 metri di profondità in una baia della Riserva Marina di Portofino. Desiderio Bisol e il winemaker Roberto Cipresso hanno raccontato la loro sfida: far rivivere nella tenuta storica di Mazzorbo, la Dorona, da cui si ottiene il nettare da un ettaro, unico e prezioso. Coordinerà Egle Pagano, giornalista de Il Secolo XIX. Alle ore 16, inoltre, Fabrizio Zardini e Gianluca Bisol sono stati i relatori del convegno "La vite pioniera - I vini estremi nel mondo".

Immagine: il logo del Vini Estremi - Cortina Wine Club - Venissa & Vigna 1350.
Sorsi d'autore brinda con Jeio e Bisol.
Immagine: il logo di Sorsi d'autore.
Manifestazione ideata da Fondazione Aida promossa dalla Regione del Veneto, si prefigge lo scopo di promuovere l'eccellenza vitivinicola e agroalimentare oltre a quella turistica, storica e paesaggistica del territorio veneto, attraverso lo svolgimento di appuntamenti culturali con personaggi illustri della cultura nazionale ed internazionale, ospitati in prestigiose dimore storiche, le Ville Venete, dislocate in tutta la Regione.
Nell'appuntamento dell'8 luglio a Villa Venier Contarini a Mira -VE-, in occasione della partecipazione di Serena Dandini - conduttrice, autrice televisiva e scrittrice lavora per svariati programmi soprattutto comici e di satira da prima in radio e poi in televisione -, saranno degustati Jeio Cuvée Brut e il Cru Bisol Salis.
Venissa presentato a Palazzo della Ragione a Padova.
E' in corso dal 6 aprile, presso il Palazzo della Ragione di Padova, prestigioso edificio e simbolo conosciuto a livello internazionale della città di Padova, la mostra " Venetkens Viaggio nella terra dei Veneti antichi", che ospita quasi 2000 reperti archeologici che "raccontano" la Storia della civiltà che fiorì in Veneto e in Friuli Venezia Giulia tra il 1200 e il 200 a.C, poi assimilata pacificamente dai Romani.
Due venerdì al mese con inizio alle ore 18, un produttore - imprenditore veneto e i suoi prodotti verranno coinvolti in un itinerario guidato della mostra dove, tra gli altri, verranno osservati e descritti reperti collegati direttamente alla produzione del cibo e delle bevande degli antichi Veneti. Gli eventi prendono il nome di "Taste the Past" ovvero assaggiare il passato, perché si collegano direttamente all'esposizione e al cibo degli antichi "Venetkens". Gianluca Bisol venerdi 21 giugno presenterà agli ospiti Private Cartizze non dosato e Venissa.
Immagine: Palazzo della Ragione a Padova.
Stefano Curto sceglie Venissa per Amniotic Stardust.
Immagine: un particolare dell'opera Amniotic Stardust.
L'opera dell'Artista della Luce, dopo due anni di impegno, è stata installata nell'antica vigna murata recuperata da Bisol nel cuore di Venezia Nativa.
Venissa, nel cuore di Venezia Nativa, ospita in prima assoluta Amniotic Stardust,  la nuova opera realizzata da Stefano Curto, "artista della luce". Noto per la sua inconfondibile tecnica espressiva, il giovane talento veneto è  impegnato nella composizione di opere di grandi dimensioni realizzate con migliaia di cristalli di forme diverse. La nuova creazione di Curto, nata dopo oltre due anni di intenso impegno, è ispirata ai misteri della creazione, che egli cerca senza sosta nella profondità dell'universo. Curto, infatti è fermamente convinto che la nostra innata attrazione verso quel brillante pulviscolo di vita lassù non sia solo legata al suo inspiegato mistero, ma anche a una sorta di richiamo di appartenenza con la materia che ci ha creati e che, come noi, si evolve e si trasforma all'infinito. Dal bagliore dei cristalli neri che compongono la grande "massa amniotica" sgorga una cascata di cristalli di colore rosso: quel rosso che scorre come il sangue per diventare vita. L'opera è caratterizzata da tridimensionalità, si proietta verso l'esterno fino a far esplodere la vita e la morte in essa contenute. Per realizzarla (l'opera misura cm 200x200) sono stati impiegati 164.871 cristalli.
"Bisol insieme alla sua famiglia - afferma  l'artista - ha saputo ridare vita a  Mazzorbo e queste affinità con la mia opera hanno trovato me e Gianluca d'accordo per la sua collocazione in quel suo bellissimo luogo di armonioso silenzio".
Si rinnova, dunque, il legame di Stefano Curto con Venezia e lo splendore dei suoi cristalli. L'artista è ripartito dalla città dove tutto è cominciato, nel 2010, con una nuova mostra, dal 30 maggio al 30 settembre 2013: Renovatio Splendor. Curto ha concepito  un'esposizione multipla che colloca le sue quattro opere in tre sedi della città lagunare: la prestigiosa Bugn o Art Gallery, l'Hotel Westin Europa & Regina e, quindi, Venissa. Come ricorda il curatore Stefano Cecchetto, "i cristalli impenetrabili che l'artista utilizza per realizzare i suoi lavori sono pietre preziose che rivelano i bagliori dell'infinito, gemme incastonate nello spazio del suo universo interiore".
La panoramica sulle opere di Stefano Curto è iniziata dalla prestigiosa Bugno Art Gallery che ha scelto di valorizzare la sua produzione artistica ospitando Evolution Involution e Emphasis. La presenza delle due opere nella galleria costituisce, inoltre, il preludio alla mostra personale che Bugno Art Gallery dedicherà a Stefano Curto a partire dal 27 luglio 2013. The Marvellous Flight of Coexistence è l'opera esposta all'Hotel Westin Europa & Regina. Un "tappeto volante", sospeso, quasi in procinto di spiccare il volo, che allude all'unione dei fili intrecciati nei manufatti originali per evo care simbolicamente l'indissolubil e legame e la coesistenza fra i popoli.

Gianluca Bisol relatore al convegno "Agro Alimentare - La Ripresa", alla presenza del Ministro dello Sviluppo Economico Flavio Zanonato.
Si terrà sabato 22 Giugno a Treviso il convegno "Agro Alimentare La Ripresa - Veneto e PD Insieme".
Il saluto del convegno sarà di Giovanni Manildo, neo sindaco di Treviso. Interverranno Gianni Dal Moro, Giangiacomo Bonaldi, Giorgio Piazza, Renzo Aldegheri, Onofrio Rota, Daniela Giarin, Alessandro Mocellin, Graziano Azzalin, Franco Frigo, Flavio Zanonato - Ministro dello Sviluppo Economico - e Gianluca Bisol.
Immagine: Gianluca Bisol a Venissa. Foto: Mattia Mionetto.
BisolJeioBelstarVenissa
VENISSA RISTORANTE OSTELLO - Fondamenta Santa Caterina, 3 - 30170 Isola di Mazzorbo (VE) Italy www.venissa.it