TORNA ACETAIE APERTE,

IL 29 SETTEMBRE  IN  VIAGGIO  ALLA  SCOPERTA

DELL'ORO NERO DI MODENA SULLE NOTE DI VERDI

Oltre 30 soci dei consorzi del Balsamico di Modena IGP e del Tradizionale di Modena DOP aprono le porte al pubblico domenica 29 settembre con degustazioni, abbinamenti con prodotti DOP del territorio, visite alle acetaie e ai locali di invecchiamento del Tradizionale e un sottofondo musicale dedicato al grande Maestro

 

Domenica 29 settembre torna in oltre trenta acetaie della provincia di Modena Acetaie Aperte, l'evento organizzato dal Consorzio Aceto Balsamico di Modena e dal Consorzio Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP per far conoscere da vicino al grande pubblico i segreti di questo esclusivo condimento che in Italia e all'estero conta milioni di estimatori tanto da piazzarsi al primo posto tra i prodotti agroalimentari italiani maggiormente esportati, ma anche tanto da salire per ben due volte consecutive sul podio nella Top 15 degli Oscar Qualivita.

Una formula vincente e collaudata quella di Acetaie Aperte, che per l'edizione 2013 si arricchisce nel numero delle adesioni - salite a oltre trenta sulla scia del successo riscontrato nel 2012 quando migliaia di persone hanno affollato le 20 acetaie partecipanti – ma anche nel programma: ogni acetaia adotterà infatti una DOP del territorio ospitando un produttore che la proporrà in abbinamento con il prezioso condimento.

Ma non solo: Acetaie Aperte 2013 si svolgerà durante l’anno dei festeggiamenti per il bicentenario della nascita di Giuseppe Verdi. E infatti in omaggio al grande compositore di Busseto (PR), le acetaie accompagneranno le degustazioni con un sottofondo musicale dedicato alle sue arie più famose, rendendo ogni assaggio e ogni passeggiata nei locali di invecchiamento una esperienza sensoriale a 360 gradi e un momento di grande suggestione.

Quando un evento come Acetaie Aperte cresce in popolarità e nei consensi da parte degli addetti ai lavori – puntualizza la Presidente del Consorzio Aceto Balsamico di Modena Mariangela Grosoli – significa che questa formula studiata per valorizzare il settore è valida e che sulla base della prima esperienza sia sempre e comunque possibile migliorarla ulteriormente. Quest'anno ci saranno più acetaie che hanno aderito alla manifestazione e questo significa che l'edizione 2012 ha creato i presupposti per costruire una sinergia tra produttori al fine di dare visibilità a questa nostra eccellenza, già universalmente apprezzata ma forse ancora poco conosciuta nelle sue più sottili sfumature”.

La fama di cui gode l'aceto balsamico nel mondo e in particolare il Tradizionale – commenta il Presidente del Consorzio Aceto Balsamico Tradizionale di Modena Enrico Corsini – non deve rappresentare un punto di arrivo ma uno stimolo per continuare a lavorare in direzione di un mantenimento ad alto livello dell'attenzione sulla sua autenticità e originalità: ogni aceto ha la sua personalità, una intensità diversa e un procedimento produttivo particolare. Acetaie Aperte si propone come l'occasione ideale per far conoscere a tutti la vera essenza di questo prodotto, con degustazioni e visite guidate tra botti, tini, legni pregiati e intensi profumi di mosto cotto”.

 

Marte Comunicazione snc di Marzia Morganti Tempestini & C.