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Un Nobile sempre più Nobile

Anteprima del Vino Nobile

di Montepulciano 2013

L’evento

 

La Toscana come gran parte d’Italia si potrebbe definire un museo a cielo aperto.  Antiche città patrie d’illustri personaggi di ogni forma di cultura.  Nelle vaste e suggestive zone verdi, dominano la vite e l’ulivo.  Colline ornate da castelli, pievi e cipressi.  Un altro patrimonio storico paesaggistico che si coniuga con tutto il resto. Montepulciano ne è un validissimo esempio.  Poche città al mondo vantano simili preziosità.  Non solo. L’economia di questa città d’arte poggia sul vino e sul turismo.  Naturale quindi, che Montepulciano ospiti da anni, una delle maggiori manifestazioni internazionali legate al suo storico vino.  L’edizione 2013 di Anteprima del Vino Nobile di Montepulciano ha richiamato oltre 200 giornalisti provenienti da vari Paesi del mondo.

 

L’evento, ideato e promosso dal Consorzio di tutela del vino omonimo, costituito nel 1965, col sostegno di Enti e Istituzioni, si è tenuto nei giorni 20 (pomeriggio) e 21 febbraio, in un grande salone della storica Fortezza, ripristinata recentemente per ospitare l’evento e il Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano.  Dopo la Doc nel 1966, il Vino Nobile di Montepulciano ottenne la Docg il 1 luglio del 1980. Un importante riconoscimento avuto a pari merito con Barolo e Barbaresco, ma con una particolarità: il Vino Nobile di Montepulciano è stata la prima Docg ad essere immessa in commercio con le prime fascette statali. Infatti, il Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano custodisce ancor oggi la serie dalla n° 1 alla n° 50.

Cinque Stelle all’annata 2012

Nella mattina del 21 febbraio, prima della degustazione comparata delle annate 2010, 2009, 2008, 2007 e 2004 di Vino Nobile di Montepulciano, ci sono stati gli interventi del sindaco di Montepulciano Andrea Rossi, seguito dal Presidente del Consorzio del Nobile Federico Carletti che, dopo avere presentato l’evento, assieme hanno annunciato le meritate Cinque Stelle alla vendemmia 2012. Altra conferma della qualità dell’annata 2012, è venuta dal famoso Riccardo Cotarella che, in maniera esauriente, descrivendo le fasi fenologiche della vite, il controllo dell’acino, la vendemmia, l’analisi del mosto e la vinificazione, ha espresso più che positivi giudizi.

I Vini

La degustazione (palese o anonima) comprendeva 63 Vino Nobile di Montepulciano di 36 aziende, con le seguenti annate: 2010 con trentasette vini di cui 34 con 13 di botte, e 3 Selezione con 2 di botte. L’annata 2009 con diciotto vini di cui 2 Selezione e 14 Riserva (1 di botte);   Quella del 2008 con tre vini di cui 1 Selezione e 2 Riserva; l’annata 207 con quattro vini di cui 3 Selezione e 1 Riserva. L’ultima, l’annata 2004 con un vino Selezione.  Avendoli doverosamente assaggiati tutti, a mio parere, si sono così espressi: dei primi trentaquattro 2010, 11 ottimi, 9 buoni, 11 discreti e 3 sufficienti. In generale, ottimo profumo, freschi, sapidi, pieni e persistenti, discretamente armonici. Mentre i tre della Selezione, spaziavano dal molto buono al buono. Leggermente diverso per i diciotto 2009: due discreti tendenti al buono; un buono e un sufficiente nei due Selezione, mentre nei 14 Riserva, quattro ottimi, tre buoni e sette discreti.  In sintesi, vini con bouquet discretamente intenso e persistente, di buona sapidità, abbastanza pieni e continui.  Dei tre 2008: molto buono l’unico Selezione, e dal medio-buono al buono i due Riserva.  Dal medio-buono al buono i restanti cinque, rispettivamente tre Selezione e un Riserva del 2007, e un Selezione del 2004.  Benché anche quest’anno i campioni di botte erano poco meno della metà del totale, gran parte di questi vini, rispetto agli scorsi anni, marcavano meno il legno. Al naso oltre le note fruttato-speziate, tabacco e lieve boisé. In generale, vini di buon livello, caratterizzati da un esclusivo terroir: un compendio pedoclimatico abbastanza omogeneo.

Cena di Benvenuto

Il giorno prima, la sera del 20, i numerosi giornalisti accreditati, dopo la sistemazione nei rispettivi alberghi, sono stati deliziati da una raffinata cena nel grande salone della storica Fortezza. Una lunga e golosa sequenza di piatti tipici, sposata a una altrettanto ricca carta dei vini, che spaziava dagli Spumanti ai Rosso di Montepulciano, dai Vino Nobile di Montepulciano di varie annate ai Riserva, dai Vin Santo alle Grappe. Non solo. Ottimi extravergini completavano la lista. Prima di cenare, il saluto del sindaco locale, Andrea Rossi e del Presidente del Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano, Federico Carletti.

Assaggi e cene dai produttori

I giornalisti oltre la degustazione effettuata nel salone della Fortezza, scesi al piano inferiore della storica struttura, hanno avuto l’occasione di assaggiare altre annate di Rosso di Montepulciano, Vino Nobile di Montepulciano e altri vini presso il banco d’assaggio con tutti i produttori. Nel pomeriggio, i numerosi giornalisti divisi in piccoli gruppi, visitavano le 36 aziende associate, continuando gli assaggi su altre annate di Vino Nobile di Montepulciano, di Rosso di Montepulciano, di Vin Santo di Montepulciano e, chi lo gradiva, di ottimi extravergini di oliva, terminando l’interessante percorso enologico, ospiti alle tavole dei produttori. Nel nostro caso, la visita a due aziende poliziane. La prima, all’Azienda Boscarelli con l’assaggio di Vino Nobile di Montepulciano di varie annate e cru ancora in botte e, di un’interessante verticale, di ottimi e vecchi millesimi.  Di seguito, la visita della Cantina Dei. Un’opera straordinaria che coniuga l’eleganza artistica moderna alla funzionalità enologica. La cantina d’invecchiamento è un gioiello. Ricorda più in piccolo, quella di Chateau Margaux.  Nell’occasione, oltre all’assaggio dei pregiati vini, il piacere di assaporare i piatti tipici di Montepulciano, sposati magistralmente ai vini aziendali.

Ospitalità

All’altezza della manifestazione, cioè accogliente e curata. Sistemazione alberghiera ottimale, in quanto tutti gli ospiti hanno alloggiato a Montepulciano. Lo stesso per i trasporti in comodi bus navette e buon pranzo nell’intervallo nella giornata d’assaggi.  Cordiale e professionale come sempre personale del Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano, in particolare del signor Thomas Francioni, e delle colleghe Silvia Loriga e Daiana Masucci.

Organizzatori

Comune di Montepulciano, Fondazione Cantiere Internazionale d’Arte di Montepulciano e Strada del Vino Nobile di Montepulciano.

Patrocinanti

Regione Toscana, Provincia di Siena, Camera di Commercio Industria Artigianato e Unione dei Comuni Valdichiana Senese.

Sponsor

Acqua San Felice, Agraria Poliziana srl, BBC Montepulciano, Cappelli Catering, Caseificio Cugusi, Casucci Vivai, Consorzio Agrario di Siena, Cooperativa Tassisti Chiusi, Onoservice Toscana, Esseco srl-Enartis, Frantoio di Montepulciano, Gadget Firenze, Maledetto Toscano Club del Sigaro, Pandolfini srl, Sartorius Stedim Italy, Scatolificio Ecobox, Sebrim, Tipografia Madonna della Querce, Toscana Cereali Pasta La Tosca – La Toscanina, Trust srl Elettronica. Valdichiana Servizi, Vinstrip-Cavaliere Interni.

Media Partner

Antenna Radio Esse- Wine Station, I Grandi Vini, Oinos-Effigi Editori, Tele Idea srl, Vino e Dintorni.

Trend produttivo ed export

Mediamente ogni anno sono prodotti circa 55.000 ettolitri di Vino Nobile e circa 18 mila destinati a divenire Rosso di Montepulciano. Nel 2012 sono state immesse nel mercato circa 7,6 milioni di bottiglie di Vino Nobile e circa 2,6 milioni di Rosso di Montepulciano Doc.  L’export del Vino Nobile di Montepulciano si attesta sul 68% (+ 7% rispetto al 2012), mentre il restante 32% è stato commercializzato in Italia.  Per l’estero è in testa la Germania col 44%, il 17% gli USA, il 12% il Benelux e il 6% l’Asia.  In Italia è al primo posto la Toscana con il 44,1%, seguita dal resto dell’Italia centrale con il 23,5%.  Nel contempo cresce sempre di più la vendita diretta in azienda che dal 16% del 2011 passa a quasi il 19 per cento nel 2012.

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Alcuni dati

(Fonte: Consorzio del Vino Nobile di Montepuciano) Estensione dell’intero territorio: circa 16.500 ettari. Estensione complessiva dei vigneti: 2.600 ettari (di cui circa 400 di Chianti Colli Senesi). Viticoltori associati: oltre 250. Numero di imbottigliatori: 90 di cui 70 soci consortili. Il Vino Nobile è un fondamentale volano per l'economia del territorio: oltre mille gli addetti del settore, cui si aggiungono gli stagionali.  L’indotto generato dal vino è stimato sul 70% dell’economia mossa dall’intero settore vitivinicolo. Ogni anno gli enoturisti che arrivano a Montepulciano sono circa 250 mila.  Il valore patrimoniale dei vigneti è stimato intorno ai 200milioni di euro mentre il valore della produzione si aggira sui 60 milioni di euro all’anno.

I vini dei produttori presenti

Vino Nobile di Montepulciano 2010

1  Tenuta di Gracciano della Seta

2  Casale Daviddi

3  Icario

4  Tenuta Trerose

5   * Montemercurio “Messaggero”

6   *Bindella

7  Tenuta Valdipiatta

8  Canneto

9  Avignonesi

10  * Villa Sant’Anna

11  *Cantina Del Giusto “”San Claudio II”

12  * Casa Vinicola Triacca “Santavenere”

13  * Talosa

14  Vecchia Cantina “Vecchia Cantina”

15  * Lombardo

16  Palazzo Vecchio “Maestro”

17  Barbanera “Duca di Saragnano”

18  Fattoria La Braccesca

19  * Croce di Febo

20  * Godiolo

21  * Cavalierino Organic Winery

22  * Contucci

23  Corte alla Flora

24  Boscarelli

25  Dei

26  Fattoria del Cerro

27  Fanetti

28  Gattavecchi

29  * Il Conventino

30  * La Ciarliana

31  Le Bèrne

32  Le Bertille

33  Poliziano

34  Salcheto

 

Vino Nobile di Montepulciano 2010  Selezione

35  *Tenuta Valdipiatta “Vigna d’Alfiero”

36  *Lombardo “Poggio Saragio”

37   Bindella  “I Quadri”

 

Vino Nobile di Montepulciano 2009

38   Il Macchione

39  Cantina Del Giusto “San Claudio II”

 

Vino Nobile di Montepulciano 2009  Selezione

40   Tenuta Trerose “Simposio”

41 Casa Vinicola Triacca “Poderuccio”

 

Vino Nobile di Montepulciano 2009 Riserva

42  Fattoria del Cerro

43  Contucci

44  Tenuta di Gracciano della Seta

45  Vecchia Cantina “Poggio Stella”

46  Fattoria La Braccesca “Santa Pia”

47  Le Bèrne

48  Casale Daviddi

49  Barbanera “Duca di Saragnano”

50  Canneto

51  Icario “Vitaroccia”

52  Dei  “Bossona”

53  Il Conventino

54  *Carpineto

55  Corte alla Flora

 

Vino Nobile di Montepulciano 2008 Selezione

56  Salcheto “Salco Evoluzione”

Vino Nobile di Montepulciano 2008 Riserva

57   Cavalierino Organic Winery

58 Boscarelli

 

Vino Nobile di Montepulciano 2007 Selezione

59  Palazzo Vecchio “Terrarossa”

60  Talosa “Filai Lunghi”

61  La Ciarliana “Vigna Scianello”

Vino Nobile di Montepulciano 2007 Riserva

62  Fanetti

Vino Nobile di Montepulciano 2004 Selezione

63  Carpineto “Vigneto Poggio Sant’Ercolano”

(* Campione da botte)

 

 

(Avignonesi, Bindella, Boscarelli, Canneto, Cantina Del Giusto, Carpineto, Casa Vinicola Triacca, Casale Daviddi, Cavalierino Organic Winery, Contucci, Corte alla Flora, Croce di Febo, Dei, Fanetti, Fattoria Braccesca, Fattoria del Cerro, Gattavecchi, Godiolo, Icario, Il Conventino, Il Macchione, La Ciarliana, Le Bèrne, Le Bertille, Lombardo, Montemercurio, Palazzo Vecchio, Poliziano, Salcheto, Talosa, Tenuta di Gracciano della Seta, Tenuta Tre Rose, Tenuta Valdipiatta, Vecchia Cantina di Montepulciano, Villa Sant’Anna)

 

 

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