Piatto di Nettuno: Alimentazione, Salute e Cultura

Di Virgilio Pronzati

Guglielmina Costi Monaci tra i proff. Ferdinando Cafiero e

Paolo Pronzato con il Gruppo Storico Sextum


Continuano le celebrazioni per il venticinquesimo anno della fondazione del Piatto di Nettuno. Un sacco di tempo, dove la giornalista Guglielmina Costi Monaci ha realizzato innumerevoli iniziative, eventi e convegni sul tema della corretta alimentazione. La sua campagna nazionale a favore del consumo del pesce ha fatto centro, riscuotendo il consenso dei consumatori e degli addetti ai lavori. Altre iniziative di successo, sulla conoscenza e consumo della prescinseua (cagliata) e dell’olio extravergine di oliva. Ovvero tre basi alimentari che mantengono la salute a tavola.


Non solo. Sin dall’inizio, ossia quando creò il Piatto di Nettuno, la Costi mise assieme eminenti nutrizionisti e famosi chef per informare sulla corretta alimentazione in relazione all’insorgenza di particolari patologie come l’aterosclerosi, alterazioni vascolari, diabete e, in particolare i tumori. Su quest’importante tema, si sono tenuti recentemente nel salone di rappresentanza di Palazzo Tursi, due affollati convegni che hanno avuto prestigiosi relatori come i professori Leonardo Santi, già emerito presidente dell’IST di Genova e eminente oncologo, e Giuseppe Samir Sukkar (Responsabile dell' Unità operativa di Dietetica e Nutrizione Clinica dell' Azienda ospedaliera universitaria S. Martino di Genova).


L'esibizione del cantante chitarrista Claudio
Canepa; al tavolo Guglielmina Costi Monaci,
l’Assessore alla Cultura e Turismo Carla Sibilla
e il prof. Leonardo Santi.



Il professor Santi ha illustrato al folto pubblico il percorso e i miglioramenti fatti nella cura del male del secolo, in particolare all’IST- San Martino di Genova ed in altri centri nazionali specializzati. La prevenzione – ha ripetuto il prof. Santi – rimane la prima regola per affrontare l’insorgere della malattia e, da non dimenticare, il numero sempre maggiore di persone guarite.

Nel tema della corretta alimentazione, come prevenzione d’alcune forme di tumore, ne ha parlato esaurientemente il prof. Sukkar. Un’autentica lezione “universitaria”, dal valore aggiunto di essere stata espressa, in termini accessibili a tutti.


Foto Jolly Verdacchi - Da sinistra Guglielmina Costi Monaci,

l’Assessore alla Cultura e Turismo Carla Sibilla e il prof. Leonardo Santi.



A breve distanza di tempo, sempre sul tema delle neoplasie, sono intervenuti altri due personaggi di spicco: i Proff. Paolo Pronzato - Direttore UO di Oncologia Medica - IRCCS AOU San Martino-IST e Ferdinando Cafiero, direttore U. O. Chirurgia 1 I.R.C.C.S. - Ospedale S. Martino I.S.T. Quest’ ultimo, ha tenuto l’interessante relazione, “1989-2014: I progressi registrati dalla medicina nella cura e nella prevenzione dei tumori', riscotendo consensi ed applausi.

Mentre il prof. Paolo Pronzato ha descritto in maniera esaustiva, le cure per combattere i tumori, adottando le ultime scoperte nel campo della chemioterapia e della chirurgia meno invasive possibili ma efficaci. In entrambi gli incontri, non sono mancati i momenti golosi, ludici e culturali-curiosi. Nel primo, l’intervento dello scrivente sull’uso delle erbe aromatiche nella cucina ligure, di cui un grande bouquet è stato offerto ai numerosi presenti da Paolo Passano, patron dell’Azienda Agricola La Bilaia di Lavagna, l’esibizione del valente cantante e chitarrista Claudio Canepa e la sfilata di figuranti in costumi del 16° e 20° secolo del Gruppo Sextum di Genova Sestri. Nel secondo, oltre l’esibizione del cantante e chitarrista Claudio Canepa e la sfilata del Gruppo Sextum di Genova Sestri, l’assaggio d’irrinunciabili golosità della Pasticceria Svizzera di Genova.

L’ultima creazione della dr.ssa Costi Monaci, il concorso gastronomico “Sapori dal vecchio e dal nuovo mondo”. Ossia una sorta del Piatto di Nettuno all’estero. Un evento promosso nel dicembre scorso e che si concluderà nel prossimo ottobre, finalizzato a potenziare i legami sociali e culturali tra gli italiani e i latino-americani, attraverso la cultura del cibo. E proprio su questo tema che trova naturale collegamento con Cristoforo Colombo, Guglielmina Costi Monaci su invito del Comune di Genova, interverrà nell’ambito delle Celebrazioni Colombiane organizzate dal Comune di Genova, presentando il concorso gastronomico “Sapori dal vecchio e dal nuovo mondo”.


In seguito, su invito dello stesso comune, la Costi presenterà nell’Atrio di Palazzo Tursi una mostra fotografica del Piatto di Nettuno. Un percorso lungo venticinque anni fatto di eventi, articoli, immagini e personaggi più salienti del contesto medico-gastronomico. Infine, sempre a ottobre e Palazzo Tursi, la proclamazione dei vincitori del concorso gastronomico “Sapori dal vecchio e dal nuovo mondo”. A premiarli pubblicamente, sarà il sindaco Marco Doria alla presenza dei Consoli dell'Ecuador e della Colombia, degli assessori Agostino Calvi e Pasquale Costa dei rispettivi Municipi Centro-Ovest e Valpolcevera, e dei giurati del concorso.