Expo 2015, Cantina Valpolicella Negrar

presente nella Biblioteca del vino all'interno di Padiglione Italia 


Nella sezione Veneto-Consorzio Tutela Vini Valpolicella, la cantina Cooperativa proporrà in degustazione il Ripasso La Casetta 2012 e l'Amarone Docg Classico 2011 Domini Veneti
Multimedialità, esperienze sensoriali e degustazioni: ecco cosa offrirà il Padiglione del Vino italiano, frutto della collaborazione tra Ministero delle Politiche Agricole, Padiglione Italia e Veronafiere, che da maggio a ottobre si prepara ad accogliere i visitatori di Expo 2015. Al suo interno, nella "Biblioteca del Vino", si potranno assaggiare vini provenienti da tutta Italia. Tra questi, anche i vini di Cantina Valpolicella Negrar (www.cantinanegrar.it) che, nello spazio dedicato al Veneto e al Consorzio Tutela Vini Valpolicella, proporrà in degustazione due dei suoi vini più apprezzati e rappresentativi, il Ripasso Doc Classico La Casetta 2012 e l'Amarone della Valpolicella Docg Classico 2011 Domini Veneti.  

La tradizione della Valpolicella nel bicchiere: dal Ripasso...La Casetta è la più evoluta interpretazione di Ripasso della cantina Cooperativa negrarese. La pratica di cantina che caratterizza questa tipologia di vino consiste nella rifermentazione per una quindicina di giorni del Valpolicella fresco sulle vinacce appena utilizzate per la produzione del Recioto. Il risultato è un vino elegante e morbido, dalla potenza innata, apprezzato dal mercato interno e internazionale. Tanto che The Wine Advocate di Robert Parker, il guru americano della critica enologica mondiale, ha assegnato al Ripasso La Casetta 2012 un punteggio di 87/100

...all'Amarone. Rispetto al Ripasso, l'Amarone esprime valori diversi, di carattere superiore, che parlano di esperienze tecnologiche  e tradizionali uniche, come l’appassimento naturale delle uve dopo la vendemmia. L'Amarone in degustazione nella Biblioteca del Vino di Expo 2015 rappresenta in pieno la filosofia di Cantina Valpolicella Negrar, che ricerca l'equilibrio fra eleganza e struttura. Ottenuto da uve di Corvina, Corvinone e Rondinella e da altre varietà autoctone a bacca rossa provenienti dalla Valpolicella Classica, appassite in fruttaio, si affina in grandi botti di rovere per un minimo di 18 mesi e successivamente in bottiglia per 6-8 mesi. Anche all'Amarone della Valpolicella Docg Classico 2011 The Wine Advocate ha assegnato un ottimo punteggio (88/100), mentre al concorso enologico internazionale di Vinitaly 2015, una delle competizione enologiche più selettive al mondo, il vino ha ricevuto il diploma di "Gran Menzione". 

Gaiares di Marina Meneguzzi