Tutti a scuola di Dolcetto

 

 

L’ex-scuola elementare delle Surie è diventata

ufficialmente di proprietà di Cantina Clavesana:

venerdì 25 novembre i 350 coviticoltori in Clavesana

 hanno festeggiato l’acquisizione della scuola messa

all’asta dal comune di Clavesana.

 

Al suono della campanella e al richiamo di “Tutti a  Scuola”, i soci si sono riuniti in una delle aule storiche - ancora con i banchi in formica - per ascoltare dalla voce del presidente Giovanni Bracco e della direttrice Anna Bracco, le motivazioni che hanno spinto il direttivo a partecipare all’asta pubblica indetta dal Comune. Molteplici sono stati i fattori che hanno fatto intravedere al Consiglio d’Amministrazione l’investimento che stava dietro all’acquisizione dell’edificio: “Si tratta – spiega il presidente – di un pezzo di storia del nostro paese, non solo per la valenza architettonica e la posizione panoramica in cui è ubicato, ma anche per il suo valore sociale, visto che per anni ha consentito ai piccoli abitanti delle Surie di andare a scuola. Acquisire la scuola significa dare lustro al territorio e fare un investimento culturale per il futuro”. La direttrice Anna Bracco continua ricordando le parole del padre che le aveva predetto che le colline di Clavesana sarebbero state presto abbandonate per la città e il lavoro nelle fabbriche, “oggi come allora, continuo a credere nel territorio e nelle persone che scelgono di lavorare la terra, grazie all’accoppiata Dolcetto e territorio abbiamo tutti i presupposti per costruirci la nostra identità e difendere il valore del Dolcetto”. E conclude: “Il Dolcetto deve essere comunicato e fatto conoscere per la sua unicità, questa scuola ci darà l’occasione di ospitare gli interlocutori internazionali del mondo del vino per educarli nella speranza che ci aiutino a sostenere questo vitigno”. Con questa acquisizione, Cantina Clavesana rivendica ancora una volta il suo attaccamento al territorio e il suo desiderio di continuare ad investire in queste colline particolarmente vocate alla coltivazione del Dolcetto. La cerimonia ha visto la partecipazione anche di importanti esponenti del territorio, il primo ad intervenire è stato l’assessore all’Agricoltura della Regione Piemonte Claudio Sacchetto che ha voluto complimentarsi con Cantina Clavesana quale esempio virtuoso della viticoltura piemontese, che ancora una volta, con l’acquisizione di questa scuola, ha dimostrato che credere nel territorio è una delle migliori strategie di marketing per una cantina cooperativa. Dimostrazioni di plauso sono giunte anche da Ettore Ponzo, responsabile del settore Sviluppo delle produzioni vegetali della Regione Piemonte, Massimo Meineri responsabile Coldiretti Mondovì, Silvio Chionetti responsabile tecnico dell’associazione Confagricoltori, Davide Viglino in rappresentanza della Confcooperative - Fedagri,  e Attilio Pecchenino in rappresentanza del Comune di Dogliani.  

Luigino Gallo, sindaco di Clavesana,  ha infine voluto ringraziare la cantina “per aver partecipato e vinto l’Asta e per aver permesso all’ex scuola delle Surie di continuare ad insegnare”. Ed una piccola, vera, lezione c’è già stata venerdì sera: è stato infatti presentato un progetto innovativo voluto da Cantina di Clavesana sulla mappatura dei vigneti, un sistema informatizzato e disponibile online che permetterà di visionare tutti gli ettari dei soci di Clavesana comodamente dal proprio computer. In questo modo l’agronomo avrà la possibilità di monitorare in tempo reale ogni singola vigna e agire tempestivamente in caso di problemi.

Prima dell’apericena a cura dei preparatissimi allievi dell’Istituto Alberghiero Giovanni Giolitti di Mondovì - sotto la magistrale regia della professoressa Brunella Gazzola, del professor Mario Berruti e dell’illustrissimo Preside Prof. Salvatore Linguanti - precisamente all’ottavo rintocco del campanile della frazione, tutti i gli invitati, circa 400,  si sono trasferiti nel cortile della scuola e sulle altre colline di Clavesana, per il  momento più emozionante della serata: il lancio delle 350 lanterne volanti, una per ogni coviticoltore in Clavesana, che hanno reso ancora più bello il cielo stellato delle Surie e di Clavesana.

L’evento “Tutti a scuola” è proseguito nel weekend con la presentazione delle nuove annate e le degustazioni a cura dell’Istituto Alberghiero di Mondovì.