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VINITALY: L'anteprima dell'azienda agricola biologica SANTA VENERE
Al Vinitaly con SP1 La spumeggiante proposta dell’azienda agricola
biologica Santa Venere
Vi aspettiamo al padiglione 7, stand E1 per degustare SP1 in anteprima!
Riverberi brillanti color Cerasuolo e buccia di cipolla, profumo di ribes, more, lamponi e
crosta di pane: è SP1 la novità dell’azienda agricola biologica Santa Venere che
sarà presentata in anteprima alla 46a edizione del Vinitaly, in programma a Verona dal
25 al 28 marzo 2012. Realizzato in collaborazione con l’enologo di fama internazionale
Riccardo Cotarella, questo spumante brut metodo classico rosé è caratterizzato
da un perlage fine e persistente, incanta con un gusto pieno e un bouquet profumato
che ricorda i fiori e i piccoli frutti rossi.
Ottenuto dal vitigno autoctono Gaglioppo, da agricoltura biologica, SP1 è un vino autentico, legato indissolubilmente alla sua terra, caratterizzato da gusto e aroma inconfondibili che ricordano la Calabria e i suoi profumi. Grazie al metodo di coltivazione biologica e rigorosamente naturale, infatti, questo vino valorizza al massimo le qualità specifiche del territorio in cui nasce, nel pieno rispetto delle caratteristiche del suolo e della biodiversità.
Perfetto anche come aperitivo, questo spumante è ottimo da degustare ghiacciato e si sposa alla perfezione con amuse-bouches, finger food e stuzzichini, ma anche con antipasti, risotti o primi piatti a base di pesce. Per gli amanti delle crudités, va assaggiato anche in abbinamento al sushi. Il suo nome curioso, SP1 o meglio SP one, deriva dalla caratteristica località, nei pressi di Cirò: Spione, in cui sorge il vigneto di due ettari gestito dalla famiglia Scala ma di proprietà di Domenico De Sole, nipote del titolare Federico Scala, ex Ceo di Gucci e attuale proprietario del marchio Tom Ford. Inoltre, SP1 è il nome della via che costeggia la proprietà: la strada provinciale 1. SP1 rientra nell’ambizioso progetto Autoctoni di Calabria, ideato e promosso da Santa Venere nel 2010, che ogni anno prevede il lancio di un nuovo prodotto ottenuto da vitigni autoctoni calabresi. Rinnovare costantemente l’impegno a tenere alto il nome della Calabria e delle sue eccellenze enologiche è infatti la mission dell’azienda, che dopo il Vescovado nel 2010 e lo Speziale nel 2011, quest’anno propone uno spumante d’eccezione. “Siamo veramente orgogliosi di poterlo presentare al Vinitaly – commenta Giuseppe Scala, titolare dell’azienda agricola biologica Santa Venere – e siamo certi che, come gli altri prodotti firmati dalla nostra azienda, otterrà un buon successo e un ottimo posizionamento sul mercato.”
Francesca De Fuoco
AZIENDA AGRICOLA SANTA VENERE
Innovazione all’insegna del biologico
LA ZONA AGRICOLA
L’Azienda agricola biologica Santa Venere si estende per circa 150 ettari sulle colline dell’antica terra di Cirò, piccolo paese della Calabria in provincia di Crotone dalle antichissime origini, particolarmente significativo per la sua storia e cultura. Questo territorio, con le sue campagne pianeggianti verso il mare e le dolci alture, è zona ritenuta altamente vocata per la coltura della vite e dell’olivo.
L’allevamento dei cavalli di razza “sella italiana” e l’allevamento selezionato in purezza di bovini charolèe, razza particolarmente pregiata per la sua carne, fanno di questo lembo di terra un paradiso naturale.
L’AZIENDA
Attraversata dal torrente Santa Venere, l’azienda è dal 1600 proprietà della famiglia Scala. All’azienda è collegato il casale abitato dalla famiglia comprendente anche un complesso per ospitalità agrituristica a circa due chilometri dal mare, con varie attività sportive connesse.
I VIGNETI
I vigneti, gli uliveti e gli agrumeti si estendono in una posizione favorevole che insieme alla natura del terreno offre un clima ottimale per la coltivazione, praticata dal 1996 con sistema biologico a riprova di una continua e accurata ottimizzazione dei prodotti.
Il metodo di coltivazione biologico non utilizza sostanze chimiche di sintesi, ma si basa sulle risorse del terreno nel rispetto della biodiversità, sottolineando il legame indissolubile con la terra di Calabria e una costante voglia di emergere nel pieno della propria originalità. La certificazione AIAB su ogni singola bottiglia dimostra il rispetto e la riuscita del continuo impegno nel mantenimento di questo principio in cui l’azienda crede da sempre.
Dalla vendemmia 2004 l’enologo Riccardo Cotarella ha accettato la sfida lanciata dalla famiglia Scala per far sì che il vitigno Gaglioppo torni ai fasti del passato. E’ stato realizzato un campo sperimentale con l’introduzione di vitigni autoctoni e ormai non più presenti nel territorio calabrese. A tutto ciò si affianca la scelta, imposta dall’enologo, di sfoltimenti drastici in vigna per ottimizzarne la qualità. L’eccellenza di Santa Venere si esprime nei suoi prodotti: Cirò bianco, Cirò rosato, Cirò rosso, Vescovado, Vurgadà, Federico Scala, Speziale e SP1 sono il risultato della perfetta sintesi tra la sapienza imprenditoriale e i valori del territorio.
IL FRANTOIO
Nel cuore dell’azienda si trova anche il frantoio per la produzione degli oli extravergine di oliva Santa Venere. La collocazione è determinante per permettere la frangitura delle olive nel giorno stesso della raccolta, fattore critico per ottenere l’alta qualità. Nel frantoio le antiche macine sono state sostituite dalle moderne tecnologie con il sistema di estrazione a “centifruga” che permette di ottenere ottimi prodotti dalle seguenti varietà: Dolce di Rossano, Carolea, Cassanese, Napoletano.
OLTRE LA TRADIZIONE
La tradizione dell’arte vitivinicola, sviluppata in armonia con le moderne tecnologie, non solo di produzione ma anche di distribuzione e vendita, continua nell’ottica di nuove realizzazioni: nei progetti rientra il completamento della nuova cantina interamente realizzata all’interno di una collina rocciosa. Ulteriore obiettivo è l’ultimazione dell’“Anfiteatro Voltagrande”: un nuovo vigneto, impiantato con il riscoperto vitigno autoctono Marsigliana Nera, situato in una posizione che presenta un microclima ottimale per la coltivazione di specifiche varietà e dal quale si producono vini come lo Speziale, fresco, fruttato, dedicato ad un pubblico femminile, e il Volta Grande: un nuovo prodotto di assoluto pregio, che l’azienda presenterà a breve.
Il segreto del successo dell’azienda Santa Venere risiede nell’intuizione di puntare sui vini d’eccellenza e, soprattutto, su quelli ottenuti da vitigni autoctoni, rispondendo così al desiderio dei consumatori di scoprire il territorio attraverso i suoi prodotti tipici. Fondamentale in questo senso è stata la scelta di selezionare uve in grado di offrire al vino una struttura decisa, senza però snaturare in alcun modo la tipicità di ogni singola varietà. L’azienda si propone di crescere mantenendo comunque il proprio carattere agricolo, contraddistinto anche dal numero limitato e numerato della produzione di bottiglie. L’alta qualità dei vini Santa Venere è il risultato di scelte produttive coraggiose, legate al territorio e alle sue particolari caratteristiche, che sono state determinanti per confermare l’azienda tra le eccellenze vinicole italiane.
Santa Venere vigneti e cantina
Tenuta Volta Grande s.p. 04
88813 Cirò - Kr - Italia