Recensioni
GRAN FINALE DEL PIATTO DI NETTUNO “DA GIACOMO”
Di Virgilio Pronzati
Scatti di Jolly Foto
Guglielmina Costi Monaci e Marinella Cinelli
Guglielmina Costi Monaci ha, come sempre, fatto le cose al meglio. Da oltre venticinque anni idea e promuove iniziative imperniate su salute e gastronomia, con interventi di noti professori e chef. Per chiudere alla grande l’attività sociale del 2016, la Costi ha varato una serata al mitico ristorante da Giacomo di Corso Italia.
Guglielmina Costi Monaci con De Pau
Un locale di classe inaugurato nel 1971 e battezzato col nome del proprietario, che per vent’anni è stato il ritrovo di attori e vip. Tra i primi, i celebri Totò, Monica Vitti, Gina Lollobrigida, Sofia Loren e Ugo Tognazzi. Per i vip, molte stelle del calcio genovese e non, cantanti come Gino Paoli, Umberto Bindi, Sabrina Salerno, Michele Maisano e moltissimi altri, nonchè importanti imprenditori come Mantovani, Messina e Fossati.
Parte della grande sala del ristorante da Giacomo
Negli anni Novanta Giacomo, ormai pago del successo ottenuto, passa la mano a Mario Rocca il quale rinnova completamente il locale. Oggi il ristorante è frequentato da una clientela eterogenea, mantenendo però una buona cucina e un ottimo servizio, con un buon rapporto prezzo qualità. Tutto sotto l’occhio vigile del patron Rocca, perfetto anfitrione.
Nella riuscita serata presentata da Guglielmina Costi Monaci, ci sono stati due interessanti interventi. Il primo di Elena Bormida, vicepresidente dell’associazione F.I.D.A.P.A., imprenditrice e prossima sommelier Fisar, che con passione e competenza ha presentato i prestigiosi vini Millenium spumante, Colli di Luni Vermentino e Nectar Passito della Cantina Bosoni.
Nel secondo, il professor Di Pau dell’IPSSAR Marco Polo, ha illustrato l’attività propedeutica e pratica del prestigioso Istituto, da cui da anni escono bravi cuochi, barman, maitre e camerieri che valorizzano il settore dell’ospitalità. Una sua allieva ha vinto un concorso tra vari istituti alberghieri, ricevendo un assegno di ben 6.000 euro.
Ecco il menu della serata servito impeccabilmente dalla brigata di sala: Aperitivo di benvenuto con stuzzichini in onore a Nettuno, Mezzelune di
Guglielmina Costi Monaci con le socie Gaetti, le sorelle Vannucci, Menapace, Chiodi e Spada
borragine al ragù di gallinella, Pescato del giorno su letto di salsa di verdure e calamari croccanti, Semifreddo allo zabaione con mandorle croccanti caramellate. Il tutto perfettamente abbinato ai già citati vini.
Alle soddisfatte socie, una borsa frigo con prescinseua e yogurt al caffè, gradito omaggio dell’Azienda Latte Tigullio di Rapallo.