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28/4-01/5, Massa: Identità Immutate e Spino Fiorito in nome di BIO!
Il progetto Identità Immutate® nasce nel gennaio 2002 per promuovere
le produzioni enogastronomiche di alta qualità e di limitata quantità di zone
poco conosciute del Paese.
Il movimento non-profit “Identità Immutate®”, creato e diretto dalla giornalista Rosanna Ercole Mellone e tenuto a battesimo nel maggio 2002 dalla Mostra biennale “Spino Fiorito” (Le piccole, grandi Italie nel bicchiere), al castello Malaspina di Massa-Carrara, unisce in una rete solidale i piccoli territori italiani rimasti fedeli alle proprie radici storiche, culturali e artigianali e bisognosi di visibilità e di tutela in un mercato globalizzato. Agli intenti comuni si abbinano strategie collettive, con scambi di esperienze e di ospitalità tra gli aderenti, durante fiere, convegni e mostre, in modo da far conoscere in tutta l’Italia i “tesori” di micro-aree altrimenti ignorati. Per mezzo delle numerose iniziative, anche mediatiche, i territori del movimento sono posti all’attenzione di un turismo colto, il cui viaggio passa, non solo attraverso le bellezze naturali, l’arte e il folklore, ma anche per le vie dei sapori e dei prodotti di pregio.
Partner di "Identità Immutate®": in Toscana = la Provincia di Massa-Carrara; la Garfagnana (Lucca); Calenzano (Firenze); Cortona (Arezzo); San Gimignano (Siena); in Italia = il Fermano nelle Marche; il nord-ovest del Salento (Lecce); Conversano, Acquaviva delle Fonti e Alberobello di Bari; Alcamo (Trapani); Basicò a Messina; i produttori della montagna del Sud del Consorzio Ater (Abruzzo e altre regioni); la Food Valley di Parma; le Terre dei Forti del Veneto; il comprensorio di Savigliano (Cuneo); la montagna della Valtellina e del Trentino; Città di Castello in Umbria; Maranello, in provincia di Modena, etc..
Lunghissimo è l’elenco dei personaggi del mondo della cultura, dello spettacolo, della scienza e dell’enogastronomia e i rappresentanti delle Associazioni di categoria, che sono stati ospiti di tali eventi, a vario titolo: Giorgio Calabrese, Fausto Cantarelli, Beppe Bigazzi, Andy Luotto, Davide Riondino, Maurizio Barenson, Dun Gifford della “Oldways” americana, Jeffrey Philip Martin (fiduciario commerciale in Italia del Principe Carlo d’Inghilterra), Luigi Veronelli, Gioacchino Bonsignore di Canale 5, Gianfranco Vissani, Bruno Gambacorta di Eat Parade Rai 2, Enrico Barcella e Giorgio Battaglia (autori di Rai 1), Anna Scafuri e Marco Franzelli (giornalisti di Rai1 Economia e Rai1 Mattina), Carlo Cambi, Paolo Marchi, Dario Cecchini, Mara Carfagna, Daniele Rossi della Federalimentare, Stefano Masini della Coldiretti, Francesco Ferrante di Legambiente, Franca Braga di Altroconsumo, Gianni Cavinato di ACU, Lucy Gordan e Patricia Guy (giornaliste specializzate americane), Fabio Campoli, Igles Corelli, Andrea Ghiselli dell’Inran, Paolo Massobrio, Lamberto Sposini, Marco Columbro, Gianpietro Comolli di Altamarca, etc.
La lista degli eventi celebrati sotto l’egida di Identità Immutate: "Spino Fiorito" (sei edizioni a Massa), “Buon’Italia” (due edizioni alle Fiere di Carrara), “Inycon” (a Menfi, in Sicilia), “Bancarel’Vino” (quattro edizioni a Mulazzo, in Lunigiana), “Tipicità” (a Fermo, nelle Marche), ”Sapori” (due edizioni a Fivizzano, Massa), “SicilGusto” (Barcellona Pozzo di Gotto di Messina), “Rosa fresca aulentissima” (tre edizioni ad Alcamo, Trapani), “Cosèta d’Or” (quattro edizioni a Sala Baganza, Parma), “Madama la Piemonteisa”, “Fruttinfiore” e la “Festa del Pane” (a Savigliano di Cuneo), “Fiera dell’olio e dei Cosméoli” (sei edizioni a Calenzano, Firenze), “Cipolle d’Italia” (sei edizioni a Bagnone, Ms), “Calici di Luna” (ad Acquaviva delle Fonti di Bari), “Indovina chi cucina stasera” (ad Alberobello di Bari), “Gesù Bambino a Città di Castello” (nella cittadina in provincia di Perugia), etc.
In particolare: Spino Fiorito, mostra eno-gastronomica al Castello Malaspina di Massa-Carrara, richiama ogni anno 30.000 spettatori; Cosèta D’Or ha radunato, una per anno, le Malvasie d’Italia a Sala Baganza di Parma; Fiera dell’Olio Nuovo a Calenzano di Firenze ha fatto diventare il paese il centro di riferimento della cosmetica naturale, grazie ai Cosmèoli®, quattro cosmetici a base dell”oro liquido” prodotto dalle sei ville storiche locali e a marchio dell’Associazione Turistica, che sono stati ideati dalla stessa Rosanna Ercole Mellone e tenuti a battesimo dalla Rai e dalla show-girl Barbara Chiappini nel 2007.
I principali mezzi mediatici coinvolti sono:
Stampa= L’Espresso, La Repubblica, Il Giornale, Il Messaggero, La Nazione, Il Tirreno, La Gazzetta di Parma, La Gazzetta del Mezzogiorno, L’Arena, L’Avvenire, Il Tempo, il Corriere Fiorentino, La Cucina Italiana, Viaggi & Sapori, Vie del Gusto, Meridiani-Viaggi del Gusto, Tu, Vogue, Informacibo, Punto.it, etc.
Trasmissioni televisive= Linea Verde, Rai Uno Mattina, Festa Italiana, Sabato & Domenica, Tg 1, Tg 1 Economia, La Prova del Cuoco e Terra e Sapori di Rai 1; Eat Parade ed Estate sul 2 di Rai 2; Rai-Utile del canale digitale terrestre; Rai International, Tg-Agricoltura e Prodotto Italiano di Rai 3; Girotondo, Aspettando il Tg e Toscana, Paese Mio di Italia 7; canale La 7, etc.
Identità Immutate® e Spino Fiorito in nome di BIO!
Al Castello Malaspina di Massa, dal 28 aprile all’1 maggio, la settima edizione della mostra “Le Piccole Grandi Italie del bicchiere”, rassegna-cult del movimento non profit in difesa dei piccoli territori dell’enogastronomia italiana, sarà consacrata al “naturale”. Con incursioni tra la fauna del mare e del bosco.
“Come BIO comanda”: è il tema dominante della settima edizione di Spino Fiorito-“Le Piccole Grandi Italie del bicchiere”, mostra-mercato biennale, che si terrà al Castello Malaspina di Massa, da sabato 28 aprile a martedì 1 maggio 2012, con l’esposizione dei prodotti enogastronomici di oltre 100 aziende di Identità Immutate®. Nella suggestiva location storica, l’agricoltura “senza chimica”, e non solo, sarà il clou della manifestazione-madre del movimento non-profit, voluto dall’Assessorato all’Agricoltura di Massa-Carrara e ideato nel 2002 dalla giornalista Rosanna Ercole Mellone per unire in una rete solidale piccoli territori italiani custodi di produzioni artigianali di qualità e poco conosciute. L’associazione, che, come di consueto, a fine aprile torna nel suo luogo d’origine (il Castello Malaspina), e la provincia capo-fila del progetto accoglieranno gli altri aderenti e ospiti illustri, tra cui Beppe Bigazzi (paladino della tipicità), per raccontare, discutere e fare programmi su tutto quanto ruota intorno al mondo del naturale. Al loro fianco, un partner con voce in capitolo: Lunigiana Amica, organizzazione della Coldiretti che promuove l’agricoltura locale e quanto di buono e di bello offre quest’area massese.
Durante i quattro giorni di Spino Fiorito, si succederanno, all’insegna del biologico, convegni e workshop, tra cui quello sotto l’egida del progetto transfrontaliero “Marte più”, di cui è capofila Grosseto e che comprende le province toscane e la Corsica.
Nel percorso espositivo, tra gli stand, nelle sale e sugli spalti, da cui si gode un panorama mozzafiato che abbraccia le Apuane e il Tirreno, il pubblico troverà una novità: l”Angolo dei Vini Biologici di Massa-Carrara”, che permetterà di fare conoscenza, sotto la guida di eno-esperti, dei nuovi ed emergenti “nettari di Bacco” di lavorazione organica.
Al Castello, oltre alle consuete degustazioni gastronomiche, verranno proposti, in una particolare giornata dedicata, anche assaggi a base di pesce, proveniente da itticoltura locale, rispettosa dell’ambiente mare e dei suoi abitanti, ed elaborato dagli chef dell’A.C.M.C.- Associazione Cuochi Massa-Carrara, che fa parte della FIC-Federazione Italiana Cuochi ed è presieduta da Antonio Morelli.
Invece lunedì 30 aprile sarà riservato alla caccia, a misura dell’ecosistema e dal punto di vista faunistico, e al nuovo piano venatorio, su cui si esprimeranno esperti del settore.
La rassegna, che ogni volta conta circa 30.000 visitatori, anche quest’anno ospiterà vini nobili, come quelli locali Doc di Candia e dei Colli di Luni, l’Igp Val di Magra e gli analoghi di microaree di molte regioni, come Sicilia, Puglia e Liguria, accompagnati da rare bontà, quali il prosciutto crudo Igp di Norcia, la ricotta affumicata al ginepro della montagna abruzzese e l’olio extravergine d’oliva siciliano.
Come sempre, durante la manifestazione, verrà assegnato lo Spino Fiorito d’oro a un produttore, a un enologo e a un giornalista che si sono distinti per aver sostenuto la cultura del territorio in ambito nazionale e locale. A Spino Fiorito non mancheranno i momenti di spettacolo, dalle esibizioni degli sbandieratori ai cortei in costume storico, e le mostre artistiche, come quella del giornalista Antonio Mellone, già art-director del quotidiano milanese “Il Giorno”, che, in omaggio alla terra dei signori Malaspina, esporrà tele ispirate alla Lunigiana e ai cavalieri d’arme e d’onore.
Spino Fiorito, 28 aprile-1maggio 2012; Ingresso gratuito, orario 10-20.
Rosanna Ercole Mellone