I VINCITORI DEL PREMIO GIORNALISTICO DEL ROERO

Di Luciano Scarzello

Al Castello dei Conti Roero, a Monticello  d’Alba, nel cuneese,   si è svolta nei giorni scorsi la premiazione della XXX° edizione del premio giornalistico del Roero.

Hanno parlato (e bene) del Roero, deisuoi vini e territorio turistico meglio di tutti: un russo  Atanassov Bisso che ha dedicato sette pagine al Roero su una rivista  digrande tiratura a Mosca; una inglese Isabel Lee che ha fatto un ritratto raffinato della nostra terra ed una tedesca Jürgen Sorges di Kulinariker.

Per l’Italia Dario Bragaglia spigolatore di bellezze per grandi giornali come La Repubblica e Filippo Apollinari.Altri premi sono andati ai giornali locali.

Sono stati premiati da Giovanni Negro, ideatore del Premio,  e Gian Mario Ricciardi, giornalista ex direttore della RAI a Torino, insieme al presidente di Banca d’Alba, Tino Cornaglia, a Giandomenico Testa della Fondazione CRC, ai sindaci di Roero e Langa  al “patriarca” del successo dell’albese nel mondo Giacomo Oddero. Che ha detto: “Quando abbiamo cominciato a lavorare qui c’erano miseria e sudore, dite ai vostri figli di riservate sempre un sorriso a quelli della mia generazione che hanno costruito un mito”.

 

La  Festa si è conclusa con un maxi aperitivo che ha avuto come base i piatti preparati dagli chef del ristorante “Conti Roero" e gli assaggi di molte eccellenze del territorio.Tra questeilprosciutto Crudo del Consorzio di Cuneo; la salsiccia del consorzio di Bra.Tutto a base delle varie sfumature di Arneis offerto dai produttori. Alcuni di loro, i piu vecchi, sono stati premiati come “Pionieri dell’Arneis”.