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Approvo

Si concludono i negoziati relativi al Pacchetto Qualità.


AICIG solo parzialmente soddisfatta

per il risultato finale.

 

La scorsa settimana si è concluso a Bruxelles l’iter

di approvazione del cosiddetto “Pacchetto Qualità”,

i cui contenuti andranno sostanzialmente a sostituire

l’attuale Regolamento (CE) N. 510/06.

 


 

Le istanze avanzate negli ultimi anni dal sistema dei consorzi italiani hanno riguardato 3 argomenti considerati centrali nelle discussioni svolte in sede comunitaria:

1 – il riconoscimento di un ruolo preciso attribuito alle associazioni dei produttori e dunque, con riferimento alla realtà italiana, ai Consorzi di tutela;

2 – la protezione ex-officio necessaria per garantire condizioni equivalenti e reciproche di tutela dei prodotti Dop e Igp in tutti gli Stati membri dell’Unione Europea;

3 – la regolamentazione dei volumi produttivi decisiva per consentire un equilibrio tra domanda e offerta di mercato, misura auspicata in primo luogo dagli operatori delle filiere produttive.

Aicig esprime grande soddisfazione per l’accoglimento delle istanze contenute nei primi due punti; si sarebbe invece preferito non rinviare la discussione del terzo punto (prerogativa di regolamentazione dei volumi produttivi, già prevista per il settore dei formaggi DOP) su cui continueremo ad insistere.

Di fatto, a conclusione dei negoziati, il Consiglio trasmette una comunicazione alla Commissione nella quale asserisce di ritenere più opportuno discutere sulla specifica questione dei volumi di produzione (come detto già prevista per il settore lattiero-caseario DOP e inserita nel pacchetto latte approvato nei mesi scorsi) nell’ambito dell’OCM unica, considerato contenitore normativo più idoneo ad accogliere tali disposizioni oggetto di trattativa.

Peraltro, nella prima bozza di OCM unica curata dal relatore Michel Dantin (europarlamentare francese) già era stata inserita una previsione dedicata proprio alla regolamentazione dei volumi produttivi.

Sarà dunque importante seguire con attenzione l’evoluzione dei negoziati riguardanti la OCM unica, affinchè le attese dei Consorzi di tutela e degli operatori attivi nel comparto dell’agroalimentare di qualità possano trovare pieno e positivo accoglimento.

Appare doveroso rivolgere un ringraziamento per il lavoro svolto al Ministro Catania ed al suo staff, nonchè ai membri italiani della Commissione Agricoltura del Parlamento europeo con in prima fila il Presidente De Castro e gli Onorevoli Dorfmann e Scottà.

 

Nel corso dei negoziati – dichiara Giuseppe Liberatore, Presidente di Aicig - abbiamo lavorato per far inserire tutte le richieste avanzate nei provvedimenti normativi in discussione. Le disposizioni relative alla regolamentazione dei volumi produttivi, con particolare riferimento ai formaggi Dop, sono state già opportunamente inserite nel Pacchetto Latte di recente approvazione. Siamo convinti che i negoziati relativi all’OCM unica non potranno che confermare questa stessa linea, estendendo a tutti i prodotti IG la facoltà di programmazione delle produzioni da collocare sul mercato”.

 


Ufficio stampa AICIG

Marte Comunicazione snc di Marzia Morganti Tempestini & C.

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