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POMARIA 12-13 OTTOBRE

 

La scelta di occupare le vie e le antiche dimore, che si apriranno ai visitatori, di due località nasce dal desiderio di creare uno spazio dedicato anche all’arte casearia di montagna, all’allevamento e alla pastorizia con aree e attività ad hoc. Denominatore comune sia del focus su mele e agricoltura sia di quello dedicato al mondo del latte, il desiderio di far diventare il pubblico un protagonista vero e proprio attraverso laboratori, percorsi immersivi, degustazioni interattive, spazi dedicati alle mele antiche, aree gastronomiche, isole della ristorazione con ricette della tradizione rilette in chiave contemporanea, occasioni di gran gusto e di scoperta. Anche quest'anno, i visitatori avranno a disposizione un intero campo di mele, per capire come si raccoglie la frutta.

 

Tra le novità: la mostra del fotografo Marco Simonini “Prima la terra”, con 60 scatti B&W toccanti e coinvolgenti in grande formato, che raccontano la passione per l’agricoltura come scelta di vita, e le esperienze multisensoriali, con i percorsi immersivi in cuffia di “Miscele d’aria factory” e le degustazioni in assenza totale di luce nel truck di “Dark on the road… il sapore del buio”. Nuovo anche il parco verde interamente dedicato ai bambini per permettergli di prendere parte in tranquillità e sicurezza alle numerose attività e giochi pensati per loro. T

 

Insomma, dopo 15 anni, Pomaria è più che mai un laboratorio su cibo, gusto consapevole, incontro tra ospiti e territorio, agricoltura come espressione identitaria di un luogo che ha voglia di raccontarsi al mondo. Anche per riconoscere da dove viene il futuro. 

 

Scoprirne tutta la ricchezza e varietà è anche un’ottima occasione per fare un viaggio nei colori del foliage che proprio da metà ottobre accendono i boschi e i frutteti della valle trentina delle mele. Non serve cambiare contnente per farsi incantare dalle calde esplosioni cromatiche dell’autunno! 

 

Pacchetti soggiorno con visite guidate a partira da 125 euro.

 

In allegato il comunicato stampa con tutti i dettagli. 

 

Di seguito, una versione breve "Pomaria in pillole" e alcune immagini (al fondo della mail) che si sommano a quell del link. LADDOVE PRESENTI NEL NOME DEL FILE, VI CHIEDO, CORTESEMENTE, DI CITARE I CREDITI. In allegato anche un’immagine tratta dalla mostra di Marco Simonini “Prima la terra”.

 

GRAZIE DELL’ATTENZIONE: anche una brevissima segnalazione è molto preziosa per il lavoro della Strada della mela e dei sapori delle Valli di Non e  di Sole che organizza l’evento.

 

Pomaria in pillole: un teatro di gusto e storia interattivo tutto nuovo, dedicato alle  mele e i sapori a "KM 0-40”. E, per quest’anno, anche al mondo del latte di montagna!

12-13 ottobre 2019

www.pomaria.org 

 

Accanto alle famose mele D.O.P. della Val di Non, degustate, trasformate in dolci squisiti, ammirate e raccolte “in diretta”, elemento chiave di Pomaria sono le eccellenze enogastronomiche di prossimità. E quest’anno, con la bellissima scelta di occupare le vie di ben due borghi vicinissimi, Livo e Rumo, per creare uno spazio ad hoc riservato al mondo del latte e ai piccoli allevamenti in quota, l’evento si radica ulteriormente nell’identità felicemente multipla del territorio, fatta di tante componenti legate alla vita contadina di montagna. Come sempre, le realtà presenti saranno tutte rigorosamente della Val di Non e del Trentino per valorizzare esclusivamente le filiere corte con prodotti a "KM 0-40".

 

Con la novità, legata alla 15^ edizione, di far crescere ancora l’evento, distribuendolo in due località diverse, il weekend di Pomaria sarà ancor di più un divertente set a cielo aperto, animato da un programma che, oltre al ciclo continuo momenti di degustazione interattivi e ai corsi per confezionare dolci, confetture e molte altre bontà, darà spazio alla multisensorialità con i percorsi immersivi in cuffia “Miscele d’aria… factory” e le degustazioni in totale assenza di luce a bordo del truck “Dark on the road… il sapore del buio.Tra le tante attività “mani in pasta” il laboratorio per imparare a fare il burro.

Insieme  ai “ sapori”, protagonisti saranno gli ospiti che li scopriranno facendosi coinvolgere nell’esplorazione di un caleidoscopio di eccellenze capaci di testimoniare il prezioso ruolo del cibo nella storia e nell’eredità culturale di un territorio, di uno modello di agricoltura, delle tradizioni di un popolo.

Il desiderio di coinvolgere i visitatori in prima persona nasce anche dall’ambizione di riportare al centro dell'attenzione la gioia che il cibo sa liberare quando è buono, fatto come si deve e proveniente da una filiera corta, strutturata, prima di tutto, per preservare l’integrità del gusto.

 

La gioiosa valenza interattiva di Pomaria cresce e si diversifica anno dopo anno proprio per portare il territorio a dialogare con chi lo raggiunge attraverso i suoi frutti migliori, immaginati come testimonianze condivise di un’eredita fatta di lavoro, persone, riti sempre uguali a se stessi e cambiamenti velocissimi, che, per non polverizzarsi fino a sparire, hanno un bisogno costante di incontri con nuovi occhi, curiosità e desiderio di comprendere. Comprendere, perché no, anche la soddisfazione che può essere legata alla sostenibilità del “fare le cose da sé”.

Il desiderio di stupire tutti i sensi è un altra delle valenze più appaganti per il pubblico di Pomaria. E anche quest’anno le selezioni di prodotti che andranno in degustazione nei tanti atelier legati al gusto saranno sorprendenti:  mieli monofloreali, formaggi a latte crudo, vini, distillati e altre ipertipicità del luogo. Menzione speciale per le birre artiginali, edizione dopo edizione, sempre più numerose e particolari.  E visto che Pomaria nasce per rendere omaggio al lavoro legato alla produzione delle mele, uno dei suoi momenti più amati è la raccolta in un campo lasciato unicamente a disposizione dei visitatori, sotto la guida dei maestri agricoltori che svelano come staccare una mela dall’albero in pochi gesti rapidi e precisi senza perdere per strada il picciolo. Condizione imprescindibile per fermare nel tempo sapore e croccantezza. 

 

 

Claudia Torresani - AT Comunicazione - 3479195948

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