CASTELLO PARODI DI SAN CIPRIANO: CONVEGNO “MADE IN POLCEVERA”

Di Virgilio Pronzati

Foto Roberto Frassinetti

 

Castello Parodi di San Cipriano - Serra Riccò “Made in Polcevera” Industria e produzione testimonianze e prospettive 

Sabato 26 ottobre 2019 - Ore 9-13

 

Incontro pubblico - ingresso libero

 

La Valpolcevera s’interroga:  Il 26 ottobre di quest’anno al Castello di San Cipriano di Serra Riccò c’è stata un’iniziativa promossa da Alberto Podestà e dal Circolo Culturale "La Via del Sale" con la finalità di fare un quadro della Cultura in Valpolcevera. Una cultura però pratica e produttiva come intitolata Made in Polcevera.  

 

In un recente passato, la Valpolcevera non era solo il polmone verde di Genova, ma un importante e florido tessuto economico, costituito da un pool di varie aziende spazianti dal settore industriale al terziario. Basti pensare a Gardella, Controlli e, oggi, da Preti 1851 e Olio Santagata 1907.  

 

 

 Il Maestro Eliano Calamaro mentre esegue alcuni Capricci

E’ stato toccato anche l’aspetto agricolo della vallata. In particolare la viticoltura: in questa zona ancora con spazi verdi, si produce una limitata quantità di vini Doc Valpolcevera, di cui il cru è il Coronata, l’antico vino dei genovesi. Qui la viticoltura risale ad almeno duemila anni. 

 

A Isosecco, località del comune di Serra Riccò, nel 1506 fu trovata la famosa Tavola Bronzea della Valpolcevera. Un documento che riporta alla sentenza dei magistrati romani i fratelli Minuci Rufi per far finire le ostilità tra i Genuates (Genova) e Viturii langenses (Langasco), redatta nel 117 a.C.                

Attualmente le aziende agricole della Valpolcevera sono 250. In maggioranza produttrice di ortaggi, frutta, prodotti caseari, vino. Storici salumifici come Parodi s Cabella di Sant’Olcese. 

 

Parlando d’Arte in valpolcevera, non poteva mancare l’insuperato violinista Niccolò Paganini. Per l’occasione, il Maestro Eliano Calamaro, oltre a spiegare una tecnica ideata dal Paganini proprio sull’ispirazione dei suoni uditi a San Biagio, ha estasiato i presenti con l’esecuzione dei Capricci di Paganini.

 Il Maestro Eliano Calamaro mentre Esegue alcuni brani dei Capricci all'esterno del Castello 

Dulcis in fundo.. Durante il convegno c’è stato il gradito assaggio degli speciali cioccolatini di Massimo Migliaro. Non semplici cioccolatini! Una linea con diversi gusti e ripieni che, scansionando un QR-code sulla confezione, diverso per ogni tipo di cioccolatino, permette di ascoltare i brani che si ispirano proprio ai Capricci del Maestro Paganini.

Massimo Migliaro ed Eliano Calamaro

Massimo Migliaro ed Eliano All’incontro moderato da Alberto Podestà, sono intervenuti Angela Negri di Sindaco di Serra Riccò, Giancarlo Vinacci Manager, Elisa Serafini Presidente FEI, Maria Francesca Silva Responsabile Progetto Great Campus, Cristina Santagata Imprenditrice e delegata Confindustria, Gianni Ratto A.D., Ilaria Mussini Responsabile Confcommercio. Angela Gargani Presidente Preti Dolciaria, Andrea Pedemonte Cabella Imprenditore, Irene Fava Ricercatrice Storia dell’Arte.