dolce epilogo per l'ultimo "Sabato in Cantina"
del 2012 di Cantina Valpolicella Negrar
Dopo il tour guidato itinerante ai luoghi chiave della Cantina, degustazione di Passiti e Recioti, tra cui alcune tipologie storiche considerate oramai una rarità, come il Recioto Spumante e Amandorlato
C'era un tempo, in verità non molto lontano, in cui in Valpolicella, quando si parlava di Recioto era necessario precisare quale tipologia s'intendeva, tante erano le versioni in cui questo vino rosso dolce, considerato oggi come allora il vino più prestigioso della zona, veniva prodotto: tranquillo, liquoroso, amandorlato, spumante, rifermentato in bottiglia e novello, “da sagra”.
Vini unici e originali. Sopravvissuta alle dure leggi del mercato la tipologia tranquillo, la Cantina di Negrar, che considera un valore per i soci e il territorio portare avanti la tradizione quando si tratta di vini unici ed originali, ha continuato a produrre nel tempo, seppure in quantità limitata, il Recioto Spumante, affiancandogli di recente la produzione di un'altra rarità, il Recioto Amandorlato Amando. Entrambe le tipologie saranno in degustazione, insieme al cru Passito Bianco Costacalda e al cru Recioto Vigneti di Moron, in occasione del "Sabato in Cantina", proposto dalla Cantina di Negrar per valorizzare la cultura del vino ed in programma il prossimo 24 novembre a partiredalle ore 15.
Il tour guidato itinerante comprende la visita al Museo dell'Appassimento, dove sono esposti i metodi usati nel tempo per produrre Recioto ed Amarone, la visita al caveau delle bottiglie storiche, dove è custodita la bottiglia di Amarone imbottigliata dalla Cantina di Negrar nel 1939 quando aveva sede a Villa Novare, luogo dove, per un caso fortuito e fortunato, venne “creato” l'Amarone. E ancora, la visita alla Bottaia, fino ad arrivare alla sala Domini Veneti. Ad ogni tipologia di vino in degustazione saranno abbinate specialità della pasticceria tradizionale.
Per partecipare (minimo 15 partecipanti, costo 10 euro a persona) è necessario prenotare entro le ore 18.00 di venerdì 23 novembre tel. 045.6014300 (Natascia Lorenzi) oppure email Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
Gaiares comunicazione di Marina Meneguzzi, www.gaiares.it cell. 348.3127174