L’ANGOLO DELLA QUALITÀ

di Virgilio Pronzati

 

Il profumo è sempre qualitativo, l’odore quasi mai. Di gran pregio quelli floreali e speziati. Un profumo caratterizza non solo una donna ma un momento importante e un’ambiente esclusivo. L’olfatto è il senso più completo che, se allenato, può percepire migliaia di aromi e odori. Antichissime le origini.  Il primo profumo è stato creato in Egitto 1500 A. C. In Europa fu prodotto nel 1379 da un frate chimico in Ungheria, con rosmarino, timo e lavanda in soluzione alcolica.  Oggi il settore dei profumi anche se non più al vertice degli anni passati, mantiene non solo una solida base, ma con le sue infinite fragranze trasmette sensazioni, ricordi e immagini uniche e iconiche, senza tempo. 

 

La piramide olfattiva è la classificazione delle note olfattive che compongono un profumo. Questo termine fu utilizzato per la prima volta da Aimé Guerlain, che nel 1889 utilizzò proprio una piramide per descrivere una delle sue creazioni, La piramide è una visualizzazione teorica del grado di evaporazione dei componenti e della loro persistenza. E’ costituita da tre livelli che permettono di illustrare lo sviluppo temporale della fragranza.    

 

Il Profumo del Roseto

 

 

Ecco la sua piramide olfattiva

Note di testa: peonia e camomilla 

Note di cuore: rosa damascena (con olio  essenziale naturale di rosa )

Note di fondo: peonia e legno di cedro

In sintesi, profumo floreale e composito di grande finezza, armonia e persistenza.

Flacone da 50 ml in confezione originale. Prezzo: 69 euro.  Per l’acquisto: Valentina Panno.  Tel 3472962021 - 3477408611 - ilprofumodelQuesto indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.   P.iva 02748760994

 

 

Valentina Panno creatrice del profumo e laureata in filosofia,  racconta:

 

“Aristotele nell Ethica sostiene che lo scopo della vita è la felicità che in greco si scrive EUDAIMONIA, dove EU significa “bene” e DAIMON significa “demone”.  Ognuno di noi ha il proprio “demone” che rappresenta la propria aspirazione nella vita, in parole povere “ il che cosa si vorrebbe fare da grandi”. 

Ebbene, io ho trovato il mio demone a 46 anni passeggiando nel Roseto di Nervi e sentendo il profumo delle rose.

 

 

Aver creato questo eau de Parfume mi rende felice: ogni volta che ne vaporizzo la fragranza ritorno con gli occhi della mente nel Roseto e sento pace e bellezza.

Mi piacerebbe che tutti potessero provare questa sensazione.

La prima volta mi è capitato un anno fa, quel giorno in cui dissi alla mia cara amica Elisa “ ...vorrei portarmi a casa un pezzettino di questo luogo meraviglioso..”.

Da questo desiderio è nata l’idea della creazione de “ Il profumo del Roseto-Nervi”. Desideravo  che la fragranza nella sua piramide olfattiva traspirasse l’unicità delle rose presenti in questo roseto unico nel suo genere poiché affacciato sul mare.

 

 

E poi è stato tutto una catena di ispirazioni d arte che ha risvegliato in me passioni sopite da un po’ di tempo...come il dipingere la tela in acquerello che rappresenta uno scorcio del roseto e che è diventata il logo del profumo stesso...e l’ idea di accostarvi brani classici al pianoforte raccolti in un cd da me interpretati (seppure quest ultima sia ancora in fase di lavorazione e spero al più presto di riuscire ad inserire in una confezione speciale insieme al profumo).

 

 

 

Il profumo del Roseto-Nervi rappresenta una rinascita personale ma protesa alla condivisione con gli altri della bellezza.