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DOLCI
MOLINO DALLAGIOVANNA PARTNER DELLA GUIDA MICHELIN ITALIA 2024 I MIGLIORI PASTRY CHEF INSIGNITI DEL PREMIO “PASSION DESSERT”
A cinque anni dalla sua istituzione in Francia, la Guida MICHELIN Italia 2024 ha introdotto anche in Italia Passion Dessert, il riconoscimento per l’alta qualità della gastronomia dolce. Molino Dallagiovanna è partner del premio assegnato dalla celeberrima Guida che riconosce l’impegno di Chef e Pastry Chef. Con questa gratificazione, la Guida MICHELIN continua nella sua missione di mettere in risalto le diverse dimensione dell’esperienza gastronomica, riconoscendo il valore di ristoranti e professionisti che condividono con i loro clienti la creatività, l’audacia e le emozioni dei loro dessert.
Azienda familiare che da quasi due secoli si dedica alla produzione e allo studio delle migliori farine, Molino Dallagiovanna s’impegna ogni giorno per selezionare, macinare e unire i migliori cereali per ottenere tante differenti miscele che nelle mani dei professionisti della ristorazione sono un elemento fondamentale per la realizzazione di piccole opere d'arte gastronomiche. Ognuno di loro ha la possibilità di scegliere tra le oltre 450 tipologie di farine prodotte nel Molino di Gragnano Trebbiense quella capace di far sì che il proprio piatto si trasformi in un’esperienza gastronomica da ricordare. Questo vale per panettieri, chef e in particolare per i Pastry Chef sempre alla ricerca di farine versatili e, oggi più che mai, sostenibili.
“La ricerca dell’eccellenza accomuna l’impegno della Guida MICHELIN e dei suoi ispettori nell’individuazione dei migliori dessert e il nostro lavoro finalizzato a mettere le migliori farine a disposizione dei professionisti del mondo della ristorazione – spiega Sabrina Dallagiovanna, Sales Marketing Manager di Molino Dallagiovanna -. Selezioniamo solo le migliori varietà di grani, alcune delle quali provengono da filiera controllata e coltivati su terreni soggetti a rotazione delle colture nel rispetto della salute del suolo, garantendo sempre costanti gli alti standard qualitativi dei chicchi. La condivisione di questi valori, uniti alla creatività dei Pastry Chef e alla volontà di tendere
sempre all’eccellenza, ci fa sentire particolarmente vicini alla Guida MICHELIN con la quale siamo onorati di condividere un nuovo tassello della sua gloriosa storia.
A ricevere il premio “Passione Dessert” sono stati in questa prima edizione:
Riccardo Monco dell’Enoteca Pinchiorri a Firenze
Davide Guidara de “I Tenerumi” a Vulcano
Gian Piero Vivalda dell’Antica Corona Reale a Cervere (CN)
Francesco Marchese di “Fre” a Monforte d’Alba (CN)
Nicola Portinari del ristorante “La Peca” a Lonigo (VI)
Gaetano Trovato del ristorante “Arnolfo” a Colle Val d’Elsa (SI)
Angelo Sabatelli del ristorante “Sabatelli” a Putignano (BA)
Matteo Metullio e Davide De Pra dell’Harry’s Piccolo a Trieste (TS)
Piermaurizio Di Rienzo
PANETTONI, PANDORO E UN ESCLUSIVO CALENDARIO DELL’AVVENTO: LA GAMMA NATALE 2023 DI IGINIO MASSARI ALTA PASTICCERIA
Il Natale 2023 di Iginio Massari Alta Pasticceria è già un successo. La gamma di prodotti pensati per le festività di fine anno fa registrare un boom di richieste per la creazione più celebre dell’Alta Pasticceria firmata Massari: il Panettone, vero Re dei lievitati caratterizzato da una complessa lavorazione che prevede quattro lievitazioni a tempo e temperatura controllati, che ne accrescono notevolmente la morbidezza, e due impasti, per un totale di 62 ore. All’interno, l’alveolatura racchiude preziosi cubetti di arancia candita calabrese e uvetta “Sei Corone”, che accompagnano e arricchiscono i sentori aromatici del burro e della vaniglia. La glassa è realizzata con mandorle e resa ancora più golosa da un tocco di cacao, ricoprendo la sommità e intrappolando mandorle grezze e granella di zucchero.
Quest’anno, tra le novità, c’è il Panettone senza canditi, sapientemente riequilibrato con fave di tonka, più vaniglia, più miele e senza uvetta e le mandorle. Quindi l’innovativo Panettone senza lattosio, frutto di un lungo e complesso percorso di ricerca e studio della famiglia Massari per ottenere la sofficità e il gusto della versione classica. Torna in edizione limitata il Panettone 50esimo Anniversario, ideato per rendere omaggio a mezzo secolo di ricerca e innovazione del Maestro Massari: l’impasto tradizionale del Maestro è qui arricchito da note di caramello e impreziosito da pepite di cioccolato al caramello e cubetti di mandarino candito. E ancora: il Panettone Cacao e Cioccolato, con una ricetta rivisitata senza canditi, esaltando ancora di più il goloso impasto al cacao, arricchito con panna, miele d’acacia e gocce di cioccolato fondente e al latte. Torna anche per le festività di quest’anno il Panettone al pistacchio, col quale il Maestro Iginio, Debora e Nicola Massari hanno reso omaggio alla Sicilia con un ricco impasto al pistacchio, cubetti di arancia candita e gustosi cremini al pistacchio, il tutto ricoperto da una glassa al pistacchio e cioccolato bianco con granella di zucchero e pistacchi in sommità. Immancabile anche la preziosa “Edizione speciale limitata” del Panettone, proposta in un’esclusiva confezione da collezione in latta con le creme spalmabili al pistacchio e alla nocciola: nella confezione è presente anche uno spalmino personalizzato con la firma del Maestro.
Ad arricchire ulteriormente l’offerta c’è un altro grande classico del Maestro Massari: il Pandoro tradizionale, semplice e puro nei suoi ingredienti, frutto di una sapiente e laboriosa preparazione in grado di schiudere tutto il prezioso aroma della vaniglia. Il tocco finale è dato da un velo di zucchero impalpabile, cosparso come neve sulla superficie.
Non è Natale senza il Calendario dell'Avvento, presentato in edizione limitata in una nuovissima versione: gli iconici prodotti artigianali del
Maestro Massari sveleranno coccole per ventiquattro giorni fino ad una sorpresa racchiusa nella casella del 25 dicembre. Si tratta di un regalo unico ed esclusivo per scandire con dolcezza i giorni dell’attesa verso il Natale tra praline, cremini, gelatine, biscotti e marron glacés.
Tutti i prodotti artigianali per Natale della Iginio Massari Alta Pasticceria sono disponibili in quantità limitata in prenotazione sullo shop online IginioMassari.it, nelle Pasticcerie di Brescia, Milano, Torino, Verona, Firenze e nei Pop-Up Store in tutta Italia.
Ufficio Stampa PRADIVIO PR
ASPETTANDO LA FESTA DEL TORRONE!
Il prossimo weekend segna un significativo scatto in avanti verso la piena rinascita della città
La nobile città ducale di Camerino, pur colpita sette anni fa dal tristemente noto sisma, sta gradualmente riconquistando la sua caratteristica fisionomia di centro storico e campus universitario a tutto tondo. Famosa nel mondo per la sua antica Università, infatti, non si è mai fatta sopraffare dagli eventi avversi, continuando a svolgere il ruolo di faro di cultura.
“Stiamo operando un rilancio della città e con essa del suo intero comprensorio - sottolinea Roberto Lucarelli, Sindaco della città - ed ora che finalmente la ricostruzione sta procedendo, i tempi sono maturi per pensare ad una promozione in grande stile, capace di captare flussi di visitatori interessati ad un turismo esperienziale!”. “Lo facciamo - prosegue il primo cittadino camerte - ripartendo dall’enogastronomia, un attrattore di straordinaria potenza che vogliamo utilizzare come traino delle altre nostre molteplici risorse storiche, artistiche, culturali, naturalistiche, paesaggistiche, ambientali e folkloristiche!”.
Effettivamente il patrimonio della città è estremamente interessante e quello gastronomico, con il quale l'amministrazione comunale intende operare il rilancio, non è sicuramente da meno, disponendo di un paniere di prodotti di notevole appeal: tartufi, funghi, carni bovine ed ovine, legumi e cereali biologici, formaggi, pasta e salumi, tra i quali spicca il ciauscolo, un esclusivo salame a pasta molle che è nato proprio qui e che rappresenta un'icona della gastronomia marchigiana nel mondo. Altra icona è il Verdicchio di Matelica, il vino bianco più premiato dalle guide italiane di settore.
Tuttavia, il prodotto che la città ha eletto a suo simbolo è il “torrone di Camerino”, una tipicità molto radicata nella tradizione locale che non è mai mancato dalla tavola natalizia e che tradizionalmente veniva realizzato in ogni casa. Le sue origini vanno ricercate molto indietro nel tempo, ma il primo documento ufficiale che cita il vocabolo “torrone”, riferendosi specificatamente alla specialità giunta fino ai nostri giorni, è datato 1793, anno al quale risale un atto depositato presso il notaio camerte Stefano Ricci che cita, appunto, il goloso dolce natalizio.
Nel pomeriggio di sabato 28 ottobre si svolgerà Aspettando la Festa del torrone!, un evento che anticipa la manifestazione che tradizionalmente si tiene nel giorno dell’Epifania. A partire dalle 16:30, all’interno del “Sottocorte Village”, inizierà il Mercatino di Campagna Amica, mentre alle 18:00 Beppe Convertini darà vita ad un cooking talk show nel corso del quale si esibirà il noto chef Max Mariola. Seguirà una degustazione di torrone camerinese.
Il giorno seguente, domenica 29, passeggiata al Convento dei Cappuccini di Renacavata, primo dimora dell’ordine religioso, con pranzo della tradizione.
Tutte le info sull’appuntamento - che è tappa del progetto “Le terre del tartufo in tour” finanziato POR FESR SISMA, Regione Marche, ATIM, “Let’s Marche” - sul sito www.terredeltartufo.it oppure telefonando alla Pro Loco di Camerino allo 0737 632534.
Angelo Serri
AMEDEI PRESENTA LA NUOVA COLLEZIONE FABBRICA DEL CIOCCOLATO
La storica azienda di Pontedera (Pisa), eccellenza nella produzione di cioccolato di alta qualità, celebra la storia del proprio stabilimento con la nuova collezione “Fabbrica del Cioccolato
Fabbrica del Cioccolato è la nuova collezione firmata Amedei, storica azienda toscana di cioccolato d’eccellenza, realizzata per celebrare la storia del sito produttivo di Pontedera, dove da oltre 30 anni artigiani cioccolatieri creano cioccolato con pochi e ricercati ingredienti. Composta da tre diverse confezioni – Fabbrica, Icona e Viaggio – la collezione vuole raccontare la filosofia di Amedei e i prodotti che la hanno resa una delle aziende più premiate del settore. La Fabbrica del Cioccolato Amedei, nata da una vecchia fonderia di fine ‘800, riqualificata e trasformata in un laboratorio artigianale, è un vero museo del cioccolato che, dopo una pausa dovuta alle restrizioni post pandemia, riapre al pubblico per visite guidate prenotabili scrivendo alla mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
All’interno delle confezioni sono presenti prodotti iconici come il Toscano Black 70, concepito dal seme alla tavoletta, il Porcelana, in formato napolitain, che prende nome dal colore bianco brillante del seme della varietà di cacao Criollo, tra le più rare e pregiate al mondo, e il Toscano Latte, a cui è stato assegnato il Premio del ventennale dalla Compagnia del Cioccolato, confermandosi il cioccolato al latte italiano più premiato negli ultimi 20 anni.
“Questa Collezione vuole celebrare gli elementi identitari della nostra Fabbrica del Cioccolato raccontando i prodotti che hanno fatto la storia dell’azienda, il nostro processo produttivo e gli ingredienti più pregiati provenienti da diverse zone del mondo e che, affidati all’esperienza dei nostri artigiani cioccolatieri, vengono uniti per dar vita a creazioni uniche.” – commenta Eugenio Birindelli, Responsabile Marketing Amedei – “Nella storia di Amedei anche il modo di fare impresa è parte del nostro DNA: per questo investiamo per rendere i nostri processi sempre meno impattanti e innoviamo in pratiche virtuose. Ad esempio la Carta Flora, che riveste già tutte le tavolette da 50g e la nuova Collezione Fabbrica del Cioccolato, è ottenuta utilizzando in parte gli scarti derivanti dalla lavorazione delle fave di cacao del nostro stabilimento.”
Alice Deboli