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CONSORZI VINO
NEL 2022 CONFERMATE OLTRE 100 MILIONI DI BOTTIGLIE
Un anno che chiude nel segno del valore del prodotto e dell’evoluzione della Denominazione.
Chiusura d’anno stimata a 104 milioni di bottiglie
Confermata la crescita di valore del prodotto
Cresce l’attrattiva del territorio: +61% di arrivi e 31% di presenze di visitatori
Il Consorzio di Tutela ha presentato oggi il Rapporto Economico Annuale 2022 a cura del Prof. Eugenio Pomarici del CIRVE - Centro Interdipartimentale per la Ricerca in Viticoltura ed Enologia. Il Webinar è stato arricchito dal dibattito “Leggere il futuro scenario di settore per intercettare il consumatore del domani” a cui hanno partecipato Mauro Rosati direttore generale di Fondazione Qualivita, Giorgio Soffiato, Amministratore Delegato Marketing Arena, oltre alla Presidente del Consorzio Elvira Bortolomiol, Carlo Antiga, Presidente di Banca Prealpi SanBiagio, Diego Tomasi, direttore del Consorzio e il Prof. Eugenio Pomarici.
Se il 2021 è stato caratterizzato dalla piena ripresa delle attività economiche e si è concluso come l’anno di svolta per il Conegliano Valdobbiadene Prosecco DOCG, anche il 2022 terminerà con un segno positivo. “L’analisi del 2022 testimonia come una comunità di produttori, da sessant’anni impegnata a valorizzare un prodotto di grande finezza e capace di esprimere una varietà di espressioni sensoriali, abbia saputo riorganizzare le proprie attività adeguandole alla “nuova normalità” che si è affermata proprio nel 2021” afferma la Presidente Bortolomiol, che prosegue “Il Rapporto infatti documenta anche da quale situazione strutturale, ricchezza di competenze e patrimonio di relazioni di mercato sta muovendo la Denominazione per intraprendere nuovi percorsi di crescita orientati al valore e alla sostenibilità, due parole chiave per affrontare il futuro”.
“Il Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG è un prodotto maturo che può vantare ed esprimere sul mercato il suo valore grazie all’unicità del suo terroir” commenta Diego Tomasi direttore del Consorzio “Oltre all’autenticità del vitigno, il nostro territorio inizia a esprimere fortemente il proprio potenziale di attrattività turistica. Infatti, nei primi sette mesi del 2022 gli arrivi e le presenze di visitatori nel Conegliano Valdobbiadene si sono attestati in crescita rispettivamente del +61,8% e del +31% in confronto allo stesso periodo del 2021”.
RAPPORTO ECONOMICO DI DISTRETTO 2021
Il mercato italiano
Il mercato interno detiene ancora la quota maggiore di bottiglie vendute. Per il 2021 si tratta di 59,5 milioni di bottiglie per un valore di 363,8 milioni di euro. La ripartizione per aree Nielsen vede ancora in testa il Nord est come destinazione principale con il 40,3% del prodotto, segue il Nord Ovest con il 30,4%, il Centro con il 18,1% e il Sud e le Isole con l’11,2%. Il ritorno a modelli di vita vicini a quelli pre-pandemia, che ha caratterizzato soprattutto la seconda parte del 2021, ha portato ad una crescita delle vendite dello spumante Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore nei più importanti canali. I principali si confermano le centrali d’acquisto che detengono una quota a volume del 46,3%, il settore Horeca ed enoteche che si attesta sul 25,8% e i grossisti che raggiungono il 18,7%. Crescono le quote della vendita diretta (+28,4% in volume e + 30,7% in valore), come conseguenza della ripresa delle attività̀ enoturistiche. Infatti va sottolineato che nel 2021 il numero dei visitatori in cantina ha superato le 350.000 unità, con un incremento del 42,4% rispetto al 2020. Questo grazie al notevole impegno delle aziende e al contributo alla notorietà̀ e prestigio del territorio della Denominazione venuto dal riconoscimento UNESCO delle colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene quale Patrimonio dell’Umanità̀. Infine, si conferma la crescita del canale online con un incremento delle vendite del 40% in volume e del 53% in valore, proseguendo così un percorso di sviluppo avviato nel 2020, che appare ormai strutturale e con una tendenziale specializzazione verso le bottiglie di particolare pregio.
I mercati esteri
Nel 2021 le esportazioni hanno raggiunto un valore pari a 224,8 milioni di euro ed un volume di 41,3 milioni di bottiglie, con un incremento dell’8,9% in valore e dell’11,4% in volume, evidenziando un rafforzamento della posizione della Denominazione nelle destinazioni tradizionali. Il Regno Unito si conferma prima destinazione dell’export del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG in volume (9,6 milioni di bottiglie) e in valore (50,2 milioni di euro) registrando una crescita rispettivamente del +18,2% e del 7,5%. Crescono anche le esportazioni verso Germania che con 7,6 milioni di bottiglie cresce del 10,5% per un valore di 47,3 milioni di euro ovvero un incremento sul 2020 del 10,4%. Si conferma un mercato fondamentale la Svizzera, terzo importatore della Denominazione che con 6,2 milioni di bottiglie aumenta i propri volumi del 9,2% e con 31,3 milioni di euro incrementa del 8,8% il proprio valore. Rimanendo in Europa si evidenzia la crescita a doppia cifra delle vendite nella penisola scandinava che con 1,5 milioni di bottiglie raggiunge un + 63,8% di aumento in volume corrispondente a 9 milioni di euro ovvero +72,4% in valore.
Oltreoceano continua la crescita del mercato statunitense che cresce del 43,5% a volume del 40,6% a valore; quella del Brasile con un incremento del 45,6% in volume e del 34,1% a valore e infine dell’Australia e Nuova Zelanda che registrano un aumento delle vendite di bottiglie del 13,4% per un valore cresciuto del 17,4%.
Le persone e le strutture
Il 2021 si caratterizza anche per un ricambio generazionale confermando il trend positivo già iniziato nel 2020: i giovani rappresentano il 37,2% del totale degli addetti, in numero pari a 1.260 unità, tanto da attestarsi a +20,7% rispetto all’anno precedente, con una crescita positiva dell’occupazione giovanile femminile che rileva 501 addette pari al +31,2% in più rispetto al 2020.
Inoltre crescono nel 2021 le case spumantistiche il cui numero sale a 209, il 6% in più rispetto al 2020 e il 12% in più rispetto al 2018.
Transizione ecologica e sostenibilità sociale
Nel 2021 si registrano dati in crescita degli investimenti delle case spumantistiche in installazioni e tecnologie finalizzate a raggiungere livelli più elevati di autosufficienza energetica. Cresce il numero delle imprese che utilizzano energie rinnovabili (+16,7%) e la quota complessiva delle energie rinnovabili sul totale utilizzato raggiunge quasi il 24%. Inoltre si rileva un progresso nell’utilizzo di packaging ecosostenibile. Se da un lato appare stabilizzata la quota di produzione delle case spumantistiche ottenuta con bottiglie di vetro meno pesante, il 2021 vede un incremento significativo mediamente oltre i 10 punti percentuali, della quota di produzione con chiusure, etichette e imballaggi ecosostenibili.
Relativamente alla gestione del vigneto, sostanzialmente la totalità̀ della produzione controllata dalle case spumantistiche della Denominazione osserva uno standard di sostenibilità̀. Il 2021, comunque, si caratterizza per un incremento della produzione conforme al Sistema di Qualità̀ Nazionale di Produzione Integrata (SQNPI), che ha raggiunto il 40% del totale e diminuisce di riflesso quella conforme al Protocollo Viticolo con una quota che comunque si mantiene maggioritaria (54%). Intorno al 2% si quantifica la quota di produzione biologica o biodinamica.
Si vede confermato l’impegno delle aziende della Denominazione a favore della sostenibilità̀ sociale del sistema produttivo e commerciale che produce il Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore, sempre rivolto verso il benessere dei dipendenti e ad attività di vario tipo sostenute sia in Italia che all’estero.
Alessandra Zaco
CONTO ALLA ROVESCIA PER LA 31^ EDIZIONE DI BENVENUTO BRUNELLO
ATTESI NEL PRIMO WEEKEND (11-12 NOVEMBRE) 100 GIORNALISTI E STAKEHOLDER NAZIONALI ED ESTERI
Conto alla rovescia per la trentunesima edizione di Benvenuto Brunello, l’anteprima di presentazione delle nuove annate più lunga d'Italia a cura del Consorzio del vino Brunello di Montalcino. Da venerdì, e fino al 21 novembre, in programma nel chiostro del museo di sant’Agostino del borgo toscano nove giornate di degustazioni con 137 cantine pronte a tenere a battesimo il Brunello 2018 e la Riserva 2017, oltre al Rosso di Montalcino 2021 e gli altri due vini della denominazione: Moscadello e Sant'Antimo.
Novità dell'edizione 2022, il Brunello Day (17 novembre) con i nuovi millesimi che debuttano in contemporanea anche a Londra, Toronto, New York e Los Angeles.
Ad aprire la manifestazione, la stampa nazionale e internazionale, i Master of Wine e buyer e operatori esteri selezionati (11-12 novembre). Tra gli appuntamenti del primo fine settimana dell'anteprima, la presentazione dell'annata 2022 e la rivelazione della piastrella della vendemmia di quest’anno al Teatro degli Astrusi (sabato 12 novembre a partire dalle 17.00), oltre all'assegnazione del premio Leccio d'Oro e - in collaborazione con Aset - del premio Gambelli al miglior enologo under 40.
Benvenuto Brunello prosegue nei giorni successivi con trade (13 novembre), sommelier dell'alta ristorazione (14 novembre), produttori (15 novembre) e winelover (19-20-21 novembre).
Sara Faroni
BRUNELLO A + 21% NEI PRIMI 9 MESI. VOLANO PREZZO MEDIO E MERCATI CHIAVE
BINDOCCI (CONSORZIO BRUNELLO): BRAND BRUNELLO TRAINA LE VENDITE PIÙ DEI RANKING, TIMORI PER RECESSIONE
Prosegue la corsa del Brunello di Montalcino sui mercati mondiali, grazie a un prezzo medio in forte incremento, una buona tenuta dei volumi e un’ulteriore crescita nei mercati strategici, già protagonisti di un boom della domanda nel biennio precedente. Lo rileva, a pochi giorni da Benvenuto Brunello (11-21 novembre) il Consorzio del vino Brunello di Montalcino che ha rilasciato i dati registrati dal nuovo Osservatorio Prezzi sul venduto nei primi 9 mesi di quest’anno.
Secondo il campione, le cui imprese incidono per il 28% sul venduto della denominazione, la crescita tendenziale a settembre segna in termini di valore un +21,5%, con un balzo del prezzo medio tra prodotto di “Annata” e “Riserva” – ora vicino ai 27 euro alla bottiglia franco cantina (+14%, con punte di oltre il 24% negli Usa) - ben oltre la spinta inflazionistica. In crescita, a sorpresa per un’ultima annata (2017) non così ricca, anche i volumi, saliti del 6%. La proiezione sui 12 mesi del 2022, secondo il Consorzio, porta a un valore complessivo delle vendite di Brunello vicino ai 250 milioni di euro. In crescita anche i numeri relativi al Rosso di Montalcino, con rialzi sia in valore (+20%) che in volume (+9%)
Tra i Paesi, molto bene la domanda interna, che si conferma in forte ascesa e rappresenta oggi circa 1/3 dell’intero mercato grazie a una crescita dei volumi commercializzati che supera il 17%, con i valori a +31%. Ma è anche quasi tutto l’estero a tirare, a partire dagli Stati Uniti, dove con il dollaro forte ha pesato meno il fortissimo rialzo del valore medio (+25%), a fronte di volumi stabili. Dietro agli Usa, che da soli valgono in valore il 33% delle esportazioni, vola la domanda canadese (+27%) e cresce in corposa doppia cifra anche la Germania, che supera la piazza del Regno Unito, unica tra le big in difficoltà (-15%).
Per il presidente del Consorzio del vino Brunello di Montalcino, Fabrizio Bindocci: “Chi quest’anno si aspettava una pausa di riflessione sui mercati dopo gli exploit dell’ultimo biennio dovrà ricredersi. La denominazione continua a girare oltre le attese a prescindere dai ranking delle annate, grazie a un brand collettivo sempre più riconosciuto e apprezzato nel mondo. Ciò detto, la difficile fase congiunturale che ci attende nel breve e medio periodo ci impone massima attenzione: il Fondo monetario internazionale prevede una fase recessiva nel 2023 per l’Italia e la Germania e anche negli Usa le recenti prospettive al ribasso per i prodotti super-premium analizzate da Rabobank suonano come campanelli di allarme da non trascurare”.
Complessivamente, nei primi 9 mesi di quest’anno sono state vendute quasi 7 milioni di bottiglie di Brunello di Montalcino tra i prodotti di “Annata”, “Vigna e “Riserva”, protagonista quest’ultima di un fortissimo rialzo sul pari periodo 2021.
Al 31° Benvenuto Brunello (Montalcino, 11-21 novembre) saranno 9 le giornate di degustazioni previste con 137 cantine pronte a tenere a battesimo il Brunello 2018, la Riserva 2017 e il Rosso di Montalcino 2021. Ad aprire la manifestazione, la stampa nazionale e internazionale, i Master of Wine e buyer e operatori selezionati; l'anteprima proseguirà nei giorni successivi con sommelier dell'alta ristorazione, operatori, produttori e winelover. Novità dell'edizione 2022, il Brunello Day (17 novembre) con le nuove annate pronte al debutto in contemporanea anche a Londra, Toronto, New York e Los Angeles.
L’Osservatorio economico del Brunello si basa sulla raccolta dei dati di fatturato forniti dalle aziende che aderiscono all’iniziativa e che volontariamente li inviano al Consorzio attraverso un software di omogeneizzazione e anonimizzazione.
Sara Faroni
NUOVO CALENDARIO PER I VIRTUAL TASTING DEL CONEGLIANO VALDOBBIADENE PROSECCO SUPERIORE DOCG
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DURELLO & FRIENDS
12 – 13 Novembre
Villa Cordellina – Vicenza
#LessiniDurello #Durella #MetodoClassico #Durello #Volcanicwines
Durello & Friends: a Vicenza, sotto il segno del Vulcano. Un fine settimana all’insegna delle bollicine d’autore, il 12 e il 13 novembre, tra gli sfarzi e l’eleganza di Villa Cordellina.
Vulcano, longevità, Metodo Classico, le parole chiave dell’edizione numero venti, che accoglierà tra i “friends” gli spumanti metodo classico italiani, prodotti su suolo vulcanico.
Durello & Friends, l’evento dedicato alle bollicine di Verona e Vicenza, giunto quest’anno alla sua XX° edizione, torna a Vicenza il 12 e 13 novembre, negli spazi senza tempo di Villa Cordellina.
Doppio il filo conduttore dell’edizione di quest’anno ben sintetizzato da due parole chiave: “vulcanicità” e “longevità”.
Il Lessini Durello, nato dall’uva autoctona Durella e simbolo della spumantistica berico-scaligera, viene prodotto infatti sui Monti Lessini, area pede-montana di origine marcatamente vulcanica.
A celebrare il ventesimo compleanno della manifestazione ci saranno oltre venti aziende associate al Consorzio che metteranno in degustazione le loro migliori interpretazioni di Lessini Durello sia Metodo Classico che Metodo Charmat.
Accanto alle bollicine native di Verona e Vicenza saranno messi in degustazione anche i friends, ovvero altre pregiate bollicine che per l’edizione di quest’anno dovranno essere spumanti Metodo Classico prodotti su suolo vulcanico in Italia.
Per esperti ed eno-appassionati due masterclass d’autore
Particolare attenzione è stata riservata al pubblico di esperti ed appassionati che con crescente interesse seguono le evoluzioni del Lessini Durello. Proprio per loro sono state ideate due masterclass molto mirate con focus differenti: la prima “Metodo Classico, suoli vulcanici e varietà autoctone”, durante la quale i partecipanti saranno guidati da un professionista alla scoperta delle differenti peculiarità di spumanti metodo classico nati su suolo vulcanico in Italia; la seconda dal titolo “Lessini Durello, longevità sui lieviti e dopo la sboccatura”, dove invece il focus sarà totalmente incentrato sull’uva durella e sulla capacità di invecchiamento del Lessini Durello.
Per curiosi e meno esperti il personal sommelier
Durello&friends per sua stessa natura si rivolge anche al pubblico generico, composto sia da consumatori curiosi sia da quanti si avvicinano agli spumanti per la prima volta. In collaborazione con AIS Vicenza, proprio per coinvolgere i partecipanti e avvicinare al mondo del vino anche coloro che magari vi si affacciano, titubanti, la prima volta, nelle due giornate di Durello&Friends saranno presenti ai banchi d’assaggio dei “Personal Sommelier” vale a dire sommelier professionisti in qualità di “guide speciali” e altamente preparate che accompagneranno quanti lo vorranno in percorsi degustativi lungo le scuderie di Villa Cordellina, alla scoperta dei tratti caratteristici del Lessini Durello e dei “Friends” che saranno messi in degustazione.
Premio Giornalista Durello, Ambasciatore Durello, Ristoratore Durello
A sottolineare l’importanza che da sempre il Consorzio del Lessini Durello riserva alla divulgazione dei valori della Doc torna il premio “Giornalista Durello”, “Ambasciatore Durello”, “Ristoratore Durello”. Tale riconoscimento intende premiare coloro che nei rispettivi ambiti di attività si sono distinti per aver raccontato la denominazione del Lessini Durello e aver contribuito alla sua promozione. La cerimonia di consegna si terrà sabato 12 novembre.
Musica, bollicine e golosi assaggi
Per tutta la durata della rassegna le fresche e pregiate bollicine messe in degustazione saranno accompagnate da golosi assaggi ispirati alla tradizione della tavola vicentina.
A creare poi la giusta atmosfera il sabato sera ci penserà la band di “Fred e i Cocchi di mamma” con il loro inconfondibile stile musicale mentre domenica ancora musica dal vivo.
Programma
SABATO 12 novembre :
SALA TIEPOLO - su invito o previa prenotazione on line
15.30 – Apertura
15.45 – Lessini Durello & Biodiversity Friends: un percorso virtuoso che guarda al futuro
Segue cerimonia di consegna del Premio Giornalista Durello, Ambasciatore Durello, Ristoratore Durello
17.00 – 18.00 – 1 °Masterclass: Metodo Classico, suoli vulcanici e varietà autoctone, conduce Sissi Baratella, enologo e firma di Doctor Wine (previa prenotazione on line).
18.30 – 19.30 - 2° Masterclass: Lessini Durello, longevità sui lieviti e dopo la sboccatura. Conduce Sissi Baratella, enologo e firma di Doctor Wine (previa prenotazione on line).
SCUDERIE VILLA CORDELLINA – ingresso per il pubblico
17.00 – apertura banco d’assaggio con tutti i produttori del Lessini Durello assieme ai “Friends”
21.00 – chiusura banco d’assaggio
Gustosi assaggi ispirati alla tradizione vicentina.
Musica: Fred e i Cocchi di mamma
DOMENICA 13 novembre
SCUDERIE VILLA CORDELLINA – ingresso per il pubblico
17.00 – apertura banco d’assaggio al pubblico con tutti i produttori del Lessini Durello assieme ai “Friends”
21.00 – chiusura banco d’assaggio
Gustosi assaggi ispirati alla tradizione vicentina.
Musica live
Info & prenotazioni:
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Lucia Vesentini