Home
ENOGASTRONOMIA
PREMIO MACULAN 2019: TORNA IL CONCORSO PER IL MIGLIOR ABBINAMENTO DOLCE-SALATO
Una seconda edizione aperta a tutti, senza limiti d’età. La finale che decreterà la miglior ricetta salata abbinata ad u dolce sarà il 25 marzo 2019
L’iniziativa Premio Maculan, miglior abbinamento salato-dolce, ideata da Fausto Maculan insieme alle figlie Angela e Maria Vittoria, si ripete per la seconda edizione. Novità del 2019 sarà l’apertura del bando senza limiti d’accesso o d’età; l’obiettivo è sempre quello di valorizzare l'accostamento dei vini dolci ai piatti salati.
La Cantina Maculan di Breganze, celebre soprattutto per il Torcolato, ma anche per gli altri vini dolci Acininobili e Dindarello, invita chef, professionisti e non, a presentare una ricetta di un piatto salato abbinato ad un vino dolce a propria scelta, non necessariamente a marchio Maculan.
“Dopo il successo dello scorso anno – spiega Fausto Maculan – abbiamo deciso di dare il via alla seconda edizione di questo concorso che vuole premiare l’originalità dell’abbinamento tra dolce e salato. L’idea nasce per ribaltare l’abitudine di abbinare per concordanza i vini dolci, stimolando la creatività in cucina e la scelta di combinazioni nuove e fantasiose. La prima edizione ha visto una partecipazione numerosa e di talento, è anche per questo che quest’anno abbiamo deciso di aprire il concorso a tutti gli chef e agli appassionati che vorranno partecipare, senza limiti di età”.
Per partecipare è sufficiente inviare una ricetta corredata di foto all'indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. entro il 28/02/2019. Un comitato tecnico selezionerà tra tutte le ricette le 4 più interessanti, chiamando i candidati a partecipare alla serata finale, lunedì 25 marzo 2019, in cantina. Qui i finalisti prepareranno il loro piatto di fronte ad una giuria composta da critici enogastronomici, chef ed esperti che esamineranno i piatti proposti per decretare il vincitore del premio. Tutte le ricette pervenute saranno raccolte in un ricettario che verrà pubblicato successivamente sul sito del premio.
Regolamento e altre informazioni su www.premiomaculan.net
Michele Bertuzzo
KitchenAid protagonista nelle cucine de “Il ristorante degli chef”
Gli elettrodomestici del brand, sintesi perfetta di performance professionali, qualità artigianale e design iconico, al fianco dei concorrenti del nuovo e appassionante talent show culinario
Affilate i coltelli, scaldate i forni e accendete i fornelli, Il ristorante degli chef sta per cominciare! Arriva finalmente in Italia, il nuovo e appassionante talent show culinario targato Rai2 e prodotto in collaborazione con Nonpanic – versione italiana di Kitchen Owners – Duenos in Cocina, prodotto e distribuito dall’argentina Telefe - che vedrà 10 aspiranti chef contendersi la vittoria finale attraverso un percorso lungo 6 puntate, ricco di sfide e duelli all’insegna del gusto.
I concorrenti dovranno cimentarsi in prove singole e a squadre che si svolgeranno in due diverse location, lo studio-cucina e il ristorante, sempre sotto lo sguardo vigile di tre giudici d’eccezione, tre star chef come Andrea Berton, Isabella Potì e Philippe Léveillé.
E dove la cucina raggiunge i suoi massimi livelli, dove la sfida è superare nuove vette del gusto, non può che esserci KitchenAid, marchio che da quasi un secolo progetta e realizza grandi e piccoli elettrodomestici che uniscono tecnologia, qualità artigianale e design iconico per garantire prestazioni e risultati professionali.
In onda il martedì in prima serata, Il ristorante degli chef saprà tenere viva l’attenzione degli spettatori non solo con le appassionanti sfide tra i concorrenti, ma anche con gli interventi in studio e al ristorante di alcuni dei più seguiti food blogger e influencer, ai quali si uniranno in ogni puntata ospiti dal mondo della tv e dello spettacolo, per dar vita a uno show tutto da seguire.
In questo contesto gli elettrodomestici KitchenAid - Robot da Cucina Artisan, Estrattori di Succo, Frullatori a immersione senza fili, Colonne Chef Touch, Abbattitori, Frigoriferi Iconic Fridge e molti altri prodotti ancora – saranno protagonisti, al fianco dei contendenti. Fedeli e insostituibili alleati, pronti ad aiutarli a combinare gli ingredienti più diversi e l’estro creativo dei singoli, per dare vita a piatti da haute cusine.
Questa incredibile combinazione di elementi farà de Il ristorante degli chef un appuntamento imperdibile per i veri food lover, da seguire con la massima attenzione per raccogliere nuovi spunti, carpire i segreti dei grandi professionisti e scoprire le tante potenzialità degli elettrodomestici KitchenAid, la scelta migliore per fare della propria cucina un luogo dove la passione e la creatività prendono forma e gusto in piatti davvero indimenticabili.
Silvia Badanai
UN'ITALIA TUTTA DA MANGIARE
Da sabato 10 a martedì 13 novembre a CremonaFiere torna il BonTà
Oltre 100 produttori alimentari e 2000 prodotti da tutto lo Stivale si preparano al Salone delle Eccellenze e dei Territori. Tanti assaggi e poi libri, incontri, dimostrazioni e showcooking
Il BonTà - Salone delle Eccellenze Enogastronomiche dei Territori torna a CremonaFiere dal 10 al 13 novembre, con un programma ricco di novità e come sempre attento ai gusti di gourmet, appassionati di buona tavola e prodotti genuini, così come alle necessità degli operatori del settore. Giunto ormai alla sua edizione numero 15, il BonTà è riconosciuto come manifestazione in cui buongustai e operatori trovano i prodotti di qualità del territorio da proporre ai propri clienti, da ricercare presso il punto vendita della distribuzione tradizionale e organizzata, oppure da degustare a casa. Un inno ai sapori, alle tradizioni e a quei territori che hanno regalato all’Italia uno dei panorami alimentari più ricchi e straordinari al mondo.
LA CARICA DEI 100 SAPORI D’ITALIA. All’interno del salone principale, nel quale i visitatori troveranno più di 100 espositori da tutta Italia e oltre 2000 prodotti, oltre a showcooking, dimostrazioni, degustazioni guidate e gare fra il top della pizza con il contest Pizza che BonTà! a CremonaFiere si troveranno le aree BonTà Tech e Special Beer Expo. La prima è dedicata alla ristorazione e alle attrezzature professionali, un luogo dove le soluzioni più innovative nel campo delle attrezzature e degli accessori per la cucina e le proposte delle aziende di distribuzione del foodservice saranno i protagonisti sia all’interno degli spazi espositivi che delle aree dimostrative. Lo Special Beer Expo è invece un’area che coinvolge l’intera filiera della bevanda al luppolo: materie prime, produttori artigianali, impianti e nuove tecnologie per la produzione. Dedicata agli amanti della birra e agli operatori (chef, pub, brew pub, beer shop, grossisti, distributori, gdo e wine bar).
“BONTA’ TRA LE RIGHE”, TANTI LIBRI “DA MANGIARE”. Questa nuova edizione del BonTà si avvale di un ricco programma culturale ideato e diretto dal giornalista Roberto Messina con Emanuele Zarcone: tanti incontri e conversazioni sul mondo della cucina e della saggistica enogastronomica.
Da non perdere sabato 10 novembre alle ore 16.30, nell’Area eventi Eat Parade, venti anni di eccellenze in tv, incontro con Bruno Gambacorta, ideatore di Eat Parade, celebre e tra i più autorevoli programmi televisivi dedicati al cibo, in onda sul Tg2. Poi un ciclo di presentazioni di libri per tutti i tre giorni di salone, fra cui Francesco Lochiatto e il suo ’Ndujario. 100 ricette piccanti con la ‘nduja (Pontari editore); Domenico Monteforte - Alberto Sacchetti con L’arte in cucina. Gli artisti incontrano gli chef (Mondadori); Roberto Messina con Enzo Pettè. Una cucina dell’anima (Rubbettino), Otello Fabris con Introduzione all’arte dello spiedo (ZeL).
Nell’area eventi, la tavola rotonda su La via italiana dello stoccafisso. Viaggio tra accademie, confraternite, associazioni dello stoccafisso e baccalà, con un cooking show dello chef Enzo Cannatà, affiancato da Otello Fabris e Gilberto Graziosi. Sempre nell’area taste: Mangiare con gli occhi. Cibo e fumetti, incontro con Luigi Bona, direttore di “Wow, Spazio Fumetto” a Milano. Altro momento significativo, la consegna del Premio Meraviglia italiana del gusto, a cura dell’Associazione “Meraviglia Italiana” (www.meravigliaitaliana.it) con Carmelo Lentino e Roberto Messina: per i destinatari dei riconoscimenti, una preziosa opera scultorea di M’horò, originale e geniale artista contemporaneo che con le sue creazioni su materiali di scarto industriale (radiatori di auto e serpentine radiali, soprattutto) sta conoscendo inarrestabile successo e forte apprezzamento dalla critica, Vittorio Sgarbi in primis, che ha firmato il catalogo della sua opera.
IL SALOTTO DELLA “BUONA TELEVISIONE”. Altra importante novità del BonTà di quest’anno, il salotto tv titolato La buona televisione allestito allo stand F 23, che sarà operativo per l’intera durata della fiera, dove si alterneranno per le interviste vari personaggi attesi alla kermesse, oltre a protagonisti dell’enogastronomia d’eccellenza. Finalità, raccontare davanti alle telecamere (ma anche nei canali social) quotidianamente e in tempo reale, le migliori case history aziendali, e così tenere ben accessi i riflettori su quanto di “buono” verrà presentato al BonTà.
EXPORT IN THE U.S.A. Esportare negli USA: informazioni tecnico operative relative alla normativa doganale negli Stati Uniti è invece il titolo dell’appuntamento per professionisti che mirano a conquistare i mercati americani, da sempre amanti del cibo “made in Italy” e dello stile italiano a tavola. Giuseppe De Marinis affronterà argomenti come le regole per esportare, le barriere tariffarie e non tariffarie nei processi di esportazione negli USA: conoscerle per superarle, la disciplina doganale nelle operazioni con l’estero. De Marinis è senior partner dello studio Tupponi, De Marinis, Russo & Partners, giurista internazionalista e consulente in contrattualistica internazionale, diritto e tecnica doganale, fiscale e dei trasporti internazionali.
#BONTACHALLENGE, IL SALONE È SU INSTAGRAM. Il cibo racconta della terra in cui è nato ed è stato prodotto, così come un territorio può narrare molto delle sue tradizioni gastronomiche. #BontaChallenge è il concorso fotografico che invita a dare libero sfogo alla fantasia e a raccontare con una fotografia il rapporto fra cibo e territorio di provenienza. Per partecipare basta scegliere un piatto tipico o un prodotto alimentare tradizionale, e poi raccontare il legame con il territorio scattando una fotografia. La foto dovrà essere pubblicata su Instagram inserendo l’hashtag obbligatorio #bontachallenge. Le foto più interessanti selezionate dagli organizzatori de il BonTà, verranno esposte durante il Salone e ripostate sull’account ufficiale dell’evento. Uno speciale Instameet, aperto a tutti gli instagramers che si svolgerà domenica 11 novembre.
Testori Comunicazione
7 PIATTI PER 7 COCKTAIL: BOX CAFFÈ ABBINA CUCINA E MIXOLOGY
Da Box Caffè in Galleria a Padova nascono gli abbinamenti tra i piatti di Riccardo Maffini e i miscelati di Enrico Benetazzo. Uno per ogni giorno della settimana
Sette piatti per sette cocktail. Uno al giorno. È la nuova proposta che a partire dal mese di novembre si potrà scoprire da Box Caffè in Galleria, a Padova: dal lunedì alla domenica, ogni giorno, verrà proposto ai clienti un abbinamento diverso tra un piatto e un miscelato.
In cucina la maestria e la creatività di Riccardo Maffini executive chef del progetto Box, varesino d'origine, formatosi a Le Calandre e da Gabbani a Lugano. Per lui in cucina non devono mancare la semplicità e il gusto. Dietro al bancone l’abilità e l’entusiasmo di Enrico Benetazzo, cocktail-artist e bartender, tornato a Padova dopo un'esperienza a Londra da Novikov. “Abbiamo pensato di proporre questi abbinamenti – spiega Enrico Benetazzo – perché si cerca sempre più di frequente di affiancare i miscelati alla cucina, anche se spesso i nostri clienti si trovano spaesati nella scelta.
Il nostro vuole essere un gioco, un modo divertente di far capire che i cocktail, come i vini, possono far risaltare i cibi, ma, se sono troppo intensi, anche coprirne il gusto. L’importante è ricercare sempre l’equilibrio, quell’armonia di sapori che permette di esaltare allo stesso tempo il piatto e il miscelato”.
Così il lunedì un Americano Reale verrà proposto con gnocco fritto, crudo e burrata, il martedì la versione “made in Box” del Bloody Mary si sposerà con il carpaccio di ricciola alla pizzaiola, mentre il mercoledì l’hummus di ceci servito con gamberi rossi troverà al suo fianco il Katone (preparato con Bitter bianco luxardo, oleu saccarum, pompelmo rosa e camomilla). Giovedì un Hennesy Soursarà il valido sostegno degli spaghetti all’astice e salsa americana, mentre venerdì Mr. Ayrton (Cachaça, lime, simple syrup, passion fruit e albume) accompagnerà un fritto di moeche e salsa alla curcuma.
Sabato ci si può concedere un dolce: la crema fritta veneziana servita con Box 75, un London dry gin. Per concludere la settimana domenica sarà la volta del lievitato del giorno, abbinato ad un Bobby’s Tonic. Situato sotto i portici della centralissima Galleria Borromeo a Padova, Box Caffè in Galleria è un locale dove ci si sente accolti in ogni momento della giornata, dalla colazione al dopocena. Meta perfetta per un aperitivo, dove bere uno spriz o una birra artigianale accompagnati da golosi cicchetti, dove cenare in modo informale senza perdere di vista la qualità e il gusto, ma anche il ritrovo giusto per il dopo cena, per sperimentare diversi cocktail.
Anna Sperott
CASTAGNE E FUNGHI DEL MONTE AMIATA SULLA TV TEDESCA
La trasmissione, prodotta da EnedemolShine Germany e dedicata all’arte della cucina, arriva nella Città delle Fiaccole
conquistano la TV tedesca: Abbadia San Salvatore protagonista di “Kitchen Impossible”
Il territorio amiatino unica meta italiana delle puntate che andranno in onda nella stagione 2018-2019
Le castagne e i funghi del Monte Amiata conquistano la TV tedesca: per due giorni Abbadia San Salvatore ha ospitato la troupe di “Kitchen Impossible”, il premiatissimo format televisivo che ha come protagonista lo chef Tim Mälzer.
La trasmissione, prodotta da EnedemolShine Germany e dedicata all’arte della cucina, racconta le abitudini alimentari di tutto il mondo: dal Brasile all’India, dal Canada al Giappone, le puntate presentano ogni volta paesi e città diverse.
“Kitchen Impossible”, in onda dal dicembre 2014, ha inviato lo chef Tim Mälzer in alcune delle più importanti cucine del mondo dove, dopo aver assaggiato i piatti della tradizione, prova a riproporli.
Sono state proprio le castagne e i funghi a far scegliere alla produzione Abbadia San Salvatore e il Monte Amiata come unica meta italiana per la stagione televisiva 2018-2019.
“E’ stata da una ricerca su internet che la redazione ha trovato il sito della Città delle Fiaccole – spiega Luca Ventresca, assessore al turismo di Abbadia San Salvatore –. Frutto questo del grande lavoro di comunicazione che da qualche anno stiamo dedicando alla nostra città, alle sue tradizioni e al territorio dell’Amiata tutto, come raccontano iniziative quali #Amiatautunno, la rassegna che proprio alle straordinarie eccellenze enogastronomiche del territorio e ai prodotti tipici è dedicata”.
La puntata di “Kitchen Impossible” che presenta Abbadia San Salvatore andrà in onda in prossimo marzo: dopo aver raccolto funghi e castagne nei meravigliosi boschi amiatini, Tim Mälzer è andato a curiosare nella cucina de “Il Cantinone” dove, con pazienza e disponibilità, lo chef badengo Alessio Contorni ha messo a disposizione del collega tedesco fornelli e segreti, mostrandogli come preparare due suoi piatti più apprezzati: i tagliolini di castagne con castagne e funghi e il filetto di maiale lardellato ripieno di castagne e funghi porcini.
Un modo originale e gustoso per presentare a un pubblico internazionale la tradizione e la bellezza dell’Amiata che, grazie anche a occasioni come questa, arrivano sempre più lontano.
Sonia Corsi