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Degustazione vini
VITIGNI IN CAMMINO AL MOG
Buonasera cari soci,
vogliamo condividere con voi un bellissimo evento che si svilupperà da giovedì 16 a domenica 19 Novembre presso il MOG.
Ecco di cosa si parlerà…
Cos’è un vitigno?
Un tipo di uva. Un po’ come una mela Golden è diversa da una Granny Smith, un pinot nero è diverso da una granaccia.
Non solo.
Se fai due vini con lo stesso tipo di uva – il sangiovese, mettiamo – in territori diversi e con tecniche diverse, ecco che dallo stesso vitigno può uscire fuori il quartino da tavola, oppure… il Brunello di Montalcino!
Alla vineria del MOG potrete esplorare la varietà delle interpretazioni di 5 vitigni “viaggiatori”, che in diversi luoghi del mondo si sono spostati nei secoli, trovando terra e mani ad accoglierli.
⯑ 5 VITIGNI
Sangiovese, Pinot nero, Nebbiolo, Vermentino e Granaccia
⯑ 9 VINI DIVERSI PER CIASCUN VITIGNO
cioè 45 (!) vini da assaggiare al calice sempre, da mattina a sera.
⯑ 5 DEGUSTAZIONI GUIDATE
a cura di personaggi che di vino ne sanno parecchio.
⯑ 1 CONCERTO
Domenica 19 alle ore 20:00 ad animare la Corte con musica dal vivo ci saranno le Alter Echo con “BaRock – dal Barocco al Rock”.
QUANDO
Da giovedì 16 a domenica 19 novembre
DOVE
MOG, Via XX Settembre 75 R, 16121 Genova.
COME
Ingresso libero per degustare in autonomia o su prenotazione per partecipare ai laboratori.
IN VINERIA
Li trovate schierati in Vineria nelle macchine Wine Emotion: sono dei dispenser di vini capaci di preservarli perfettamente perché evitano il contatto con l’ossigeno, così da poterli servire sempre nella loro condizione ideale.
Qui trovi tutte le info dell’evento:
https://moggenova.it/vitigni-in-cammino/
Cogliamo l’occasione anche per allegare la locandina di un incontro molto interessante organizzato da Porthos.
Buon weekend,
Chiara Paola Codebò
Segretario FISAR Delegazione di Genova
Porthos racconta... a Genova
Il vino naturale
“Il primo grande pregio di un vino è l’onestà del produttore”
MOG, giovedì 16 novembre 2023, ore 19:30
a cura di sandro sangiorgi
Alla ricerca del vino naturale, tra luci e ombre.
Incontro dedicato ai temi più caldi del momento.
Come definire un vino naturale? Biologico e biodinamico, quale la differenza? È possibile coniugare onestà e rispetto delle regole
con reddito e sopravvivenza dell’azienda?
Uno degli aspetti centrali riguarda la trasformazione dell’approccio nell’assaggio e nella bevuta, i vini naturali hanno riconsegnato centralità al sentimento.
La degustazione, che avverrà con bottiglie coperte, prevede sette vini di grande qualità, scelti tra i migliori italiani con due specialità straniere.
L’evento si terrà a Genova presso MOG Mercato Orientale Genova, via XX Settembre 75r Per informazioni e prenotazioni: Anna Maria Villecco 366 216 0985 – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. – www.porthos.it
REBORO. TERRITORIO & PASSIONE
Il 27 e il 28 ottobre nella suggestiva Valle dei Laghi e a Riva del Garda torna l’appuntamento dedicato al grande rosso da appassimento trentino Reboro: Territorio & Passione.. La sesta edizione vedrà il gemellaggio con il Consorzio del Sagrantino di Montefalco, per una due giorni dedicata a operatori e wine lover con degustazioni e visite in cantina.
Gli organizzatori, i Vignaioli dell’Associazione Vignaioli del Vino Santo Trentino DOC, si dedicano da anni a questo prodotto con la volontà di far conoscere e approfondire questo vino frutto della tradizione dell’appassimento, storicamente vocata alla Nosiola, che da diversi anni viene impiegata anche sull’uva Rebo.
Nasce così un vino apprezzato sempre di più per le sue peculiarità e il grande potenziale di invecchiamento: un rosso morbido e intenso, ma un vino di montagna, con sentori donati dai venti e dall’influenza del lago.
In questa nuova edizione il gemellaggio è con il Consorzio di Montefalco, noto anche per la produzione di Sagrantino e Sagrantino Passito, che permetterà di apprezzare similitudini e differenze tra i due territori e le loro etichette.
Ad aprire l’evento venerdì 27 ottobre alle ore 16.00 sarà la Masterclass guidata da Sissi Baratella presso l’azienda agricola Francesco Poli a Santa Massenza, dal titolo: Reboro e Sagrantino. Un Up&Down nel nome dell'appassimento. La relatrice introduce così il suo intervento: “Dalla Valle dei Laghi all'Umbria, un percorso unico tra giochi di durezze e morbidezze. Un vero e proprio sali e scendi quello che dalle altitudini del Trentino e dalla luce della Valle dei Laghi porta Rebo e Reboro a dialogare con i vini di Montefalco in Umbria. Cuore verde d'Italia e patria di Sagrantino e Sagrantino Passito Docg.”
In assaggio 10 diverse etichette, con la presenza dei Vignaioli. Degustazione aperta anche a operatori di settore o sommelier, prezzo: 25 euro.
Si proseguirà poi con la cena, in programma venerdì 27 ottobre alle ore 20.00 presso l’Hotel Lido Palace a Riva del Garda, luogo rinomato e suggestivo, dove la cucina gourmet e i vini del territorio saranno protagonisti di un dialogo all’insegna della reciproca valorizzazione. Al termine della cena una vera chicca: l’apertura di una forma di Trentingrana di malga del Caseificio di Primiero, realizzata solo con latte fresco prodotto nel periodo dell’alpeggio, abbinata a rare bottiglie di Reboro, delle annate 2013 e 2012, gelosamente custodite dai produttori.
Costo della cena 130,00 euro p.p. con abbinamento vini, prenotazioni a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Sabato 28 ottobre la giornata riprenderà con la visita di Casa Caveau del Vino Santo, luogo che narra e valorizza la tradizione dell’appassimento, in forte legame con il territorio e con chi lo vive ogni giorno. Durante tutta la giornata saranno aperte al pubblico le cantine: Francesco Poli (Santa Massenza), Maxentia (Santa Massenza), Giovanni Poli (Santa Massenza), Gino Pedrotti (Lagodi Cavedine), Pisoni (Pergolese) e Pravis (Lasino).
In ogni cantina sarà possibile visitare gli appassitoi, assaggiare e acquistare i vini; non è previsto percorso obbligato o visita cumulativa.
Appuntamento conclusivo della manifestazione sabato 28 ottobre dalle 16.00 alle 20.00 con Reboro e Musica presso la cantina f.lli Pisoni a Pergolese. Un’esperienza di degustazione collettiva, con la presenza dei produttori e la possibilità di assaggiare anche i vini del territorio di Montefalco: il Sagrantino e il suo passito. In abbinamento taglieri e sfiziosità.
Prenotazione gradita ma non obbligatoria, costo della degustazione - acquistabile sul posto - 12,00 euro, comprensiva di 4 assaggi.
Alcuni appuntamenti sono su prenotazione con posti limitati.
Info e dettagli su prenotazione su: vinosantotrentino.it/reboro2023
Il Reboro.
Il Reboro è un vino frutto di una lunga avventura enologica e nato dall’amicizia dei Vignaioli della Valle dei Laghi, piccola vallata appena sopra Riva del Garda dove ci si immerge tra floridi vigneti e brillanti specchi d’acqua, come il Lago di Toblino e di Santa Massenza.
In questo territorio incontaminato a fine ‘800 nasce Rebo Rigotti (dal tedesco Rebe, vite), che diventerà agronomo e genetista. Negli anni ’50, da un errore durante l’incrocio di vitigni nell’Istituto di San Michele all’Adige, Rigotti dà vita a un incrocio tra il Merlot e una delle varietà principi del Trentino come il Teroldego: ne nasce un’uva resistente, dai sentori intensi e verticali, perfetta per essere appassita sulle arele utilizzate per la Nosiola.
Per anni dimenticato, il Rebo viene recuperato negli anni Duemila e dà vita al Reboro: vino rosso ottenuto dai vigneti migliori, i cui grappoli vengono lasciati appassire fino a novembre inoltrato e che dopo la vinificazione matura per tre anni in botti di rovere. Un processo lento, che dona un vino morbido ed elegante, ma scattante e dal grande potenziale di invecchiamento.
Il Consorzio di Montefalco
Pochi vini, in Umbria, riescono a rappresentare il concetto di terroir come il Montefalco Sagrantino; Denominazione di Origine Controllata e Garantita (DOCG) che può essere prodotta esclusivamente nel territorio collinare di Montefalco e in parte nei comuni di Bevagna, Castel Ritaldi, Giano dell’Umbria e Gualdo Cattaneo.
Il vitigno Sagrantino dimora qui da tempo immemore, tanto che la coltivazione veniva fatta anche dai primi frati francescani. É, dunque, una varietà autoctona della zona.
L’evento è realizzato da Associazione Vignaioli Vino Santo Trentino, in collaborazione con Garda Dolomiti e la Strada del Vino e dei Sapori del Trentino nell'ambito del coordinamento delle manifestazioni enologiche provinciali (#trentinowinefest).
Federica Schir
TORNA IL GAIOLE WINE CONTEST: CAPANNELLE CHIAMA ALLA SFIDA BENDATA I WINELOVERS
Martedì 18 luglio in cantina ospite lo chef stellato Alexander Huber, membro dei JRE, in arrivo dalla Baviera
Lunedì 17 luglio 2023 sarà Gaiole Wine Contest con Capannelle nel cuore del Chianti Classico in Toscana. Dalle 18.30 in piazza Ricasoli a Gaiole in Chianti si svolgerà la tradizionale sfida rivolta agli appassionati di vino che dovranno giocare ad indovinare cinque etichette proposte in degustazione bendata da una giuria composta da giornalisti, blogger e sommelier. Si tratta della prima competizione pubblica di questo genere in Italia.
La più brava, o il più bravo, a raccogliere più punti potrà alzare al cielo, come ormai tradizione, il calice d’argento firmato dallo storico marchio fiorentino Brandimarte. Previste anche altre sorprese durante la serata che è su prenotazione e rivolta a 120 partecipanti seduti con penna, scheda e calice alla mano.
Per partecipare al Wine Contest di lunedì 17 luglio è infatti necessario prenotarsi, inviando una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. Il costo di partecipazione alla serata, che prevederà il servizio curato da sommelier Ais e assaggi gustosi proposti dal Ristorante “Lo Sfizio di’ Bianchi” di Gaiole in Chianti, è di 30 euro. A seguire sarà possibile partecipare anche alla cena in piazza allestita in piazza e che culminerà con il dj set di Dj Iaia, al prezzo di 35 euro.
Il Gaiole Wine Contest aprirà il programma della due giorni di Caveau 48 che avrà il suo culmine martedì 18 luglio con la XVII edizione del Raduno del Club del Caveau di Capannelle, l’appuntamento annuale privato e riservato a ristoratori ed enotecari che custodiscono i loro pregiati vini all’interno dell’innovativo spazio in cantina. Martedì 18 luglio sono attesi oltre 50 tra realtà di eccellenza e stellate italiane e internazionali che si ritroveranno per il piacere di salutarsi, stare insieme e confrontarsi sulle attuali dinamiche del settore.
Il Gala Dinner nel giardino di Capannelle sarà curato quest’anno dallo chef proveniente dalla Germania Alexander Huber, proprietario dello storico ristorante di famiglia Huberwirt (1 stella Michelin) che si trova a Pleiskirchen in Baviera, da dieci generazioni (https://www.jre.eu/it/restaurants/huberwirt). Huber, membro dei JRE di cui è stato anche Presidente, ovvero l’associazione dei giovani ristoratori europei, propone una cucina tedesca moderna, attraverso una combinazione creativa di cucina da osteria e cucina di alta classe. Tra le cose più importanti per lui ci sono il gusto, la massima freschezza e i prodotti della regione. Quindi un incontro ideale per esaltare le note del Chianti Classico e le altre etichette firmate da Capannelle.
Giovanni Pellicci