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Eventi Vino

VINOVIP AL FORTE

 

Tutto pronto per la seconda edizione

 

Il mondo del vino si dà appuntamento a Forte dei Marmi il 25-26 giugno. Tra gli eventi da non perdere, oltre al Grand Tasting e al Vermentino Show, anche il talk-show sul futuro delle DOC e la presentazione di un’inchiesta indipendente sulle fiere internazionali.

Giugno 2023_ A Forte dei Marmi tutto pronto per accogliere la seconda edizione di VinoVip al Forte, la manifestazione firmata dalla storica rivista Civiltà del bere, che si terrà domenica 25 e lunedì 26 giugno nell'ottocentesca Villa Bertelli. L’appuntamento porterà sul litorale toscano oltre 50 delle più importanti aziende vitivinicole d’Italia, coinvolte in talk-show, degustazioni e incontri.

 

VinoVip al Forte trasformerà la Versilia in un epicentro di riflessione sul mondo del vino con il dibattito in programma per domenica dalle 15.00 alle 18.00 dal titolo “Il futuro delle Doc” (a ingresso gratuito previa registrazione), che sarà preceduto dalla presentazione della prima inchiesta giornalistica indipendente sulle Fiere internazionali di settore. Civiltà del bere ha coinvolto un panel di 207 aziende che si sono espresse sulle principali manifestazioni, messe a dura prova dalla pausa pandemica, e ne sono emerse valutazioni interessanti sul modello fieristico in generale e in particolare sull’apprezzamento dei singoli eventi che si sono svolti nel 2023. Alessandro Torcoli presenterà dati inediti che apriranno una riflessione sulle prospettive dei principali competitor fieristici internazionali.

 

Protagonisti del talk "Il futuro delle Doc" saranno Attilio Scienza, presidente del Comitato Vini Dop e Igp, Eugenio Pomarici, professore all’Università di Padova, Davide Gaeta, professore all’Università di Verona. Al loro fianco interverranno autorità ed esperti che si confrontano quotidianamente con il mondo delle Denominazioni, come Riccardo Ricci Curbastro, presidente Equalitas e già presidente di Federdoc e Lamberto Frescobaldi per Confagricoltura. Il dibattito si accenderà con numerosi interventi in sala da parte di influenti imprenditori vinicoli.

 

Al termine del talk show sarà consegnato il Premio Khail, riconoscimento intitolato al fondatore della rivista Civiltà del bere e destinato a un personaggio che si è distinto nella sua attività di valorizzazione del vino italiano nel mondo.

 

Di grande attualità l’evento di apertura di lunedì 26 giugno: Vermentino Show. Dalle 9.00 alle 11.00 Villa Bertelli ospiterà (a ingresso libero) la conferenza sul “fenomeno Vermentino”, moderata dal giornalista Aldo Fiordelli con gli interventi degli agronomi Attilio Scienza e Luigi Bavaresco, di Yuri Zambon di VCR (Vivai Cooperativi Rauscedo), dell'enologa Graziana Grassini. In quest'ambito sarà presentata anche una case-history: il progetto Vermentino avviato dal Consorzio Tutela Vini della Maremma Toscana, illustrato dal presidente Francesco Mazzei. A seguire, dalle 11.00 alle 14.00, il walk-around tasting con alcuni tra i migliori Vermentino d’Italia, accompagnato da un pranzo a buffet (ingresso 30 euro).

 

Infine, l'appuntamento più atteso e tradizionale di VinoVip: il Grand Tasting. Si terrà lunedì 26 giugno dalle 18.00 alle 22.00, il grande banco d’assaggio con oltre 150 etichette dei più celebri e illuminati produttori vinicoli italiani (ingresso 40 euro).

Gli espositori del Vermentino Show sono: Marchesi Antinori, Argiolas, Banfi, Cà du Ferrà, Camigliano, Carpineto, Collemassari, Consorzio Tutela Vini Maremma Toscana Doc (con i 10 vincitori del Vermentino Grand Prix), Fattoria di Magliano, Tenute Gregu, Guado al Melo , Cantine Lunae, Mandrarossa, Mazzei , Monteverro, Mora e Memo, Poderi di Ghiaccioforte - Barone Pizzini, Poggio al Tesoro - Allegrini, Poggio al Tufo - Tommasi, Rocca delle Macìe, Ruffino, San Marzano, Tenuta Sassotondo - Cantina Mesa, Cantina Santadi, Serego Alighieri - Masi Agricola, Siddùra, Su’entu, Surrau.

 

Le aziende protagoniste del Grand Tasting di VinoVip al Forte 2023 saranno: Antinori, Argiolas, Banfi, Barone Pizzini, Guido Berlucchi, Bertani, Bortolomiol, Ca’ du Ferrà, Le Caniette, La Cappuccina, Carpineto, Castagner, Castello del Terriccio, Cesarini Sforza, Citra, Donnafugata, Tenute Folonari, Guado al Melo, Isole e Olena, Le Tenute del Leone Alato, Cantine Lunae, Mandrarossa, Le Manzane, Masciarelli, Masi Agricola, Mastroberardino, Mazzei, Mezzacorona, Monte Zovo, Monteverro, Nals Margreid, Pasqua Vigneti e Cantine, Pio Cesare, Rapitalà, Vigneti La Selvanella, Rocca delle Macie, Cantine Romagnoli, Rottensteiner, Ruffino, Tenuta San Guido, San Marzano, Tenuta Sant’Antonio – Famiglia Castagnedi, Tenuta Santa Caterina, Santa Margherita Gruppo Vinicolo, Cantina Santadi, Sartori di Verona, Siddura, Tommasi Family Estates, Umani Ronchi, Velenosi, Vite Colte, Zenato e Zorzettig.

 

 

Simonetta Gerra

MARE&MOSTO - LE VIGNE SOSPESE 2023

di Virgilio Pronzati

  

Grande affluenza di pubblico (Foto di Adriano Cascio)

Mare&Mosto - Le Vigne Sospese è la manifestazione enologica (e non solo) regionale più interessante e completa. Questa ottava edizione ha superato il già ampio successo delle precedenti. Oltre duemilacinquecento qualificati visitatori, più di cento produttori di cui ventiquattro di olio extra vergine di oliva Riviera Ligure DOP, tre masterclass, convegni e tavole rotonde, il concorso per il miglior sommelier ligure, l’area food con golosità tipiche regionali e altre interessanti iniziative collaterali. Il tutto in una bella e storica location come l’ex Convento dell’Annunziata, inserita nell’incantevole e suggestiva Baia del Silenzio.

 

L’interessante convegno ((Foto di Adriano Cascio)

Una due giorni (21 e 22 maggio) colma di motivi d’interesse organizzata dall’AIS Liguria con la collaborazione  del Comune di Sestri Levante, Regione Liguria e Mediterraneo Servizi. Entrando nei dettagli, l’evento ha messo in risalto un buon livello qualitativo dei vini (oltre quattrocento etichette) ed una maggiore conoscenza sugli stessi da parte del pubblico. Oltre l’eccellenza enologica regionale, un tris di alto livello: tre masterclass che hanno registrato il tutto esaurito.

 

L’Assessore Alessandro Piana premia il signor Calvi per il migliore Extravergine DOP

La prima I 50 anni del Cinque Terre Doc, la seconda Il Metodo Classico in Liguria, e la terza I Nebbioli dell’Alto Piemonte. Vini di buona freschezza e longevità come Gattinara (DOCG), Ghemme (DOCG), Boca (DOC), Bramaterra (DOC), Colline Novaresi (DOC), Fara (DOC), Lessona (DOC), Sizzano (DOC), Coste della Sesia (DOC), Valli Ossolane (DOC). In risalto anche gli ottimi extravergini delle due Riviere, dove ha prevalso il campione dell’azienda Calvi.

 

I sette partecipanti al concorso

Gran chiusura di questa edizione 2023 con l’atteso Concorso Migliore Sommelier della Liguria che ha visto in lizza sette validi concorrenti, vinto meritatamente da Mirko Cavalli della Delegazione di La Spezia, che parteciperà di diritto alle semifinali nazionali per il Miglior Sommelier d’Italia. Alle sue spalle Alessandro Frasca della delegazione di Imperia e Romina Condemi della Delegazione Tigullio, rispettivamente classificati al secondo e terzo posto.

 

Nella foto: al centro il vincitore Mirko Cavali con Alessandro Frasca e Romina Condemi, Sergio Garreffa,  Marco Rezzano e Alex Molinari

 

I premi sotto forma di borsa di studio,  800 € al vincitore, 100 € al secondo e 50 € al terzo. Un risultato di successo che deriva dal gran lavoro della Delegazione ligure dell’AIS che da anni, trasmette la conoscenza sul vino attraverso i continui corsi professionali per divenire sommelier professionista. Figura che non dovrebbe mancare nella ristorazione di qualità. Un meritato plauso a Alex Molinari e Marco Rezzano, rispettivamente già presidente regionale e il  presidente  attuale.   

 

I produttori presenti

 

Andrea Bruzzone - Genova

Menconi Luca Cantina Bonodor -  La Spezia

Linero - La Spezia

Buranco - La Spezia

Terre di Levanto di Figaroli Roberto - La Spezia

U Lüstru di Mozzachiodi Danilo - La Spezia

Albana La Torre - La Spezia

Arrigoni - La Spezia

Forlini Cappellini di Forlini Germana - La Spezia

I Cerri - La Spezia

il Fienile - La Spezia

La Maestà di Fabio Tonelli - Massa Carrara

Le chicche di nicchia - La Spezia

Maneterra di Claudio Felisso - La Spezia

Pino Gino - Genova

Possa - La Spezia

Ruffini Rossana - La Spezia

Valdiscalve - La Spezia

Viarzo di Tavella e Parenti - Savona

Zangani -  La Spezia

Mauro Zino - Imperia

Enrico Dario - Savona

Lucchi e Guastalli - La Spezia

Cascina Nirasca - Imperia

Azienda Agricola Bio Vio - Savona

Cornice - La Spezia

Fontanacota di Berta Marina - Imperia

Paolo Deperi - Imperia

Ramoino - Imperia

VisAmoris - Imperia

Berry and Berry - Savona

Cantina Boriassi - Massa Carrara

Cantina Levantese - La Spezia

Cantine Levante - Genova

Cantine Litan - La Spezia

Cantine Lunae Bosoni srl - La Spezia

Da Ü Cantin - Genova

Il Chioso dei Conti Picedi Benettini di Monica Paganini - La Spezia

La Frustaia di Copedè Eloisa e Debora - La Spezia

La Pietra del Focolare - La Spezia

La Polenza di Stefania Basso - La Spezia

La Ricolla - Genova

La Vecchia Cantina Calleri - Savona

Luna Mater - La Spezia 

Pascale Francesca - Massa Carrara

Peq Agri Savona

Prebugin Brainfusion -  Genova

Prima Terra - La Spezia

Società agricola Casa Del Diavolo - Genova

Stella di Lemmen La Spezia

Tenuta la Ghiaia Soc.Agricola Lotti SRL - La Spezia

Tenuta Maffone Imperia

Villa Cambiaso Wine Marchesi Cattaneo Adorno - Genova

 

DICIOTTESIMA EDIZIONE DI RADICI DEL SUD

 

 

PRENOTA IL TUO TICKET QUI

 

Radici del Sud 2023, si avvicina l’appuntamento con la diciottesima edizione del Salone dei vini e degli oli del Sud Italia - 8-12 giugno, Castello normanno-svevo di Sannicandro di Bari - e tutti i dettagli della manifestazione vanno ulteriormente a fuoco.

Completo ad esempio l’elenco delle quattro giurie internazionali incaricate di testare e valutare le etichette di vini e oli provenienti da ben 140 aziende provenienti da Puglia, Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Sardegna e Sicilia. Si tratta di due consessi internazionali e due nazionali che avranno il compito di testare e valutare i vini presenti da due diversi punti di vista:  quello di una prospettiva di più ampio respiro, quello di un’ottica più “glocal”. 

La prima giuria internazionale, il Gruppo 1, è presieduta da Luca Matarazzo (20italie.com), e annovera tra i suoi componenti Anais Cancino (Wineteller, Messico), Liz Palmer (wine journalist, autrice e influencer, Canada), Torge Thies (TRCT MEDIEN GmbH, Germania), Anthony Rose (Decanter, freelance wine journalist e autore, Regno Unito). La seconda giuria, il Gruppo 2, è invece presieduta invece da Richard Baudains (Decanter, Regno Unito), ed è costituita da  Young Shi (TS Wine, www.tastespirit.com, Regno Unito), Robert McNulty (Wine Academy Italia, Usa),  Jeff Barrows (Food Wine Click, Usa), Ben Little (Thenativegrapes.com, Irlanda).  

Quanto alle giurie nazionali, la prima - Gruppo 1 - è presieduta da Maurizio Valeriani (Vinodabere.it), e composta da Franco Santini (Acquabuona.it), Luigi Salvo (Vinup.it) e dagli enologi Francesco Fortunato e Salvatore Digiacomo; la seconda, che vede la guida di Andrea Terraneo (presidente Vinarius), comprende invece Francesco Bonfio (presidente AEPI) e Katarina Andersson (Grapevine Adventures), e gli enologi Matteo Esposito e Tiziana Micelli. 

Nutrita (e planetaria) anche la schiera degli importatori presenti al Salone 2023:  Alia Reniers (Abfoodwines, Texas), Inese Vicupa (Whitehousesrestaurant, Lettonia), Jung Yong Cho (Curious Wine Seoul, Corea del Sud), Marija Stramkale (Noblewine, Lettonia), Meiquin Kuang (Die Weingaleristen GmbH & Co. KG, Germania), Ryan Lewis (Hidden Vines UK, Regno Unito), Duy Tuan Nguyen Toan Quoc Trading and Service Import Export Company Limited (TopWine.Vietnam), Alessandro Furlan (Saper Divino Selections, Usa), Yuanjun Zhang (COMPTOIRS ET CIES SAS, Cina), Carlo Zuccherini (Chef wine truffles, Olanda), Anders Bizzozero (Great Wines & Spirits, Svezia),  Luigi Pucciano (Terre Lente, Olanda)

Un appuntamento, quello di Radici del Sud, che da diciotto anni racconta il giacimento ampelografico del Meridione d'Italia agli addetti ai lavori e alla stampa di tutto il mondo, grazie ai press tour e ai buyers tour nei territori delle regioni del Sud, ma anche grazie al Salone presso il Castello di Sannicandro di Bari, dove lunedì 12 giugno dalle 15 alle 21 verranno presentate le nuove annate dei vini e degli oli di aziende provenienti da tutto il Sud alla stampa, agli importatori e al grande pubblico; presente anche un’area food dove protagonisti saranno invece le aziende produttrici e di trasformazione e i cuochi del Sud Italia. Dalle 21 in poi presso la corte del Castello, invece, in programma una grande festa animata da pizzaioli e chef e dedicata ai cento vini del Sud Italia vincitori del concorso di quest’anno.

Sarà però anche l’occasione per un confronto tra esperti sui temi dell’attualità enologica: lunedì 12 giugno dalle 11 alle 12.30, durante la conferenza conclusiva che premierà i migliori vini selezionati dalle quattro giurie del concorso - che dallo scorso anno torna a contemplare anche le categorie dei vini dolci naturali, passiti e ossidativi -  molto si discuterà infatti tra l’altro, con il contributo delle istituzioni e degli esperti presenti, delle sperimentazioni adottate già trent’anni fa dall’agricoltura meridionale e oggi oggetto di confronto anche nell’Italia enologica del Nord a causa della crisi climatica in atto. 

L’evento è realizzato grazie al Patrocinio del Consiglio regionale Dipartimento Agricoltura  e Comune di Sannicandro di Bari, e alla collaborazione di Assoenologi Pbc, Vinarius, AEPI, al partner tecnico AIS Puglia e ai partner – sponsor: Mondelli Agrifarma, Caffè Cavaliere, Sistemi Taranto, Lgs Label, Tonnellerie Saref, Asfodelo, la Pasticceria Fieschi, il Panificio di Gesù, il Caseificio di Cecca e il pastificio artigianale SemeAntico di Altamura, La Panetteria “Il Pan… Zeun” di Sannicandro di Bari e le due pizzerie “Lievita 72” di Gallipoli e “Senti la pizza” di Bari e Trani. 

Kit di degustazione comprensivo di bicchiere, sacca porta-bicchiere e quaderno di degustazione 20 euro; ingresso alla Corte del Castello con circa 100 vini in assaggio libero e degustazione di piatti serviti a buffet 20 euro; ingresso al salone e accesso alla serata conclusiva 35 euro. Info e prenotazioni: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. / +39.338.5939322 o su www.radicidelsud.it.

ÔMINA ROMANA. TORNA LA FESTA IN CANTINA CON HEINZ BECK

 

Sabato 17 giugno si celebra la seconda edizione della grande festa in vigna ideata e voluta dalla famiglia Börner in collaborazione con il tristellato chef de La Pergola di Roma. Un percorso insieme a tanti artigiani del gusto, prodotti del territorio, vino e buona musica.

 

Velletri, 5 giugno 2023. Una grande ed esclusiva festa in mezzo alle vigne, per incontrarsi e trascorrere una serata spensierata e conviviale con chi condivide la stessa passione per il vino di eccellenza, l’eleganza della cucina stellata, l’autenticità dei prodotti tipici del territorio e la buona musica.

 

Sabato 17 giugno Ômina Romana, azienda vitivinicola di riferimento dei Colli Albani con sede a Velletri, ospiterà la seconda edizione della sua Festa in Cantina, che anche quest’anno avrà come ospite d’onore Heinz Beck, chef 3 Stelle Michelin del Ristorante La Pergola di Roma.  

 

Siamo davvero molto contenti di organizzare anche quest’anno questa grande e bella festa, nata insieme alla collaborazione dell’amico e chef Heinz Beck” spiega Katharina Börner, seconda generazione al timone dell’azienda Ômina Romana, fondata dal padre Anton F. Börner nel 2007 all’interno dello splendido comprensorio dei Colli Albani, con l’obiettivo di ridare lustro a vini e luoghi ricchi di fascino e che affondano le loro radici nell’Antica Roma. “L’idea di aprire le porte della nostra azienda e delle nostre vigne per incontrare tutti i grandi appassionati del bello e del buono, è nata l’anno scorso, spinti dal desiderio di celebrare il risveglio della natura e il sentimento di rinascita che tutti noi abbiamo, dopo i difficili anni contraddistinti dalla pandemia. Il percorso che abbiamo ideato all’interno della nostra cantina sarà un vero e proprio viaggio del gusto che coniuga tipicità ed eccellenza, voglia di stare insieme e spensieratezza. Ovviamente in abbinamento con alcuni dei nostri vini che ben interpretano questo meraviglioso terroir che abbiamo la fortuna di custodire”.

 

A partire dalle ore 18.00, gli ospiti, dopo aver attraversato le vigne dell’azienda, raggiungeranno lo spazio adiacente le cantine, dove riceveranno il benvenuto da parte della famiglia Börner e i membri dello staff dall’azienda Ômina Romana. Inizierà da qui un percorso contraddistinto da tante stazioni del gusto, a partire da quelle allestite dallo chef tristellato Heinz Beck con una serie di antipasti, primi piatti e dolci, appositamente ideati per l’evento insieme alla sua brigata di cucina. “Mi lega una bella e autentica amicizia con la famiglia Börner” commenta lo chef della Pergola di Roma. “Ho raccolto subito con grande entusiasmo l’idea di trascorrere un momento di festa e allegria con chi ama il vino e il cibo di qualità. Il tutto, poi, all’interno di luoghi ricchi di storia e fascino come quelli dei Colli Albani, che meritano di essere apprezzati e valorizzati, come sta facendo Ômina Romana dall’inizio della sua avventura”.

 

Gli ospiti di Ômina Romana potranno assaggiare tante altre specialità preparate da autentici artigiani del gusto presenti alla festa con un loro spazio: la vera pizza napoletana de L’Albero dei Visconti di Napoli, le carni cotte in barbeque da La Chiancheria Gourmet di Roma, la porchetta de l’Antica Norcineria Castelli di Nemi (RM), i pani del panificio Sfarinando di Velletri. A questi si aggiunge anche la quarta stella Michelin della serata con la partecipazione dello chef Lorenzo Montoro, del ristorante Il Flauto di Pan di Villa Cimbrone (SA) che porterà il piatto vegetariano “Orto Pompeiano”.

Il tutto, naturalmente, in abbinamento a una selezione di vini prodotti da Ômina Romana: il bianco Hermes Diactoros II, blend di Viognier, Incrocio Manzoni, Petit Manseng e Chardonnay, il rosato Ômina Romana Merlot, il rosso Diana Nemorensis I, blend di Merlot, Cabernet Sauvignon e Cabernet Franc. Sarà inoltre predisposta una speciale stazione dedicata ai vini della linea Ars Magna, che rappresenta il vertice qualitativo della produzione dell’azienda.

 

Dalle 18.00 fino a mezzanotte, un’occasione imperdibile per trascorrere una serata di grande spensieratezza e gioia con Ômina Romana e suoi esclusivi ospiti.

 

Biglietti in vendita su: https://www.eventbrite.it/e/biglietti-festa-in-cantina-632603222267

 

 

Valentina Albi e Doralinda D’Auria 

I VINI DEL CUORE SECONDA EDIZIONE

di Virgilio Pronzati 

 

Olga Schiaffino e Alessandro Piana

 

Domenica 7 e lunedì 8 maggio 2023, in due sale dell’elegante Hotel NH Collection Genova Marina nel Porto Antico di Genova, si è tenuto l’evento-degustazione della guida social I vini del cuore, ideata dalla d.ssa Olga Sofia Schiaffino, wine communicator, blogger e vincitrice nel 2019 del concorso per il miglior sommelier ligure. Una due giorni enoica all’insegna della qualità, dove 25 espositori hanno posto in assaggio circa duecento prodotti provenienti da nove regioni, degustati ed apprezzati da alcune centinaia di visitatori, tra cui molti operatori del settore (ristoratori, enotecari e sommelier) e winelovers. Vini di piccole e medie aziende   che siglano il terroir da cui provengono.

 

La locandina dell’evento 

 

Ma non solo.  Il primo giorno c’è stato l’exploit dell’intera manifestazione, ben tre masterclass: “I vini del cuore”, racconto e degustazione di otto vini condotta dal famoso giornalista enogastronomico Aldo Fiordelli. Amber wines: “I vini di confine” condotta da Enrico Cusinato, sommelier ed export manager che ha raccontato vini e leggende attraverso sei diversi modi di interpretare la macerazione. “Malvasia: un diario mediterraneo” con il prof. Paolo Tegoni dell’Università di Parma e il fotografo genovese Francesco Zoppi. Un intrigante racconto del viaggio e degustazione di cinque Malvasie. Alle 20,00 gran finale: wine lovers, gourmet e produttori hanno partecipato alla cena gala al Rollipop Bistrot del bravissimo chef Davide Cannavino. Un esclusivo locale inserito in uno storico palazzo genovese.  Tra i molti personaggi che hanno partecipato all'evento, l'Assessore e Vice presidente della Regione Liguria Alessandro Piana.

 

 

Olga Schiaffino ideatrice deil'evento Vini del Cuore

 

Le cantine presenti

 

Enotria Tellus (Veneto)

Podernuovo ( Toscana)

Ramoino (Liguria)

Il Paluffo ( Toscana)

Troepflthalof (Trentino Alto Adige)

Marzocco di Poppiano (Toscana)

Cantina della Volta (Emilia Romagna)

Lecci e Brocchi ( Toscana)

Cà du Ferrà (Liguria)

Freschi e Bufano fine wines (La Badiola - Toscana, Piccoli - Veneto, Fattoria Pagano-Campania, Tenuta del Vallone Rosso - Sicilia) 

Fattoria La Leccia ( Toscana)

Crotin ( Piemonte)   

Il Casale ( Toscana)

Vini Moras ( Campania)

La Salceta ( Toscana)   

La Pietra del Focolare ( Liguria)

Eraldo Dentici ( Umbria)   

John Maiolo ( Piemonte) 

Marisa Cuomo ( Campania)

Andrea Bruzzone ( Liguria)  

Podere Casina ( Toscana)

Cantina di Vicobarone (Emilia) 

Liquorificio Fabbrizii (Liguria)

Cerrolungo (Liguria) 

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