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Eventi musicali
I MERCOLEDÌ MUSICALI
Palazzo Agostino De Franchi piazza della Posta Vecchia, 3 Genova
Un grandissimo concerto del giovane pianista Simone Morgillo ha aperto la stagione dei concerti dei Mercoledì Musicali.Il secondo appuntamento sarà con la chitarra. Il grande Maestro Josè Scanu, valorizzatore della chitarra di Mazzini, proporrà un programma concertistico che lega Mazzini e Paganini, entrambi possessori di una chitarra del liutaio partenopeo Gennaro Fabricatore.
I Mercoledì Musicali giungono alla sesta stagione dopo il successo in crescendo delle precedenti.
Come sempre l’organizzazione è curata da Maurizio Daccà in collaborazione con il Maestro Josè Scanu, Direttore Artistico e la partecipazione di Isabella Descalzo.
Il programma 2024 - 2025 propone un rinnovato calendario sia per la presenza di talentuosi musicisti e sia per la proposta di combinazioni musicali con vari strumenti.
I concerti saranno tenuti come di consueto sempre con la collaudata modalità in forma divulgativo/musicale.
I concerti dei Mercoledì Musicali saranno in sede A Compagna, piazza della Posta Vecchia 3/5 alle ore 17,00.
Ricordiamo che non è necessario prenotare ma è meglio comunicare la propria presenza inviando una e-mail all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
Vi aspettiamo numerosi come sempre e grazie!
Di ogni evento sarà fatto un comunicato.
Qui di seguito la promozione del concerto del 27 novembre
con il Maestro Josè Scanu, talentuosissimo chitarrista,
e il calendario generale per la nuova stagione musicale 2024 - 2025.
STAGIONE MUSICALE 2024 - 2025
Mercoledì 27 novembre 2024, ore 17:00
Josè Scanu
chitarra
PROGRAMMA DI SALA
chitarra dell’Ottocento: Paganini, Mazzini e la chitarra
Nicolò PAGANINI: Ghiribizzi M.S. 43
da Paisiello, Mozart, Sussmayer, Rossini
Luigi LEGNANI: Capricci per chitarra (dai 36 capricci op.20)
Nicolò PAGANINI: Sonate per chitarra M.S.84
Gioacchino ROSSINI: Sinfonia nell’Opera “Cenerentola”
(Adattamento per chitarra dell’epoca di Mauro GIULIANI)
JOSE' SCANU
José Scanu, musicista, concertista, divulgatore, valorizzatore della chitarra di Giuseppe Mazzini; di scuola segoviana, ha alle spalle cinquanta anni di ininterrotta carriera artistica.
Josè Scanu ha suonato nei maggiori teatri e stagioni cameristiche in Italia, Giappone, Europa, Stati Uniti.
E' insignito dal Sindaco di Genova il titolo di Ambasciatore di Genova nel Mondo.
Mercoledì 13 novembre 2024, ore 17.00 - Concerto di apertura
Simone Morgillo, pianoforte
Mercoledì 27 novembre 2024, ore 17.00
Josè Scanu, chitarra
Chitarra dell'Ottocento: Paganini, Mazzini e la chitarra
Mercoledì 11 dicembre 2024, ore 17.00 - Concerto degli Auguri per le festività
Duo Romanza Elena Lanza Paolo Romanello, voce e chitarra
2025
Mercoledì 15 gennaio 2025, ore 17.00
Maria Grazia Amoruso, organo: Ricordando Giorgio Questa
Mercoledì 29 gennaio 2025, ore 17.00
Filippo De Ferrari, pianoforte
Mercoledì 12 febbraio 2025, ore 17.00
Trio degli Ambasciatori:
Eliano Calamaro violino, Nevio Zanardi violoncello, Mario Del Grosso clavicembalo
Mercoledì 26 febbraio 2025, ore 17.00
Quartetto d’archi “Gino Contilli” e al pianoforte Raffaele Cecconi
Mercoledì 05 marzo 2025, ore 17.00 - omaggio alle Signore per la Festa della Donna
In collaborazione con il Conservatorio Vivaldi di Alessandria
"Concerto Lirico” con la classe di Canto di Lilia Gamberini, soprano
Mercoledì 26 marzo 2025, ore 17.00 - Concerto di chiusura
In collaborazione con il Conservatorio Paganini di Genova
Concerto di Elio Rimondi, chitarra e dei suoi allievi
Contatti: 010 246 9925 - 3484203515 Maurizio Daccà
IL PIANOFORTE CHE SUONA OVUNQUE: TORNA L’ORBETELLO PIANO FESTIVAL
Ideata da Giuliano Adorno e Beatrice Piersanti la rassegna avrà una gustosa anteprima il 21 giugno, Festa Europea della Musica
Il pianoforte che suona ovunque: nella scogliera a picco sul mare di Talamone, mentre si attende l’alba nell’oasi WWF di Casale Giannella e ancora sulla Terrazza Guzman spalancata sulla laguna di Orbetello, oppure fra le possenti mura del Forte Saline di Albinia.
Dal 12 luglio al 4 agosto torna l’Orbetello Piano Festival, una rassegna, ideata da Giuliano Adorno e Beatrice Piersanti dell’associazione Kaletra, che sposa la bellezza della musica a quella di alcuni dei luoghi meno frequentati della laguna toscana che si trasformano in palcoscenici di eccezione per accogliere virtuosi da tutto il mondo.
“Sono ormai 13 anni che l’Orbetello Piano Festival offre appuntamenti insoliti e informali – commenta il direttore artistico Giuliano Adorno –. Una scommessa che nasce dalla volontà di aprirsi a nuovi pubblici e portare il pianoforte ovunque, “scardinando” alcuni luoghi comuni come ad esempio l’idea che la musica classica sia roba “da vecchi”. Sul palco dell’Orbetello Piano Festival arrivano infatti strepitosi talenti da tutto il mondo, molti dei quali giovanissimi e tutti entusiasti di esibirsi in contesti tanto eccezionali. Il nostro invito è quello di lasciarsi coinvolgere e di concedersi occasioni in cui la bellezza della musica, unita a quella del territorio, offrono emozioni indimenticabili”.
Ad anticipare il cartellone sarà una gustosa anteprima che vuole celebrare la Festa Europea della Musica: venerdì 21 giugno alle ore 19.45 nel singolare Teatro Vegetale del Botanical Dry Garden – Mates Piante, si terrà un suggestivo “concerto al tramonto” che vedrà protagonista il Duo Narthex (Claudia Giottoli – Flauto, Maria Chiara Fiorucci – Arpa).
Il sipario sull’Orbetello Piano Festival si alzerà poi venerdì 12 luglio alle ore 21.30 quando, la suggestiva Terrazza Guzman, si trasformerà in palcoscenico per accogliere “A bordo laguna”, il piano recital di Artem Tereshchenko, vincitrice dell’Orbetello Piano Competition Junior 2023 con musiche di Chopin, Liszt, Ravel e Gershwin.
Giovedì 18 luglio alle ore 21.30 il festival si sposterà in Piazza Giovanni Paolo II ad Orbetello dove, l’Orchestra sinfonica Città di Grosseto diretta da Filipe Cunha eseguirà il “Concerto No. 3” di Beethoven con, al pianoforte, Umberto Ruboni, giovane talento vincitore di Orbetello Piano Competition Master 2023.
Davanti ad un panorama mozzafiato venerdì 19 luglio alle ore 21.30 la scogliera sul mare dell’Hotel Capo d’Uomo di Talamone accoglierà il pianoforte di Alessio Masi, premio "Hermès per i Talenti" nel 2022, che eseguirà un programma con musiche di Chopin, Rota, Franck e Prokofiev.
Venerdì 26 luglio alle ore 21.30 nel paesaggio incontaminato dell’Oasi WWF Laguna di Orbetello - Casale della Giannella il pianoforte di Simon Haje, vincitore dell’Orbetello Piano Competition Online 2023, regalerà emozioni senza fine con musiche di Beethoven e Liszt mentre, mercoledì 31 luglio alle ore 06.00, a grande richiesta torna il “Concerto all’alba” nell’Oasi WWF Laguna di Orbetello - Bosco di Patanella. Protagonista la giovane talentuosa e pluripremiata pianista Asagi Nakata.
Quindi l’Orbetello Piano Festival 2024 si sposta al Forte delle Saline di Albinia con “I concerti alla Torre”: giovedì 1 agosto alle ore 21.30, Gianluca Faragli, sarà protagonista del piano recital “Reminiscenze”.
Venerdì 2 agosto sempre alle ore 21.30 il pianoforte di Tomasz Zajac, offrirà un programma di musiche di Nowakoski, Granados e Chopin.
Sabato 3 agosto alle ore 21.30 Si rinnova l’appunatemnto che nasce dalla collaborazione con l’Accademia Musicale Chigiana di Siena e che vede protagonisti gli allievi della Masterclass chigiana diretta da Lylia Zylberstein. Gran finale domenica 4 agosto alle ore 21.30 con il pianoforte di Sergey Belyavsky.
Il festival è reso possibile grazie al sostegno dell’Amministrazione Comunale di Orbetello- assessorato alla cultura, della Fondazione CR Firenze e di numerosi partner tra cui Banca Tema.
Info e biglietteria +39 3534407785 \ +39 389 2428801
Sonia Corsi
FESTIVAL DELLA MAIOLICA, LA BAIA DELLA CERAMICA CREA ARTE
FORNI MONUMETALI, WORKSHOP, MOSTRE, EVENTI CULTURALI E PERFORMANCES
TRA SAVONA, ALBISSOLA MARINA, ALBISOLA SUPERIORE
E CELLE LIGURE DAL 10 AL 12 MAGGIO
Tre giornate all’insegna dell’arte, della creatività e della cultura: dal 10 al 12 Maggio (il programma nel pdf allegato) torna con la seconda edizione il Festival della Maiolica nella Baia della Ceramica.Nata per valorizzare l’arte della maiolica, la manifestazione è promossa dai Comuni di Savona, Albissola Marina, Albisola Superiore e Celle Ligure, Camera di Commercio Riviere di Liguria, coordinata da Confartigianato Savona, con il contributo di Regione Liguria e Fondazione De Mari.
“Riproponiamo anche quest'anno un evento di grande qualità – ha detto il sindaco di Savona, Marco Russo – che ci rende orgogliosi e che unisce ancora di più i Comuni della Baia della Ceramica. Già lo scorso anno il Festival ha avuto un ottimo riscontro di pubblico che ha potuto apprezzare il valore e la creatività di artisti e artigiani in arrivo non soltanto dal nostro territorio, ma anche da molte città europee. Le premesse perché questo successo si ripeta ci sono tutte e il Festival della Maiolica 2024 sarà un tassello importante del percorso verso Savona Capitale Italiana della Cultura”.
“La tradizione promossa dal Festival della Maiolica rispecchia un autentico tesoro culturale ed economico, che è quello custodito dalla Baia della Ceramica. Un angolo di Liguria dal carattere unico, che per tre giorni diventa protagonista internazionale di un'antichissima arte - afferma il Presidente della Regione Liguria - Il Festival della Maiolica arricchisce il calendario di eventi in Liguria potenziando ulteriormente la già ricca offerta turistica della Regione, che si prepara a un 2024 da record per le proposte culturali messe a punto in sinergia con i territori”.
Dopo il successo dell’edizione 2023, i quattro Comuni liguri affacciati sul mare, uniti nel brand Baia della Ceramica, tornano a fare da palcoscenico a un evento che rappresenta importante occasione per valorizzare un patrimonio inestimabile e dare nuova linfa al tessuto artigianale, artistico, commerciale e turistico del territorio.“Per il secondo anno – spiega Nicoletta Negro, vicepresidente dell’Associazione Italiana Città della Ceramica e Assessore alla Cultura del Comune di Savona – la Baia della Ceramica propone un programma articolato e diffuso su tutto il territorio. Cresce l'ambizione di essere sempre più polo attrattivo anche rispetto alle altre città d'Italia che condividono con noi l'antica tradizione ceramica. Tutto questo percorso è più che mai coerente con la candidatura a Capitale Italiana della Cultura del 2027 rispetto alla quale stiamo già stringendo una bella collaborazione con la città di Agrigento e i suoi ceramisti”.
Con l’edizione 2024 la scommessa degli organizzatori è confermare la Baia della Ceramica come destinazione di arte cultura e turismo di qualità su scala nazionale.
“Il Festival della Maiolica è l’atto più importante di un processo di promozione turistica territoriale dell’eccellenza artigianale locale, la ceramica che le quattroamministrazione della Baia portano avanti dal alcuni anni – spiegano dai comuni di Albissola Marina, Albisola Superiore e Celle Ligure – Con questa manifestazione, che torna nei nostri territori dopo una prima edizione di successo, si vuole puntare i riflettori sul sistema culturale, museale e artistico della maiolica, con un taglio più innovativo, coinvolgente per i visitatori, raccontando le imprese e la tradizione”.
Cuore della kermesse saranno i Forni Monumentali. Quattro forni di grandi dimensioni per la cottura della ceramica realizzati dagli artigiani locali che saranno costruiti e accessi per un suggestivo spettacolo a disposizione dei visitatori.
Nella giornata di sabato 11 maggio le città letteralmente si accendono per dare vita a un evento mai realizzato prima in Liguria.
Ancora una volta la Baia ospita la tradizione ceramica italiana: se lo scorso anno i faentini hanno portato a Savona il mondial tornianti, a maggio le coloratissime maioliche di Caltagirone saranno ospiti d’eccezione del festival con iniziative ad hoc.
“L’arte della ceramica – sottolinea Enrico Lupi, Presidente della Camera di Commercio Riviere di Liguria – rappresenta per Savona un tratto distintivo unico, un elemento di richiamo culturale e turistico di enorme valore. Promuovere la maestria dei nostri artigiani attraverso il Festival della Maiolica significa rendere onore ad una tradizione antica, fin dalle sue origini segmento importantissimo per l’economia locale e la promozione del territorio. La nostra Camera di Commercio è da tempo impegnata, in collaborazione con Regione e associazioni artigiane del territorio, in un’azione sinergica di promozione della ceramica nonchè degli imprenditori del comparto che possiedono i requisiti per fregiarsi della qualifica di Maestro Artigiano. Siamo certi che questa iniziativa non possa che crescere, consolidarsi e attrarre visitatori da tutta l’Italia”.
Con performances dal vivo, mostre, esposizioni, workshop e laboratori, visite guidate, degustazioni, le tre giornate del Festival coinvolgeranno ceramisti, artisti, gallerie ed atelier, associazioni, commercianti, cittadini e turisti: un programma ricco e variegato che vanta appuntamenti d’eccellenza come ad Albisola Superiore “CeramiCrack” - La rigenerazione della materia un progetto inedito di installazioni artistiche itineranti che si legano con i beni culturali e con opere in ceramica albisolese in un gemellaggio fra elementi rivoluzionario e la riapertura con un evento dedicato di Officina 900, spazio artistico e culturale che ha subito danni importanti a causa di un incendio alla fine dello scorso anno.
Ad Albissola Marina, da non perdere, Muda 10, 10 anni del museo con apertura mostre del museo diffuso della città con visite guidate e una navetta dedicata per facilitare gli spostamenti, a Celle Ligure inaugurazione del Caruggio Santa Caterina da Siena e l’apertura della mostra dedicata alle vignette di Emilio Giannelli noto vignettista del quotidiano il Corriere della Sera.
Savona, quindi, lascia spazio al design con le Iniziative di ADI Liguria e il premio Festival della Maiolica 2024 in collaborazione con il Liceo Artistico Arturo Martini e Caterina Sambin Vetro Ceramica.
Il Festival della Maiolica si inserisce nella programmazione delle azioni della candidatura di Savona Capitale della cultura 2027: nella splendida cornice di Villa Cambiaso, all’interno di una serata di arte ceramica e teatro, il Sindaco Russo e un rappresentante della città di Agrigento suggelleranno il Patto di amicizia Città di Agrigento capitale Italiana della Cultura 2025 e Città di Savona. Nei giorni del festival anche il Museo della Ceramica di Savona sarà protagonista: in programma eventi e laboratori, senza dimenticare l’opportunità di visitare le due mostre in corso, “Arturo Martini. La trama dei sogni” e “Essere Uno. Tessuti e ceramiche di Alessandro Teoldi”.
“Il Festival della Maiolica è l’occasione giusta per celebrare la grande tradizione ceramica del nostro territorio, che come Fondazione vogliamo valorizzare sempre più sinergicamente tra tutti gli enti, le associazioni e le botteghe artigiane che continuano ad investire in questa nostra eccellenza – commenta Luciano Pasquale, presidente della Fondazione de Mari e presidente della Fondazione Museo della Ceramica di Savona – Il Museo della Ceramica di Savona e il MuDA di Albissola Marina, che come Fondazione Museo della Ceramica gestiamo, sono luoghi ideali per promuovere, sperimentare e valorizzare quest’arte e renderla importante sia a livello nazionale che internazionale”.
Inserita all’interno del Festival anche la storica manifestazione savonese Stile Artigiano dedicata al food e al design. “La manifestazione di Confartigianato Savona che per il 2024 arriva all’edizione numero 20, torna insieme al Festival della Maiolica, confermando un connubio vincente per un’offerta culturale e turistica nuova e di grande caratura. Una festa della ceramica durante la quale Stile Artigiano si propone con workshop destinati al pubblico e a operatori professionali. Durante la manifestazione a cura delle imprese savonesi sarà effettuata l’esposizione e la vendita al pubblico delle produzioni – spiega Giancarlo Grasso, presidente di Confartigianato Savona – ringrazio gli amministratori della Baia della Ceramica che ci hanno scelto per il secondo anno come soggetto operativo per l’organizzazione della manifestazione che accende i riflettori sul territorio e sulle nostre imprese artigiane. Continua un percorso di turismo culturale
che ha messo solide basi la scorsa edizione e che mette al centro le imprese della ceramica”.
Le aspettative sono alte: la previsione è quella di una fortissima affluenza nella Baia, realtà unica che è pronta a creare e mostrare arte.
Programma completo su www.festivaldellamaiolica.it
laWhite, press office and more – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
IN UNO DEI LUOGHI PIÙ BELLI DELLA TOSCANA PRENDE IL VIA L’ORBETELLO JAZZ FESTIVAL
Tanti gli ospiti che rendono unica la rassegna organizzata con il sostegno del Comune di Orbetello e realizzata in collaborazione con l’Alexanderplatz di Roma.
Sono alcuni protagonisti indiscussi del grande jazz made in Italy a dare il via alla sesta edizione di Orbetello Jazz Festival, la rassegna organizzata con il sostegno dell’assessorato alla cultura del Comune di Orbetello e realizzata in collaborazione con l’Alexanderplatz di Roma, che viene dedicata alla memoria di Paolo Rubei ideatore visionario e geniale della manifestazione prematuramente scomparso a febbraio 2022.
Lunedì 28 agosto il suggestivo palcoscenico allestito nella terrazza affacciata sulla Laguna della Polveriera Guzman (via Mura di Levante – Orbetello – GR) accoglie il Franco Finucci quartet che avrà come special guest il sassofonista Rosario Giuliani, considerato dalla critica uno dei più grandi sassofonisti del panorama jazz internazionale.
Una serata che si preannuncia imperdibile grazie a una formazione formidabile che, capitanata da Franco Finucci alla chitarra, vede Marco Di Battista al pianoforte, Luca Bulgarelli al contrabbasso e Marcello Di Leonardo alla batteria.
Ad Orbetello Franco Finucci presenta “Taleia”, il suo lavoro della maturità in cui la scrittura e il suono si misurano con le tante strade "inglobate" oggi dal jazz, come ad esempio i sapori sudamericani o i richiami cinematografici. Finucci utilizza il linguaggio del jazz per raccontare il suo mondo e comunicare con gli ascoltatori. Un aspetto che diventa il fil rouge di questo lavoro e rende immediatamente riconoscibile la firma del chitarrista.
Orbetello Jazz Festival prosegue martedì 29 agosto con la classe, il talento e l’originalità della straordinaria pianista cubana Jany McPherson che si esibisce in trio con Luca Bulgarelli al contrabbasso e Amedeo Ariano alla batteria.
La sonorità del blues avvolgeranno di magia la serata di mercoledì 30 agosto quando il festival ospiterà il concerto di Federico Zampaglione con special guest Mario Donatone.
Giovedì 31 agosto arriva Le colletif TANGO NEGRO ensemble con un concerto-tributo a Juan Carlos Caceres. Sul palco musicisti strepitosi come Ariel Tobio (voce), Natalio Mangalavite (piano), Martin Bruhn (batteria, percussioni), Carlos "el tero" Buschini (basso). Special guest: Max Rosati (chitarra). Grande attesa per l’appuntamento di venerdì 1 settembre che vede protagonista Sarah Jane Morris una delle cantanti più raffinate e meno formali degli ultimi anni, grande nome della musica mondiale dalla voce inconfondibile e dallo stile sofisticato. Con lei due chitarristi di grande talento: Tony Remy (chitarra) e Tim Cansfield (chitarra).
Con un progetto originale che vuole avvicinare il jazz alla canzone italiana d’autore, sabato 2 settembre Cinzia Tedesco (voce) e AllStarTrio (Roberto Guarino alle chitarre e programmazione elettronica, Pino Jodice alle tastiere e special guest uno dei trombettisti jazz Flavio Boltro alla tromba e flicorno) presentano “ITALIAN JAZZSONGs”.
Intenso, originale e trascinante il concerto che domenica 3 settembre chiude l’Orbetello Jazz Festival. Sonorità mediterranee e ritmi latino-americani si fondono in “Zàkynthos” il nuovo lavoro del chitarrista e compositore Francesco Bruno che si esibisce in trio con il batterista Marco Rovinelli e il contrabbassista Andrea Colella.
Tutti i concerti avranno luogo sulla terrazza della Polveriera Guzman (via Mura di Levante) con inizio alle ore 21.30. Ingresso 12 euro.
Informazioni e prenotazioni whatsapp 06 86781296 Prevendita: alexanderplatzjazz.com
Sonia Corsi
“ARRIVEDERCI GENTILFORESTO”
ASCOT Associazione Commercianti ed Operatori Turistici Camogli con il Patrocinio del Comune di Camogli, Camera di Commercio di Genova e ASCOM Confcommercio di Genova e la collaborazione di Pro Loco Camogli presenta
Domenica 27 agosto 2023 dalle ore 21,00
Lungomare di Camogli fino in calata Porto passando da Piazza Colombo
“Arrivederci Gentilforesto”
Artisti di strada di Genova a Camogli
Una serata di festa che l’ Associazione Commercianti ed Operatori turistici Camogli, approssimandosi al termine dell’alta stagione estiva, organizza a fine mese, quale ideale arrivederci ai tantissimi turisti che nei mesi estivi hanno frequentato il borgo. Una serata speciale, per la prima volta a Camogli artisti che portano in strada la propria arte, la propria musica, la propria passione.
Dal lungomare scendendo verso l’imbarcadero:
Rotonda “Sorelle Avegno”: Alessandro Scotto d’Aniello con la sua chitarra classica e la loop station, registra e manda in "loop" ciò che ha suonato, creando accompagnamenti con i quali ci accompagna in un viaggio musicale ed artistico dalla bossa nova al swing manouche passando per la canzone italiana.
Terrazza Miramare: Viola Krainz – È da piccolissima che “Vio” recita (all’età di quattro anni era già sul palco del Teatro Carlo Felice, chissà cosa farà da grande …). Recitazione, cinematografia, danza, canto, musica sono ormai la sua vita. “Amo leggere le espressioni dei passanti sui loro volti” dice Vio quando canta per strada, perché sa di trasmettere emozioni a chi l’ascolta.
Salita Don Ansaldo, lì di fronte, Lorenzo Pullara, di Verona. Classe 96', si avvicina alla musica da ragazzo per non lasciarla più andare. Le influenze musicali? Lucio Dalla, Niccolo Fabi, Bon Iver, Zucchero. A Genova dal 2020, scopre il busking, con l'autenticità della musica senza filtri. “Incontri Lorenzo e tutto torna a posto”, “Un sognatore che regala la sua arte ai passanti” così scrivono di lui sui social, parole che non passano inosservate.
In piazza delle Meraviglie Marine, Frank Maiello, cantautore dal ’73, suona covers, cantautori italiani e internazionali, brani blues, rock e pop. E quando dice “Scrivo quello che vivo …” ci ha già conquistato, facendoci capire a che artista siamo di fronte.
In Piazza Colombo verso la Scalinata Priaro, Tatiana Zakharova cantante lirica, laureata in Direzione del Coro in Russia e al Conservatorio di Genova in Canto Lirico e in Regia del Teatro in Musica. A 19 anni, il 1° ottobre 1993 con un’amica esce a cantare per la prima volta per strada, a Mosca. Da vent’anni canta per le vie di Genova. “La strada è il palcoscenico più democratico del mondo – dice Tatiana – perché arte e cultura devono essere accessibile a tutti”.
In Calata porto, dalla “Mancina” Hermes Hario Rendinà, trombettista buske, con “Jean” Gianluca Barisone alla chitarra. Swing, jazz e pop. “L’arte di strada è un valore aggiunto per le Città perchè la musica porta felicità” questa la filosofia di Hermes con quella di Jean “Mi faccio ispirare dai momenti, colori, suoni, profumi, e dalle persone …” questo è il il DUO_NISO.
Un’altra suggestiva serata, che questi artisti, tutti diversi ma meravigliosi, renderanno indimenticabile, complice la magica atmosfera che Camogli, trasformata eccezionalmente in un palcoscenico sul mare, saprà regalarci.
ASCOT Camogli ricorda anche Domenica 2 settembre la Festa patronale di San Prospero, la cui processione religiosa culmina, come vuole la tradizione, con l’emozionante “corsa della Cassa” su per la scalinata della Basilica S. Maria Assunta. Al termine dei festeggiamenti, la serata si concluderà con lo spettacolo pirotecnico sul rivo Giorgio. Organizzazione Associazione Culturale San Fortunato, con contributo ASCOT Associazione Commercianti, Comune di Camogli e Pro Loco.
per ASCOT Camogli
Promozione e comunicazione
Daniela Bernini
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Recco (GE) via XXV Aprile 14
Tel.: 0185730748 - 3357274514
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