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Concorso Nazionale Ais

ASSOCIAZIONE ITALIANA SOMMELIER, ASSEGNATI I PRESTIGIOSI PREMI “TASTEVIN”

 

Andrea Gualdoni miglior Sommelier d’Italia-Trentodoc. Migliaia le persone ai banchi d'assaggio

 

La finale del Concorso Miglior Sommelier d’Italia-Trentodoc con la vittoria del lombardo Andrea Gualdoni e l'assegnazione dei 22 prestigiosi Premi Tastevin Ais sono i principali avvenimenti che hanno animato la kermesse dedicata alle eccellenze vitivinicole italiane promossa dall’Associazione Italiana Sommelier alla stazione Leopolda di Firenze.

 

Il Tastevin AIS è il Premio che l’Associazione Italiana Sommelier conferisce a chi ha contribuito a imprimere una svolta produttiva al territorio di origine, a chi rappresenta un modello di riferimento di indiscusso valore nella rispettiva zona e a chi ha riportato sotto i riflettori vitigni dimenticati. I premiati dell'edizione 2025 sono: Valle d’Aosta, Valle d’Aosta Chardonnay Le Vin de Michel 2022 Grosjean Vins; Piemonte, Lessona 2019 Proprietà Sperino; Lombardia, Valtellina Superiore Sassella Ultimi Raggi Riserva 2018 Arpepe; Veneto, Mat’55 Brut 2015 Pian delle Vette; Trentino, Trento Le Général Blanc Dosaggio Zero Riserva 2016 Cantine Monfort; Alto Adige, Alto Adige Pinot Nero Trattmann Riserva 2021 Cantina Girlan; Friuli Venezia Giulia, Friuli Venezia Giulia Bianco Morus Alba 2022 Vignai da Duline; Liguria, Rossese di Dolceacqua Superiore Barbadirame 2022 Maixei; Emilia, Colli di Parma Vigna del Guasto 2020 Lamoretti; Romagna, Romagna Sangiovese Superiore Avi Riserva 2021 San Patrignano; Toscana, Bolgheri Sassicaia 2021 Tenuta San Guido; Umbria, Orvieto Classico Superiore Mare Antico 2022 Decugnano dei Barbi; Marche, Conero Sassi Neri Riserva 2020 Fattorie Le Terrazze; Lazio, Notturno dei Calanchi 2021 

 

Paolo e Noemia D’Amico; Abruzzo, Montepulciano d’Abruzzo Colline Teramane Escol Riserva 2019 San Lorenzo; Molise, Falanghina del Molise Pluris 2023 Cantine San Zenone; Campania, Campi Flegrei Falanghina Cruna Delago 2022 La Sibilla; Puglia, Gioia del Colle Primitivo Muro Sant’Angelo Contrada Barbatto 2021 Tenute Chiaromonte; Basilicata, Aglianico del Vulture Donato D’Angelo 2021 Donato D’Angelo; Calabria, Cirò Rosato Le Formelle 2023 Caparra & Siciliani; Sicilia, Marsala Superiore Ambra Semisecco Vintage 1994 Tino n.5 1994 Francesco Intorcia Heritage; Sardegna, Vermentino di Gallura Vendemmia Tardiva Montidimola 2022 Vigne Surrau.

 

“Il nostro è un format che sta crescendo di anno in anno - ha osservato il Presidente dell’Associazione Italiana Sommelier Sandro Camilli -. Noi vogliamo che tutta questa eccellenza e tutte queste figure professionali che noi formiamo nelle nostre aule siano sempre più specializzate e qualificate per andare a diffondere la nostra cultura enogastronomica, in Italia e nel mondo”.

Nel corso dell'iniziativa sono stati anche consegnati i premi Bonaventura Maschio e Surgiva e si sono svolte due masterclass condotte da Daniele Cernilli.

 

Migliaia le persone che nel corso della giornata si sono fermate al grande banco dove sono stati degustati i migliori vini della guida Vitae 2025, il prodotto editoriale di Ais – disponibile anche in app e in lingua inglese, scaricabile gratuitamente, per Android e iOS - la cui realizzazione ha raccolto quasi 20.000 etichette degustate e valutate da una redazione centrale, coinvolgendo 22 redazioni territoriali e più di 1000 collaboratori.

 

L’evento, al quale hanno partecipato il Sottosegretario di Stato all’Agricoltura, alla Sovranità Alimentare ed alle Foreste Senatore Patrizio La Pietra, la Vice Presidente della Regione Toscana Stefania Saccardi e il Segretario Generale della Camera di Commercio di Firenze Giuseppe Salvini, è stato organizzato dall’Associazione Italiana Sommelier con il Patrocinio di Regione Toscana, Città Metropolitana di Firenze, Comune di Firenze, Camera di Commercio Firenze, in collaborazione con Toscana Promozione Turistica, Vetrina Toscana, Fondazione Sistema Toscana e PromoFirenze. Vetrina Toscana è il progetto della Regione, in collaborazione con Unioncamere Toscana, che promuove il turismo enogastronomico; con la regia di Toscana Promozione Turistica coadiuvata da Fondazione Sistema Toscana.

 

Partner: Surgiva, Della Marta, Lehmann, Broggi, Listone Giordano, Giorgio Tesi Group, Accessori da Vino.

 

 

Marzia Morganti ph. 3356130800

CONCORSO MIGLIOR SOMMELIER D’ITALIA E GUIDA AI VINI 2025, IL 16 GRANDE EVENTO A FIRENZE

 

Alla Leopolda una Giornata dedicata all’eccellenza del vino, dopo 5 anni di nuovo in presenza
Previsti banchi d’assaggio e masterclass prestigiose


Una Giornata dedicata alle grandi eccellenze del vino con la finale del Concorso Miglior Sommelier d’Italia-Trentodoc, la presentazione della guida ai vini Vitae 2025 con l’assegnazione dei prestigiosi Tastevin Ais, numerosi banchi d’assaggio e masterclass con guide d’eccezione: il 16 novembre, alla stazione Leopolda a Firenze, si preannuncia davvero intensa la kermesse promossa dall’Associazione Italiana Sommelier che, dopo 5 anni, si svolge di nuovo in presenza. Il calendario dell’evento prevede dalle 10.30 alle 12 la finale del Concorso Miglior Sommelier d’Italia-Premio Trentodoc. Alle 12.15 saranno consegnati i premi Bonaventura Maschio e Surgiva. Dalle 14 alle 16 si svolgeranno la presentazione e la consegna dei prestigiosi premi Tastevin Ais, e a seguire due masterclass condotte da Daniele Cernilli.
Dopo cinque anni la Guida Vitae torna finalmente tra i soci, e si apre al grande pubblico degli appassionati”, ha osservato il Presidente dell’Associazione Italiana Sommelier, Sandro Camilli, nel corso della conferenza stampa di presentazione dell’evento che si è svolta a Firenze presso la Camera di Commercio. “Per celebrare questo ritorno abbiamo scelto la suggestiva Stazione Leopolda di Firenze, un luogo dove il passato incontra il futuro, un palcoscenico ideale per raccontare l'evoluzione del vino italiano. Quasi 20.000 etichette sono state degustate e valutate da una redazione centrale, 22 redazioni territoriali e più di 1000 collaboratori, che per oltre sei mesi hanno lavorato senza sosta per realizzare questa guida. La Toscana è presente con 135 vini premiati con l’ambito riconoscimento delle “gemme” su 452 e con 435 vini su 2951 censiti dalla Guida, a completare l’eccellenza del vino toscano un produttore Tastevin, il massimo riconoscimento attribuito da AIS, su 22 premi regionali totali. Un grande evento di condivisione, un'occasione unica per scoprire i tesori enologici della nostra penisola e brindare insieme alla passione che ci unisce”.
“Dalla Maremma alla Lunigiana- ha detto la vicepresidente e assessora all’agroalimentare Stefania Saccardi – la Toscana è in grado di rappresentare particolarità straordinarie con cantine eccellenti, dalle più grandi alla più piccola, che nel tempo hanno saputo mantenere un livello di produzione molto alto. Sono felice di essere alla presentazione di un evento e di una guida che ha una storia e un valore ormai consolidati grazie al prezioso lavoro della AIS e dei suoi professionisti che conoscono, ciascuno, in profondità la propria regione e ogni singola produzione vitivinicola di qualità, dall’azienda più rappresentativa alla più piccola cantina del territorio. Per la nostra regione rappresenta questo un patrimonio che invita appassionati, cultori o semplicemente lettori a intraprendere un viaggio, fisico e sentimentale, in una Toscana dove un filare diventa sinonimo di bellezza e umanità”.
“La figura del sommelier – ha aggiunto Massimo Manetti, Presidente Camera di Commercio di Firenze - riveste da sempre un ruolo centrale nel mercato del vino. Sia in termini di crescita del livello qualitativo del prodotto, attraverso la competenza nell’analisi e nella selezione; ma anche come sapiente intermediario in grado di comunicare ed esaltare al meglio le qualità del prodotto con il cliente/consumatore, anche al di fuori dai confini italiani. Per questo la Camera di commercio ha sostenuto volentieri quella che può essere considerata la ‘summa’ del lavoro del sommelier AIS, ovvero la guida vini Vitae 2025 e l’evento di degustazione collegato”.
 
Per Marco Aldegheri, Referente Area Comunicazione Ais, “ancora una volta il vino, grazie alla pubblicazione della guida Vitae, diventa uno straordinario strumento di lettura e un formidabile mezzo di educazione per il grande pubblico degli appassionati e degli enoturisti, per i professionisti, o per chi semplicemente desidera capire di più. Raccoglie e immortala il risultato di un anno di lavoro, con le sue fatiche, le tensioni, l’adattamento al mutevole umore delle stagioni, in un condensato di cura e di ingegno. L’augurio è che al di là dei chiaro-scuri dei numeri, dell’ordine didascalico dei riconoscimenti, la lettura ci aiuti a riattraversare con piacere i paesaggi di cui questi vini sono parte integrante”.
Alla Leopolda il grande banco di degustazione sarà aperto dalle ore 12 alle 20: in degustazione non ci saranno solo le ventidue etichette premiate col Tastevin AIS ma ci sarà anche l’opportunità di assaporare i soli vini che hanno raggiunto il prestigioso riconoscimento della “gemma”.
Il 16 novembre con “Vitae in deguSTAZIONE” si potrà dunque intraprendere un viaggio alla scoperta di grandi etichette selezionate con cura e passione: una nuova tappa di sosta e di ripartenza per celebrare il mondo dell’eccellenza e della grande cultura del vino, scoprire le storie affascinanti che si celano dietro ogni bottiglia, condividere insieme ad esperti ed appassionati un prezioso momento di convivialità. Attività, queste, che Ais promuove da oltre cinquant’anni. Tutte le informazioni sull’evento sono consultabili sul sito dell’Associazione Italiana Sommelier: https://www.aisitalia.it/evento/presentazione-guida-vitae/guida-vitae-2025-p/
 
L’evento è organizzato dall’Associazione Italiana Sommelier con il Patrocinio di Regione Toscana, Città Metropolitana di Firenze, Comune di Firenze, Camera di Commercio Firenze.
In collaborazione con Toscana Promozione Turistica, Vetrina Toscana, Fondazione Sistema Toscana e PromoFirenze.
Vetrina Toscana è il progetto della Regione, in collaborazione con Unioncamere Toscana, che promuove il turismo enogastronomico; con la regia di Toscana Promozione Turistica coadiuvata da Fondazione Sistema Toscana.
Partner:
SURGIVA, DELLA MARTA, LEHMANN, BROGGI, LISTONE GIORDANO, GIORGIO TESI GROUP, ACCESSORI DA VINO.
 
I numeri di AIS
Oltre 40.000 soci, 146 Delegazioni regionali, 1.000 corsi ogni anno, più di 2.000 eventi all’anno, 20 pubblicazioni, 16 concorsi. L’Associazione tra i suoi principali obiettivi ha anche quello di rendersi protagonista in numerose iniziative che oltrepassano l’orizzonte della divulgazione della cultura del vino e del cibo: AIS Nazionale, infatti, aderisce al Terzo Settore e apre nuove strade al sostegno di progetti solidali e legati alla sostenibilità.
 

 La didascalia della foto in allegato: Marco Aldegheri, referente Area Comunicazione AIS, Sandro Camilli, Presidente AIS Italia, Valerio Ceva Grimaldi, moderatore dell'incontro, Stefania Saccardi, vicepresidente Regione Toscana e assessora all'agricoltura, Massimo Manetti, Presidente Camera di Commercio di Firenze

 

PRESS AIS

È CRISTIAN MAITAN IL MIGLIOR SOMMELIER D’ITALIA

 

 

Il sommelier è stato eletto oggi, domenica 26 novembre, a Genova a bordo di MSC World Europa nel corso della giornata conclusiva della 55ª Convention Nazionale dell’Associazione Italiana Sommelier

È Cristian Maitan, sommelier trevigiano di 28 anni, il Miglior Sommelier d’Italia. La finale del concorso Miglior Sommelier d’Italia - Premio Trentodoc dell’Associazione Italiana Sommelier si è tenuta oggi, domenica 26 novembre 2023, a bordo di MSC World Europa a Genova a conclusione della 55ª Convention Nazionale di Ais, l'appuntamento biennale dedicato alla valorizzazione della cultura del vino quest’anno, per la prima volta, aperto al pubblico. 

Maitan è stato premiato da Sandro Camilli, presidente di Ais, da Sabrina Schench, responsabile dell’Istituto Trento Doc e dal Miglior Sommelier d’Italia Ais 2022 Alessandro Nigro Imperiale. Secondo classificato Marco Casadei di Ais Romagna, al terzo posto del podio Massimo Tortora di Ais Toscana. I sommelier sono stati esaminati da una giuria tecnica composta dai vincitori delle precedenti edizioni e da un’altra giuria composta da giornalisti e referenti dell’area didattica di Ais. 

 

 

Proveniente da Treviso, Cristian Maitan, 28 anni, è sommelier di Ais Veneto e lavora nel ristorante di famiglia, il Nuovo Ranch di Ponte di Piave (TV). Nel 2018 ha vinto il titolo di Miglior Sommelier Ais Veneto. «Un’emozione grandissima ottenere questo riconoscimento – ha affermato a seguito della premiazione – Un sogno che avevo fin dalle scuole superiori e che oggi si avvera. È stato un percorso lungo e impegnativo, ma senza dubbio ne è valsa la pena. La prova più difficile che ho dovuto affrontare? Quella con me stesso: ho imparato a non abbattermi, a perseverare e ad andare avanti con la grande passione che mi ha sempre accompagnato». 

«Il concorso che decreta il Miglior Sommelier d’Italia è uno degli appuntamenti principali della nostra associazione – afferma il presidente di Ais Sandro Camilli – che arriva a conclusione di una Convention più che mai ricca e partecipata. La finale di oggi è la conclusione di un percorso lungo e articolato, composto da ben tre preselezioni. I sommelier arrivati a questo punto sono veri e propri ambasciatori in giro per l’Italia e per il mondo di questo straordinario prodotto che è il vino. I candidati devono dimostrare le proprie conoscenze in viticoltura, enologia, degustazione, analisi organolettica e decantazione di vini, oltre a prove di comunicazione. I ragazzi e le ragazze che si iscrivono ai nostri corsi vedono una vera prospettiva occupazionale: con il titolo di sommelier non si riceve soltanto un diploma, ma si impara un mestiere a tutto tondo».

 

Al primo classificato vengono assegnati il titolo e il diploma di “Miglior Sommelier d’Italia 2023”, oltre al “Premio Trentodoc”, consistente in una borsa di studio di € 6.500 e una Jéroboam Trentodoc. Il secondo classificato si aggiudica una borsa di studio di € 3.500 e una Jéroboam Trentodoc, mentre al terzo classificato è assegnata una borsa di studio di € 1.500 e una Magnum di Trentodoc.

 

 

Il Miglior Sommelier d’Italia - Premio Trentodoc è il concorso organizzato da Ais in collaborazione con l’Istituto Trentodoc, con l’obiettivo di contribuire a valorizzare la figura del sommelier e a incrementare la conoscenza e la divulgazione di una delle più prestigiose realtà vitivinicole italiane. La finale si è tenuta a bordo di MSC World Europa, la nuova ammiraglia “green” di MSC Crociere alimentata a gnl (gas naturale liquefatto), l’unità più grande mai costruita in Europa nonché la più avanzata al mondo dal punto di vista tecnologico e ambientale. Terzo brand crocieristico al mondo, MSC Crociere è la Compagnia leader di mercato in Europa, Sud America, Golfo Persico e Sud Africa.

 

La 55ª Convention Nazionale di Ais si è tenuta a Genova da venerdì 24 a domenica 26 novembre 2023 con tre giornate ricche di incontri, dibattiti, itinerari ed experience enogastronomiche per valorizzare le eccellenze del territorio e riflettere sul tema del “Paesaggio”, fil rouge di questa edizione. L’evento è organizzato dall’Associazione Italiana Sommelier con il patrocinio e il sostegno di Regione Liguria, Camera di Commercio e Comune di Genova. L’evento ha inoltre il patrocinio della Commissione Europea, del Ministero del Turismo e dell’Università di Genova.

 

Informazioni: https://convention2023.aisliguria.it/

Sponsor e Partner: Fondazione Carige, Msc Crociere, Trentodoc, Surgiva, Broggi, Lehmann, Lavazza, Conservatorio Paganini.         

Con il patrocinio di: Rai Liguria e Il Secolo XIX.

IL PRIMO SOMMELIER D’ITALIA È ALESSANDRO NIGRO IMPERIALE 

 

Si chiama Alessandro Nigro Imperiale il vincitore della quarantaduesima edizione del Concorso “Miglior Sommelier d’Italia Premio Trentodoc”. Il Sommelier della Delegazione di Foggia ha battuto in finale il romagnolo Marco Casadei. Al terzo posto ex aequo il toscano Simone Vergamini e Artur Vaso di AIS Lombardia, superati nelle semifinali. Alessandro Nigro Imperiale lavora in Francia al Four Seasons Grand Hotel di Saint-Jean-Cap-Ferrat, Marco Casadei di AIS Forlì è marketing manager della Euro Company di Ravenna, Artur Vaso della Delegazione di Brescia fa l’insegnante all’IPSEOA Caterina de’ Medici di Gardone Riviera e Simone Vergamini di AIS Lucca è proprietario di Wineafterwine.

 

LA SINERGIA TRA AIS E ISTITUTO TRENTO DOC. “Sono orgoglioso di questo successo: il concorso è un momento significativo – ha dichiarato Sandro Camilli, Presidente Nazionale dell’Associazione Italiana Sommelier – che premia il percorso di crescita personale e di formazione professionale dei sommelier. Diventare Miglior Sommelier d’Italia è un sogno coltivato da anni che richiede una grande preparazione. È un privilegio per l’Associazione Italiana Sommelier, insieme all’Istituto Trento Doc, premiare oggi Alessandro Nigro Imperiale”.

 

I PARTECIPANTI AL CONCORSO. L’Hotel Hilton di Sorrento l’11 e il 12 novembre ha ospitato la fase finale della manifestazione, presentata da Nicoletta Gargiulo e da Cristiano Cini. Le prove preselettive di Milano si sono basate su un questionario particolarmente complesso – come ha commentato il Responsabile Nazionale dei Concorsi Maurizio Zanolla – nato dalla necessità di mettere alla prova il già alto livello di competenza dei concorrenti. Sono stati dieci i sommelier ammessi alle prove finali del concorso. Oltre ai già citati quattro semifinalisti, si erano qualificati Andrea Gualdoni, sommelier del tristellato ristorante Da Vittorio, Andrea Montini, consulente di Como, Federico Domeneghetti, sommelier al Belmond Hotel Cipriani di Venezia, Cristian Maitan, già socio del ristorante Nuovo Ranch di Ponte di Piave, Francesca Troiani, consulente commerciale di Fermo per le aziende vitivinicole, e il livornese Massimo Tortora, proprietario dell’enoteca La Cantina di Massimo.

 

I CAMPIONI REGIONALI. Ai dieci nominativi usciti dalle prove di Milano si sono uniti i sette campioni regionali e il finalista dell’edizione 2021, il sommelier dell’Enoteca Pinchiorri Davide D’Alterio di AIS Toscana. Sono stati ammessi di diritto Vincenzo Galati di AIS Liguria, ingegnere navale presso la Carnival Corporation di Genova, Michele Manca di AIS Veneto, docente all’IPSAA Bellini di Trecenta, Federica Milazzo di AIS Sicilia, Mauro Moragas di AIS Campania, responsabile di enoteca, Daniele Palavisini di AIS Toscana, sommelier del Papaveri & Papere di San Miniato, Michele Ruperto di AIS Calabria, titolare di Calabria Gourmet ad Amantea, Pietro Sangiorgio di AIS Lombardia, titolare del Dives di Sesto San Giovanni.

 

IL VINO ITALIANO: DIVERSITÀ VARIETALE E TERRITORIALE. Nella mattinata che ha preceduto le semifinali e la finale del concorso il professor Luigi Moio, Presidente dell’O.I.V. – Organizzazione Internazionale della Vigna e del Vino, ha tenuto un convegno dal titolo “Il vino italiano: paradigma di diversità varietale e territoriale”. L’interessante degustazione che ha accompagnato la relazione del docente accademico campano ha mostrato l’ampiezza e le ricche sfaccettature del patrimonio ampelografico del territorio italiano.

 

BONAVENTURA MASCHIO E LA RICERCA DELL’ECCELLENZA. Dopo il convegno si è svolta la premiazione dei vincitori dell’edizione 2022 del Premio Bonaventura Maschio, promosso dalla distilleria Bonaventura Maschio di Gaiarine (TV), che ogni anno mette in palio tre borse di studio per i migliori corsisti dell’AIS. I tre che si sono affermati sono Guido Biotti di AIS Milano, sommelier del Sakeya di Milano, tra i primi locali italiani specializzati in sakè, Guido Andrenacci di Sommelier AIS Fermo, che lavora per l’azienda agricola Serena, e Fabrizio De Palo di AIS Bari, proprietario di La Chiazzod Vineria Birreria Enogastronomia, nel centro storico di Molfetta. “Siamo orgogliosi di essere tornati – ha dichiarato Andrea Maschiocon una nuova edizione del Master dopo due lunghi anni di stop. Siamo finalmente tornati ad aprire la nostra distilleria a giovani sommelier provenienti da tutta Italia, con una passione in comune: quella per i distillati”.

 

 

Ais italia

AIS TOSCANA, ANCORA TANTA TOSCANA SUL PODIO DEL MIGLIOR SOMMELIER D’ITALIA 2021  

 

Seconda e terza piazza per i rappresentanti del Granducato 

 

C’è ancora tanta toscana nella finale del concorso Miglior Sommelier d’Italia 2021 Premio Trentodoc. Tre dei quattro finalisti che sono saliti sul podio ieri al termine della competizione che si è svolta nell’ambito del 54esimo Congresso Nazionale di AIS tenutosi a Bologna, sono infatti rappresentanti del Granducato. 

A vincere il titolo è stato il lombardo Stefano Berzi della delegazione di Bergamo, ma AIS Toscana ha ancora una volta ben figurato con i propri sommelier, rispettivamente secondo e terzi a parimerito, che rispondono ai nomi di Davide D'Alterio sommelier dell'Enoteca Pinchiorri di Firenze, Simone Vergamini titolare dell'azienda Wineafterwine di Capannori (Lucca) e Massimo Tortora titolare dell'Enoteca La Cantina di Massimo di Livorno. 

Al termine della prima selezione che ha prodotto i nomi dei quattro concorrenti accedenti alla finale, la classifica si è dunque composta portando ancora una volta i tre sommelier toscani sul podio, “a testimonianza – ha commentato il Presidente di AIS Toscana Cristiano Cini - del valore e della preparazione che la nostra Scuola Concorsi ha continuato a fornire anche in questi anni così difficili, sia per la formazione che per l’attività dell’associazione sul campo. La prolungata chiusura delle attività di ristorazione durante i mesi di lockdown, che dal punto di vista lavorativo ha penalizzato molto i nostri professionisti del vino, non ha scalfito il loro entusiasmo e il loro impegno nel prepararsi ad un appuntamento così importante. Continueremo a lavorare insieme per raggiungere molti altri obiettivi, presenti e futuri”. 

 

Ufficio Stampa AIS Toscana

Marte Comunicazione snc di Morganti e Tempestini

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