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GENOVA BEER FESTIVAL 2024:L'ATTESA È FINITA!
L'immagine qui sopra non mente: i tendoni sono montati, le spine pronte a spillare, ed è veramente tutto pronto per l'ottava edizione del Genova Beer Festival 2023. Ci siamo!
Da domani, venerdì 27 settembre alle 18, fino a domenica 29, a Villa Bombrini (Genova Cornigliano) troverete 17 birrifici artigianali italiani, una presenza irlandese d'eccezione, sidro artigianale e 9 stand gastronomici, per una tap list straordinaria (150 le birre) e cibi pensati per abbinarsi alla perfezione.
La formula è quella collaudata degli scorsi anni, tante birre da degustare e mastri birrai da conoscere personalmente, cibo del territorio, ma anche laboratori di approfondimento, lab yoga e birra, visite guidate alla villa, area bimbi. Insomma, una festa per gli appassionati della birra e per le famiglie. Tutto questo in una bellissima villa settecentesca, nei suoi saloni al piano terreno, nella corte d'onore e nel grande parco (a proposito, ringraziamo Società per Cornigliano Spa che ci ospita da tanti anni e ci sostiene).
Non ci dilunghiamo su tutte le informazioni riguardo agli stand, agli orari, alla modalità di partecipazione: trovi tutto sul sito del Genova Beer Festival.
Sappi solo che - per evitare code ed entrare diretto - puoi acquistare il biglietto anche online, qui.
Ci vediamo al GBF!
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"UN PREMIO CHE CI PREMIA DUE VOLTE"
Il Birrificio piemontese Grado Plato vince a Rimini il secondo premio nella categoria “birre chiare a bassa fermentazione”.
Premiata a Rimini, per la manifestazione Beer&Food Attraction, la birra “Sveva” del birrificio Grado Plato di Montaldo Torinese (To).
Il concorso premia le migliori birre artigianali italiane del 2024 nel corso della diciannovesima edizione di Birra dell'Anno, il concorso brassicolo più longevo in Italia organizzato da Unionbirrai.
“Un premio fa sempre piacere, specialmente se ottenuto in una categoria, quelle delle birre chiare a bassa fermentazione, solitamente molto affollata. Il secondo premio di categoria ottenuto il 18 Febbraio, a Rimini ha per noi una doppia validità: non solo la qualità della nostra ricetta che fa della SVEVA, già premiata in precedenti edizioni, una delle lager italiane più qualificate ma anche il riconoscimento del nostro lavoro in campo. Si, proprio “in campo” nel senso che la nostra Azienda Agricola, parallela al birrificio, produce il cereale che poi, maltato in Germania per non lasciare nulla al caso, è utilizzato da un paio di anni per la realizzazione di diverse nostre birre.
Inserire il nostro malto nella ricetta che più di ogni altra richiede una materia prima di alta qualità è stato un passaggio graduale. Prima abbiamo testato la resa in altre produzioni, in modo da conoscerne bene tutti gli aspetti, poi abbiamo realizzato la nostra “Bionda, Agricola e Piemonteisa” birra ad alta fermentazione, ed infine con la SVEVA lo abbiamo promosso definitivamente.
Una doppia soddisfazione, quindi, sia per il nostro lavoro in birrificio che per quello sopra il trattore, perchè per noi gli artigiani sono coloro che si occupano direttamente di tutti gli aspetti del loro prodotto, senza delegare.
Artigiani, sul serio”.
(Giorgio Milano - Grado Plato)
Informazioni sul sito web: https://gradoplato.it
BEERSBOARD È ONLINE
Il nuovo social commerce della birra artigianale, spinoff di Vinix, avrà vita propria ma sarà completamente integrato con la piattaforma originaria.
Nato come spinoff della piattaforma Vinix, Beersboard si candida a diventare il punto di riferimento per tutti gli appassionati e gli operatori del mondo brassicolo.
Non solo la possibilità di poter comprare in gruppo con gli amici con il sistema delle cordate con sconti scalari fino al 51% reale rispetto ai canali tradizionali, Beersboard eredita dalla piattaforma Vinix anche la parte social (pubblicazione di contenuti, amici, reactions, commenti, messaggistica) unendo le classiche funzionalità di un social network con quelle di un e-commerce innovativo, per dare vita al primo vero social commerce italiano della birra.
Beersboard.com | Draining beers together
Beersboard è un marchio Vinix.com, con sede operativa in Via dei Devoto 197A Lavagna (GE) P.IVA e CF: 02050210992
La selezione dei birrifici artigianali parte da un primo zoccolo duro di una ventina di produttori scelti tra i migliori birrifici italiani a cui si aggiungeranno presto nuove realtà: “La selezione avviene con la medesima cura, regole e attenzioni che prestiamo per parte vino” spiega Filippo Ronco, il quarantottenne fondatore del nuovo spinoff, “non prendiamo per ora in considerazione beer-firm ma solo birrifici dotati di propri impianti di produzione, rigorosamente entro i limiti di classificazione artigiana, scoviamo i migliori produttori di birra in giro per l’Italia e li rendiamo disponibili per l’acquisto in cordata”.
Un sistema quello dell’acquisto in cordata che è anche amico dell’ambiente: grazie alla collettizzazione infatti, tanti ordini di piccole dimensioni confluiscono in poche grandi spedizioni verso singoli capicordata geolocalizzati dove poi avviene la distribuzione finale dell’ultimo miglio a cura degli stessi partecipanti, questo contribuisce a ridurre drasticamente l’impatto da trasporto su gomma.
Con questo sistema distributivo - che viaggia quasi esclusivamente su pallet - si azzerano le rotture e si evitano i voluminosi e costosi (anche in termini di riciclo) imballaggi antiurto. Un modello virtuoso che si muove al contrario rispetto ai principali player dell’e-commerce internazionale che ci stanno erroneamente portando a credere che il modello del “tutto e subito” non abbia un consistente costo economico, umano e sociale.
Informazioni e contatti
https: //www.beersboard.com Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
cel. +39 347 211 9450
Beersboard.com | Draining beers together
Beersboard è un marchio Vinix.com, con sede operativa in Via dei Devoto 197A Lavagna (GE) P.IVA e CF: 02050210992
DOPPIO MALTO ARRIVA A TRENTO
Apre il primo “posto felice” di Doppio Malto in Trentino: birra artigianale, cucina gustosa e creativa insieme a tanto divertimento
Seconda apertura a metà dicembre a Madonna di Campiglio
Doppio Malto apre il suo nuovo locale a Trento. Dal 16 novembre il capoluogo tentino potrà sperimentare non solo un’offerta inconsueta di eccellenti birre artigianali di produzione propria, in 14 diverse tipologie (anche gluten free), e un menu gustoso e creativo che combina birra e cibo in maniera innovativa, ma anche un approccio originale all’idea di ristorazione. Doppio Malto, infatti, punta non solo all’alta qualità delle materie prime, del servizio e del design, ma anche e soprattutto a un’idea diversa dello spazio/tempo, dove ogni dettaglio è dedicato alla felicità del cliente.
Quello di Trento è il 44° ristorante in tutta Europa - tantissime le aperture in Italia e a Glasgow in Scozia, Newcastle in Inghilterra, Parigi La Dèfense, Chambray-lès-Tours e Bordeaux-Lac in Francia. Ognuno di loro custodisce la medesima “formula” ma con la consapevolezza che ogni luogo, ogni città, ogni quartiere, hanno un proprio carattere e sarà dunque la fusione di quel carattere con la personalità di Doppio Malto a creare l’unicità del “posto felice”.
Il locale, che apre in via del Brennero 148, è disposto su due piani per un totale di 700 mq e dispone di un dehors di 70 mq per un totale di oltre 300 coperti. Protagonista la birra artigianale, che è la storia e la tradizione del marchio, insieme alla cucina dove gli ingredienti del territorio sono la base per proposte gastronomiche solide e spesso ripensate e rinnovate: grigliate con varietà di tagli e cotture, insalate gustose e tutt’altro che noiose, gli hamburger sfiziosi realizzati con ricette originali e dolci golosi per tutti i palati. Grande attenzione alle stagioni con curate versioni di menu che si adattano al periodo: la proposta autunnale offre la pizza pancetta, funghi e crema di zucca, le millefoglie di pane Guttiau con crema di zucca, zucchine e melanzane grigliate e pesto al finocchietto e le polpette al sugo come antipasto, il millefoglie cioccolato e zabaione tra i dessert. Essendo lo spirito dell’offerta sostenuto dall’attenzione per la varietà ci sono preparazioni classiche come la Gran Tagliata, 220 gr di controfiletto di manzo, arricchita con fiocchi di sale Maldon e olio EVO, la Brace Mista, l’eccellenza della carne servita per due persone in uno scenografico braciere da mettere a centro tavola, i galletti alla birra, teneri e saporiti. Per il pesce, polpo alla brace e burger a base di salmone. Inoltre, interessante l’alternativa vegetariana (con burger no meat) per ogni tipologia di burger a menu. Tra i dolci e le dolcezze il Birramisù, tiramisù in barattolo con biscotti savoiardi inzuppati nella speciale birra Black Stout e scaglie di cioccolato, amatissimo, e la Cheesecake con crema di Robiola in barattolo e crumble di Sbrisolona con salsa al cioccolato o ai mirtilli.
Per i bambini fino a 10 anni è previsto uno speciale menu a 8 euro, con un piatto a scelta tra cotoletta, burger, tagliata di pollo e pasta al pomodoro, bibita e dolce incluso.
E se cibo e birra puntano decisamente alla soddisfazione del palato, i giochi, l’atmosfera, la tranquillità l’allegria, il tempo perso al biliardo o al calcio balilla mirano a costruire un’esperienza felice.
La presenza di Doppio Malto in Trentino non si limiterà solo al capoluogo. Per metà dicembre, infatti, è prevista l’apertura a Madonna di Campiglio, una location più che mai suggestiva per iniziare l’inverno all’insegna della felicità.
DOPPIO MALTO TRENTO
Via del Brennero, 148, 38121 Trento TN
3339561554
FB @DoppioMaltoTrento
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IG doppiomalto_people
Aperto tutti i giorni
Domenica-giovedì: 12:00-15:00 – 18:00- 00:00
Venerdì-sabato: 12:00 -15:00 – 18:00 – 01:00
Il birrificio Doppio Malto nasce a Erba nel 2004 (CO). L’ingresso dell’imprenditore Giovanni Porcu ne fa in pochi anni una delle principali esperienze italiane legate al mondo della birra artigianale affiancando all’anima prettamente industriale del marchio il mondo del food retail. Doppio Malto diventa così un format di ristorazione in cui la birra di produzione propria è al centro della scena insieme ad un'offerta gastronomica semplice e genuina. Le birre di Doppio Malto sono oggi tutte prodotte nel nuovo birrificio in Sardegna (Iglesias), che ha una capacità produttiva di 5 milioni di litri. Il marchio conta ad oggi 44 locali tra Italia ed estero e l’espansione continua con nuove aperture in programma sia in Italia sia in Francia, che porteranno a 50 il numero totale dei locali della rete.
Valeria Riccobono | Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. • +39 345 8706282
AD ALZANO LOMBARDO TUTTI I SAPORI DEL BELGIO
CONTO ALLA ROVESCIA PER LA FESTA DELLA BIRRA BELGA
IL 7, 8 E 9 LUGLIO LA PRIMA EDIZIONE ITALIANA
ALLA SCOPERTA DI UN AUTENTICO PATRIMONIO CULTURALE
Allo Spazio Fase un intero fine settimana dedicato alla birra prodotta in Belgio, che per varietà e tradizione millenaria è stata riconosciuta dall’Unesco Patrimonio immateriale dell’Umanità.
Ben 15 i birrifici artigianali presenti, con degustazioni illustrate, cibo e intrattenimento
Conto alla rovescia per la prima edizione italiana della Festa della birra belga, che si terrà ad Alzano Lombardo, alle porte di Bergamo, venerdì 7, sabato 8 e domenica 9 luglio. L’inaugurazione sarà venerdì alle 17. Non si tratta di una sagra, e neppure di una qualunque beer fest, ma un evento di scambio culturale: questa l’ambizione degli organizzatori guidati da Roeland Storms per portare i bergamaschi (e non solo) alla scoperta di questo prodotto, dichiarato Patrimonio immateriale dell’Umanità da parte dell’Unesco sin dal 2017, per la sua ricchezza e varietà.
Una tre giorni in cui tutta la varietà della produzione belga sarà rappresentata da 15 birrifici indipendenti e artigianali provenienti dal Belgio, pronti a raccontarsi al pubblico in un’occasione unica di apprendimento e contaminazione di culturale attraverso laboratori e degustazioni alla scoperta di sfumature di sapore millenarie e di ingredienti particolari, con l’illustrazione delle tecniche di produzione da parte degli esperti.
L’accesso alla manifestazione è libero e gratuito. Per consumare, il sistema sarà interamente cashless, a gettoni: si possono acquistare gettoni direttamente in loco oppure in prevendita on line su https://festadellabirrabelga.it/it/prevendita con sconti e agevolazioni, e con il vantaggio – non secondario - di saltare la coda all’ingresso della festa.
Durante la manifestazione non mancheranno il cibo, con specialità dal Belgio e non solo, e l’intrattenimento, con la cantante belga Doremi Sofia e Dj Felipe. Ma è soprattutto all’approfondimento che è dedicato un ricco cartellone di appuntamenti con gli esperti, per degustazioni “guidate”. Lorenzo Dabove, esperto italiano di birra belga, intratterrà il pubblico venerdì 7 luglio dalle 18,30 alle 20, il sabato dalle 16 alle 17,30 e dalle 18,30 alle 20. Sempre sabato dalle 14,30 alle 16 toccherà ai produttori del birrificio Lupulus, mentre dalle 17,30 alle 18,30 sarà la volta di Jef Pirens de birrificio Doude Maalderij. Domenica dalle 15,30 alle 17 spazio al birrificio De Leite/Palias e dalle 17,30 alle 18,30 al bier sommelier Niccolò Querci, autore del libro “Bruxelles, la capitale della birra”. I biglietti per i singoli eventi possono essere acquistati alla cassa centrale oppure on line sul sito www.festadellabirrabelga.it/it/prevendita.
Non solo seduti al tavolino, ma anche dietro al bancone: nell’ottica di uno scambio culturale sempre più efficace, infatti, gli organizzatori hanno lanciato una “call” rivolta a chi desiderasse entrare a far parte dello staff della festa e vivere quindi più da vicino (anzi, da “dentro”) l’intero evento, partecipando alla sua realizzazione. Tanti i bergamaschi che hanno risposto: 15 sono i ragazzi che sono stati ammessi a far parte del team.
Spazio Fase di Alzano Lombardo, ex fabbrica rinata grazie a un complesso intervento di rigenerazione urbana, è il luogo prescelto per la kermesse, che avrà a disposizione una superficie di oltre 6 mila metri quadri. Non secondaria l’attenzione all’ambiente: oltre che con il proprio veicolo, infatti, la festa è raggiungibile anche con i mezzi pubblici (il tram delle Valli da Bergamo) ma anche in bicicletta (altro simbolo della cultura belga), grazie alla vicinissima ciclovia della Valle Seriana che collega Bergamo ad Alzano Lombardo.
Lucia Masserini