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Attività AIS

DOMENICA 22 E LUNEDÌ 23 MAGGIO 2022 TORNA A SESTRI LEVANTE MARE&MOSTO, DUE GIORNI DEDICATI AL VINO E ALL’OLIO LIGURE

Alessandro Piana Vice Presidente della Giunta Regione Liguria

 

Dopo due anni di stop la manifestazione di Ais Liguria torna alla sua forma originaria con oltre 100 produttori, degustazioni, tavole rotonde, laboratori e la premiazione del concorso Miglior Sommelier di Liguria 2022. Sestri Levante. Domenica 22 e lunedì 23 maggio 2022 torna all’Ex Convento dell’Annunziata nella Baia del Silenzio di Sestri Levante Mare&Mosto - Le Vigne Sospese, la manifestazione giunta alla VII edizione sul vino, sull’olio e sui sapori del territorio ligure. L’evento è organizzato da Ais Liguria - Associazione Italiana Sommelier, in collaborazione con il Comune di Sestri Levante, Regione Liguria, Mediaterraneo Servizi, e con il patrocinio del Mipaaft, il Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari, Forestali e del Turismo, delle Camere di Commercio e di numerosi altri enti.

 

Dopo due anni di pausa dovuta alla pandemia, la manifestazione torna in grande stile, con due giornate di incontri e degustazioni, quattro padiglioni dedicati al vino ligure, all’olio, al cibo e a un ospite extra territoriale e oltre 100 produttori vitivinicoli, a rappresentare le 8 Denominazioni di Origine Controllata presenti in Liguria, ovvero: Rossese di Dolceacqua, Ormeasco di Pornassio, Riviera Ligure di Ponente, Val Polcevera, Golfo del Tigullio-Portofino, Colline di Levanto, Cinque Terre e Colli di Luni.

Maria Elisa Bixio Assessore Turismo del Comune di Sestri Levante

 

Un appuntamento imperdibile per gli appassionati del vino e dell’olio, che sono invitati nella “Città dei due mari” per assaporare il meglio dell’enogastronomia ligure. La sala principale dell’esposizione sarà interamente dedicata alla produzione vitivinicola regionale, dove gli appassionati di vino potranno incontrare le aziende presenti in Liguria e assaggiare i loro prodotti; uno spazio ad hoc sarà riservato ai produttori di olio, con assaggi e degustazioni di uno dei prodotti di eccellenza della regione ligure. Non mancherà un’area food, posizionata sulla splendida terrazza dell’Annunziata affacciata sul mare, con tutte le eccellenze gastronomiche della Liguria. Un padiglione a parte sarà inoltre dedicato a una realtà vitivinicola extra regionale, che, come ogni anno, arricchisce il programma di Mare&Mosto: quest’anno sarà il Consorzio Tutela Vini Collio di Gorizia, presente durante i due giorni con circa trenta produttori e protagonista di un’interessante degustazione didattica. Infine, le sale dei piani superiori dell’Ex Convento dell’Annunziata ospiteranno incontri, degustazioni, workshop tematici e tavole rotonde sui più recenti aggiornamenti normativi e sulle novità tecniche del comparto, con ospiti di assoluta rilevanza, buyer e media di settore. Mare&Mosto sarà inoltre il palcoscenico sul quale verrà eletto il Miglior Sommelier di Liguria 2022: un concorso che mira a premiare il miglior comunicatore del vino e del territorio di Liguria che di diritto potrà accedere alle semifinali nazionali per il Miglior Sommelier d’Italia.

 

Marco Rezzano Presidente Enoteca Regionale della Liguria

 

«Finalmente, dopo due anni di stop, Mare&Mosto torna alla sua normale programmazione, negli splendidi spazi dell’Ex Convento dell’Annunziata e con produttori provenienti da tutta la Liguria e non solo - spiega Alex Molinari, presidente di Ais Liguria e organizzatore di Mare&Mosto - Anche quest’anno, il nostro obiettivo è quello di rappresentare una vetrina per ciò che riguarda il mondo vitivinicolo e oleario regionale e per tutti i prodotti di eccellenza del nostro territorio. Il programma di Mare&Mosto è pensato sia per un pubblico di wine lovers che per un pubblico di settore, grazie all’alternanza di spazi con degustazioni, incontri con le aziende, workshop e momenti di formazione professionale».

 

La prima giornata di domenica 22 maggio si apre alle 10 con una tavola rotonda sulle strategie di sviluppo per la vitivinicoltura ligure e, dalle 12, con l’apertura al pubblico della sala principale, dove per tutta la giornata i visitatori e gli appassionati di enogastronomia potranno armarsi di calice e taccuino per incontrare i produttori liguri e assaggiare il loro vino, olio e prodotti del territorio. Alle 14.30 è in programma la degustazione dei vini macerati liguri “Bucce di Liguria” e, a seguire alle 16.30 “Lo sguardo dell’olivo sul mare”, un incontro-degustazione che ha come protagonista l’olio ligure e la valorizzazione delle sue qualità sensoriali. La giornata di domenica si chiude alle 18.30 con la premiazione del vincitore del concorso “Il volto social di Ais Liguria”.

 

Il programma continua lunedì 23 maggio, una giornata con un taglio più professionale creata ad hoc per un pubblico di settore. Si parte alle 10 nella Sala Oleandro con l’incontro “Formazione, promozione e sinergia: ingredienti imprescindibili per rilanciare un territorio e le sue attività”. Riapre alle 12 lo spazio dedicato agli amanti del vino e della gastronomia ligure, in cui gli stand delle aziende del territorio esporranno i propri prodotti, per scoprire e assaggiare le eccellenze enogastronomiche della Liguria. La giornata prosegue, alle 14.30, con la degustazione guidata di otto campioni di Collio Bianco. Alle 16.30, nella Sala Oleandro, si tiene la finale pubblica del Concorso Miglior Sommelier di Liguria 2022 con la proclamazione del vincitore. Al primo classificato saranno assegnati il titolo e il diploma di Miglior Sommelier della Regione Liguria 2022, e una borsa di studio di 800,00 € finalizzata alla specializzazione nell’ambito della professione di sommelier, una divisa offerta dall'azienda VP Italian Brand, un decanter di design "Vinicio" offerto dall'azienda Blueside. Il secondo classificato avrà diritto a un buono sconto di 100,00 € offerto dall'azienda VP Italian Brand, un decanter di design "Vinicio" offerto dall'azienda Blueside. I due terzi classificati un buono sconto di 50,00 €, utilizzabili per l'acquisto della divisa Ais, offerti da VP Italian Brand.

 

Da sin. Alex Molinari, Alessandro Piana, Maria Elisa Bixio e Marco Rezzano

 

L’ingresso alla sala principale con assaggi di vino, olio e food costa 30,00 € (Soci Onav, Fisar e Associazioni aderenti a Solidus 25,00 €; soci AIS 20,00 €). Nel prezzo del biglietto sono compresi ingresso, calice, tracolla, cavatappi Pulltap’s e libretto degli espositori con penna. Prevendita online attiva fino a giovedì 19 maggio su www.maremosto.it.

 

In attesa della settima edizione di Mare&Mosto 2022 sono in programma due iniziative collaterali: “Calici in Baia”, che vede il coinvolgimento di enoteche e ristoranti di Sestri Levante da giovedì 12 a lunedì 23 maggio nella preparazione di menù, aperitivi e abbinamenti gastronomici con vini liguri, valorizzando al contempo olio dop e basilico nei loro menù (l’elenco completo dei locali aderenti è consultabile sul sito www.maremosto.it e sui canali social di Mare&Mosto). La seconda iniziativa riguarda invece i Sommelier Ais Liguria impegnati in una simpatica competizione che testimonia l’orgoglio di appartenenza alla grande famiglia Ais: “Il Volto Social Ais Liguria”.

 

Nel segno della continuità con le passate edizioni, che hanno visto presenti importanti partner tecnici del calibro di Nomacorc, Garbellotto, Clayver, Simonit e Sirch e Antica Fornace di Montecchio, anche quest’anno Mare&Mosto offrirà a espositori e visitatori l’opportunità di conoscere altre due importanti realtà in qualità di partner tecnici: le aziende Blueside e Viapiana.

Informazioni: www.maremosto.it 

 

Chiara Tasso

GIORNATA NAZIONALE DELLA CULTURA DEL VINO E DELL’OLIO, SIGLATO IL PROTOCOLLO D’INTESA PER LA PROMOZIONE NELLE SCUOLE

 

Oggi a Verona, nella cornice della manifestazione ‘Vinitaly’, il Sottosegretario all’Istruzione, Rossano Sasso, il Sottosegretario alla Cultura, Lucia Borgonzoni, il Sottosegretario alle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, Gian Marco Centinaio, e il Presidente dell’AIS (Associazione Italiana Sommelier), Antonello Maietta, hanno firmato il nuovo Protocollo d’intesa triennale, finalizzato a promuovere, tra le studentesse e gli studenti del primo e del secondo ciclo d’istruzione, i temi della Giornata Nazionale della cultura del Vino e dell’Olio.

La Giornata, che quest’anno si svolgerà il 7 maggio, è stata ideata dall’AIS nel 2011 per valorizzare due dei più importanti e rappresentativi prodotti italiani nel mondo. Celebrata, da allora, ogni anno, anche a distanza durante il lockdown, la Giornata è diventata un’occasione di collaborazione tra le Istituzioni, in coerenza con gli obiettivi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e dell’Agenda 2030 dell’ONU.

 

La firma di questo Protocollo è un ulteriore, concreto segnale di ripartenza dopo due anni funestati dalla pandemia e rinnova una preziosa collaborazione a tutela di quelle che sono due tra le eccellenze italiane più celebrate a livello internazionale: il vino e l’olio – dichiara il Sottosegretario all’Istruzione, Rossano Sasso –. Il mondo della scuola ha un ruolo strategico nella cura e nella valorizzazione delle straordinarie specificità dei nostri territori: soprattutto nell’ambito dell’istruzione secondaria, gli indirizzi di studio legati all’enogastronomia garantiscono percorsi di altissimo profilo e offrono un ampio ventaglio di opportunità occupazionali”.

Dalle buone abitudini alimentari della dieta mediterranea al paesaggio, dagli antichi mestieri alle tradizioni relative alla loro produzione, passando anche dal valore economico che generano: l’olio e il vino testimoniano il sapere, la storia e l’immagine dell’Italia intrisi nei molteplici territori che la caratterizzano. Coinvolgere le studentesse e gli studenti in questo progetto significa fare e promuovere cultura, per crescere generazioni più consapevoli dell’arte legata a questi due straordinari prodotti agroalimentari”, così il Sottosegretario di Stato per la Cultura, Lucia Borgonzoni.

 

Prodotti come il vino e l’olio non rappresentano soltanto due eccellenze delle nostre regioni, fanno parte della nostra storia, delle nostre tradizioni e del nostro essere italiani – ricorda il sottosegretario alle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, Gian Marco Centinaio –. Questo Protocollo contribuisce a trasmettere alle nuove generazioni il valore di due simboli del nostro agroalimentare che rappresentano sia cultura che educazione, e che sono tra i nostri migliori ambasciatori nel mondo. Insegnando ai giovani il loro valore tuteliamo e promuoviamo il nostro patrimonio culturale materiale e immateriale, a partire dalla Dieta mediterranea, oltre che i nostri territori”.

L’attività formativa dell’Associazione Italiana Sommelier, oggi più che mai, grazie ai nuovi spazi della sede nazionale di Milano, fornisce tutti gli strumenti necessari per collocarsi stabilmente nel mondo del lavoro, promuovendo l’uguaglianza di genere all’interno del proprio sodalizio associativo e incoraggiando stili di vita sostenibili nel proprio ambito professionale, in totale consonanza con il quarto punto dell’Agenda 2030. È quindi per me una grande soddisfazione rinnovare un Protocollo d’intesa che, tra le altre cose, permetterà a centinaia di studenti delle scuole di conoscere luoghi dove il legame tra cultura, vino e olio è tangibile”, dichiara il presidente dell'Associazione Italiana Sommelier, Antonello Maietta.

 

Rinnovando il precedente accordo triennale, i Ministeri coinvolti e l’AIS continueranno nell’opera di diffusione e sensibilizzazione sulle conoscenze, sull’economia e sulle tradizioni legate alla produzione enologica e olearia delle regioni italiane, attraverso percorsi museali, didattici, storico-documentari. Viene promossa con particolare attenzione la partecipazione delle studentesse e degli studenti e, nel rispetto dell’autonomia scolastica, viene favorita l’elaborazione di percorsi formativi dedicati alla conoscenza diretta della cultura e delle caratteristiche socio-economiche dei singoli territori, relative alle tradizioni enologiche e olearie. Verranno svolte iniziative formative, anche multimediali, su temi specifici come le eccellenze agroalimentari e la lotta alla contraffazione, e attività di orientamento nelle Scuole secondarie di I grado, in sinergia tra gli Uffici Scolastici Regionali e la Rete nazionale Istituti Agrari (RENISA). Valorizzando un patrimonio di esperienze costruito negli anni passati con le scuole di tutta Italia, non interrotto neppure dall’emergenza epidemiologica. 

Ad attuare le disposizioni del nuovo Protocollo, ciascuna nell’ambito delle proprie competenze, saranno, accanto all’Associazione Italiana Sommelier,  per il MI la Direzione generale per gli Ordinamenti scolastici, la valutazione e l’internazionalizzazione del sistema nazionale d’istruzione, per il MIC la Direzione generale Educazione, ricerca e istituti culturali e la Direzione generale Musei, per il MIPAAF la Direzione generale per la Promozione della Qualità Agroalimentare e dell’Ippica e il Dipartimento dell’Ispettorato centrale della tutela della qualità e della repressione frodi dei prodotti agroalimentari (ICQRF).

 

Ufficio Stampa AIS Italia

VINETIA TASTING: IL 14 E 15 MAGGIO TREVISO DIVENTA CAPITALE DEL VINO

 

 

Un evento diffuso nella città per scoprire le eccellenze enoiche del Veneto. Durante la manifestazione anche la consegna del premio di AIS Veneto intitolato a Dino Marchi

Due giorni per degustare i migliori vini del Veneto nei luoghi più suggestivi della città: Vinetia Tasting – La Guida dei Vini del Veneto a Treviso è in programma sabato 14 e domenica 15 maggio nel capoluogo della Marca trevigiana. Durante l’evento dell’Associazione Italiana Sommelier Veneto sarà possibile scoprire i vini di 100 aziende selezionate nella guida Vinetia.it, che ogni anno raccoglie il meglio del mondo enoico regionale e si propone sempre più come strumento di promozione turistica, grazie a una nuova sezione dedicata ai territori, ai prodotti tipici, ai luoghi della cultura e ai percorsi enoturistici veneti. Oltre ai banchi d’assaggio, a Treviso è in programma anche un fitto calendario di degustazioni guidate ed eventi.

Vinetia Tasting è molto di più che una manifestazione dedicata al vino – spiega Marco Aldegheri, Presidente di AIS Veneto – Sempre di più infatti vogliamo raccontare la bellezza del territorio veneto e del suo paesaggio attraverso la cultura enogastronomica, patrimonio ricchissimo della nostra regione. A tal proposito, è significativo il fatto che la città di Treviso abbia aperto le sue porte e abbia deciso di ospitare il nostro evento accogliendoci nei suoi spazi più preziosi: un gesto che racconta come sempre più vino, turismo e cultura siano intimamente legati”. 

Durante Vinetia Tasting verranno consegnati anche i premi del Memorial Dino Marchi, alla sua prima edizione. Il riconoscimento, dedicato al Presidente di AIS Veneto scomparso nel 2014, è nato con l’obiettivo di valorizzare le competenze di giovani talenti della narrativa per diffondere la cultura del vino e del cibo attraverso la proposta di spazi di attrazione turistica nel territorio veneto. Il premio non ha finalità di lucro ed è aperto esclusivamente agli allievi del Master in Cultura del Cibo e del Vino - Ca' Foscari Challenge School e del Master in Restaurant Business Management (2° anno) di Fondazione ITS Academy Turismo Veneto. I concorrenti dovranno raccontare un itinerario nel territorio veneto enfatizzando elementi storici, artistici, architettonici e paesaggistici, intimamente legati al mondo del vino e della gastronomia regionale. Il percorso dovrà essere composto da una serie di tappe che comprendano anche alcune aziende produttrici di vino, presenti sulla guida Vinetia.it (vinetia.it/aziende). Una giuria valuterà gli elaborati e assegnerà una borsa di studio agli autori dei tre migliori itinerari.

 

Beatrice Bianchi

MARTEDÌ 18 GENNAIO 2022 INIZIA A GENOVA IL CORSO PER DIVENTARE SOMMELIER AIS

 

Al via i primi corsi dell'Associazione Italiana Sommelier Liguria: già sold out la sessione serale, ancora posti disponibili per quella pomeridiana. Iscrizioni aperte su www.aisliguria.it 

 

Con l'inizio del 2022 partono anche i nuovi corsi di qualificazione professionale dell’Associazione Italiana Sommelier Liguria. Il primo in calendario è il corso di primo livello che parte martedì 18 gennaio 2022 all'Ac Hotel di Genova (Corso Europa, 1075), un percorso per conoscere le basi della professione del Sommelier attraverso lezioni di viticoltura, enologia e tecnica della degustazione, passando dalla corretta temperatura di servizio dei vini fino all'organizzazione e alla gestione della cantina.

 

Il corso, che prosegue fino al 15 marzo 2022, è suddiviso in lezioni pomeridiane (dalle ore 16.00) e serali (dalle ore 20.30), queste ultime esaurite già da diverse settimane. Sono disponibili ancora alcuni posti per il corso pomeridiano, la cui iscrizione è aperta sul sito di Ais Liguria (link diretto: https://www.aisliguria.it/corsi/55-corso-di-qualificazione-professionale-per-sommelier-1-livello-pomeridiano-2022.html). L'accesso a tutte le attività Ais sarà consentito esclusivamente alle persone in possesso di Green Pass rafforzato ovvero secondo quanto stabilito dalla normativa di legge vigente al momento di inizio del corso e per tutta la durata dello stesso.

 

«Siamo molto contenti del boom di richieste registrate per il corso in partenza a Genova e, in generale, per tutte le attività degli ultimi mesi di Ais Liguria – spiega Marco Rezzano, alla guida della Delegazione Ais di Genova – questo entusiasmo e partecipazione ci fanno capire che la gente ha voglia di tornare a vivere le proprie passioni, come quella per il vino. Inoltre, è la conferma che Ais è sempre riconosciuta come soggetto autorevole e qualificato nel campo della formazione. Per il 2022 abbiamo già preparato un calendario ambizioso che, oltre al corso di primo livello per sommelier in partenza il 18 gennaio, vede un corso sulla birra, due masterclass sul Nebbiolo del nord Piemonte e sul Brunello di Montalcino, un duplice approfondimento sulla produzione del vino sia biodinamica che convenzionale, diversi incontri sui vini liguri e molto altro ancora. L'obiettivo è quello di aprire sempre di più l’associazione a tutti i soci, mantenendo alta l'attenzione nei confronti dei produttori liguri, perché prima di tutto bisogna conoscere il territorio e la regione dove viviamo e dove operiamo. Naturalmente, tutti gli eventi e i corsi saranno svolti nel totale rispetto delle normative vigenti, al fine di garantire massima sicurezza».

 

Oltre ai numerosi corsi per diventare sommelier, l'obiettivo del nuovo anno è anche quello di riportare i grandi eventi di Ais Liguria al loro aspetto tradizionale e originario. «Ci auguriamo che il 2022 possa essere per Ais e per tutti un anno di totale ripresa – afferma Alex Molinari, Presidente di Ais Liguria – Oltre all'attività formativa, che ha già in calendario diverse novità, tra cui un corso sullo Champagne nelle delegazioni di Savona e del Tigullio, uno sulla birra a Genova e probabilmente uno sui distillati nel Tigullio, abbiamo in programma il ritorno dei grandi eventi di Ais come Mare&Mosto Le Vigne Sospese il 22 e 23 maggio 2022 il Trofeo Miglior Sommelier del Vermentino in autunno».

 

Iniziative che già nel 2021 hanno visto una piccola ma importante ripartenza. «Nonostante sia stato un anno complicato per il nostro settore, il 2021 ha segnato anche una ripartenza per Ais Liguria – continua Molinari – i corsi in presenza autunnali hanno avuto un’ottima risposta da parte del pubblico e anche gli eventi sono stati seguiti con entusiasmo. Siamo felici di aver proposto eventi come il concorso sul Vermentino, che ha visto salire sul podio il Sommelier ligure Alessandro Rosi, gli eventi di degustazione a Sestri Levante, che hanno anche coinvolto locali e ristoranti cittadini con il contest “Calici in Baia”, e la presentazione dei migliori vini liguri premiati nella “Guida Vitae 2022”, mai così tanti prima d’ora. L'ottima risposta del pubblico ci ha dato la forza per andare avanti e il nostro augurio oggi è che il 2022 sia finalmente l'anno della ripresa per il nostro e per tanti altri settori in Italia».

 

Informazioni: www.aisliguria.it 

ECCELLENZA DI TOSCANA, ALLA STAZIONE LEOPOLDA IL 4 E 5 DICEMBRE L’EDIZIONE DEL VENTENNALE

 

La manifestazione torna alle origini, come formula e come collocazione nel calendario. Cinque esclusive Masterclass di vini italiani ed internazionali si aggiungeranno alle degustazioni ai banchi d’assaggio di oltre 900 vini selezionati nella Guida AIS Vitae 2022

 

La location sarà quella storica della Stazione Leopolda di Firenze, ma sia la data – il 4 e 5 dicembre 2021 – sia la formula, , vivranno un ritorno alle origini per l’Eccellenza di Toscana, la manifestazione più importante dell’anno organizzata da AIS Toscana in cui il vino torna ad essere elemento centrale, con banchi d’assaggio dei produttori e oltre novecento vini dei più blasonati a livello toscano, recentemente selezionati nella Guida AIS Vitae 2022. L’edizione che coincide con il ventennale della manifestazione è stata presentata questa mattina a Palazzo Strozzi Sacrati, durante la conferenza stampa che ha visto intervenire insieme al Presidente di AIS Toscana Cristiano Cini, il Vicepresidente e Assessora all’Agro-alimentare Stefania Saccardi, il Miglior Sommelier d'Italia 2018 Simone Loguercio e il Responsabile Marketing e Comunicazione del Consorzio di Tutela dell’Olio Extravergine di Oliva Toscano IGP Christian Sbardella.

 

“Finalmente un’occasione per tornare a vivere l’evento con lo spirito che l’ha sempre contraddistinto di condivisione e confronto – commenta il Presidente di AIS Toscana, Cristiano Cini - uno spazio reale in cui i migliori vini toscani tornano a farsi apprezzare dal vivo. Le restrizioni imposte dal Covid19 ci ha tenuti distanziati per molto tempo, ma non abbiamo mai smesso di lavorare per poter riportare il pubblico a degustare insieme in tutta sicurezza. E – aggiunge Cini - sarà altresì una vetrina imprescindibile per mettere nuovamente al centro dell’attenzione il ruolo del sommelier per il mondo del vino, un universo di professionisti che solo tra gli iscritti AIS conta oltre 40.500 soci in tutta Italia, di cui oltre 4.300 soltanto in Toscana. Per noi sarà un’edizione oltremodo speciale, perché sarà quella celebrativa del Ventennale dell’Eccellenza di Toscana. Una festa dunque – termina - alla quale però mancherà il nostro presidente storico Osvaldo Baroncelli, che fino all’ultimo ha contribuito alla realizzazione di questo evento e del quale siamo certi sarebbe orgoglioso. Cercheremo in questa occasione di rendergli omaggio nel migliore dei modi”.La Vicepresidente e Assessora all’Agro-alimentare della Regione Toscana, Stefania Saccardi, ha affermato: "Ringrazio l'Associazione Italiana Sommelier sezione Toscana che ha fatto questo grande lavoro di selezione delle etichette più importanti per dare vita a una manifestazione che porta a conoscere le nostre eccellenze e il nostro territorio - ha detto la Vicepresidente e Assessora all'Agro-alimentare Stefania Saccardi.  È bello che ne suo ambito ci sia anche spazio per l'olio, altra grande eccellenza della nostra regione, su cui il lavoro culturale da fare è quanto mai significativo, sia nella conoscenza che nella diffusione, perché ancora troppo spesso si pensa di poter comprare l'olio solo sulla base del prezzo e non sul valore che questo prodotto esprime. Quindi che il vino faccia in questo caso da traino all'olio è una scelta di visione a cui plaudo. Tornando al vino, non dimentichiamo quanto importante sia il ruolo dei sommelier come guida e crescita culturale nei confronti di chi si approccia al vino che, grazie a questa figura e alla sua professionalità, diventa consumatore sempre più consapevole. Ed è su questo punto che giochiamo il futuro: la Toscana non è terra di quantità ma sicuramente di qualità e per apprezzarla occorre avere gli strumenti culturali adeguati. I sommelier rispondono perfettamente alle nuove esigenze. Quando raccontano un vino - conclude la Vicepresidente Saccardi -   suscitano un'immagine, evocano un territorio, la sua storia e i valori che attorno a quel vino ruotano e con la loro attività forniscono quel quid pluris che fa del prodotto non solo un ambasciatore di eccellenze ma l'ambasciatore di un intero territorio nei suoi multiformi aspetti".    

 

Saranno dunque oltre novecento le etichette toscane in degustazione libera ai banchi d’assaggio, a cui si aggiunge un ricco programma di Masterclass ed appuntamenti “speciali”. Tre Masterclass saranno guidate dai Migliori Sommelier d’Italia 2018 e 2019 Simone Loguercio e Valentino Tesi, ovvero l’esclusiva verticale di cinque annate di Viña Tondonia Tinto Reserva - un rosso immortale della Rioja Alta prodotto dalla storica Bodega Lopez De Heredia – e la Masterclass sul Trentodoc dell’Istituto Trento Doc, proposto nelle due tipologie più amate dal pubblico, il Pas Dosé e la Riserva. Ma anche la Masterclass “Il valore del tempo”, un percorso enologico a ritroso negli anni che inizia dal nuovo millennio in Alto Adige con il Pinot Bianco Riserva Vorberg 2003 per proseguire negli anni ’90 con l’immortale Chianti Classico, Il Poggio 1995 Castello di Monsanto. Con un salto di due decenni si va nel Chianti Rufina per la Riserva 1973 Selvapiana e poi si scende al Sud, con due icone: il Marsala Superiore Oro Riserva 1987 De Bartoli e la Vernaccia di Oristano Antico Gregori 1976 Contini.

 

A guidare invece la Masterclass sui vini rumeni di Domeniul Bogdan e in particolare sul primo vino biodinamico dell’area tra Danubio e Mar Nero che risponde al nome di Patrar, sarà il sommelier Daniele Palavisini, insieme all’enologo Leonello Anello.

 

Tra gli appuntamenti “speciali” in programma per l’edizione del Ventennale, c’è la degustazione dell’antico vino del mare Nesos, l’esperimento enologico – unico al mondo – di vinificazione in anfore di terracotta, compiuto da Antonio Arrighi all’Isola d’Elba, ripercorrendo dopo 2500 anni il mito del vino di Chio, ispirato dagli studi del Professor Attilio Scienza. A guidarla – insieme allo stesso Arrighi – sarà il delegato di Firenze Massimo Castellani. Il quale sarà a sua volta protagonista della presentazione del libro da lui scritto “Un sogno in Borgogna”, condotta dal Presidente di AIS Toscana Cristiano Cini e seguita dalla consegna del Premio Osvaldo Baroncelli, in ricordo dello storico presidente recentemente scomparso.

 

All’ormai storico appuntamento con la Wine School per i neofiti della degustazione, torna ad affiancarsi l’Oil School a cura del Consorzio per la Tutela dell’Olio Extravergine di Oliva Toscano IGP – che alla Leopolda dispone di un proprio spazio - insieme a un Sommelier dell’olio Ais che inizierà alla tecnica della degustazione ed analisi sensoriale dell’olio extravergine di oliva.

 

Eccellenza di toscana rappresenta una importante vetrina per il panorama delle migliori produzioni del mondo vitivinicolo ed olivicolo toscano – affermano congiuntamente il Presidente del Consorzio di Tutela dell’Olio Extravergine di Oliva Toscano IGP Fabrizio Filippi e il Responsabile Marketing e Comunicazione Christian Sbardella - e pertanto risulta strategico per il Consorzio esserne il rappresentante del settore oleario. Sarà pertanto una grande occasione per promuovere il nostro marchio – conclude - grazie anche ad una intensa attività didattica e ricreativa all’interno del nostro spazio per creare sempre maggiore consapevolezza del consumatore finale sul reale significato valoriale di un olio certificato IGP Toscano.”

 

Sono invece new entries le tre nuove scuole di degustazione Spirit School, Balsamic School e Coffee School, dedicate rispettivamente al vasto mondo dei distillati, all’Aceto Balsamico di Modena - a cura del Consorzio – e al caffè, a cura di B-Farm. Nell’Eccellenza di Toscana del Ventennale, ci sarà anche un’area nel Piazzale della Stazione Leopolda adibita a percorso degustativo degli operatori di Street Food più significativi della Toscana, in omaggio al cibo da strada che dagli albori della nostra civiltà ancora oggi mantiene viva l’identità dei territori. Per tutti i giorni di manifestazione è aperto il Wine Contest, rivolto ai soci AIS e ai semplici appassionati chiamati a indovinare un vino alla cieca, la cui premiazione si pone a chiusura dell’evento insieme a quella del Premio “Eccellenza di Toscana”, dedicato a quei produttori ed aziende del 

 

Il programma dettagliato con orari, costi d'ingresso e delle singole degustazioni è disponibile ai siti www.aistoscana.it e www.eccellenzaditoscana.it; sia per le degustazioni gratuite che quelle a pagamento è necessaria prenotazione online sulla piattaforma “AIS Education”, raggiungibile dai suddetti siti e dai social ufficiali di AIS Toscana e dell’Eccellenza di Toscana, dove sarà altresì trasmesso per la prima volta l’evento in diretta dalla "Social Room", un contenitore di informazioni sull'evento con testimonianze dirette dei protagonisti alla Stazione Leopolda, per far vivere anche a coloro che non saranno presenti le stesse emozioni dei visitatori, con la possibilità di interagire con gli ospiti. E sarà una prima volta anche per il catalogo digitale dei produttori, consultabile previa registrazione sulla piattaforma DOP digitale dove sarà altresì possibile esprimere un proprio giudizio sui vini degustati. Una vera e propria agenda digitale personale che potrà agilmente interagire con i produttori attraverso il qr-code posizionato su ogni banco d’assaggio. L'allestimento "Green" esterno ed interno dell'Eccellenza di Toscana sarà curato da Giorgio Tesi Group.

 

Marte Comunicazione snc di Morganti e Tempestini

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