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Concorsi gastronomici
1° CONCORSO GASTRONOMICO “PIATTO D’AUTORE IN FONTANABUONA”
di Virgilio Pronzati
Foto di Mara Daniela Musante
i concorrenti con i rispettivi piatti e la presidente del GAL genovese Alessandra Ferrara
Uno dei migliori modi per valorizzare un territorio è senz’altro la gastronomia. Il cibo come la musica è un linguaggio universale. Comunica in ogni epoca tradizioni, storia e cultura. Non a caso, la civiltà di un popolo si esprime anche a tavola. Con queste finalità, l’Agenzia di Sviluppo Gal Genovese (Gruppo Azione Locale) di Genova presieduto da Alessandra Ferrara e coadiuvata da Sara Pastorimo ha ideato e realizzato il Concorso Gastronomico “PIATTO D’AUTORE in Fontanabuona”.
La presidente del GAL Genovese Alessandra Ferrara premia Daniele Sanguineti e la sua collaboratrice Chiara Lattuada con l’ambito trofeo
Una competizione tra i vari esercizi di ristorazione che propongono sia piatti tradizionali che innovativi, ma doverosamente realizzati con prodotti della Val Fontanabuona e presenti nei propri menù. Prima edizione di una iniziativa che coinvolge ben diciassette comuni della Val Fontanabuona: Avegno, Bargagli, Carasco, Cicagna, Cogorno, Coreglia Ligure, Davagna, Favale di Malvaro, Leivi, Lorsica, Lumarzo, Moconesi, Neirone, Orero, San Colombano Certenoli, Tribogna e Uscio. Una verde e industre vallata e polmone attivo per Genova, che ha dato i natali a personaggi illustri che hanno contribuito concretamente a valorizzare l’immagine dell’Italia nel mondo. Ognuno dei comuni che fanno parte de questa vallata, ha molto da offrire e raccontare.
Le classiche lattughe ripiene in brodo
Ospitalità, prodotti agroalimentari e dell’artigianato, relax e ritempranti vacanze, nonchè antichi e recenti “mangiari” valgono sicuramente il viaggio e il soggiorno. Il debutto del concorso gastronomico Piatto d’Autore è avvenuto nel pomeriggio del 26 agosto 2022 in occasione della trentottesima edizione dell’Expo Fontanabuona Tigullio che annualmente si tiene a Calvari di San Colombano Certenoli. In lizza per contendersi pubblicamente l’ambito trofeo, quattro finalisti: Agriturismo Ape Bianca di Daniele Sanguineti: Loc. Pregi, Val Cichero del Comune di San Colombano Certenoli) col piatto “Non solo Terra” (trota affumicata con sentori di castagno su lastra di ardesia, con crema all’aglio e cipolle caramellate.
Pansotii in salsa di nocciole Misto Chiavari
Agriturismo Da U Cantin di Domenico Castillo; Loc. Villa Oneto del Comune di San Colombano Certenoli, col piatto “Brasato al Giamin”;
Ristorante La Meridiana di Angela De Marchi di Avegno), col piatto: “Lattughe ripiene”
Ristorante e sala dal ballo Cava Ardè (cava d’ardesia visitabile) di Isolona di Orero, col Piatto: “Pansoti in salsa di nocciole Misto Chiavari” dello chef Giovanni Bottino
A vagliare pregi e difetti dei piatti in concorso, una giuria di chef, insegnanti di cucina e giornalisti del settore, composta da Alessandro Dentone (Fondatore dell’Accademia dei sapori, Presidente della Federazione Italiana Cuochi Liguria, presente in tv La prova del cuoco, Linea Blu, Pianeta Mare e MelaVerde, Recentemente con i suoi piatti ha deliziato la Canalis), Roberto Avanzino chef e insegnante dell’IPSEOA Marco Polo, Stefano Costa (dell’Accademia del Turismo di Lavagna), Mara Daniela Musante (Giornalista specializzata in enogastronoma e turismo, insegnante di lingue straniere e consulente di tour operator) e chi ha scritto (Giornalista enogastronomo).
Brasato al Giamin
Dalla somma dei punteggi espressi dai giurati con l’apposita scheda di valutazione, è risultato vincitore il piatto “Non solo Terra” di Daniele Sanguineti (con la collaborazione di Chiara Lattuada) dell’ Agriturismo Ape Bianca di San Colombano Certenoli. A premiarlo con l’ambito trofeo la presidente del GAL genovese Alessandra Ferrara. Giudicati a pari merito gli altri tre concorrenti a cui è andato l’attestato di partecipazione. Di buon livello qualitativo i piatti presentati ma ognuno con diversa complessità e armonia. Dall’esito del concorso emergono alcune considerazioni: reperire ed eleggere il piatto simbolo della Val Fontanabuona non è per niente facile.
Non solo terra
I piatti più tipici della valle sono i battolli con pesto e navoni, panella, focaccine di mais, verdure ripiene, fritto misto genovese, pansoti con salsa di noci, lattughe ripiene in brodo, torte di verdure, latte dolce fritto, coniglio in casseruola ed altri. Tutti appetibili ma non pochi simili o identici a quelli di altre località. Possono essere ancor più caratterizzati abbinandoli a due elementi autoctoni come l’ardesia e il castagno usati nella ricetta vincente. Non dimentichiamo che in Fontanabuona (e non solo) il castagno è chiamato l’albero del pane. Ottima l’idea di utilizzare le nocciole al posto delle noci. Già nella metà dell’Ottocento il Vialardi, cuoco dei Savoia, realizzava con le nocciole salse per arrosti.
La Giuria
Info sui locali partecipanti
Agriturismo Ape Bianca di Daniele Sanguineti - Loc. Pregi, Val Cichero – San Colombano Certenoli. Tel: 3887470539
Agriturismo Da U Cantin di Domenico Castillo - Loc. Villa Oneto - San Colombano Certenoli. Tel: 3314652215
Ristorante Cava Ardè di Nelly Zampini (3472533594) : chef Giovanni Bottino - Isolona di Orero. Tel: 3337849327
Ristorante La Meridiana di Angela De Marchi - Avegno. Tel: 3332278768
La Giuria al.....lavoro
Agenzia di Sviluppo GAL Genovese
P.zza Matteotti 9
P.zzo Ducale II piano
16123 Genova
(+39) 010 8683242 - 248
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www.agenziadisviluppogalgenovese.com
PANETTONE WORLD CHAMPIONSHIP VOLA A HONG KONG
I tre panettoni vincitori saranno presentati con un evento nella nuovissima sede di Central Market
Ecco i venti finalisti che si sfideranno nella finale di domenica 24 ottobread HostMilano: fra gli italiani due maestri internazionali Juan Manuel Alfonso Rodriguez - Confiteria Artiaga – Zapiola e Wu Pao Chun - Wu Pao Chun Bakery - Taiwan
La notizia arriva assieme ai nomi dei pasticceri e panificatori autori dei venti panettoni finalisti di Panettone World Championship: i tre panettoni che si aggiudicheranno il primo posto per la giuria tecnica, critica e popolare avranno l’opportunità di essere presentati con un evento a loro dedicato ad Hong Kong a novembre 2021. La presentazione sarà ospitata nel nuovissimo Central Market di Hong Kong e organizzata dall’Accademia dei Maestri del Lievito Madre e del Panettone Italiano in collaborazione con La Vin Investment Group Limited, società con sede a Hong Kong leader nel settore della ristorazione e del food, e l’imprenditore italiano (di Milano) che vive e lavora ad Hong Kong Michelangelo Guglielmetti. «In questo modo – spiega il Presidente Claudio Gatti - la manifestazione per eleggere il miglior panettone al mondo, giunta quest’anno alla seconda edizione, continua il suo viaggio offrendo una nuova opportunità per i vincitori del confronto internazionale». Panettone World Championship, organizzata dall’Accademia dei Maestri del Lievito Madre e del Panettone Italiano con il patrocinio della Regione Lombardia e del Comune di Milano, in collaborazione con HostMilano, in un anno ha selezionato i trentaquattro panettoni che sono giunti alla semifinale in quattro scuole di cucina estere e sette atelier dell’alta formazione professionale in Italia.
La giuria riunita in ALMA – La Scuola Internazionale di Cucina Italiana (formata da Matteo Berti, direttore didattico de La Scuola Internazionale di Cucina Italia, Simone Rodolfi, maestro panificatore, consulente e docente per l’Arte Bianca in ALMA, i maestri del Lievito Madre Maurizio Bonanomi, Presidente di giuria, Anna Sartori, Mario Bacilieri) a decretato i nomi dei venti finalisti ufficiali di Panettone World Championship che si sfideranno nell’ultima trance della finale il 24 ottobre 2021 ad HostMilano, la fiera internazionale del food e della ristorazione.
Aniello Di Caprio - Lombardi Pasticceri - Maddaloni (CE)
Antonio Pianese - Pasticceria Crem - Batignano (GR)
Antonio Pistoni - Saporè - Verona (VR)
Carmen Vecchione - Dolciarte - Avellino (AV)
Emanuele Comi - Pasticceria Comi - Missaglia (LC)
Gabriele Lolli - Ristornate Belsito - Serrone (FR)
Giuseppe Mascolo - Al Sombrero - Visciano (NA)
Giuseppe Pepe - Pasticceria Pepe - Pagani (SA)
Grazia Mazzali - Pasticceria Mazzali - Governolo (MN)
Mario Colombo - Pasticceria all’Angolo - Pontirolo Nuovo (BG)
Mattia Premoli - La Primula - Treviglio (BG)
Oscar Pagani - Non Solo Pane - Palazzolo sull’Oglio (BS)
Roberto Cosmo - Pasticceria Cosmo - Giussano (MB)
Roberto Rigacci - Rigacci ’48 - Cerbaia Val di Pesa (FI)
Rosetta Lembo - Pasticceria La Ruota - Perdifumo (SA)
Salvatore De Riso - Sal De Riso - Minori(SA)
Vincenzo Santoro - Pasticceria Martesana - Milano (MI)
Vincenzo Tiri - Tiri 1957 - Acerenza (PZ)
Juan Manuel Alfonso Rodriguez - Confiteria Artiaga - Zapiola
Wu Pao Chun - Wu Pao Chun Bakery - Taiwan
Domenica 24 ottobre la finale con l’elezione dei tre vincitori per le tre differenti giurie e il Campione del mondo assoluto.
La giuria Tecnica è formata da autorevoli professionisti chef, pasticceri, panificatori:
Maestro del Lievito Madre Maurizio Bonanomi (Presidente di giuria), Leonardo Di Carlo, Pastry Chef, Claudio Gatti, Presidente Accademia dei Maestri del Lievito Madre e del Panettone Italiano, Cristina Lunardini, Chef e personaggio televisivo, Davide Oldani, Chef 2 stelle Michelin, Ezio Marinato, Consulente esperto della panificazione, Paco Torreblanca, Pastry chef (Spagna).
La giuria della critica è formata da autorevoli giornalisti e rappresentanti dei media del settore food e pasticceria: Luigi Cremona, giornalista enogastronomico e critico (Presidente di Giuria), Eleonora Cozzella, giornalista e critico enogastronomico per la Repubblica e Repubblica dei Sapori, ispettrice per la guida I Ristoranti d’Italia dell’Espresso, Margo Schachter, food and lifestyle editor insegnante a laFood Genius Academy e direttrice di Enjoy Living, Indira Fassioni, giornalista Tgcom24 e direttrice della testata nerospinto.it, Mariarosaria Bruno, giornalista gastronomica di Fine Dinig Lovers, Paolo Galliani giornalista settore pasticceria e food QN-Giorno-Carlino-Nazione e per l’inserto mensile Itinerari e per il magazine DOVE, Francesco Seminara giornalista e ideatore del programma radiofonico Soulsalad, scrive per La Repubblica e le Guide de L’Espresso
La giuria popolare è formata da appassionati del settore pasticceria scelti attraverso candidatura spontanea: Marina Barboni, Stefano Capelli, Francesco Di Lauro, Marta De Micheli, Manuel Garea, Zoe Lelacqua, Giuseppe Matarazzo (in riserva Francisco Barone, Elena Billino, MattiaScolè)
Panettone World Championship è supportato da: Agugiaro&Figna Molini - Le Sinfonie, Artecarta Italia Srl, Carpigiani Group, Cesarin Spa, Corman Italia Spa, Dolomia Acqua, Eurovo Service, Expensive Food - Vaniglia gourmet, Hausbrandt Trieste 1892 Spa, Icam Spa, Polin Group, ViebiGroup Srl lo sponsor tecnico Goeldlin Chef, HOSTMilano.
Micaela Scapin
CAMPIONATO MONDIALE PANETTONE “THE BEST PANETTONE OF THE WORLD” 2021
Vincitori ASSOLUTI del Campionato Mondiale del Panettone
300 concorrenti che hanno partecipato non solo dall’Italia ma anche dal Giappone dalla Spagna dal Sud America e da altri territori.
Competizione organizzata dalla Federazione Internazionale Pasticceria Gelateria e Cioccolateria con il sostegno e il patrocinio del MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI
Si è tenuta a Roma nella splendida cornice di Palazzo Pallavicini la premiazione della terza edizione del Campionato Mondiale Panettone “The best Panettone of the world” che ha eletto “Il miglior panettone al mondo”.
Competizione organizzata dalla Federazione Internazionale Pasticceria Gelateria e Cioccolateria.
I migliori pasticceri si sono confrontati e una giuria d’eccezione ha eletto il miglior panettone di ogni categoria, il risultato è stato di altissimo livello e i giurati esperti hanno avuto un compito difficile da assolvere.
Vincitori degli Ori assoluti
Si sono distinti nelle categorie:
CLASSICO
Fabio Albanesi
DECORATO
Flavia Garreffa
INNOVATIVO
Luca Porretto
GLUTEN FREE
Sacromonte Srl
Terenzi Communications
PROROGATE AL 18 SETTEMBRE 2021 LE ISCRIZIONI AD “EXTRA CUOCA”
iI primo concorso nazionale dedicato alle cuoche professioniste
Extra Cuoca nasce per valorizzare il ruolo delle donne nel mondo della ristorazione in connubio agli oli extravergine di altissima qualità finalisti del Premio Nazionale Ercole Olivario.
Le professioniste per realizzare le ricette proposte useranno gli oli finalisti della XXIX edizione dell’Ercole Olivario del loro territorio di appartenenza.
Prorogata al 18 settembre 2021, la possibilità di partecipare gratuitamente alla prima edizione di “Extra Cuoca”, il primo concorso nazionale dedicato alle cuoche, professioniste o lavoratrici autonome con partita iva. Il concorso ha l’obiettivo di valorizzare le donne che ricoprono un ruolo sempre più essenziale nel mondo della ristorazione, in connubio ad uno dei prodotti principe della cucina italiana: l’olio extravergine di oliva di alta qualità; per le loro ricette le cuoche saranno, infatti, chiamate ad utilizzare gli oli finalisti del Concorso nazionale Ercole Olivario, dedicato alle eccellenze olearie italiane. (Partecipazione al concorso Extra Cuoca gratuita. Iscrizioni aperte fino al 18 settembre 2021. Per regolamento ed iscrizioni https://extracuoca.it/concorso/ ).
Come concorrere ad Extra Cuoca 2021:
Extra Cuoca è rivolto alle cuoche, professioniste o lavoratrici autonome con partita iva, operanti in Italia in strutture ristorative come chef titolari della cucina del locale o che ricoprono ruoli di gestione di partite o settori specifici.
Oggetto del concorso è l’elaborazione di una ricetta, preparata utilizzando un olio e.v.o. prodotto dell’ambito territoriale in cui la cuoca svolge la propria attività professionale tra quelli finalisti della XXIX edizione dell’Ercole Olivario, la cui eccellenza è garantita grazie alle fasi di selezione regionali e ai rigidi criteri di accesso. Ogni cuoca potrà partecipare con una ricetta per ognuna delle tre categorie in gara: Primi Piatti, Secondi Piatti, altre preparazioni sia dolci che salate (antipasti, finger food, contorni e altro).
Al momento dell’iscrizione le partecipanti dovranno inviare una loro ricetta, una volta superata la fase di preselezione, le cuoche finaliste dovranno realizzare il piatto proposto, documentando le fasi dell’esecuzione in modo dettagliato, tramite una foto-ricetta o video-ricetta. Una Giuria nazionale composta da professionisti ed esperti del settore della ristorazione e del comparto dell’olio d’oliva valuterà i piatti proposti in base a: capacità di valorizzare le particolari caratteristiche dell’olio prescelto; cura nella scelta degli ingredienti utilizzati; gradevolezza complessiva della preparazione e attitudine del piatto a testimoniare il processo creativo di cui è frutto; salubrità e genuinità della preparazione; aspetto della preparazione in termini di presentazione del piatto, aspetto cromatico, esatta disposizione e pulizia del piatto, assenza di guarnizioni artificiali, originalità della preparazione e tutto ciò che mette in evidenza la creatività artistica della cuoca.
Il corso di Alta Formazione previsto per le partecipanti:
Extra Cuoca è il primo concorso in Italia che si propone di premiare cuoche professioniste di eccezionale talento, valorizzandone il ruolo sempre più importante nella ristorazione, mondo tipicamente al maschile; il concorso punta però anche ad affinare tra le donne chef, la conoscenza degli oli e.v.o. di qualità, dando la possibilità alle iscritte al concorso di partecipare ad un corso di alta formazione sulle caratteristiche sensoriali degli oli extravergine, aspetti nutrizionali, uso dell’olio in cucina ed abbinamenti in sala, biodiversità legata al territorio di produzione, come preservare le caratteristiche dell’olio con una buona conservazione, ma anche sulle tecniche di base per promuovere le proprie creazioni tramite social network. Il corso si svolgerà parallelamente allo svolgimento del concorso e sarà organizzato in 7 webinar tenuti da un corpo di docenti d’eccezione quali: Maria Grazia Barone, produttrice di olio extra vergine in Calabria, Vice capo panel nel Panel Professionale Aipol a Brescia e giudice in diversi concorsi oleari nazionali ed internazionali; Anna Cane, Esperta in Chimica, Tecnologia e Analisi Sensoriale dell’olio d’oliva; Daniela Capogna, Tecnologa Alimentare, specialista in Olivicoltura ed Elaiotecnica; Filippo Falugiani, Presidente di AIRO - Associazione Internazionale Ristoranti dell'Olio; Maria Cristina Leonardi, Agronoma Paesaggista e Imprenditrice agricola; Elena Parovel, imprenditrice agricola e presidente del Consorzio di Tutela Olio Targeste DOP; Natascia Riggi, consulente tecnico per la gestione della filiera olearia ed assaggiatrice professionista; e Gabriella Stansfield, produttrice di olio extravergine di oliva in Toscana e Presidente dell’Associazione Nazionale Donne dell’Olio. (qui il programma del corso di alta formazione: https://extracuoca.it/webinar/ ).
Il Concorso Extra Cuoca è promosso dal Comitato di Coordinamento del Premio Ercole Olivario e dall’Associazione Nazionale Donne dell’Olio, con la partecipazione dell’associazione Lady Chef e di AIRO e con la sponsorizzazione di Ambrogio Sanelli. La Segreteria Organizzativa del Premio ha sede presso Promocamera, Azienda Speciale della Camera di Commercio dell’Umbria.
(Partecipazione al concorso Extra Cuoca gratuita. Iscrizioni aperte fino al 18 settembre 2021. Per regolamento ed iscrizioni https://extracuoca.it/concorso/ ).
Per maggiori informazioni:
Segreteria Organizzativa c/o Promocamera - Azienda Speciale Camera di Commercio dell’Umbria
Tel. +39 075 9660589 / 075 9660639
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Questi gli oli finalisti della XXIX edizione dell’Ercole Olivario che saranno utilizzati per le ricette in lizza nella prima edizione di Extra Cuoca:
Abruzzo:
Olivicola Casolana con l’olio e.v.o. Piano degli ulivi Dop Colline Teatine,
Frantoio oleario di Mercurio Claudio con due extravergini: Vesta Dop bio e Frantoio Mercurius Venus Bio,
Azienda Agricola Tommaso Masciantonio con l’olio e.v.o. Trappeto di Caprafico Dop Colline Teatine,
Società Agricola Forcella con l’olio e.v.o. Forcella;
Basilicata:
Frantoio Oleario Fratelli Pace con l’olio e.v.o. IGP Lucano Aurum denocciolato biologico,
Frantoiani del Vulture con l’olio e.v.o. Vù DOP Vulture,
Az. Agraria Quinto Angelo con l’olio e.v.o. Quinto;
Calabria:
Agricola Parisi Donato con l’olio e.v.o. “Parisi 1879”,
Az. Agricola De Lorenzo & c. con due etichette: l’olio e.v.o. monocultivar “I Tesori del Sole – Coratina” e il DOP Lametia monocultivar Carolea,
Azienda Agricola Sorelle Garzo con l’olio e.v.o. “Dolciterre Rosì”,
Oleificio Torchia con l’olio e.v.o “Torchia”,
Tenute Librandi con l’olio e.v.o “Tenute Librandi Dradista”;
Campania:
Oleificio FAM con l’olio e.v.o. FAM Dop Irpinia Colline dell’Ufita,
Frantoio Romano con l’olio e.v.o. monocultivar Ortice Bio,
Cooperativa Agricola Terre di Molinara con l’olio e.v.o. Seleca,
Azienda Torretta con due extravergini: l’olio Torretta Teti e il Torretta Diesis - Dop Colline Salernitane,
Emilia Romagna:
Frantoio Paganelli Benito con l’olio e.v.o. Dop Colline di Romagna,
Azienda Terra di Brisighella con l’olio e.v.o. Brisighello Olio DOP Brisighella;
Lazio:
Az. Agr. Alfredo Cetrone con l’olio e.v.o. Cetrone Colline Pontine Dop,
Az. Agr. biologica Paola Orsini con l’olio e.v.o. Biologico Orsini Colline Pontine Dop,
Az. Agr. Cosmo Di Russo con due etichette: l’olio e.v.o. “Don Pasquale – Dop Colline Pontine” ed il Monocultivar Caieta,
Az. Agr. Iannotta Lucia con l’e.v.o. “Olio Iannotta Colline Pontine Dop”,
Società Agricola Colle Difesa con l’olio e.v.o. Sabina Dop,
Società Agricola Cooperativa Colli Etruschi con due etichette: l’olio e.v.o. Tuscia Dop ed il “Io Bio”,
Società Agr. Sciuga Il Molino con l’olio e.v.o. Il Molino Denocciolato Caninese Tuscia Dop,
Az. Agr. Biologica Americo Quattrociocchi con l’olio e.v.o. biologico Olivastro,
Az. Agr. Francesco Saverio Bianchieri con l’olio e.v.o. Colle del Polverino,
Agricola Colfiorito 1974 srl con l’olio e.v.o. Cocceio;
Liguria:
Azienda Cassini Paolo con l’Olio e.v.o. Extremum monocultivar taggiasca,
Lombardia:
Cooperativa Agr. San Felice del Benaco con l’olio e.v.o. Verità Dop Garda - Bresciano,
Az. Agricola Novello Cavazza di Alessandra Cavazza con l’olio e.v.o. Cavazza Garda Dop,
Società Agr. Rocca Pietro e Rita con l’olio e.v.o. Rocca Garda Dop;
Marche:
Frantoio Oleario l’Olivaio con l'Olio e.v.o. Marche IGP l'Olivaio verde;
Puglia:
Azienda Agricola Donato Conserva con due extravergini: il Mimì monocultivar coratina Dop Terra di Bari - Bitonto ed il Mimì Denocciolato monocultivar coratina,
Soc. Agr. Ciccolella con l’olio e.v.o. Coppadoro,
Aziende Agricole Stasi con l’olio e.v.o. Arciprete,
Frantoio Sabino Leone con l’olio e.v.o. Don Gioacchino Dop Terra di Bari – Castel del Monte,
Az. Agr. Di Martino sas con l’olio e.v.o. La Coratina Schinosa,
Azienda Intini con l’olio e.v.o. Monocultivar Coratina,
Tenuta Venterra di Ferrara Antonella con l’olio e.v.o. biologico Tenuta Venterra CRU#112 Coratina,
Azienda Agr. De Carlo con l’olio e.v.o. biologico Olio Bio Tenuta Arcamone Dop Terra di Bari – Bitonto; in
Sardegna:
Accademia Olearia con l’olio e.v.o. Gran Riserva,
Frantoio Artigiano Sandro Chisu con l’olio e.v.o. Vantu Bio,
Oleificio Demuru Paolo con l’olio e.v.o. Scerì monocultivar,
Società Coop. Agr. Olivicoltori Valle del Cedrino con l’olio e.v.o. Costa degli Olivi Dop Sardegna,
Azienda Delogu Baingio Antonio e Delogu Leonardo con l’olio e.v.o. Delogu,
Azienda Masoni Becciu di Deidda Valentina con l’olio e.v.o. Ispiritu Sardu;
Sicilia:
Agrestis Societa' Cooperativa Agricola con l’Olio e.v.o. biologico Agrestis Nettaribleo Dop Monti Iblei – Montelauro,
Azienda Agricola Biologica Titone con l’Olio e.v.o. Titone – Dop Valli Trapanesi,
Azienda Rollo con l’Olio e.v.o. Letizia - Dop Monti Iblei,
Azienda Fisicaro Sebastiana - Frantoio Galioto con l’Olio e.v.o. Frantoio Galioto Dop Monti Iblei – Montelauro,
Soc. Agr. Vernera di Spano' & c. con l’Olio e.v.o. biologico Le Case di Lavinia Dop Monti Iblei – Montelauro,
Frantoi Cutrera con due etichette: l’Olio e.v.o. Primo Dop Monti Iblei - Gulfi e l’olio e.v.o. Nocellara,
Società Agricola Sistemi Agro Biologici con l’Olio e.v.o. Bocca d'Oro;
Toscana:
Frantoio di Croci con due oli extravergini: il Frantoio di Croci – Tradizionale; ed il Prima Oliva Toscano IGP,
Azienda Agricola Buoni o Del Buono Maria Pia con l’olio e.v.o. Podere Ricavo – Dop Terre di Siena,
Azienda biologica Podere Borselli con l’Olio e.v.o. Oro Dop Seggiano,
Azienda Oliviera Sant’Andrea di Giganti Enrico e Enzo snc con l’olio e.v.o Olio del Capunto IGP Toscano - ECCO!,
Azienda Agricola Biserno con l’e.v.o Olio del Marinaio IGP Toscano,
Fattoria di Ramerino Società Agricola Srl con l’olio e.v.o. Cultivar Frantoio,
Frantoio Franci srl con l’olio e.v.o. Frantoio Franci Bio IGP Toscano,
Azienda Agricola Giancarlo Giannini con l’Olio e.v.o. Vipiano,
Frantoio del Grevepesa Scarl con l’olio e.v.o. DOP Chianti Classico Frantoio del Grevepesa,
Fattoria Il Peraccio con l’olio e.v.o. Il Peraccio;
Trentino Alto Adige:
Agraria Riva del Garda con due etichette: l’e.v.o. Uliva - Garda Trentino Dop; e l’olio e.v.o. 46° Parallelo,
Az. Agricola Brioleum con due etichette: l’e.v.o. Brioleum Tenuta Scannone; e l’e.v.o. Brioleum Tenuta Ferruccio – Casaliva Garda Trentino Dop,
Agriturismo Maso Botes con l'olio e.v.o. Dieci/Decimi;
Umbria:
Azienda Agricola Decimi con l’olio e.v.o. Decimi Dop Umbria,
Azienda Agricola Viola con due etichette: Viola - Colleruita Dop Umbria e il Viola - Selezione Il Sincero, Bacci Noemio con l’olio e.v.o. Bacci Dop Umbria,
Azienda Agricola Augusto Coli con l’olio e.v.o. Colio Dop Umbria,
Az. Agricola Ranchino Eugenio con l’olio e.v.o. Poggio Amante Dop Umbria,
Frantoio di Spello uccd con l’olio e.v.o. Frantoio di Spello Dop Umbria,
Azienda Agricola Oliveto con l’olio e.v.o. Nobile di Amelia Dop Umbria,
Azienda Agricola Marfuga con due etichette: l’olio e.v.o. Marfuga Riserva Dop Umbria; e l’olio e.v.o. l’Affiorante Marfuga Monocultivar moraiolo,
Azienda Agricola La Fonte con l’olio e.v.o. Nostrum,
Azienda Agricola Locci con l’olio e.v.o. Moraiolo Monocultivar;
Veneto:
Cantina Valpantena con l'olio e.v.o. Torre del Falasco,
Le Creve - Speck Stube di Paolo Forelli con l'olio e.v.o. Le Creve Garda Dop,
Frantoio di Cornoleda con l'olio e.v.o. Terravegra Frantoio di Cornoleda Dop Veneto Colli Euganei e Berici,
Frantoio di Valnogaredo snc con l'olio e.v.o. Frantoio di Valnogaredo Dop Veneto Colli Euganei e Berici.
Michela Federici – Giornalista, Tel. 328 0079662 – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - www.addcomunicazione.it
GRIGLIE ROVENTI, LE RICETTE DEI VINCITORI
Cosa serve per colpire la giuria di Griglie Roventi? Estro, ingredienti originali, e attenzione alla giusta cottura della carne. Così sabato 24 a Jesolo tre coppie di cuochi non professionisti si sono aggiudicate il podio del campionato di barbecue più divertente dell’estate. Scordatevi piatti essenziali e dosi ridotte da ristorante stellato: Griglie Roventi è come il pranzo della domenica, gustoso, creativo, ma soprattutto abbondante. Però anche grigliare è un’arte, e i concorrenti hanno dimostrato tutta la loro abilità, come ha sottolineato il Presidente di Giuria Alessandro Silvestri, Presidente del Team Venezia Chef.
Come sempre, ai partecipanti è stato fornito un kit uguale per tutti composto da barbecue Weber (che poi ciascuno si è portato a casa), vino e birra, e ovviamente la carne: 700-900 gr di coscette di pollo, 500 gr di salsicce e 500 di costicine di maiale. Un trio complesso, perché le cosce di pollo hanno tempi di cottura molto più lunghi delle costicine; per non parlare delle salsicce, che sono facili da cuocere ma altrettanto facili da bruciare.
I vincitori, Elisa Marangon e Luca Furlan di San Donà di Piave (VE), hanno proposto costicine caramellate con miele, salsa Worcestershire ed erbe provenzali abbinate a una salsa ai peperoni e cipolle caramellate; pollo alla paprika e curry con crema di zafferano e basilico; panino con salsiccia e provola affumicata, con una salsa fresca al pomodoro.
Nicola Nardi e Cristian Sbrissa, secondi classificati, hanno puntato invece su abbinamenti più insoliti, preparando la salsiccia alla menta su un crostino sempre alla menta, pollo allo zenzero & lime e costine in salsa chimichurri.
I terzi classificati, Sergio Rech e Massimo Marcadella: hanno voluto fare un “tributo alla cucina italiana”, rappresentando coi tre tipi di carne la Penisola, proponendo pastin & schitz (nord), costicine con ragù alla napoletana al bbq (centro) e pollo&peperoni (sud).
Ai vincitori, Kit Carne Maxì, birra Forst e vini Ornella Bellia per continuare a grigliare, mentre gli ultimi classificati, oltre al premio griglia bruciacchiata, hanno ricevuto un kit di carne da usare però per fare il brodo.
Silvia Piliego