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Mondo Pizza
DAL 18 AL 20 APRILE TORNA A PARMA IL CAMPIONATO MONDIALE DELLA PIZZA
Iscrizioni aperte dal 1° dicembre
Nel 2023 la competizione più importante al mondo dedicata ai professionisti della pizza festeggia i trent’anni di vita. Per l’occasione, presentato un nuovo logo. Attive offerte Early Bird per chi si iscrive già a partire dal 1° dicembre. I primi 30 iscritti sono i pizzaioli premiati con la menzione speciale all’evento Pizza World Sharing.
Dal 18 al 20 aprile 2023, a Parma, torna l’appuntamento con il Campionato Mondiale della Pizza. Il prossimo anno, la più importante manifestazione dedicata ai professionisti della pizza festeggia un traguardo importante: i primi trent’anni di vita. Per celebrare questa ricorrenza, il Campionato Mondiale della Pizza si è regalato un nuovo logo, frutto dello studio dell’agenzia creativa padovana Pallino & Co. Il logo mantiene le caratteristiche principali della versione precedente, a sottolineare la grande tradizione della pizza e a comunicare la riconoscibilità e l’autorevolezza dell’evento. Il disegno è più stilizzato e il punto di fuoco è una pizza che si trasforma in un planisfero, a simboleggiare il mondo che questo piatto ha saputo conquistare negli anni.
A partire dal 1° dicembre, e fino ad esaurimento dei posti disponibili, sarà possibile iscriversi all’edizione 2023 del Campionato Mondiale della Pizza. Al titolo di campione del mondo possono concorrere tutti i pizzaioli professionisti - intesi come titolari di una pizzeria o come persone che lavorino in pizzeria - che abbiano compiuto 16 anni di età. Iscriversi è semplice: basta registrarsi sul sito Web www.campionatomondialedellapizza.it e selezionare la competizione (o anche più gare) a cui si intende partecipare. Per tutte le gare di cottura, è attiva un’offerta Early Bird: nella prima fase, dal 1° dicembre al 15 gennaio, il costo di iscrizione è di 200 euro. Salirà a 230 euro nella seconda fase, dal 16 gennaio al 28 febbraio. Dal 1° marzo sarà possibile iscriversi al prezzo pieno di 250 euro. Nel caso del Trofeo Heinz Beck e delle Gare di Abilità, il costo di iscrizione non subirà variazioni e sarà sempre di 200 euro, e per chi si iscrive a più di una gara è previsto uno sconto del 10%.
Gli organizzatori puntano a bissare il successo dell’edizione 2022 del Campionato Mondiale della Pizza, che ha visto sfidarsi 760 concorrenti, in arrivo da 40 Paesi, in 1.054 gare, di cui 966 di cottura. Con l’attenuarsi della pandemia da Covid-19 e con il venire meno delle quarantene, gli organizzatori confidano di allargare il numero dei Paesi rappresentati al Campionato, pensando in particolare a Corea del Sud e Giappone, tradizionalmente presenti con squadre numerose al Palaverdi di Parma.
Intanto, il Campionato Mondiale della Pizza conta già i suoi primi 30 iscritti. Si tratta dei pizzaioli che, grazie alle loro creazioni, hanno ricevuto una Menzione Speciale al Pizza World Sharing, l’evento virtuale che ha permesso ai professionisti dell’arte bianca di mostrare online le proprie creazioni alla community dei pizzaioli. Dalla Norvegia a Malta, dall’Italia all’Argentina, passando per il Regno Unito, i 30 vincitori di Pizza World Sharing hanno conquistato per motivi di merito il diritto a gareggiare al Campionato Mondiale della Pizza 2023. L’elenco completo dei partecipanti e dei vincitori di Pizza World Sharing, con una descrizione dettagliata delle pizze proposte, è disponibile sul sito Web www.campionatomondialedellapizza.it
Anche nel 2023, i pizzaioli iscritti al Campionato Mondiale della Pizza saranno chiamati a confrontarsi in gare di cottura (come ad esempio, Pizza classica, Pizza senza glutine, Pizza napoletana STG, Pizza in teglia, Pizza in pala, Triathlon, ovvero tre sfide individuali scelte tra le categorie precedenti). A queste si affiancano gare di abilità, quali Freestyle (una spettacolare esibizione acrobatica a ritmo di musica), Pizza più larga (ai concorrenti viene richiesto di allargare il più possibile una palla di 500 grammi di pasta), Pizza a due (chef e pizzaiolo lavorano in combinata per realizzare un piatto unico), Pizzaiolo più veloce (vince chi allarga più velocemente cinque dischi di pasta).
Torna, infine, l’atteso Trofeo Heinz Beck - I primi piatti in pizzeria: una gara unica e innovativa, sotto l’occhio severo e attento dello chef tri-stellato Michelin Heinz Beck, a Parma nella veste di giurato d’eccezione. A gareggiare sono i primi piatti di qualità, artigianali ed “espressi” creati dai cuochi delle pizzerie. Non si tratta, dunque, di una semplice sfida di cucina: la velocità di realizzazione, la creatività e la professionalità sono caratteristiche indispensabili per potersi aggiudicare questo ambito premio.
Aurora Pullara
A NEW YORK E A CASERTA LE MIGLIORI PIZZERIE NEL MONDO
50 TOP PIZZA WORLD 2022:
I MASANIELLI DI FRANCESCO MARTUCCI A CASERTA E UNA PIZZA NAPOLETANA DI ANTHONY MANGIERI A NEW YORK
TRIONFANO EX AEQUO COME MIGLIORI PIZZERIE DEL MONDO
TERZO POSTO PER PEPPE PIZZERIA
DI GIUSEPPE CUTRARO, A PARIGI, A CUI VA ANCHE IL TITOLO DI PIZZA MAKER OF THE YEAR
Per la prima volta nella storia di 50 TOP, è stata presentata, nello splendido e prestigioso scenario di Palazzo Reale di Napoli, 50 Top Pizza World, la classifica che raccoglie le migliori 100 pizzerie del mondo.
Trionfano I Masanielli di Francesco Martucci, a Caserta, e Una Pizza Napoletana di Anthony Mangieri, a New York, che sono state elette ex aequo le migliori pizzerie del mondo. Al terzo posto Peppe Pizzeria di Giuseppe Cutraro, a Parigi.
50 Kalò e 10 Diego Vitagliano Pizzeria, a Napoli, rispettivamente quarto e quinto, sesto posto per I Tigli, a San Bonifacio, settima la pizzeria Francesco & Salvatore Salvo, a Napoli, ottavo posto per Seu Pizza illuminati, a Roma, nono posto per La Notizia 94, a Napoli, e chiude la top ten, Tony's Pizza Napoletana, a San Francisco.
Quaranta pizzerie italiane, venticinque in Europa, quindici negli Stati Uniti d’America, quindici dell’area Asia – Pacifico, quattro del Sud America e una dell’Africa, vanno a comporre il quadro, per il 2022, e a rappresentare tutti i Continenti.
50 Top Pizza World 2022, la classifica delle migliori pizzerie del mondo, è stilata da 50 Top Pizza, guida online ideata e curata da Barbara Guerra, Albert Sapere e dal giornalista Luciano Pignataro, che seleziona in Italia e nel mondo le migliori pizzerie. Una prima edizione densa di emozione e di grande soddisfazione per tutti i pizzaioli partecipanti e per i tre curatori: “Questa classifica – dicono – è frutto del lavoro annuale degli ispettori che collaborano a questo progetto e che hanno esaminato un enorme numero di pizzerie dislocate in tutto il mondo, rispettando sempre la forma dell’anonimato così come da policy della guida.
È una sfida molto importante. Dopo aver presentato le guide di Europa, USA, Italia, Asia - Pacifico, la selezione del Sud America e quella africana, abbiamo invitato i capi classifica a Napoli e siamo arrivati alla classifica finale per il 2022.
Una guida che nel suo insieme vede presenti tanti stili di pizza diversi, anche se ovviamente a farla da padrone è lo stile napoletano, classico e contemporaneo. Napoli su tutti, poi New York, Tokyo e San Paolo sono le grandi città della pizza nel mondo, in termini di qualità. Siamo particolarmente soddisfatti, perché questo giro del mondo della pizza ci ha davvero regalato grandi soddisfazioni”.
A condurre la serata è stato Federico Quaranta, volto noto di Rai Uno, coadiuvato da Vittoria Dell’Anna, capo panel dell'area Asia - Pacifico. Grande attesa per i Premi Speciali, che hanno messo in luce, pizzaioli e pizzerie che si sono distinti nel 2022.
- Giuseppe Cutraro, di Peppe Pizzeria a Parigi, è il Pizza Maker of the Year - Ferrarelle Award;
- Ciro Salvo di 50 Kalò, a Napoli e a Londra, si aggiudica Performance of the Year - Goeldin Award, per essere l’unico ad avere due pizzerie presenti in classifica;
- Tony Gemignani, di Tony's Pizza Napoletana a San Francisco, si aggiudica Source of Inspiration - Latteria Sorrentina Award;
- Alla pizzeria I Tigli, di Simone Padoan a San Bonifacio, va il Consistent Quality - Robo Award;
- Fratelli Figurato, a Madrid, si aggiudica Made in Italy - Pastificio Di Martino Award;
- 48h Pizza e Gnocchi Bar, a Melbourne, si aggiudica il Best Wine Advocate - Prosecco DOC Award;
- The Pizza Bar on 38th, di Tokyo, conquista il Best Customer Welcome 2022 - Solania Award;
- Sartoria Panatieri, a Barcellona, si aggiudica il Best Format 2022 - Birrificio Fratelli Perrella Award;
- A Ti Amo, Buenos Aires, va One to Watch - Mammafiore Award;
- What the Crust, al Cairo, si aggiudica il Pioneer in Field Award 2022.
“Con i premi speciali – continuano Barbara Guerra, Albert Sapere e Luciano Pignataro – abbiamo voluto dare risalto ad alcuni pizzaioli e pizzerie che si sono messi in luce per il loro lavoro, ed è davvero bello vedere tutti e cinque i continenti rappresentati anche in questi premi”.
Partner dell’iniziativa:
Birrificio Fratelli Perrella, Consorzio di Tutela del Prosecco DOC, Ferrarelle, Goeldlin, Latteria Sorrentina, Pastificio Di Martino, Robo 1938, Solania.
Di seguito la Classifica Completa di 50 Top Pizza World 2022
1 I Masanielli - Francesco Martucci - Caserta, Italia
1 Una Pizza Napoletana - New York, USA
3 Peppe Pizzeria - Parigi, Francia
4 50 Kalò - Napoli, Italia
5 10 Diego Vitagliano Pizzeria - Napoli, Italia
6 I Tigli - San Bonifacio, Italia
7 Francesco & Salvatore Salvo - Napoli, Italia
8 Seu Pizza Illuminati - Roma, Italia
9 La Notizia 94 - Napoli, Italia
10 Tony's Pizza Napoletana - San Francisco, USA
11 Ribalta NYC - New York, USA
12 Fratelli Figurato - Madrid, Spagna
13 48h Pizza e Gnocchi Bar - Melbourne, Australia
14 Bottega - Pechino, Cina
15 50 Kalò London - Londra, Inghilterra
16 The Pizza Bar on 38th - Tokyo, Giappone
17 180g Pizzeria Romana - Roma, Italia
18 Dry Milano - Milano, Italia
19 Cambia-Menti di Ciccio Vitiello - Caserta, Italia
20 Bæst - Copenaghen, Danimarca
21 Sartoria Panatieri - Barcellona, Spagna
22 I Masanielli - Sasà Martucci - Caserta, Italia
23 Pizzeria Peppe - Napoli sta’ ca” - Tokyo, Giappone
24 Le Grotticelle - Caggiano, Italia
25 Qvinto - Roma, Italia
26 Pepe in Grani - Caiazzo, Italia
27 Razza Pizza Artigianale - Jersey City, USA
28 0' Munaciello - Miami, USA
29 Carlo Sammarco Pizzeria 2.0 - Frattamaggiore, Italia
30 Spacca Napoli Pizzeria - Chicago, USA
31 Song' E Napule - New York, USA
32 Via Toledo Enopizzeria - Vienna, Austria
33 'O Scugnizzo - Arezzo, Italia
34 Pizza Zulù - Fürth, Germania
35 La Piola Pizza - Bruxelles, Belgio
36 La Leggenda Pizzeria - Miami, USA
37 Pizzana - Los Angeles, USA
38 Crosta - Milano, Italia
39 Kesté Fulton - New York, USA
40 Pupillo Pura Pizza - Frosinone, Italia
41 Apogeo - Pietrasanta, Italia
42 La Cascina dei Sapori - Rezzato, Italia
43 Peppina - Bangkok, Tailandia
44 Patrick Ricci - Terra, Grani, Esplorazioni - San Mauro Torinese, Italia
45 Pizza Massilia - Bangkok, Tailandia
46 Pizzeria Panetteria Bosco - Tempio Pausania, Italia
47 400 Gradi - Lecce, Italia
48 Denis - Milano, Italia
49 Pizzeria Da Lioniello - Succivo, Italia
50 Ti Amo - Buenos Aires, Argentina
51 Kytaly - Ginevra, Svizzera
52 La Balmesina - Barcellona, Spagna
53 Pizza Strada - Tokyo, Giappone
54 nNea - Amsterdam, Paesi Bassi
55 Enosteria Lipen - Triuggio, Italia
56 Officine del Cibo - Sarzana, Italia -
57 Ken’s Artisan Pizza - Portland, USA
58 Pizzeria Bianco - Phoenix, USA
59 L'Orso - Messina, Italia
60 Sbanco - Roma, Italia
61 La Pizza è Bella Gourmet - Bruxelles, Belgio
62 Fiata by Salvatore Fiata - Hong Kong, Cina
63 Napoli on The Road - Londra, Inghilterra
64 Frumento - Acireale, Italia
65 Dante's Pizzeria Napoletana - Auckland, Nuova Zelanda
66 La Braciera - Palermo, Italia
67 Malafemmena - Berlino, Germania
68 Pizzeria Luca - Copenaghen, Danimarca
69 Forno d'Oro - Lisbona, Portogallo
70 400° Laboratorio - Parigi, Francia
71 Jay's Artisan Pizzeria - Kenmore, USA
72 Fandango - Potenza, Italia
73 Pizzeria Mazzie - Bangkok, Tailandia
74 Il Vecchio e il Mare - Firenze, Italia
75 Pizzeria Le Parùle - Ercolano, Italia
76 Ops - Brooklyn, USA
77 A Pizza da Mooca - San Paolo, Brasile
78 L'Antica Pizzeria - Londra, Inghilterra
79 The Dough Bros - Galway, Irlanda
80 San Gennaro - Zurigo, Svizzera
81 Giovanni Santarpia - Firenze, Italia
82 Spacca Napoli - Seoul, Corea del Sud
83 Leggera Pizza Napoletana - San Paolo, Brasile
84 Giangi Pizza e Ricerca - Arielli, Italia
85 'O Ver - Londra, Inghilterra
86 Forza - Helsinki, Finlandia
87 BOB Alchimia a Spicchi - Montepaone, Italia
88 Guillaume Grasso - Parigi, Francia
89 Doppio Zero - San Francisco, USA
90 BACI Trattoria & Bar - Hong Kong, Cina
91 I Borboni Pizzeria - Pontecagnano Faiano, Italia
92 CIAK – In The Kitchen - Hong Kong, Cina
93 Sant'Isidoro - Pizza & Bolle - Roma, Italia
94 Al Taglio - Sydney, Australia
95 Surt - Copenaghen, Danimarca
96 'O Fiore Mio - Faenza, Italia
97 Pizzeria e Braceria L’Insieme - Tokyo, Giappone
98 Futura Neapolitan Pizza - Berlino, Germania
99 QT Pizza Bar - San Paolo, Brasile
100 What the Crust - Cairo, Egitto
Elena Cornacchia
MILANO CAPITALE DELLA PIZZA
IL 12 MAGGIO AL TEATRO SAN BABILA 50 TOP PIZZA SVELA LE MIGLIORI PIZZERIE EUROPEE PER IL 2022
Dopo due anni di attività svolte in streaming, si svolgerà per la prima volta in presenza il prossimo 12 maggio al teatro San Babila di Milano (Corso Venezia 2/a) la premiazione delle migliori pizzerie europee.
La classifica 50 Top Europe fa parte del network 50 Top Pizza, ideato e curato da Barbara Guerra, Luciano Pignataro e Albert Sapere, che seleziona in Italia e nel mondo le migliori pizzerie.
Per una notte Milano si trasformerà nella Capitale europea della pizza, con la presenza di pizzaioli di 50 nazioni del Vecchio Continente, che verranno a scoprire dal vivo la classifica finale del 2022 dalla posizione 50 fino al podio.
Saranno presenti i rappresentanti di Francia, Spagna, Inghilterra, Danimarca, Austria, Germania, Belgio, Svizzera, Paesi Bassi, Portogallo, Irlanda, Finlandia, Polonia, Slovenia, Ungheria, Serbia, Repubblica di Macedonia del Nord, Croazia, Lettonia, Romania, Estonia della classifica di 50 Top Pizza.
“Non possiamo nascondere l’emozione e l’entusiasmo per questo evento - afferamano i curatori di 50 Top Pizza - Dopo due anni di stop a causa della pandemia, si torna finalmente a poter condividere un momento di gioia insieme a tanti professionisti dell’arte bianca, che lasceranno per una sera i loro forni e giungeranno a Milano, per scoprire insieme questa importante classifica. È un momento di grande valore per noi di 50 Top Pizza e per tutto il settore, anche se la guerra ci ha portato a fare delle rinunce importanti. A seguito dell’aggressione della Russia all’Ucraina, è stato impossibile visitare e inserire la pizzeria Positano a Kiev e le tre russe presenti la scorsa edizione in classifica: Pizzeria 22 cm, Bottega Siciliana, R 14. Siamo molto dispiaciuti per questo, perchè la comunità della pizza è molto coesa. Parliamo tutti la stessa lingua, senza barriere. Siamo vicini ai nostri amici pizzaioli che in questo momento stanno vivendo un momento drammatico.
I giornalisti che vorrano partecipare alla serata di premiazione, condotta da Federico Quaranta, potranno comunicare la loro presenza all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
Partner dell’iniziativa:
Birrificio Fratelli Perrella, Consorzio di Tutela del Prosecco DOC, Ferrarelle, Goeldlin, Latteria Sorrentina, Mammafiore, Olitalia, Pastificio Di Martino, Robo 1938, Solania.
Elena Cornacchia
50 TOP EUROPE 2022
A maggio l’evento di premiazione delle migliori pizzerie europee
50 Kalò London si aggiudica il nuovo premio Made in Italy - Mammafiore Award
Annunciata da Barbara Guerra e Albert Sapere - curatori, insieme a Luciano Pignataro, di 50 Top Pizza, la più importante guida al mondo delle pizzerie - la nuova partnership tra 50 Top Pizza e Mammafiore, realtà di rilievo nella distribuzione della gastronomia italiana in Spagna, Regno Unito, Francia, Germania e non solo. 50 Top Pizza e Mammafiore condividono la stessa missione e la stessa filosofia: far conoscere e diffondere la cultura del cibo italiano di qualità e i prodotti di eccellenza “Made in Italy”.
L’annuncio è stato fatto il 5 aprile a Madrid durante Alimentaria, la manifestazione internazionale di riferimento per tutti i professionisti dell’industria alimentare e del food service. Nella stessa importante cornice, è stato rivelato, in anteprima, anche il vincitore proprio del premio speciale Made in Italy - Mammafiore Award conquistato dalla pizzeria 50 Kalò London che si era già distinta negli anni precedenti aggiudicandosi due volte il primo posto della classifica 50 Top Europe.
Il premio sarà consegnato ufficialmente il 12 maggio 2022 al Teatro San Babila di Milano dove si terrà la cerimonia di premiazione della classifica 50 Top Europe 2022 in cui sono racchiuse le migliori pizzerie d’Europa (Italia esclusa).
Tutte le pizzerie presenti nella classifica sono state recensite in totale anonimato e pagando il conto per garantire la veridicità del trattamento riservato ai clienti evitando un servizio di favore. Le recensioni complete sono disponibili sul sito www.50toppizza.com.
Durante la cerimonia del 12 maggio saranno assegnati i Green Oven (Forno Verde), riconoscimento che premia la Sostenibilità ambientale in pizzeria (lotta agli sprechi, impatto energetico, rispetto per l’ambiente etc…) e numerosi premi speciali, tra cui il Made in Italy - Mammafiore Award.
Seguirà un’ulteriore comunicazione con tutte le modalità di accredito per la giornata del 12 maggio.
Morgana Lupica
CONCLUSE LE ISCRIZIONI AL CAMPIONATO MONDIALE DELLA PIZZA CON NUMERI RECORD!
Chiuse le iscrizioni al Campionato Mondiale della Pizza 2022: saranno quasi 800 i partecipanti che si contenderanno il podio di miglior pizzaiolo del Mondo.
La manifestazione si può vantare di essere la più longeva - in vita dal 1992 - e la più grande negli anni in termini di numeri di iscritti e di pubblico.
Anche quest’anno Parma ospiterà la più grande manifestazione del mondo della pizza. Dal 5 al 7 aprile le porte del Palaverdi, al polo fieristico parmigiano, saranno aperte a centinaia di pizzaiole e pizzaioli provenienti da tutto il mondo.
Al via il 5 aprile con le registrazioni degli iscritti, per poi cimentarsi in diverse gare per due giorni interi e giudicati da una giuria top secret di professionisti, fino al 7 aprile che saranno premiati dai migliori chef, pizzaioli e professionisti del mondo della gastronomia, giunti nella cittadina emiliana proprio per l’evento.
Unico nome certo è quello del tristellato Heinz Beck che dà il nome al suo Trofeo. Lo chef, nella veste di presidente di giuria, premierà I primi piatti in pizzeria: una gara unica e innovativa, e a sfidarsi saranno i primi piatti di qualità, artigianali ed «espressi» creati dai cuochi delle pizzerie.
A presentare la competizione sarà anche quest’anno il celebre conduttore televisivo e radiofonico statunitense Johnny Parker.
Un’edizione, quella del 2022, che non ha deluso le aspettative : “Nonostante le difficoltà dovute purtroppo al conflitto in corso - come ha sottolineato Massimo Puggina, organizzatore dell’evento - alle limitazioni differenziate nei viaggi all'estero e a protocolli di quarantena ancora rigidi in alcune nazioni (ad esempio il Giappone) - i numeri parlano chiaro - ben 760 partecipanti da 40 paesi aderiranno alla manifestazione del 5/6/7 aprile, cimentandosi in ben 1054 gare di cui 966 di cottura”.
I paesi più rappresentati saranno l’Italia, la Francia, la Spagna e gli Stati Uniti, mentre, tra le regioni con maggior numero di partecipanti la Lombardia, il Veneto e il Lazio.
Le pizzaiole e i pizzaioli saranno chiamati a confrontarsi in gare di cottura (come ad esempio, Pizza classica, Pizza senza glutine, Pizza napoletana STG, Pizza in teglia, Pizza in pala, Triathlon, ovvero tre sfide individuali tra le categorie precedenti). A queste si affiancano gare di abilità, quali Freestyle (una spettacolare esibizione acrobatica a ritmo di musica), Pizza più larga (l’abilità dei pizzaioli nell’allargare 500 grammi di pasta dimostrerà quanto grande può diventare una pizza), Pizzaiolo più veloce (vince chi allarga più velocemente cinque dischi di pasta).
Ma non solo forni accesi, ci saranno anche dei momenti di confronto per fare un punto su come il mondo della pizza ha affrontato questi due anni di pandemia.
Si parlerà di mercato, fotografando l'evoluzione dal 2017 ad oggi (pre e post Covid19) e delle tante opportunità che si possono cogliere grazie alla digitalizzazione ed alla food delivery, chiedendosi in che modo approcciarsi a questo nuovo trend, come metterlo in opera e farlo diventare un asset strategico delle attività della ristorazione.
A sedersi al primo tavolo di discussione del Pizza Wolrd Forum sarà Domenico Maria Jacobone, esperto e formatore in ambito ristorazione, digitalizzazione e food delivery.
Sempre sul tema post Covid si discuterà con Antonio Puzzi, direttore della rivista Pizza e pasta italiana, con i piazzaioli Patrick Ricci, Marzia Buzzanca, Petra Antolini, Roberta Esposito durante il convegno dal titolo “Siamo vincoli o sparpagliati? - Responsabilità, Reciprocità e Rigenerazione nella pizzeria post-pandemica”.
Mentre gli altri momenti del Pizza World Forum sono dedicati ad approfondire le tecniche e le nuove tendenze culinarie della pizza, ci sarà un approfondimento sulla pizza in America con Tony Gemignani - tredici volte campione del mondo e ambasciatore della pizza nel mondo -, la pizza Napoletana, la pizza dolce con lo chef stellato Richard Zaki, quella senza glutine e sul lievito madre e le diverse tipologie di farine.
Presente anche un paring dal titolo “Slices and Spirits - La vera pizza italiana incontra i migliori gin scozzesi nel segno della modernità” a cura di Scottish Development International in collaborazione con Ghilardi Selezioni.
L’ingresso alla manifestazione è gratuito, previa registrazione all’ingresso
Aurora Pullara