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Turismo

DOLOMITI.IT – EXPERIENCE 

Oggi 08 Novembre 2021 Dolomiti.it è online con una grandissima novità, sarà possibile acquistare anche le ESPERIENZE! 

https://www.dolomiti.it/it/buoni-esperienze 

Una vasta offerta dì proposte che vi farà vivere momenti indimenticabili sulle Dolomiti. 

Consapevoli che il momento esperienziale sarà sempre più importante abbiamo pensato dì integrare il nostro portale dando la possibilità ai nostri milioni dì utenti dì avere un unico punto dì riferimento: informazioni, hotel ed esperienze il tutto riferito unicamente alle Dolomiti. 

Dalla “dichiarazione di matrimonio in elicottero” sorvolando le cime più belle allo “Sleddog con pernottamento” fino ai “corsi gourmet in quota”, il tutto comodamente acquistabile online. 

Quello che auspichiamo, oltre ad essere la migliore risorsa per i turisti, è di poter dare un aiuto concreto ai territori ed alle strutture che, sempre più numerose, stanno aderendo al nostro portale perché a livello tecnologico e di redditività non ha eguali. 

“Il nostro portale non vuole essere concorrenziale alle OTA come Booking o Airbnb, la differenza fondamentale, oltre ai costi, è che noi siamo focalizzati nell’area Dolomiti, mettiamo a disposizione dell’utente migliaia dì informazioni sui luoghi, attività e hotel, il tutto su un unico sito leader sempre in crescita-.

 

Lina Pison

RASSEGNA POESIE D’AMORE

Iniziativa d’immagine e di promozione turistica, promossa dall’Associazione Commercianti ed Operatori Turistici con il Comune di Camogli, Camera di Commercio di Genova e la collaborazione della Pro Loco, SAN VALENTINO … INNAMORATI A CAMOGLI è l’evento che annualmente la Città di Camogli dedica alla festa degli innamorati, coinvolgendo i vari comparti economici, commerciali e turistici della città, dando vita a molteplici iniziative d’intrattenimento. Notevoli anche gli eventi culturali che attirano l’attenzione di migliaia di visitatori, artisti, poeti, letterati, scrittori, pittori, fotografi, appassionati del bello, dell’amore, innamorati di Camogli. Fra questi, la Rassegna Poesie d’amore che per ogni edizione riceve centinaia e centinaia di opere poetiche provenienti da tutta Italia e spesso anche dall’estero.  

Da sabato 5 a domenica 20 febbraio 2022 le venti migliori poesie, selezionate fra quelle pervenute in concorso, saranno pubblicate in artistici poster esposti sul molo del porticciolo di Camogli e nelle frazioni di Ruta e San Rocco, location che garantiscono la migliore visibilità alla rassegna.

 Premio Speciale. Una giuria accreditata assegnerà ad una delle 20 poesie selezionate il “Premio Speciale” Città di Camogli: la realizzazione artistica raffigurante un veliero in cristallo sospeso tra terra, mare e cielo simbolo del borgo marinaro noto proprio come “Città dei mille bianchi velieri”.

Il pubblico potrà esprimere le proprie preferenze presso l’info Point “San Valentino a Camogli” sabato 12 e domenica 13 febbraio fino alle ore 15,00. Il 13 febbraio alle ore 16,00 avverranno le consegne degli attestati di “Opera selezionata e pubblicata” agli autori delle 20 poesie scelte, del Premio Speciale e dell’opera più votata dal pubblico.

Nel caso in cui gli autori delle venti poesie selezionate non potessero essere presenti riceveranno l’attestato via posta. Qualora ne avessero necessità, potranno ricevere anche in digitale la foto della propria poesia esposta.

Gli autori sono invitati a partecipare alla rassegna, inviando tramite posta o via mail ai recapiti sotto riportati, entro il 9 gennaio 2022, una sola poesia inedita della lunghezza non oltre a 12 (dodici) righe (escluso il titolo ed eventuali righe bianche di spazio se necessarie) in lingua italiana con versi composti al massimo da endecassilabi. Le poesie selezionate e pubblicate verranno firmate con le iniziali dell’autore al fine di distinguerle nel caso di titoli simili; eventuali dediche dovranno essere contenute in una sola riga, che sarà riportata in calce in carattere più piccolo. 

E.MAIL: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Indirizzo : Comune di Camogli, Assessorato alla Cultura, Via XX Settembre 1, 16032 Camogli - Per ogni ulteriore informazione e/o chiarimento: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

(in allegato Bando ufficiale)

 

 

p. San Valentino … innamorati a CamogliPromozione e Comunicazione

Daniela Bernini

Dimensione Riviera Promozioni

Recco (GE) via XXV Aprile 14

Tel.: 0185730748 - 3357274514

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SHOPPING CONTADINO A REGIONE LANA

 
 
 
 


Dal produttore al consumatore nelle tipiche botteghe del territorio
 
 
 
 
A Lana e dintorni gli ospiti possono acquistare e degustare frutta e verdura fresche e alcuni masi della zona sono specializzati nell’apicoltura producendo vari tipi di miele, polline, propoli e candele di cera d’api. C’è anche la possibilità di alloggiare in agriturismi con la bottega, per avere la comodità assoluta di acquistare prodotti sani e genuini direttamente nel luogo in cui si soggiorna, come al maso Gallo Rosso Sandwiesenhof di Gargazzone, che dispone di due meravigliosi appartamenti costruiti secondo criteri biologici, dotati di ogni comfort, e che offre ai propri ospiti la possibilità di acquistare la frutta dei propri frutteti, e il gustosissimo sidro di mela frizzante, realizzato da una varietà di mele selezionate di alta qualità. Solo leggermente alcolico, il sidro di mela del Sandwiesenhof può essere gustato come aperitivo fresco o per accompagnare antipasti mediterranei e piatti regionali; inoltre, viene prodotto annualmente in quantità limitate e venduto solo al maso. Anche il maso Kammerhof di Lana ha tre appartamenti per gli ospiti e una bottega interna dove vende il miele delle sue api.
 
 
 
I molti produttori di vino del territorio organizzano per gli ospiti degustazioni nelle loro cantine e vendita diretta dei vini, ma non solo. L’azienda vinicola Hännsl am Ort di Lana, ad esempio, coltiva vitigni e produce vini rossi e bianchi di qualità dal 2003, ma nella tenuta crescono anche asparagi e mele, dalle quali ricavano un ottimo succo naturale.

Alla cantina Mauslocher di Cermes, si vendono gli ottimi vini prodotti nel maso “Mauslocherhof” dai vitigni posizionati nei ripidi pendii: Lagrein, Merlot e Pinot nero (rossi) e Gewürztraminer, Moscato bianco, Pinot bianco e Sauvignon Blanc (bianchi), il venerdì dalle ore 16 alle ore 19, previo accordo telefonico.
Kränzelhof è una tenuta vinicola che si trova a Cermes e che da sempre ha l’obiettivo di rendere riconoscibili vini di carattere lavorando sulla forza e sulla salute dell’uva. 17 vini diversi, tra cui il premiato “Dorado” e “Farnatzer”, vengono venduti nel punto vendita della tenuta di Via Palade 1.
I vini biologici e biodinamici dell’azienda vinicola Zollweghof di Lana (Cuvée Braunsberg, Rosé Swing, “Goldraut” e altri 5 tipi di vino) sono acquistabili presso il maso omonimo situato sopra il Castello di Braunsberg all’ingresso della Val d’Ultimo.
 
 
 
Le vigne della tenuta Haidenhof, per l’esposizione al sole, l’altitudine e il terreno, producono uve dalle caratteristiche molto particolari, dando origine a vini che vale la pena degustare nella cantina di Cermes insieme a Johann, il proprietario e capo cantiniere.
Per chi apprezza bevande dal contenuto alcolico decisamente superiore c’è la Distilleria Reichneggerhof di Lana, che produce e vende pregiati distillatiliquori insieme a frutta secca e altri prodotti del maso tutto l’anno.

I prodotti agroalimentari freschisani e genuini di Regione Lana si trovano anche nei mercati settimanali del territorio, come il tradizionale mercato di Lana del venerdì al parcheggio “Lorenzer”, oppure, nello stesso posto, nelle bancarelle del mercato contadino di martedì e di sabato, al parcheggio “Anger” però.
 
 
 
A Lana vive anche un personaggio d’eccezione: il tornitore Karl Heinz Windegger. Karl gestisce una piccola azienda di frutticoltura, ma la sua vera passione è il legno. Attraverso la tornitura dà forma a legni locali come melo, noce, ciliegio, frassino, ontano, cedro, pino cembro e altri, creando oggetti unici di grande originalità ed eleganza. Trottole, gioielli, oggetti decorativi, ciotole, vasi e molto altro sono esposti e disponibili all’acquisto nella sua bottega al maso di Via della Rena 9.

Per informazioni su Regione Lanalanaregion.it.
 
 
 
 
 

TIPICITÀ & ARCHEOLOGIA A MONTE RINALDO

 

Cena speciale in onore di Giove, trekking archeologicoe un fine settimana tra incanti storici e naturalistici

Non mancherà di certo l’effetto wow, nell’evento del Grand Tour delle Marche che promette agli ospiti l’ingresso nella macchina del tempo! Siamo esattamente nella terra di mezzo tra le spiagge dell’Adriatico e il Parco Nazionale dei Monti Sibillini, con un panorama che abbraccia alte vette, morbide colline e riflessi marini di un azzurro intenso!

Nella piazza di Monte RinaldoDomenica 8 agosto è in programma l’edizione 2021 della manifestazione “Tipicità & Archeologia”, con una serata davvero speciale dall’emblematico titolo “Al convivio di Giove”, una cena spettacolo curata dallo chef Gianmarco di Girolami, talentuoso alfiere ascolano in forza all’Accademia di Tipicità.

Un omaggio alla storia con un menù, appositamente studiato per l’occasione, che valorizza il “castrato”, un must della tradizione gastronomica del territorio. La serata è accessibile su prenotazione (Turismarche: 334.8905153) e sarà gestita con tutte le attenzioni previste dalle vigenti normative anti-covid.

Promosso dall’amministrazione comunale in collaborazione con le associazioni locali, l’evento si ispira all’incredibile tempio di epoca ellenistico-romana che compare all’improvviso alla vista del visitatore. La manifestazione è un’ottima occasione per visitare l’area archeologica “La Cuma” che, oltre al tempietto dedicato a Giove, promette un vero viaggio a ritroso nel tempo. Dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19, sarà possibile visitare gratuitamente l'area archeologica (previa prenotazione sul sito www.cumarcheologia.it).

L’iniziativa è sede di tappa del Grand Tour delle Marche, il circuito di eventi promosso da Tipicità ed ANCI con la collaborazione della Regione Marche e la partnership progettuale di Banca Mediolanum. Arrivato al giro di boa, il programma 2021 del Grand Tour delle Marche proseguirà da settembre a dicembre con altri tredici appuntamenti.

Tutte le informazioni su “Tipicità & Archeologia” e su Monte Rinaldo si possono reperire nella piattaforma www.tipicitaexperience.it, con possibilità di organizzarsi la propria esperienza di visita e conoscere tipicità e curiosità locali.

Angelo Serri

Press Way

 
 
A Merano nel nome dell’uva:
vendemmia, prodotti, musei ed eventi


Da Settembre tante le occasioni per celebrare questo prezioso frutto nella piccola città giardino di Merano.
 
 
Nessun enologo è in grado di valutare con certezza quando potranno essere i giorni della tanto attesa vendemmia; dipende dalla maturazione del frutto che è condizionata da fenomeni atmosferici e naturali. Però una cosa è certa; durante la vendemmia c’è sempre molto entusiasmo e tanti sono i modi per celebrare il momento e per sfruttare questo prodotto molto importante offerto dalla terra: l’uva.
A Merano il mese di settembre e quello di ottobre, girano intorno al prezioso grappolo e tante sono le occasioni che ce lo ricordano.

Festa dell’uva – (16 e 17 ottobre 2021)
Anche quest’anno il terzo fine settimana di ottobre (16 e 17) si svolgerà la tanto celebrata Festa dell’Uva, seppur con una formula rivista. Tanta musica tradizionale, anche reinterpretata, passeggiate a tema con lo Jodel, cori e canto, masterclass classic & nature per chi vuole sapere di più sulla storia, la produzione e la degustazione dei vini. I carri allegorici più noti saranno esposti e potranno essere ammirati nelle piazze principali. I tanto amati “Saltner” (protettori storici dei vigneti) e delle copie con costumi tradizionali gireranno in città. Ovviamente non potrà mancare il Mercato Meranese con i suoi prodotti buoni e genuini tanto come il territorio dove sono cresciuti.
La Festa dell’uva esiste dal 1868 ma negli anni ha saputo cambiare il proprio concetto diventando una festa tradizionale e dinamica al tempo stesso, con un programma ricco e interessante.
 
 
 

Il Museo dell’uva – presso la Cantina di Castel Rametz
Il Museo dell’Uva si trova presso la Cantina di Castel Rametz, nel quartiere di Maia Alta. La cantina grande venne edificata nel 18° secolo ed è senz'altro una delle più belle del Burgraviato. Costruita completamente in pietra, rappresenta un notevole esempio d'arte architettonica; con le sue botti in rovere ordinatamente allineate e illuminate. Nella cantina piccola, invece, che risale addirittura al dodicesimo secolo, maturano i pregiati vini in Barrique.
Le quattro ampie sale del museo del vino espongono gli interessanti attrezzi utilizzati per la viticoltura. Attrezzature che, in parte dimenticate, sono state raccolte e restaurate con un minuzioso lavoro, nel corso di parecchi decenni, e che comprendono strumenti per la lavorazione del terreno, per la vendemmia, per la vinificazione e per il trasporto, oltre ai più antichi mezzi utilizzati per la lotta ai parassiti.

Cura dell’uva - Traubenkur
L’uva, oltre ad essere un frutto delizioso e la base per i numerosi vini pregiati altoatesini, è anche nota per le sue proprietà benefiche. Una particolare qualità è quella “curativa” che è coltivata proprio a Merano, la Schiava Grossa, un frutto composto per l'80% d'acqua e per il 15 / 20% da zucchero. La cura dell'uva, dalla tradizione centenaria, prevedeva l’assunzione giornaliera tra 300 e 1.000 grammi d'uva, alla mattina a stomaco vuoto e prima di una cena leggera.
Dopo il trattamento si consigliava una passeggiata. Prendendo spunto da tale tradizione, molti centri benessere hanno iniziato a prevedere dei trattamenti a base d’uva.
Ancora oggi, chi visita Merano nel mese di settembre ha la possibilità di gustare il succo d’uva appena spremuto in molti locali del centro. Il luogo però più particolare e affascinante in cui fare un’esperienza, come ai vecchi tempi, è il chioschetto del Sig. Hans Tommasi, sulla Passeggiata Tappeiner, che si affaccia verso le vigne in cui lui stesso raccoglie l’uva che poi spreme al momento.

La cosmesi e l’uva presso le Terme Merano
Le Terme Merano offrono anch’esse attenzioni al frutto prestigioso. Ad esempio esiste lo scrub e degli impacchi nutrienti all'uva ed è anche usata nei trattamenti viso firmati Terme Merano, per le intense proprietà protettive e antiossidanti.
Terme Merano propongono, inoltre, un peeling al sale dell'uva dell'Alto Adige. Il prezioso resveratrolo della buccia è considerato un antiossidante naturale e offre un'alta protezione cellulare contro le influenze ambientali.

La cantina di Merano
Il 1° luglio 2010, a seguito della fusione tra la Cantina Burggräfler (1901) e la Cantina Vini Merano (1952) (le due tradizionali cooperative di produttori del Meranese) è nata Cantina Merano, con 380 soci che coltivano 260 ettari di vigneti dell’area vitivinicola occidentale dell’Alto Adige.
Numerosi piccoli produttori coltivano i loro vigneti, dislocati lungo i migliori pendii di Merano e dei Comuni circostanti di Lagundo, Tirolo, Caines, Rifiano, Scena, Marlengo, Cermes e Lana. L’area vitivinicola dell’Alto Adige occidentale si estende fino alla Val Venosta, la più piccola zona produttiva altoatesina DOC chiusa, contraddistinta da condizioni climatiche estreme.
I responsabili della cantina hanno considerato la fusione tra le due storiche preesistenti come l’occasione ideale per rimodernare logo e assortimento, dando vita al nuovo marchio MERAN.

Vini e cantine del territorio
Da generazioni i viticoltori di Merano e dintorni coltivano con successo i loro vigneti su terreni fertili delle colline e dei versanti montuosi intorno a Merano e in Val Venosta. Ad altitudini tra i 300 e i 900 m sul livello del mare l’esposizione ai raggi solari, le caratteristiche del suolo e il microclima cambiano da un vigneto all'altro. L'interazione tra freschezza alpina e calore mediterraneo e le elevate escursioni termiche, tra il giorno e la notte, conferiscono ai vini meranesi una finezza particolare e un aroma caratteristico.
Grazie al clima propizio e all’ottimo terreno, nella conca di Merano si producono diversi vini autoctoni, come la Schiava e il Lagrein. Tutti i vini di uva Schiava di Merano riportano il marchio di qualità DOC Alto Adige Merano.
Le cantine locali organizzano degustazioni e si occupano della vendita di vini autoctoni.

Per ulteriori informazioni www.merano.eu
 
 
 
Per ulteriori informazioni

Azienda di Soggiorno di Merano
Tel: (0039) 0473 272 000
Sandy Kirchlechner
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www.merano.eu
 
Press Way – Ufficio Stampa
Tiziano Pandolfi - Mob. 338-6820776
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