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Eventi culturali gastronomici
PIATTO DI NETTUNO: SCAMBI D’AUGURI AL QUADRILATERO
Virgilio Pronzati
Foto: Studio Uno
L’Associazione Piatto di Nettuno compie quest’anno trent’anni di ininterrotta attività. Un successo dietro l’altro. Centinaia di manifestazioni, convegni, cene e viaggi didattiche, dove tutto è imperniato sul binomio alimentazione e salute.
Ing. Tixi Franco, Tixi Elvi, Carlucci Lina, Guglielmina, Pertusi Piera, Pstanella Luciana, Ruggieri Giovanna
Non solo. Guglielmina Costi Monaci è stata la prima persona a far collaborare illustri professori e blasonati chef. Da queste solide basi nacque l’ormai famoso convegno, che conclamò Genova e la Liguria, le capitali della dieta mediterranea.
Barberis Lilli, Zanarini Silla, Sturlese Giuliana, Giletta Matilde, Guglielmina, Cantele Nuccia, Olivari Anna, Messeni Nemagna Maria
Infatti se oggi in Italia il consumo del pesce è notevolmente aumentato, il merito è tutto di Guglielmina Costi Monaci, giornalista e presidente del l’Associazione Piatto di Nettuno.
Gaetti Fiorella, Nicora Maura, Gennaro Maria Teresa, Del Bianco Nancy, Guglielmina, Tamponi Tiziana, Casareggio Maria Antonietta
Attenta alle mutazioni delle abitudini alimentari che coinvolgono gente di ogni ceto e nazionalità diverse, ideò un concorso gastronomico da nome “Piatti dal vecchio e nuovo mondo”.
Gambaro Angela, Benvenuti, Belguardi Anna, Serra Maria
Iniziativa che ha visto la partecipazione di italiani e stranieri residenti in Italia, quest’ultimi, originari dei paesi dell’America del Sud. Un omaggio al grande navigatore genovese Cristoforo Colombo e alla città che gli ha dato i natali.
Finollo madre, Guglielmina, Finollo Olga, velista, new entry'
Tornando al motivo dell’incontro, Guglielmina Costi Monaci coadiuvata dal marito, ingegner Roberto, ha riunito tutti i soci (in gran parte signore) al Circolo Culturale Il Quadrilatero per il tradizionale scambio d’auguri per le festività natalizie e di fine anno.
Carolina, Maria Vittoria Adorno, Ridondelli Miria, la sua amica,Cordara Renata
Ha deliziare il palato degli ospiti, la simpatica patronne del circolo Rosita Guiso, provetta sommelier professionista Fisar e abile e appassionata cuoca. I piatti che realizza, sia di semplice o raffinata matrice, oltre alla comune saporosità, sono frutto della cucina del mercato, ossia con prodotti di stagione.
Guglielmina Costi Monaci e Rosita Guiso
Un vero e proprio esempio per molti “colleghi“ di ristoranti e trattorie genovesi. In questo caso un ricco apericena abbinato a giusti e pregiati vini. le golosità del menù:
Guglielmina e Roberto Monaci
Involtini di melanzane con prosciutto al forno, frittata di cipolle, insalata russa, polenta al forno con formaggi, polpettine, insalata carote, sedano e cannellini, dolci natalizi e frutta secca.
Guglielmina Costi Monaci e i cadeau che ha realizzato per le associate
‘AL MENI’ IN NOMINATION FRA I ‘BEST EVENT ’ DEGLI OSCAR DELLA CUCINA
Il circo-mercato dei sapori capitanato da Massimo Bottura figura nella lista dei candidati al migliore evento del prestigioso 'World Restaurant Awards' e annuncia le date della prossima edizione: 22 e 23 giugno 2019 a Rimini
C’è anche l’evento riminese ‘Al Meni’ fra le nomination del prestigioso premio gastronomico ‘World Restaurant Awards’, la cui prima edizione si terrà il 18 febbraio a Parigi con una cerimonia in grande stile.
Al Meni - ovvero in dialetto romagnolo ‘le mani’, dal titolo di una poesia di Tonino Guerra - il circo mercato dei sapori capitanato da Massimo Bottura, figura nella lista dei 16 migliori eventi dell’anno di tutto il globo (https://restaurantawards.world/event-year-longlist), selezionati dalla giuria assieme a eventi di fama internazionale come il ‘Mad’ di Copenhagen, ‘Parabere forum’ di Oslo o ‘Ein prosit’ di Malborghetto, l’unico altro evento italiano che compare nella lista.
Una candidatura importante per il circo dei sapori che ogni anno chiama a raccolta 24 top chef fra mercato dei prodotti di eccellenza, street food gourmet e show cooking stellati affacciati sul mare.
Non si tratta, dicono gli organizzatori, di eleggere “i migliori” candidati nelle varie categorie, ma di premiare chi eccelle in qualche specialità, dettaglio, idea. Si tratta di un nuovo punto di vista e un nuovo modo di riconoscere l'eccellenza culinaria perché premia, non tanto il successo, quanto la diversità, la valorizzazione delle culture gastronomiche del mondo e l'etica in 18 categorie. Fra queste - oltre a ‘Event of the year’ - figurano ‘Atmosfera dell’anno’, “Classici Durevoli” (ristoranti che esistono da decenni e sono sempre validi), “Novità dell’anno” (ristoranti appena aperti), ma anche “Pensiero Etico” che premia le attività attente a tematiche sociali e ambientali, oppure “Specialità della Casa” con i migliori piatti rappresentativi dei singoli locali. O, ancora, “Destinazioni fuori mano”, per i ristoranti che si trovano in luoghi difficili da raggiungere ma di grande fascino o la divertente categoria “Chef senza Tatuaggi”. Dunque non la solita classifica ma una mappa ragionata per argomenti, dai connotati del tutto diversi rispetto alla più celebre lista dei migliori, la 50 Best Restaurant.
Della giuria, composta con attenzione alla parità di genere, fanno parte cento persone fra i principali esponenti del mondo della ristorazione e non solo, inclusi alcuni dei migliori chef, scrittori e professionisti del settore.
In attesa di sapere chi vincerà, Al Meni annuncia le date della prossima edizione che si terrà il 22 e 23 giugno 2019. Per due giorni il circo 8 e ½ dei sapori sarà il cuore pulsante del festival enogastronomico più vivace e originale della penisola, guidato dallo chef numero uno al mondo, Massimo Bottura. Dentro al circo si potrà assaggiare uno spicchio di mondo con gli show cooking che vedranno protagonisti 12 chef dell'Emilia Romagna in coppia con 12 fra i giovani cuochi più interessanti del mondo, per proporre al pubblico piatti stellati a prezzi da street food. Attorno al circo speciali punti street food gourmet interpretano la cucina di strada con i migliori ingredienti emiliani e romagnoli e una gelateria ‘stellata’ fa incontrare la creatività degli chef con il sapere dei maestri gelatieri. Sul lungomare, fra il circo e fino al porto, è allestito un vero e proprio mercato delle eccellenze: un percorso del gusto tra piccoli e grandi produttori agricoli, Presìdi Slow Food e Mercati della Terra, da scoprire anche con speciali Personal Shopper di Slow Food, dove poter assaggiare e acquistare il meglio dei prodotti della Regione Emilia Romagna, unica in Europa a vantare un paniere di 44 prodotti Dop e Igp. Davanti al Circo, artigiani e i designer reinterpretano il tema del food per mostrare creazioni contraddistinte dal marchio "fatto a mano”. E poi ancora laboratori, incontri con esperti e degustazioni guidate nei punti Slow Food.
Sono questi gli ingredienti di Al Mèni, la festa del gusto, arrivata alla sua sesta edizione.
Assessorato al Turismo
Comune di Rimini
Piazzale Fellini 3 - 47900 Rimini
tel + 39 0541 704561
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www.riminiturismo.it
ANGELO MORBELLI. LUCE E COLORE
Mostra a cura di Stefano Bosi e Enzo Savoia
In occasione del centenario dalla morte dell’artista, Galleria Bottegantica propone, dal 25 gennaio al 16 marzo 2019, una attenta monografica di Angelo Morbelli (Alessandria, 1853 – Milano, 1919), protagonista della pittura italiana del secondo Ottocento e del Divisionismo, in modo peculiare.
L’esposizione, curata da Stefano Bosi e Enzo Savoia, presenta una selezione di opere fondamentali, alcune mai prima esposte, atte a documentare l’evoluzione del percorso artistico di Morbelli e le sue tematiche di elezione.
“Nell’opera di Morbelli - affermano i Curatori - dimensione realistica e dimensione simbolica parallelamente coesistono. La minuziosa insistenza realistica, mentre ci immerge in una precisa realtà, la esaspera, fa sì che ci appaia in una diversa luce, che le toglie credibilità nella dimensione del reale, la immobilizza, la fissa in emblema”.
Il realismo sociale, che egli interpreta con profonda sensibilità e capacità di analisi, si trasmuta in positività le volte in cui egli si approccia al variegato tema del paesaggio. I suoi paesaggi dominati dall’assenza di figure e di azione, dove l’emozione del pittore trova pieno appagamento nell’aprirsi, in religioso silenzio, alla natura, che è il regno delle cose che si rinnovano da sole, l’ente che possiede e dona la vita.
Ne sono un esempio gli ariosi paesaggi dei ghiacciai valtellinesi o delle montagne piemontesi, le ampie vedute della marina ligure, gli scorci della laguna veneta, colti perlopiù al tramonto, e quelli assolati dell’amato giardino della residenza campestre a La Colma, presso Rosignano, sulle colline del Monferrato. Monti, mare, boschi sono cantati come lezione di vita vera e autentica, nei quali l’animo dell’artista sembra quietarsi.
In Morbelli, la ricerca del Vero e quella del Bello e di immagini idonee a esprimerlo, vanno di pari passo. Come risulta evidente nei dipinti dedicati al lavoro delle mondine, al nudo femminile e all’universo adolescenziale delle ballerine. Quest’ultima produzione, in particolare, è caratterizzata da una raffinatezza formale tale da distinguersi come uno dei momenti più alti raggiunti in pittura dall’artista, dove la visione si piega al sentimento, grazie anche a un uso sapiente e controllato dell’illuminazione e all’elegante messa in posa delle giovani creature, colte nella fugacità di un attimo. La bellezza e la perfezione delle loro forme fuggono dagli eccessi di un realismo troppo esibito. Più che a una rappresentazione realistica ci troviamo di fronte all’esaltazione di una nuova intensità espressiva, occasionata dall’aver conferito alla figura il potere di espansione della propria luminosità interna, in stretta relazione con la qualità della luce-ambiente, in cui essa è calata.
Angelo Morbelli: Luce e colore approfondisce anche, con il contributo di esperti nel settore, il tema della tecnica, specie quella divisionista, che lui ritiene essere la pittura del futuro: l’“l’affare dei puntini è per me – scrisse in una lettera del 1895 all’amico Virgilio Colombo - un esercizio pratico, come le scale del pianoforte. Il ridicolo cui i colleghi affettano schiacciare i puntini, mi assomiglia un po’ quello dei padroni dei velieri contro i primi tentativi delle barche a vapore, parendo loro impossibile che un tubo potesse far tanto! La cosa è da noi prevista; ma non farà deviare un ette dal cammino prescelto chi ha la schiena forte! Intanto si vengono ad avere dei risultati maggiori: aria, luce, illusione dei piani e dei toni!”.
“ANGELO MORBELLI. Luci e colori”. Milano, Galleria Bottegantica, via Manzoni 45, dal 25 gennaio al 16 marzo 2019. Orari: da martedì al sabato 10-13; 15-19. Ingresso libero. Visite guidate: su prenotazione, € 5 cad. Gruppi compresi tra le 10 e le 20 persone. Catalogo Bottegantica edizioni
Info:
(+39) 02 35953308 - (+39) 02 62695489 www.bottegantica.com
Ufficio Stampa:
Studio ESSECI, Sergio Campagnolo tel. 049.663499 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. (Roberta Barbaro)
SAN VALENTINO....INNAMORATI A CAMOGLI 2019
San Valentino... innamorati a Camogli 2019
32.ma Edizione
È un’iniziativa promossa dall’Associazione Commercianti ed Operatori Turistici di Camogli e Comune di Camogli con il patrocinio Camera di Commercio di Genova in collaborazione con Pro Loco di Camogli
PIATTO COLLEZIONE SAN VALENTINO A CAMOGLI 2019
“Un fondale capace di far innamorare” di Adriano Penco
Il piatto collezione, come ogni anno, si potrà avere in omaggio a febbraio solo ed esclusivamente con il menù della coppia proposto dai ristoranti di San Valentino a Camogli. Dopo lo scorso anno, che ha visto la firma di Maria Teresa Di Micco, in arrivo per il 2019 un piatto ... che farà innamorare, come dice il suo autore Adriano Penco.
L’immagine è un’elaborazione artistica del noto foto-giornalista subacqueo ADRIANO PENCO, già premiato con Mara, moglie e compagna di una vita, come Coppia di San Valentino 2018. Il piatto San Valentino ... innamorati a Camogli 2019 immortala i meravigliosi fondali marini dell’Area Marina Protetta, patrimonio del nostro territorio, con adagiate sul fondo due Stelle Marine rosse, il colore della passione, che pare si tengano per mano. Si toccano lievemente formando con le braccia un piccolo cuore: un inno all’amore e a tutti gli innamorati che a Camogli, con il suo meraviglioso mare, trovano il senso delle loro storie. Un piatto molto bello, colorato, tenero e romantico e “con quelle creature meravigliose che sono le nostre due stelle marine, vuole essere di buon auspicio a tutte le coppie che fra questo mare hanno già trovato o potranno trovare l’amore”, questo il regalo che ci fa Adriano Penco.
SAN VALENTINO ... INNAMORATI A CAMOGLI è una manifestazione giunta ben alla sua trentaduesima edizione. Iniziativa d’immagine e di promozione turistica, nel corso del tempo è riuscita a coinvolgere i comparti economici, commerciali e turistici della città, dando vita a molteplici iniziative d’intrattenimento. Importante attrattiva è il PIATTO RICORDO di SAN VALENTINO A CAMOGLI, ogni anno dalla diversa immagine, dato in omaggio dai ristoratori durante le giornate dedicate alla festa degli innamorati. Il successo è stato tale da aver innescato nel corso del tempo una vera mania da collezionismo, con scambi di quei piatti ricordo ormai considerati quasi introvabili dagli appassionati di questi pezzi. Per il Piatto di Adriano Penco appuntamento nei ristoranti di Camogli il prossimo febbraio a San Valentino.
Daniela Bernini
Dimensione Riviera Promozioni
Recco (GE) via XXV Aprile 14
Tel.: 0185730748 - 3357274514
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PESTO ON THE BAY 2018 A RAPALLO
Venerdì 7 dicembre 2018 a Rapallo, seconda edizione di Pesto on the Bay, l’evento culturale fra gastronomia e teatro che coinvolge i cinque sensi. Con la partecipazione del comico e narratore Marco Rinaldi
Le storie si possono mangiare, non solo raccontare. Perché se al centro delle storie ci sono i Liguri di ieri e di oggi, con le loro tradizioni e la loro sapienza nel combinare gesti, saperi e sapori dentro e attorno a un mortaio, allora è impossibile stare solo a guardare. Bisogna assolutamente fare, mettere le mani in pasta e poi, a buon diritto, assaggiare. Anche se ci si trova a teatro. Anzi, proprio mentre ci si trova a teatro. Quale teatro? Il Teatro delle Clarisse di Rapallo. Quando? Venerdì 7 dicembre 2018 a partire dalle 19.30, in occasione di Pesto on the Bay, l’evento esperienziale dell’Associazione culturale rapallese Siamo Gente di Mare Molto Diversa da un Mare di Gente ideato per coinvolgere, degustare, raccontare e divertire.
Prima nel foyer del teatro e poi sul palco, si alterneranno varie personalità, coordinate dal comico Marco Rinaldi nella doppia veste di presentatore e narratore: esperti di enogastronomia e tradizioni legate all’uso del mortaio, come Virgilio Pronzati e “il Re del Pesto” Roberto Ciccarelli; artisti come Balàzs Berzsenyi, scultore ungherese di nascita ma ligure d’adozione, il quale sbozzerà un mortaio in diretta; alcuni pittori della Galleriagenovese L’Artistica, specializzati in paesaggi liguri; l’archeologo e scrittore Fabrizio Benente, docente presso l’Università di Genova e direttore del MuSel di Sestri Levante, con i suoi “Racconti di briganti, preti e birbanti”; Carlo Chendi, uno dei più famosi e prolifici sceneggiatori della Disney Italia, con le sue ricette a fumetti; e Stefania Passaro, l’Olimpionica rapallese di basket appassionata di tutela del territorio.
Il sindaco di Rapallo Carlo Bagnasco con Roberto e Stefania Ciccarelli
Stefania, che nel 2005 ha fondato l’Associazione Siamo Gente di Mare insieme a Roberto Ciccarelli, descrive così l’intento della manifestazione: “Vogliamo far immergere le persone nelle eccellenze del territorio ligure, con un’attenzione speciale alla tutela del nostro mare, alle bellezze paesaggistiche che lo incorniciano, e a quei piccoli, ma importanti gesti quotidiani che ognuno di noi può fare per rispettarlo e proteggerlo”.
“Una serata dai molti ingredienti “, spiega Roberto Ciccarelli, “sette per la precisione - gastronomia, arte, tradizioni, storia, tutela del territorio, partecipazione attiva e apprendimento - come sette sono gli ingredienti della salsa italiana più famosa al mondo, il pesto per l’appunto”. A questo proposito, in partnership con le biosfere del Nemo’s Garden di Noli, Roberto mostrerà la realizzazione del primo pesto subacqueo al mondo. Durante l’evento, per bambini e adulti sarà possibile imparare ad usare il mortaio e si potranno gustare specialità tipiche liguri dolci e salate accompagnate da vini del territorio.
CONTATTI:
L’Associazione culturale Siamo Gente di Mare Molto diversa da un mare di gente ha sede a Rapallo e si occupa di riscoperta, valorizzazione e tutela di arti, mestieri, identità ed eccellenze territoriali.
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Tel. +39 335 6102805
Pagina Facebook: https://www.facebook.com/siamogentedimare/
Stefania Passaro è giornalista e consulente finanziaria.
Mail : Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Tel. +39 335 6787806
Roberto Ciccarelli è consulente finanziario e vincitore del maggior numero di gare di pesto al mortaio al mondo.
Tel. +39 335 610 2805