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Eventi gastronomici

4A EDIZIONE DI FATTORE COMUNE

 

di Virgilio Pronzati

Foto di Mara Daniela Musante

 

 Teatro Comunale di Sori: Nicola Prudente in arte Tinto e Lucio Bernini  intervistano il Sottosegretario MIPAF e già Ministro dell'Agricoltura Marco Centinaio

Dopo una pausa forzata dovuta alla pandemia Covid19, è tornato alla grande Fattore Comune, evento di rilievo nazionale dedicato alle eccellenze agroalimentari tutelate dall'Unione Europea. Ideato dai geniali Daniela e Lucio Bernini (Dimensione Riviera Promozioni) e organizzato dal Consorzio della Focaccia di Recco IGP, con il Patrocinio del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, Regione Liguria, i Comuni di Recco, Camogli, Sori e Avegno e la Camera di Commercio di Genova. Inediti e golosi incontri tra prodotti DOP e IGP, protagonisti il 12 e 13 novembre 2021 a Sori, Recco e Camogli.  Prima di entrare nel dettaglio, due parole sulle denominazioni comunitarie: La DOP è concessa ai prodotti agroalimentari le cui caratteristiche di qualità dipendono del tutto o in parte dall’ambiente geografico naturale in cui sono prodotti, a fattori umani, come le tecniche di produzione e trasformazione tipiche di un’area delimitata.

 Teatro Comunale di Sori: Nicola Prudente in arte Tinto e Lucio Bernini  intervistano il sindaco di Recco Carlo Gandolfo e i ristoratori recchesi Gianni e Vittorio Bisso 

Tutte le fasi produttive devono avvenire proprio in tale area. L’IGP è attribuito ai prodotti agricoli e alimentari che posseggono qualità o caratteristiche determinate dall’origine geografica. Al fine di ottenere detto marchio, è sufficiente che almeno una delle fasi produttive avvenga in un’area geografica determinata. Per questo motivo, la procedura in questione è meno vincolante rispetto a quella richiesta per l’ottenimento del marchio DOP. La STG riguarda invece i prodotti che rispettano una ricetta tradizionale tipica. Se l’Italia è prima in Europa con 295 prodotti DOP, IGP, STG e 523 vini DOCG, DOC, IGT, per un totale di 818, la Liguria ha solo 2 DOP ed altrettante IGP: Olio Extra Vergine di Oliva Riviera Ligure e Basilico genovese; Acciughe sotto sale del Mar Ligure e la Focaccia di Recco col formaggio. 

 Ristorante Vitturin di Recco:  il Sottosegretario MIPAF e già Ministro dell’Agricoltura Marco Centinaio mentre taglia la Focaccia di Recco col formaggio IGP, assieme a Daniela Bernini di Dimensione Riviersa Promozioni e il Vice Presidente ed Assessore della Regione Liguria Alessandro Piana  

Una due giorni all’insegna dei prodotti DOP e IGP, presentati e commentati dai produttori. Nel pomeriggio del primo giorno, al Teatro Comunale di Sori, è andata in scena la quarta edizione di “Fattore Comune”. Incontro-dibattito tra prodotti e produttori DOP e IGP, con la partecipazione di funzionari del Ministero, Carabinieri, Controllo qualità e Repressione frodi, Consorzi di Tutela e Presidi Slow Food, condotto brillantemente, per competenza e professionalità, da Nicola Prudente, conduttore ed autore televisivo noto al grande pubblico come Tinto e Lucio Bernini (Dimensione Riviera Promozioni). Dopo il saluto da parte del Sindaco di Sori, Marco Reffo, si sono succeduti con interessanti e incisivi interventi,  il Tenente Colonnello Mario Fiordaliso del Comando Carabinieri per la Tutela Agroalimentare, l’europarlamentare Marco Campomenosi, il Vice Presidente ed Assessore di Regione Liguria Alessandro Piana e il Sottosegretario MIPAF, Marco Centinaio. 

 Ristorante Vitturin di Recco - Da sin: l’olivicoltore Aprol Massimo Solari, il giornalista Virgilio Pronzati, il Vice Presidente ed Assessore della Regione Liguria Alessandro Piana mentre fa il pesto al mortaio e l’esperto Flavio Corazza

 

Dopo la pausa caffè, si sono alternati sul palco con i rispettivi Consorzi e le relative Amministrazioni Comunali, i grandi protagonisti della serata, i prodotti DOP e IGP.  Per il Consorzio Robiola di Roccaverano Fabio Vergellato e il presidente del Consorzio Fabrizio Garbarino; per i Maccheroncini di Campofilone IGP il sindaco Gabriele Cannella e il produttore Giovanni Marilungo; per il Bra duro e tenero DOP il presidente del Consorzio Franco Biraghi e il giornalista Fabrizio Salce; per il Consorzio Salumi DOP Piacentini il presidente del Consorzio Antonio Grossetti e il direttore Roberto Belli; per il Salame d’oca di Mortara IGP il sindaco Marco Facchinotti e il presidente del Consorzio Gioacchino Palestro; per i Marroni di Castel del Rio IGP la produttrice Monia Rontini con la figlia; per l’Erbaluce di Caluso DOCG il presidente del Consorzio Antonino Iuculano e il presidente dell’Enoteca Corrado Scapino; per la Focaccia di Recco col formaggio IGP il sindaco Carlo Gandolfo e i ristoratori Gianni e Vittorio Bisso.

 Ristorante Lino di Recco: Il bravissimo focacciaio ha appena realizzato la classica Focaccia di Recco col formaggio IGP 

Tutti uniti dal filo conduttore: il prodotto è sinonimo di territorio. Un settore non solo strategico per l’economia comunitaria, ma che costituisce una garanzia nei confronti dei consumatori, poiché garantiscono un’informazione affidabile sull’origine geografica dei prodotti e dei loro processi produttivi così che questi possano fare scelte d’acquisto più consapevoli. Ma non è finita qui. Dalle ore 20 al ristorante Vitturin di Recco (uno dei tre locali storici recchesi) grande serata di enogastronomia. Nei vari banchi d’assaggio disposti a isola nel locale, continue degustazioni dei prodotti DOP e IGP e dei piatti da essi derivati, già illustrati sul palco del teatro di Sori. Presenti anche l’Enoteca regionale della Liguria con i principali Doc regionali, i Consorzi del Basilico Genovese DOP e Olio extra vergine di oliva DOP Riviera Ligure, rispettivamente con Flavio Corazza e Massimo Solari. In sala e in cucina, a fianco dello staff del ristorante Vitturin, i bravi allievi dell’Istituto Alberghiero Marco Polo di Genova e Camogli, coordinati dai loro insegnanti.  

L’irrinunciabile Focaccia di Recco col formaggio IGP 

 

Oltre il folto stuolo di giornalisti e blogger food, significativa la presenza di autorità nazionali (il Sottosegretario Centinaio al taglio della focaccia di Recco col formaggio), della Regione Liguria (l’Assessore Piana fa il pesto al mortaio), di vari comuni, della Camera di Commercio di Genova e di altri Enti. Il giorno dopo, sabato 13 novembre alle ore 10,00, “Educational” riservato ai numerosi giornalisti con piccolo tour turistico-gastronomico a Camogli. Da Recco, transfert a Camogli per show cooking dal consorziato di Camogli Focacceria Revello, dove il titolare e Assessore comunale Agostino Revello ha deliziato gli ospiti con le classiche focacce di Recco IGP, all’olio e con cipolle.  Graditissima conclusione a Recco presso il ristorante Da Lino con la presenza del sindaco Gandolfo e la sua compagna. Dopo l’applaudita preparazione della focaccia di Recco col formaggio IGP e dei tradizionali pansoti, è seguito l’ottimo pranzo di commiato con l’irrinunciabile focaccia di Recco col formaggio, i ghiotti pansoti con salsa di noci, i tre saporosi salumi piacentini DOP e, dulcis in fundo, uno speciale dolce composto da purea di Marroni di Castel del Rio IGP, polpa di cachi e una meringa.

 Camogli: Agostino Revello patron dell’omonima Focacceria con le classica focaccia con l’olio appena sfornata 

 

GLI EVENTI DEL SECONDO WEEK END ALLA FESTA DEL TORRONE 2021

 

Fittissimo il calendario di eventi, dal premio a Nicolò Govoni, candidato Nobel per la Pace 2020 a spettacolari aerografie di Torrone e mostre fotografiche

 

Cremona, 19 novembre 2021 - L’edizione 2021 della Festa del Torrone di Cremona dal tema “Dulcis in Fundo” con un fittissimo calendario di appuntamenti, showcooking e premiazioni.

In programma per i due giorni conclusivi della kermesse un appuntamento imperdibile per sabato 20 novembre alle ore 11.30 con il premio Torrone D’oro che vedrà protagonista Nicolò Govoni, un giovanissimo scrittore e attivista per i diritti umani. Presidente e Direttore esecutivo di Still I Rise, organizzazione umanitaria non profit internazionale che apre scuole per bambini profughi e vulnerabili nel mondo, Nicolò Govoni è stato tra i nominati al Premio Nobel per la Pace 2020. Nicolò Govoni domenica 21 novembre alle 11.30 nel Salone dei Quadri di Palazzo Comunale presenterà il suo nuovo libro ‘Fortuna’.

 

Sempre sabato 20 novembre alle ore 15.30 presso il PalaTorrone ai giardini di Piazza Roma l’appuntamento è con lo showcooking del Maestro Pasticcere Nicola Giotti e la Pasticcera Damaride Russi con le aerografie di torrone: una dimostrazione in diretta della creazione di una vera e propria opera grazie ad una tecnica di decorazione realizzata da Giotti che metterà in pratica e spiegherà tutti i passaggi necessari alla creazione.

Non mancheranno gli appuntamenti con l’arte grazie ad una mostra fotografica “Festa del torrone memories” dal 6 al 28 novembre dedicata a tutte le edizioni precedenti della festa: saranno esposte le 50 immagini più significative del cremonese Davide Magri, storico fotoreporter della Festa del Torrone. E ancora dal 1 al 21 novembre, in Sala Alabardieri del Palazzo Comunale, in Piazza Stradivari, una mostra originale curata dal Centro Fumetto “Andrea Pazienza” e dal collezionista Fausto De Crecchio: centinaia le vignette esposte dei più importanti autori della satira italiana, tutte provenienti dal fondo personale appartenuto al giornalista della Repubblica Giampaolo Pansa. Tra gli autori ci saranno Forattini, Giannelli, Pericoli, Vauro, Bucchi, Angese, Staino, Mannelli e altri ancora.

Immancabili gli appuntamenti ormai consolidati come la Fabbrica del Torrone, sotto la Loggia dei Militi dove i Mastri Torronai Sperlari mostreranno “live” come nasce questo goloso e tipico dolce della tradizione cremonese nonché l’esposizione in Piazza del Comune della maxi scultura di torrone l’Abbraccio.

 

Nella giornata di domenica 21 novembre torna la gita a bordo del Battello "Mattei", partenza alle ore 11.00, 13.30 e ore 15.00, presso l’attracco fluviale pubblico sito in Lungo Po. In occasione della Festa del Torrone sarà organizzata una gita sul lungo Po durante la quale i passeggeri saranno deliziati da una piccola degustazione di torrone artigianale dell’azienda Rivoltini Alimentare Dolciaria salame cremonese Negroni il tutto accompagnato da un buon pinot nero della azienda vinicola Ruinello

Gli showcooking di domenica 21 novembre prenderanno il via alle ore 10.00, appuntamento con il vincitore del contest “the Plate” Achille Mazzini, titolare dell’Enogastronomia Mazzini di Cremona all’opera con uno showcooking dove presenterà la ricetta che lo ha proclamato vincitore: il coniglio ripieno di torrone.

 

Un connubio particolare e altrettanto gustoso quello che verrà presentato domenica 21 novembre alle ore 15.00 presso il Palatorrone, La tradizione mantovana incontra il Torrone Cremonese

Una degustazione per tutti i presenti del tutto inedita dove la Pasticceria Atena di Sabbioneta presenta un dolce nuovissimo e golosissimo, nato dal connubio tra la storica Torta Mantovana con il Torrone Classico Cremonese di Rivoltini. La mantovana è un dolce da forno all’apparenza semplice ma dai molti ingredienti nobili: farina di mandorla, pinoli, burro, uova, zucchero, scorza di limoni del Garda. L’inserimento in ricetta di perle di torrone cremonese impreziosisce ulteriormente questo classico della pasticceria mantovana.

La kermesse è promossa dal Comune di Cremona e dalla Camera di Commercio di Cremona, vanta il contributo della Regione Lombardia e annovera come sponsor: Sperlari, Rivoltini Alimentare Dolciaria, Vergani e il Centro Commerciale Cremona Po.

 

 

Alessia Testori

A SCIOCOLA’ 2021 TRADIZIONE E INNOVAZIONE

 

 

La realtà virtuale per entrare nel mondo dell’Aceto Balsamico di Modena IGP

Una vera esperienza immersiva e altamente tecnologica da vivere a Sciocola’, l’evento più dolce dell’anno in programma tra le vie del centro di Modena fino a lunedì 1 novembre.  Il connubio di questa edizione tra cioccolato e Balsamico, permette di vivere un’esperienza innovativa grazie al video immersivo realizzato dal Consorzio di Tutela dell’Aceto Balsamico di Modena IGP in collaborazione con la startup Digital Mosaik di Trento per promuovere la conoscenza del prodotto e le sue origini, è stato infatti assegnato il Premio Innovazione Smau 2021, come Eccellenza Italiana modello di Innovazione per Imprese e Pubbliche Amministrazioni.

Un riconoscimento che pone al centro dell’attenzione l’innovazione e la sostenibilità, per le imprese intente a ripensare il proprio modello di business nell’ottica di costruire un futuro di maggior benessere. La sensibilità verso i temi della crescita sostenibile, è la chiave per programmare il futuro attorno alle persone e alle eccellenze italiane e raggiungere gli obiettivi fissati nell’Agenda 2030. Anche cambiando modelli di produzione e consumo, come è avvenuto nel caso del Consorzio di Tutela dell’Aceto Balsamico di Modena IGP, che ha operato un cambio di passo ripensando l’esperienza sensoriale attorno al pregiato condimento in versione digitale.

“Un progetto in cui abbiamo sempre creduto molto – spiega il Direttore del Consorzio di Tutela dell’Aceto Balsamico di Modena IGP Federico Desimoni – certi che potesse essere un buon viatico per raggiungere consumatori in ogni angolo del mondo. La realtà virtuale è un mondo in piena evoluzione e con grandi potenzialità, non solo nell’entertainment ma anche a fini educativi ed informativi, in linea con quelli che sono gli obiettivi del Consorzio. La nostra intenzione era ed è trasportare l’utente in un dinamico percorso sensoriale, per un’esperienza che punta a fissare, nelle mente del consumatore, le caratteristiche distintive del prodotto autentico. Un progetto che la pandemia non ha fermato bensì accelerato, mettendoci nella condizione di dover trovare un modo per raggiungere comunque i consumatori nonostante le restrizioni agli spostamenti”. 

Il video è fruibile con visori Oculus e mostra come nasce il prodotto, nonché come riconoscerne l’autenticità e come utilizzarlo in cucina, sottolineando altresì che tipo di esperienza sensoriale può dare. Obiettivo principale del video immersivo di realtà virtuale è trasferire i valori identificativi e distintivi del prodotto tutelando così i produttori, nonché aiutare il grande pubblico di tutto il mondo a saper apprezzare, riconoscere e cercare il vero Aceto Balsamico di Modena IGP.

 

“Siamo felici ed orgogliosi di portare a Sciocola’ oltre all’artigianalità del cioccolato – spiega Stefano Pelliciardi di SGP Grandi Eventi organizzatore della manifestazione – anche un prodotto di qualità e unico nel suo genere come l’Aceto Balsamico di Modena. Non poteva mancare il lato innovativo indispensabile per portare in giro nel mondo le nostre eccellenze del territorio e per diffondere la cultura del prodotto, accompagnando il consumatore a degustare, conoscere, apprenderne i segreti ed emozionarsi come se le distanze geografiche non esistessero, senza muoversi da casa.”

 

Il Consorzio di Tutela dell’Aceto Balsamico di Modena IGP – L’Aceto Balsamico di Modena può essere prodotto esclusivamente nelle province di Modena e Reggio Emilia. Il Consorzio Tutela Aceto Balsamico di Modena monitora il mercato e si impegna nella difesa dell’Aceto Balsamico di Modena dai prodotti imitativi; al fianco del Ministero, studia e implementa la regolamentazione degli aspetti produttivi e dei controlli; promuove il prodotto e le sue caratteristiche, sia partecipando a fiere e manifestazioni, sia dialogando con i media. Cresciuto nel tempo, dai 12 produttori iniziali, attualmente il Consorzio Tutela raggruppa 51 aziende appartenenti alla filiera produttiva dell’Aceto Balsamico di Modena.

 

VIDEO: https://www.consorziobalsamico.it/aceto-balsamico-di-modena/abm-in-virtual-reality/

 

 

Alessia Testori

L'EVENTO SI SVOLGERÀ A DIANO MARINA NELLE GIORNATE DI VENERDÌ 10, SABATO 11 E DOMENICA 12 SETTEMBRE

 

 

 

La conferenza stampa di presentazione dell'edizione 2021 di "Aromatica, profumi e sapori della Riviera ligure" (Diano Marina, 10-12 settembre) avrà luogo martedì 7 settembre, alle ore 12:00, sulla terrazza del Ristorante Golosamente (Via XX Settembre, 34, Diano Marina IM). Interverranno il Sindaco Giacomo Chiappori, l'Amministratore unico di Gestioni Municipali SpA Domenico Surace e i rappresentanti degli Enti partner della manifestazione. Seguirà light lunch a base di prodotti tipici. 

E' gradito un cenno di conferma.

Aromatica – un aggettivo che nel Golfo Dianese è diventato un sostantivo - è un evento di qualità che ha lo scopo di valorizzare i prodotti tipici di eccellenza e promuovere il territorio. Il format prevede di accogliere chef ed esperti di grande prestigio nel centro pedonale di Diano Marina, oltre a stand di produttori di eccellenze (prevalentemente liguri), cooking show, conferenze, laboratori, presentazioni di libri, truck che propongono street food di qualità. Durante Aromatica, i ristoranti presentano menù a tema, i barman aperitivi e cocktail dedicati, le attività commerciali vetrine specifiche, e tanto altro ancora, comprese le ormai famose cene a quattro mani. Numerose sono le iniziative collaterali che coinvolgono tutto il Golfo Dianese: visite guidate alla scoperta dei borghi più caratteristici e dell’entroterra, escursioni, passeggiate, degustazioni nei frantoi e nelle cantine.

Organizzazione: Comune di Diano Marina e Gestioni Municipali Spa, con il coinvolgimento degli altri Comuni del Golfo Dianese.

 

Patrocinio: Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, Regione Liguria, Provincia di Imperia, Prefettura di Imperia, Camera di Commercio Riviere di Liguria Imperia La Spezia Savona, Università degli studi di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, Associazione Nazionale Città dell'Olio.

 

Main sponsor: Arimondo Pam EuroSpin.

 

Sponsor: Banca d'Alba, Caffè il Chicco, Frantoio di Sant'Agata, RaveraBio, Intesa Grandi Impianti, Carpigiani.

 

Partner: LILT.

 

Aromatica

Diano Marina

10-11-12 settembre 2021

Segreteria e Coordinamento Organizzativo:

Agenzia Immedia

Via Diano San Pietro, 105 – 18013 Diano Castello

Tel. +39 335 838 6433

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World Paella Day 2021

 

Inizia il conto alla rovescia per il prossimo World Paella Day. Come ogni anno, il 20 settembre si celebra la Giornata Internazionale della Paella, un giorno di festa che punta i riflettori sul piatto più universale della gastronomia valenciana. Per l’occasione, torna per il secondo anno consecutivo la World Paella Day CUP, l’avvincente competizione gastronomica per trovare il miglior chef di paella al mondo.

 

Gli ingredienti per partecipare

Tutti i cuochi e le cuoche che vogliono mettersi in gioco e partecipare al concorso devono seguire alcune semplici regole: ogni chef deve inviare un video di massimo 59 secondi prima del 12 luglio 2021, in cui racconta la sua storia professionale, quale paese vuole rappresentare e perché desidera partecipare alla II World Paella Day CUP.

Il materiale, insieme al CV (in inglese o spagnolo) in cui devono essere indicati i profili social del candidato, deve essere inviato per e-mail all’indirizzo: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. I migliori video passeranno alla fase finale e il pubblico potrà votare il suo preferito fino al 6 agosto.


Inoltre, i fan dell’evento potranno caricare i loro cori “paelleros” usando l’hashtag #WorldPaellaDayCUP e taggando il concorrente per cui fanno il tifo. Tutti i dettagli del concorso saranno annunciati su www.worldpaelladay.org e sui social media ufficiali del concorso: Twitter, Facebook, Instagram y YouTube.

I passi successivi per vincere la World Paella Cup

Una giuria, composta da professionisti nominati dall’organizzazione del World Paella Day, prenderà in considerazione i voti, i cori, il percorso professionale e i video dei candidati e sarà incaricata di selezionare gli 8 finalisti (e 3 riserve) prima del 13 agosto. Le persone selezionate riceveranno una comunicazione personalizzata via e-mail.

 

Una seconda edizione ricca di novità

Quest’anno, gli 8 finalisti saranno invitati ad andare a Valencia per competere dal vivo il 20 settembre, in un formato che verrà svelato presto e sarà trasmesso in streaming.

Il primo classificato riceverà il trofeo che lo accrediterà come vincitore della II edizione della World Paella Cup. Inoltre, i partecipanti riceveranno una giacca da chef personalizzata e un certificato dello status di finalisti.

L’atmosfera è già calda per il IV World Paella Day, una giornata aperta a tutti coloro che desiderano partecipare a questa festa internazionale dedicata al piatto più internazionale della gastronomia spagnola: la paella. 

Tutte le regole e le informazioni sul concorso possono essere consultate al seguente link.

 

VISIT VALÈNCIA è una Fondazione senza scopo di lucro, alla quale partecipano l’Ayuntamiento de València, la Cámara de Comercio, Feria València e la Confederación Empresarial Valenciana, insieme alla maggior parte delle aziende locali del settore turistico. Il suo obiettivo è la gestione strategica e la promozione della città di Valencia nell’ambito del turismo, con un approccio professionale e trasversale che unisce l’interesse pubblico e privato. Dalla sua creazione nel 1991, la Fondazione ha contribuito all’evoluzione turistica della città, favorendo l’occupazione, lo sviluppo turistico e l’aumento dell’impatto economico, fattori che hanno avuto un impatto diretto sul benessere della società valenciana.  

 

Micaela Brusa

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