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Fiere agroalimentari

FIERE, PRESENTATO IL CALENDARIO SIMEI: 40 APPUNTAMENTI SU SOSTENIBILITÀ E FUTURO DEL WINE & BEVERAGE

 

Lo standard unico, le tendenze del mercato e le tecnologie essenziali, ma anche economia circolare, autosufficienza energetica e alleanze strategiche. È la sostenibilità, a tuttotondo, il focus degli appuntamenti della 29^ edizione di Simei, il Salone internazionale macchine per enologia e imbottigliamento di Unione italiana vini (Uiv), in programma dal 15 al 18 novembre a Fiera Milano Rho (pad. 1,2,3 e 4) con circa 40 iniziative in calendario tra convegni, tavole rotonde e caffè di approfondimento. 

E in primo piano è proprio il filone green, tema cruciale per lo sviluppo del comparto vitivinicolo nazionale e non solo, che domina l’agenda già dal primo giorno di manifestazione (martedì 15/11). Dopo la premiazione dell’Innovation Challenge “Lucio Mastroberardino” Simei 2022 (Ore 11.00 Sala Convegni - Pad. 2), con il nuovo riconoscimento alle innovazioni più interessanti proprio dal punto di vista della sostenibilità, Valoritalia presenta “Il futuro del vino è sostenibile. Le tendenze del mercato tra scelte dei consumatori e strategia delle imprese” (11.00 Sala Convegni - Pad. 3), seguita dall’approfondimento sul rapporto tra sostenibilità e cambiamento climatico a cura del DiSAA (Department of Agricultural and Environmental Sciences) dell’Università di Milano (13.30 Sala Convegni - Pad. 3). Nel pomeriggio (15.00 Sala Convegni - Pad. 2), il primo dei due appuntamenti del Sustainable Wine Round Table (Swr), l’associazione internazionale dei principali stakeholder del settore vino, dedicato alle tecnologie essenziali, oggi o in futuro, “per rendere il vino veramente sostenibile”. I vantaggi di una standard di riferimento globale per il vino sono invece il focus del secondo convegno targato Swr (mercoledì 16/11, 15.00 Sala Convegni - Pad. 3), anticipato nel pomeriggio di mercoledì dalla tavola rotonda sull’economia circolare a cura di Millevigne (13.30 Sala Convegni - Pad. 3), e dal punto di Unione Italiana Vini, Assobibe, Assobirra e Mineracqua su “Autosufficienza energetica nel liquid food: utopia o realtà?” (14.30 Sala Convegni - Pad. 2). Il giorno seguente è la padrona di casa Unione italiana vini a tirare le somme sui primi passi dello standard nazionale di sostenibilità nel vino (11.00 Sala Convegni - Pad. 2), dagli strumenti offerti dalla Pac, alle modalità previste per armonizzare le richieste di sostenibilità in Europa, fino alla approvazione del disciplinare di certificazione nazionale della sostenibilità della filiera vitivinicola siglato il 16 marzo 2022 dal Mipaaf, con il quale l’Italia si è dotata di una norma pubblica sulla sostenibilità. A chiudere il cerchio, la Fondazione Edmund Mach con “Costruire la rete collaborativa per il cambiamento climatico nella filiera vitivinicola italiana”, in programma venerdì mattina (9.30 Sala Convegni - Pad. 3). Sempre in ambito green, non mancano gli appuntamenti trasversali come i “dialoghi sulla sostenibilità” di L'Oleoteca di Olio Officina (ogni giorno alle 11.30 e alle 15.30 presso lo Stand A29/B30 del Pad. 2) e i “Caffè della sostenibilità” di Uiv (Sala Unione Italiana Vini - Pad. 1 Stand S09), con approfondimenti politematici che coinvolgono ospiti come Gianfranco Caoduro, presidente onorario WBA - World Biodiversity Association onlus (15/11 ore 15.30); Olivier Chadebost, architetto, ingegnere e designer (16/11 ore 12.00); Antonio Capaldo, presidente di Feudi San Gregorio (16/11 ore 15.30); Vittorio Moretti, presidente Holding Terra Moretti (17/11 ore 12.30); Alberto Grasso e Fabio Sozzani, Casa di E. Mirafiore & Fontanafredda (17/11 ore 15.30); e Nathalie Grenon, titolare Sartogo Architetti Associati e progettista Tenuta Ammiraglia – Frescobaldi (18/11 Ore 12.00).

 

Grande spazio anche al settore brassicolo, co-protagonista dell’edizione 2022 che ospita, per la prima volta a Simei, la premiazione I.G.A. Beer Challenge 2022, “Quando la Birra incontra lʼuva” (mercoledì 16/11, ore 10.30 Sala Convegni - Pad. 2). “Birra artigianale, un comparto in evoluzione e la necessità di una moderna normativa” è il tema del convegno a cura di Unionbirrai e Unione Italiana Vini (venerdì 18/11, ore 10.30 Sala Convegni - Pad. 2), a cui segue il focus di su come comunicare la birra oggi (14.30 Sala Convegni - Pad. 2).

Tra gli altri eventi in calendario su trend e scenari del wine&beverage, durante la prima giornata Craft Distilling Italy presenta “La rivoluzione della distillazione artigianale dall'America all'Italia” (15.00 Sala Convegni - Pad. 3), mentre mercoledì 16 Uiv si concentra su “Vino e anfore: il ritorno all’argilla” (11.00 Sala Convegni - Pad. 3). Doppio appuntamento per l’Associazione nazionale Le Donne del Vino, che giovedì 17 organizzano a Simei il Secondo forum mondiale del vino al femminile (15.00 Sala Convegni - Pad 2), dopo aver analizzato evoluzioni e prospettive dello scenario del vino (10.00 Sala Unione Italiana Vini - Pad. 1 Stand S09). Sempre giovedì, Assoenologi punta i riflettori su “Innovazione nella prevenzione dei difetti di luce nei vini bianchi e rosati” (10.30 Sala Convegni - Pad. 3), mentre Argea presenta uno studio di neuromarketing da parte di Sense Catch in collaborazione con Raflatac/Kurz (13.00 Sala Convegni - Pad. 2). Chiude la giornata Unione italiana vini con l’approfondimento sui vini NoLo, nuova tendenza nei moderni orizzonti produttivi e di consumo (15.00 Sala Convegni - Pad. 3). Si concentra invece su “Promuovere l'Innovazione Vitivinicola” il convegno a cura di Vinidea, in programma venerdì 18 (14.00 Sala Convegni - Pad. 3). 

Sul fronte degli espositori, infine, si presentano Enoplastic (15/11, 13.30), Sacmi (16/11, 13.00), M.A. Silva (17/11, 10.00) e Foss, con due focus su innovazione e tradizione in cantina (17/11, 13.30) e fare birra in Sardegna (18/11, 13.00). 

Manifestazione internazionale leader nella tecnologia del vino, per la sua 29^ edizione Simei (www.simei.it) conta circa 480 aziende espositrici, delegazioni da 36 Paesi esteri e circa 25mila visitatori professionali attesi da tutto il mondo.

 

 

 Marta De Carli

MILLE MOTIVI PER ANDARE A PONTEDECIMO: DAL 9 ALL’11 SETTEMBRE 2022 DI TUTTO E DI PIÙ

Cultura, Corteo storico col Palio Tavola di Valpolcevera, Gastronomia, Degustazioni vini, Musica, Danze, Moda, Artigianato, Bici e moto in corteo,  Solidarietà ed altro.  Tre giorni di genovesità polceverasca  

 

TERRA E MUSICA 2022: FESTA DEL 1° MAGGIO CONTADINO A ROMA

 

Terra e Musica 2022: Festa del 1° Maggio Contadino a Roma

terra e musica 2022

Terra e Musica 2022: Torna la Festa del 1° Maggio Contadino a Roma, la giornata di solidarietà per il lavoro dei contadini, dalle ore 9 alle 18, sui grandi prati dell’Ippodromo Capannelle, riaperti per questa grande occasione a tutta la città.

Live Music, Street Food, oltre 80 aziende agricole (kmO) del territorio, Artigianato creativo e del benessere, Bagno di Gong, Pic Nic sull’erba e Birre Artigianali!

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primo maggio contadino a parco romano
 

Domenica 1° Maggio 2022 a Parco Romano Biodistretto di Ariccia (piazzale dei Daini, 1) una bellissima giornata di festa al mercato contadino, tra le querce secolari, immersi nella natura, con le gustose proposte street food degli agrichef da assaporare all’aperto.

Un grande Beer Garden con le birre artigianali selezionate da Fustock Birreria, nel più grande spazio comunitario immerso nel verde, nel cuore dei Castelli Romani ad Ariccia.

Celebriamo il Cibo Sano e il lavoro della Terra! 

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Spices&Herbs Global Expo

 

A Macfrut 2022 la grande novità del primo salone in Europa dedicato a spezie, erbe officinali e aromatiche. Nella tre giorni workshop tecnici, percorsi sensoriali, degustativi e show cooking. Consumo Spezie +13,4% (2019/2021). In Italia 20 milioni di famiglie utilizzano questi prodotti.

Peperoncino, pepe, camomilla, origano, curcuma… la lista è lunga. Quante volte utilizziamo questi prodotti nella vita di tutti i giorni. Tante, per non dire tantissime. E visto che mancava un momento di congiunzione del settore, ecco il primo salone in Europa dedicato al mondo delle spezie, erbe officinali ed aromatiche: Spices & Herbs Global Expo. È la grande novità di Macfrut 2022 (4-6 maggio al Rimini Expo Center), tanto da occupare un intero padiglione con oltre una cinquantina di espositori in rappresentanza dell’intera filiera: dal prodotto in campo a quello essiccato e trasformato. Organizzato in collaborazione con Cannamela, Fippo (Federazione Italiana Produttori Piante Officinali) e il partner tecnico la rivista Erboristeria Domani, a rendere unica l’area è un ricco programma di eventi, che propone workshop tecnici con esperti del settore, area sensoriale, aperitivi aromatici e show cooking: al centro di tutto la grande varietà e versatilità di questi di prodotti.

 

Protagonista è un settore che in Italia evidenzia trend di crescita in doppia cifra anche nel periodo post pandemico, tanto da registrare +13,4% nel periodo 2019/2021, e portare la categoria spezie ed erbe aromatiche tra le prime 40 del Food confezionato nella Grande distribuzione italiana (fonte Nielsen). Le famiglie che utilizzano questa tipologia di prodotti sono cresciute, diventando quasi 20 milioni, con una frequenza di acquisto anch’essa crescente (Fonte Gfk). In Italia il mercato delle spezie vale 100 milioni di euro nella grande distribuzione (Fonte Cannamela), mentre il valore della produzione di erbe officinali e aromatiche è stimato intorno ai 235 milioni di euro (Fonte Fippo, riferito alla sola materia prima di trasformazione). Curiosità le prime tre spezie più consumate sono pepe, peperoncino e noce moscata.

 

I seminari. Tra le iniziative ospitate nell’area meeting, diversi sono gli appuntamenti nell’ambito del decimo Forum organizzato da Fippo che mette a confronto esperti nazionali e internazionali del mondo scientifico e delle imprese sulle piante officinali. Gli appuntamenti si aprono mercoledì 4 maggio alle 10.30 con il seminario “Sguardo al mondo delle piante officinali”, dedicato alla sfida della produzione nell’era del cambiamento climatico e della crisi energetica, nel pomeriggio dalle 15 ci sarà il seminario “Ricerca e sperimentazione nel settore delle piante officinali”, a seguire un focus sulle erbe officinali nei Balcani.

Ricco di eventi anche la seconda giornata che si apre alle 10.30 con un incontro su “Il mondo degli oli essenziali”, alle 14.30 il seminario tecnico promosso da Cannamela dal titolo “Le Regionali Bio Cannamela: tracciabilità di filiera, dal campo alla tavola”. Nella giornata di venerdì 6 maggio alle 10.30 va in scena la tavola rotonda promossa da Fippo, alle 12.00 la tavola rotonda su “Il mercato delle droghe erboristiche”, mentre il pomeriggio alle 15 ci sarà l’assemblea dei soci Fippo.

 

Percorsi sensoriali. Ma non solo incontri in fiera dal momento sarà presente un’area sensoriale nella quale i visitatori saranno guidati a riconoscere, testare e “annusare” erbe ed essenze con prove pratiche e piccoli esperimenti nel corso delle tre giornate della fiera. La rivista Erboristeria Domani curerà la presentazione di una collezione di droghe selezionate dai laboratori Biokyma ed oli essenziali distillati nel Giardino delle Erbe di Casola Valsenio. Il tutto in collaborazione con DAFNAE (Dipartimento di agronomia, Risorse naturali e ambientali) dell’Università di Padova.

 

Aperitivi aromatici. E se l’olfatto sarà stimolato nell’area sensoriale, quello del palato sarà al centro degli aperitivi aromatici altra grande novità fieristica. A realizzare speciali mixology sono due giovani barman Emanuele Fontana e Alex Toti insieme alla storica erboristeria liquoreria Sarandrea di Collepardo. Due i percorsi gustativi proposti, illustrati da Marco Sarandrea per le due serate: Italian biodiversity sarà il tema di mercoledì 4, attraverso i profumi e i sapori delle essenze della flora selvatica italiana; Italian heritage, il giorno 5, per scoprire ricette originali create con ingredienti tipici di territori e regioni del nostro paese.

Show cooking. E sempre a proposito di palato, un’altra grande novità è rappresentata da uno show cooking in programma mercoledì 4 aprile alle ore 13 organizzato da Cannamela insieme alla blogger Bettina in Cucina che interpreterà alcune ricette “zero waste” con ingredienti sostenibili e varie tipologie di erbe e spezie: polpette di piselli e ricotta con salvia e timo, accompagnato da maionese al limone, prezzemolo e peperoncino; mini pancake speziati allo zenzero e curcuma con sciroppo di frutta fresca e yogurt alla cannella.

 

 
Filippo Fabbri

ACQUALAGNA: IL 13 E 14 NOVEMBRE IL GRAND TOUR DELLE MARCHE CELEBRA SUA MAESTÀ IL TARTUFO

 

Ad Acqualagna ultimo week end di Fiera

Il foliage s’impossessa progressivamente delle Alte Marche ed ammanta boschi, declivi e canyon che invitano ad un fine settimana di sapori e di colori.

Il 13 e 14 novembre ad Acqualagna (PU) va in scena l’ultimo atto della 56a edizione della Fiera Nazionale del Tartufo Bianco di Acqualagna, con tante proposte di assaggio del prezioso tubero ed anche dei tantissimi doni che queste alte terre marchigiane offrono ai buongustai ed agli slow trotter.

Accanto alla tradizionale mostra mercato, eventi, performance culturali ed enogastronomiche, volti noti e chef di grido a rendere ancora più stimolante un’esperienza che offre anche laboratori didattici e creativi per adulti e bambini.

Acqualagna, città del tartufo tutto l’anno, detiene il primato italiano nella vendita del tartufo. Infatti, qui si concentra una parte importante della produzione nazionale, destinata ai diversi luoghi del mondo”, ricorda il Sindaco, Luca Lisi, che aggiunge: “Questa edizione della Fiera si contraddistingue per una formula innovativa che è stata molto apprezzata, in quanto ha consentito agli ospiti di fruire di superfici più ampie, evitando assembramenti e consentendo ad operatori ed acquirenti di approfondire relazioni e contrattazioni in tutta tranquillità!”.

La Fiera Nazionale del Tartufo di Acqualagna è tappa storica del Grand Tour delle Marche, sviluppato da Tipicità ed ANCI Marche che, grazie alla partnership progettuale con Banca Mediolanum, è stato inserito su AWorld, l’app selezionata dalle Nazioni Unite a supporto della campagna contro il cambiamento climatico ActNow.

Proprio il 14 novembre, in concomitanza con la chiusura della Fiera di Acqualagna, si conclude anche la “challenge” lanciata su AWorld dal Grand Tour delle Marche a tutta la comunità. 

Stimolare comportamenti quotidiani che minimizzino l’impronta ambientale e sensibilizzino sugli aspetti sociali, utilizzando la bussola degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 ONU: questa la mission dell’app che ha portato la community di Tipicità a compiere ben più di 55.000 azioni virtuose per un quotidiano risparmio di C02 con piccoli, ma concreti, atti".

Angelo Serri

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