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Concorso gastronomico
PROROGA AL 29 SETTEMBRE PER LE ISCRIZIONI AL CONCORSO NAZIONALE “EXTRA CUOCA - IL TALENTO DELLE DONNE PER L’OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA”
Cerchiamo cuoche professioniste attente all’utilizzo dell’olio extravergine di oliva di alta qualità nelle loro creazioni culinarie, che vogliano cimentarsi in piatti che valorizzano gli oli finalisti della XXX edizione del Premio Nazionale Ercole Olivario. Le iscrizioni sono gratuite. Il 24 ottobre la finale, con gli assaggi della giuria nazionale, presso l’Università dei Sapori di Perugia
È stata prorogata a giovedì 29 settembre 2022 la scadenza per le iscrizioni alla seconda edizione di “Extra Cuoca”, il concorso nazionale ideato per promuovere le cuoche professioniste che operano in Italia valorizzando le caratteristiche di qualità e il ruolo in cucina dell’olio extra vergine d’oliva.
Promosso dal Comitato di Coordinamento del Premio Ercole Olivario e dall’Associazione Nazionale Donne dell’Olio, con la collaborazione di Lady Chef (Dipartimento femminile della FIC - Federazione Italiana Cuochi), il concorso intende esaltare le competenze e il talento creativo delle cuoche professioniste, che operino o abbiano operato per almeno tre anni in “strutture ristorative” in Italia o come chef a domicilio, impegnandole nell’elaborazione di ricette preparate utilizzando uno degli oli finalisti alla XXX edizione del Premio Nazionale Ercole Olivario, prodotto nell’ambito territoriale in cui la cuoca svolge la sua attività professionale o, in alternativa, nel suo territorio d’origine.
Le cuoche avranno ancora tempo per iscriversi gratuitamente entro il 29 settembre 2022, compilando il modulo on line di iscrizione (disponibile, insieme con il regolamento completo, sul sito www.extracuoca.it), ed avranno la possibilità di inviare un massimo di quattro ricette, una per ciascuna delle quattro categorie previste dal regolamento 2022: Antipasti e altre preparazioni (finger food, contorni, torte salate, tramezzini, cocktail), Primi Piatti, Secondi Piatti e Dolci.
Gli elaborati, completi di foto del piatto finito, saranno sottoposti al vaglio di una Giuria di esperti multidisciplinare - presieduta da Giorgio Donegani, Tecnologo alimentare ed esperto di nutrizione e composta da Alessandra Baruzzi, Cuoca e Coordinatrice Nazionale Lady Chef; Giuseppe Capano, Chef dell’olio e scrittore-divulgatore; Gianna Fanfano, cuoca e segretaria generale di Lady Chef; Antonietta Mazzeo, Assaggiatrice esperta di olio e giornalista; Martina Rusconi Clerici, Imprenditrice e membro del direttivo Associazione Nazionale Donne dell’Olio e Fabrizio Salce, Giornalista enogastronomico - che esaminerà le ricette assegnando un punteggio basato sulla valutazione di una serie di parametri come l’attenzione prestata al profilo sensoriale dell’olio prescelto e alla valorizzazione dei prodotti locali, la cura nella scelta degli ingredienti utilizzati, l’aspetto estetico, desumibile dalla foto del piatto, la salubrità e il profilo nutrizionale della ricetta e infine l’originalità, unitamente alla capacità di innovare, cioè aggiungere vero valore alla creazione.
Le finaliste del concorso “Extra Cuoca” 2022, si sfideranno il giorno 24 ottobre 2022, presso l’Università dei Sapori di Perugia, preparando in diretta le ricette proposte, in presenza della giuria nazionale, che assaggerà gli elaborati per poi proclamare il giorno seguente 25 ottobre 2022, le 8 vincitrici, la prima e la seconda classificata per ognuna delle 4 categorie in gara ed assegnare eventuali menzioni speciali.
Extra Cuoca, è il primo concorso in Italia a premiare cuoche professioniste di eccezionale talento, valorizzandone il ruolo sempre più importante nella ristorazione. Il concorso punta anche ad affinare la conoscenza degli oli e.v.o. di qualità, promuovendo uno specifico percorso di formazione dedicato alle partecipanti, destinato a svolgersi secondo diverse modalità di fruizione parallelamente alle fasi del concorso, con focus su caratteristiche sensoriali degli oli extravergine, aspetti nutrizionali, uso dell’olio in cucina ed abbinamenti in sala, biodiversità legata al territorio di produzione e tecniche di conservazione del prodotto. Un’attenzione particolare sarà poi riservata alla promozione delle singole cuoche partecipanti, attraverso interviste e contenuti diffusi sui canali social e sui media.
Per maggiori informazioni:
Segreteria Organizzativa c/o Promocamera - Azienda Speciale Camera di Commercio dell’Umbria
Michela Federici
BERE IL TERRITORIO XX EDIZIONE 2021
Continua in tutta Italia la ventesima edizione del “BERE IL TERRITORIO”
L’associazione Go Wine ha lanciato lo scorso martedì 16 febbraio 2021 la ventesima edizione del Concorso letterario nazionale Bere il Territorio. E’ un progetto culturale che ha sempre accompagnato la vita dell’associazione fin dalla sua costituzione e che giunge nel 2021 ad un traguardo importante. Riportiamo a seguire il Bando di Concorso che illustra le modalità di partecipazione e le informazioni legate alla sezione generale ed alle sezioni speciali. Il Bando viene divulgato più avanti rispetto ai tempi abituali delle scorse edizioni, la scadenza è fissata al prossimo 30 aprile. La cerimonia di premiazione si svolgerà in estate e sarà fissata compatibilmente con la situazione pandemica purtroppo ancora in corso. Vi invitiamo a partecipare e a diffondere l’iniziativa. Il Concorso conferma gli obiettivi di sempre che si rinnovano ogni anno e si misurano sempre con nuovi protagonisti: far crescere la cultura del consumo dei vini di qualità e contribuire, mediante il tema della narrazione, a valorizzare storia, tradizioni, paesaggio, vicende socio-culturali dei territori del vino.
BANDO DI CONCORSO 1. La ventesima edizione del concorso letterario “Bere il Territorio” è promossa dalla Associazione Go Wine. I partecipanti dovranno redigere un testo-racconto in forma libera che abbia per tema un viaggio in un territorio del vino italiano, raccontando esperienze, evidenziando il rapporto con i valori cari all’enoturista: paesaggio, ambiente, cultura, tradizioni e vicende locali.
Sono previste due categorie, in base a distinte fasce di età: giovani dai 16 ai 24 anni; per tutti i soggetti di età superiore ai 24 anni.
2. Ogni concorrente o gruppo potrà partecipare con un solo elaborato inedito, in lingua italiana, della lunghezza minima di due cartelle (3600 battute) e massima di 5 cartelle (9000 battute), redatto anche su supporto magnetico.
3. E’ inoltre istituita, a latere del concorso generale, una sezione speciale riservata agli studenti degli Istituti agrari italiani (di età compresa fra i 14 ed i 20 anni). Verranno selezionati elaborati che trattino il tema dei vitigni autoctoni. Con l’invito agli studenti a svolgere un approfondito e originale lavoro di ricerca su vitigni autoctoni della propria zona di provenienza o di altre aree. Nell’elaborato essi potranno tenere conto delle conoscenze acquisite durante il corso di studio e trattare l’argomento attraverso uno specifico elaborato. La partecipazione al Concorso è consentita a singoli studenti oppure a piccoli gruppi non inferiori a 5 persone. Gli elaborati dovranno avere la medesima lunghezza di cui all’art. 2, salvo eccezioni dettate dal lavoro di ricerca a cui sono chiamati.
4. Ogni testo dovrà contenere, in calce, le generalità del concorrente: nome, cognome, data di nascita, indirizzo, numero di telefono ed eventualmente il riferimento dell'Istituto agrario di appartenenza (per la sezione speciale dell’art. 3).
5. Gli elaborati dovranno pervenire, in tre copie dattiloscritte e su supporto magnetico, entro il 30 aprile 2021, tramite posta, al seguente indirizzo:
Concorso “Bere il territorio” - Go Wine Via Vida, 6 - 12051 Alba (Cn).
6. Gli elaborati saranno sottoposti al vaglio della giuria composta da Gianluigi Beccaria e Valter Boggione (Università di Torino), Margherita Oggero (scrittrice), Bruno Quaranta (La Stampa), Massimo Corrado (Associazione Go Wine).
7. Saranno selezionati dalla sezione generale I DUE MIGLIORI TESTI, uno per ciascuna categoria: i vincitori riceveranno ciascuno un premio di euro 500,00.
7a). Sarà selezionato dalla sezione speciale riservata agli Istituti agrari IL MIGLIORE LAVORO DI RICERCA: il vincitore (o il gruppo) della sezione speciale riceverà un premio di euro 500,00.
8. È inoltre istituito un premio speciale a favore di un libro edito durante l’anno 2020 che abbia come tema il vino o che, comunque, riservi al vino una speciale attenzione. L’autore riceverà un premio in denaro di euro 500,00.
9. I testi rimarranno a disposizione dell'organizzazione del concorso e non verranno restituiti. I concorrenti, accettando senza condizione il presente regolamento, concedono, sin d'ora e senza nulla pretendere, i diritti di pubblicazione a Go Wine.
10. I vincitori, che saranno avvertiti tramite raccomandata, saranno premiati durante la cerimonia che si terrà ad Alba nel corso della estate 2021.
11. I giudizi della giuria, che selezionerà le opere, sono insindacabili.
12. Per quanto non previsto dal presente regolamento, le decisioni spettano autonomamente alla segreteria del concorso.
L'iniziativa si svolge con il sostegno della e delle cantine italiane che sostengono i progetti culturali di Go Wine
Abbona Anna Maria, Alario, Antonelli San Marco, Ar.Pe.Pe., Ascheri, Astoria, Barone di Villagrande, Badia a Coltibuono, Biovio, Boasso Franco, Enzo Boglietti, Borgo San Daniele, Bric Castelvej, Bric Cenciurio, Bricco Maiolica, Bucci, Ca' ed Curen, Ca’ Lojera, Ca’ Lustra, Cantina Oriolo, Cantina Produttori Bolzano, Cantine Colosi, Cantine del Notaio, Cantine Monfort, Capezzana, Casa Cecchin, Cascina Alberta, Cascina Castlèt, Cascina del Monastero, Casetta Carlo, Castel di Salve, Castello di Perno, Castello di Verduno, Cecchetto Giorgio, Centovigne, Chiarlo Michele, Collis, Conte Collalto, Contesa, Contucci, Cooperativa del Nebbiolo di Carema, Cordero di Montezemolo, Correggia, Marisa Cuomo, Damilano, D'Alfonso del Sordo, D’Angelo, Dezzani, Domus Hortae, Donnafugata, Emo Capodilista - La Montecchia, Endrizzi, Eucaliptus - Dario di Vaira, Cantina Fasoglio, Fattoria di Magliano, Fattoria di Montechiari, Fattoria Lavacchio, Fattoria Palazzo Vecchio, Fattoria San Lorenzo, Fattoria Villa Ligi, Felline, Felsina, Luca Ferraris, Forteto della Luja, Francone, Frecciarossa, Gigante Adriano, Guerrieri Rizzardi, Gulfi, I Pastini, Il Palagione, La Canonica, La Costa, La Masera, La Parrina, La Raia, La Source, La Spina, La Tordera, La Tosa, La Viarte, Le Bertille, Leone De Castris, Les Crêtes, Librandi, Lis Neris, Lunae Bosoni, Lungarotti, Maciot, Maculan, Maeli, Malvirà, Manara, Manaresi, Manzone Giovanni, Manzone Paolo, Marchesi Alfieri, Marchesi di Barolo, Marello, Marengoni, Marotti Campi, Martilde, Moccagatta, Montecappone, Monte del Frà, Monte delle Vigne, Montenidoli, MonteRosola, Montetondo, Montresor, Mormoraia, Moschioni, Nada Giuseppe, Negro Angelo & Figli, Negro Maria Luigina, Nizza Silvano, Oasi degli Angeli, Oddero Poderi e Cantine, Pakravan-Papi, Palladino, Paltrinieri, Parusso Armando, Piantagrossa, Pileum, Podere Riosto, Podere Riparbella, Podere Selva Capuzza, Poderi Luigi Einaudi, Poderi Moretti, Poggio La Luna, Poggio Ridente, Porro Guido, Diego Pressenda, Rebollini, Ricci Curbastro, Rinaldi Francesco & Figli, Rivera, Rocca di Fabbri, Sarotto Roberto, Scubla, Serio & Battista Borgogno, Sobrero Giorgio, Sordo Giovanni, Stanig, Tenuta Bossi - Marchesi Gondi, Tenuta Cavalier Pepe, Tenuta Il Falchetto, Tenuta Iuzzolini, Tenuta Le Velette, Tenuta Montemagno, Tenuta Monteti, Tenuta Roveglia, Tenuta Sant’Antonio, Tenuta Tamburnin, Terre Bianche, Terre di Serrapetrona, Torraccia del Piantavigna, Torre Varano, Travaglini Giancarlo, Travignoli, Triacca, Trebotti, U Cantin, Umani Ronchi, Vagnoni Fratelli, Venica & Venica, Ventolaio, Verdi Bruno, Vietti, Vigna Petrussa, Vignalta, Villa Forano, Villa Matilde, Villa Sparina, Vite Colte, Vivallis, Zenato, Zeni Fratelli, Zorzettig, Zymè. |
IKA CULINARY OLYMPICS 2020
Fotoservizio di Alessandra Pocaterra
Grande successo della Nazionale Italiana Cuochi
Si è svolta a Stoccarda nei primi giorni di febbraio, la più grande mostra culinaria al mondo o meglio, la più grande Olimpiade, che ha visto la partecipazione di 2000 chef provenienti da 59 diversi paesi.
Perfezione e precisione sono le doti richieste per partecipare nelle diverse discipline:
dalla “chef table” alla categoria delle arti culinarie; elaborazioni più o meno complesse: menu completi per le competizioni in team di chef più esperti e junior chef.
Medaglia d'oro nella categoria National Team la Norvegia n.d.r.
La nostra nazionale italiana cuochi ha conquistato il terzo posto assoluto nella categoria cucina calda Ristorante delle Nazioni in cui otto nazioni alla volta preparano un menu di tre portate per 110 persone (100 partecipanti alla kermesse e 10 giudici).
ll Team Italia capitanato dal team manager Gianluca Tomasi
Chef Gaetano Ragunì (General Manager della Nazionale)
Chef Pierluca Ardito (Team Chef)
Chef Luca Borelli
Chef Giuseppe De Rosa
Chef Marco Tomasi
Chef Francesco Cinquepalmi
Chef Keoma Franceschi
Chef Fabio Mancuso
Pastry Chef Antonio Dell’Oro
“RICETTE IN MINIATURA”
IL CONCORSO ONLINE CHE RACCONTA L’ITALIA DEL GUSTO, DEI SAPORI E DELLE TRADIZIONI CULINARIE APERTO AD ASPIRANTI “CHEF” DA TUTTA ITALIA
Parte oggi, lunedì 8 luglio, il concorso di cucina firmato Italia in Miniatura dove tutti possono partecipare e tutti possono votare, con i consigli e i segreti di sette foodblogger “top”
Non solo master! Tutti possono essere mini-chef nel concorso Ricette in Miniatura, che Italia in miniatura, il parco tematico riminese di Costa Edutainment, lancia online dall’8 luglio 2019 e dove tutti possono partecipare o votare, registrandosi sul sito http://ricetteinminiatura/italiainminaitura.com.
Un giro d’Italia dei sapori e degli aromi, dove tutti vincono che si partecipi inviando una ricetta o semplicemente registrandosi per votare, si riceve subito un coupon sconto sull’acquisto di un biglietto combinato per visitare Italia in miniatura in combinazione con un altro parco Costa Edutainment in Romagna: Aquafan, Acquario di Cattolica, e Oltremare.
L’idea alla base del concorso, che si svolgerà online e terminerà il 31 agosto 2019, è quella di una grande tavolata, da nord a sud alle isole, imbandita con i sapori della memoria “preciso come faceva nonna” o rivisitata con i risultati delle acrobazie culinarie di chi riesce a mettere tutti a tavola in 20 minuti (dopo una giornata divisa fra casa-figli-lavoro-metropolitana e spesa last minute)
Come partecipare
Partecipare è semplicissimo: basta registrarsi al sito e postare la propria ricetta (che il regolamento vuole originale, distintiva della propria regione, di semplice realizzazione) con una bella foto del piatto, condividerla e convincere amici e parenti a votare. Chi invece è negato ai fornelli, ma si sente un critico à la Bastianich, può registrarsi anche solo per votare le ricette presenti: otterrà lo stesso uno sconto per i parchi.
Il premio finale
A fine concorso, le venti ricette più votate, saranno sottoposte a una giuria formata da esperti di Costa Edutainment e da un pool di noti foodblogger di tutte le parti d’Italia.
L’autore, o l’autrice della “Ricetta in Miniatura 2019” vincerà un tour dei parchi romagnoli per sé e per la sua famiglia – per la stagione 2020.
In giuria anche i “top” Food blogger
La giuria rappresenta uno degli ingredienti più raffinati del concorso, per la presenza di food-blogger, provenienti da diverse parti d’Italia, ciascuno con un approccio culinario personale e originale. Fra di loro, due arrivano dalla Campania: Elena Amaducci (gnamgnam.it) e Licia Sangermano (liciasangermano.it), una dal Veneto, Paola Scomparin (iosonopaola.it), dalle Marche (ma con una punta di Romagna) il “fornostar” Francesco Saccomandi (pandispagna.net), Liguria e Tirreno sono rappresentate da Alessia Gribaudi Tramontana (casaorganizzata.com) e Francesca Vassallo (lamaggioranapersa.com), fra Puglia e Milano, Azzurra Rossi (foodiary.it)
I blogger non saranno solo giudici ma anche “mentori” e ispiratori dei concorrenti e aspiranti blogger. Sul sito del concorso sono già presenti le loro ricette d’autore, alle quali ispirarsi, che fotografano il meglio della cucina italiana contemporanea: che sia tipica, o svelta, o gluten-free, o creativa, l’Italia in cucina parla tutti i dialetti ma è unita da un’unica passione, quella dei fornelli.
Perché la cucina in una destinazione turistica
Ricerche turistiche (l’ultima è Tasty Travels condotta da One Poll su un campione di 9mila intervistati in 29 Paesi) indicano che addirittura due millennial su tre (70%) considerano il cibo il fattore numero uno per la scelta di una vacanza e dedicano molte foto di viaggio a piatti “instagrammabili”. Per quelli che millennial non lo sono da un pezzo e che non lo chiamano food ma “cibo”, ci sono odori, aromi, sfrigolii, zaffate, sapori e consistenze hanno il potere di far tornare bambini, o ricordare amori o eventi, o far sentire l’aria di casa e di famiglia o di far rivivere viaggi magici.
Italia in Miniatura e l’educazione alimentare
L’educazione alimentare è uno dei pilastri fra i percorsi didattici messi a punto dal Dipartimento Didattico Costa Edutainment. Migliaia di studenti che ogni anno visitano Italia in Miniatura partecipano anche a workshop e percorsi che spaziano dall’educazione sensoriale, alla gastronomia regionale, al viaggio in Italia attraverso il cibo. Fra esperienza e divertimento: la difesa della qualità inizia dalla conoscenza e non è mai troppo presto per diventare “gourmet”, soprattutto se si ha la fortuna di abitare nel Bel Paese.
Quindi: che ci si senta “arzdore” romagnole, tutte cipiglio e mattarello o foodies esigenti e in perenne movimento, “Ricette in miniatura” che parte oggi (8 luglio), è il concorso dove partecipare… dà gusto!
Rita Celli