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Concorsi Birra
IGA BEER CHALLENGE: PREMIATI I VINCITORI DELL’EDIZIONE 2022
Svelati nell’ambito del SIMEI i risultati del concorso brassicolo che celebra l’incontro tra birra e vino
Si è tenuta oggi mercoledì 16 novembre, nell’ambito del SIMEI - Salone internazionale macchine per enologia e imbottigliamento, la cerimonia di premiazione dell’IGA Beer Challenge, il concorso internazionale dedicato alle Italian Grape Ale. Con questa espressione si indica il primo stile brassicolo di origine italiana, identificato da birre che prevedono l’aggiunta di uva o di mosto d’uva durante il processo produttivo.
L’iniziativa ha registrato la partecipazione di oltre 100 Italian Grape Ale, provenienti non solo dall’Italia, che sono state esaminate da 18 giudici internazionali. Dalle loro valutazioni sono state individuate le migliori 3 produzioni in ognuna del 4 categorie previste dal concorso, in aggiunta all’assegnazione di alcuni riconoscimenti speciali. La cerimonia di premiazione è stata anche l’occasione per tracciare un bilancio di un settore in costante crescita, che mostra come quello delle Italian Grape Ale sia un fenomeno in forte ascesa, capace di travalicare i confini nazionali.
Nella categoria Italian Grape Ale non acide a bassa gradazione alcolica ha trionfato la siciliana “Regola Aurea” (6,3%) del birrificio Alveria, una IGA realizzata con uve Moscato Bianco di Siracusa. Nella categoria Italian Grape Ale non acide ad alta gradazione alcolica ha invece prevalso l’umbra “Monogram” (7,1%) di Birra dell’Eremo, che unisce varie tecniche sviluppate dal birrificio nella produzione di IGA e prevede l’aggiunta di un 30% di mosto di uve Verdicchio.
L’oro nella categoria Italian Grape Ale acide a bassa gradazione alcolica è stato conquistato dalla “Nature Terra 2019” (6,9%) del birrificio Opperbacco, una creazione che rientra nella linea di IGA del produttore abruzzese realizzate con uve Montepulciano d’Abruzzo. Infine nella categoria Italian Grape Ale acide ad alta gradazione alcolica la vittoria è stata assegnata alla “Tèra Sour” (7,5%) del romagnolo Podere La Berta, prodotta con mosto di uve Sangiovese.
Due sono i riconoscimenti speciali assegnati quest’anno dal concorso. Il Premio “Easybräu-Velo - Best Italian Grape Ale” per la migliore IGA assoluta è andato alla Regola Aurea di Alveria, che ha surclassato le altre birre vincitrici della propria categoria. Il trofeo promosso da Vinibuoni d’Italia e Rastal per la birra capace di esprimere meglio le caratteristiche del vitigno autoctono, invece, è stato assegnato a “La Rivolta 2020” (10,2%) del birrificio toscano Chianti Brew Fighters, prodotta con un 30% di mosto d’uve Sangiovese e affinata sette mesi in barrique.
“Come organizzatori non possiamo che essere soddisfatti dei risultati e di come si è svolto il concorso.” - spiega Andrea Camaschella, direttore tecnico dell’IGA Beer Challenge - “L’iniziativa anche quest’anno ci ha permesso di ottenere uno sguardo d’insieme delle Italian Grape Ale e, a detta dei giudici, un livello qualitativo decisamente alto e interessante. Ne approfitto per ringraziare i giudici per l’eccellente lavoro che hanno svolto, perché non è facile confrontarsi con uno stile così ampio, definito da pochi paletti: hanno saputo farlo e soprattutto lo hanno fatto benissimo!”.
La presidente di giuria, Alessandra Agrestini, aggiunge il suo punto di vista: “La seconda edizione di un concorso è - se possibile - ancora più complicata della prima, perché aumentano le aspettative e si cercano conferme. Quando il risultato però parla di una qualità media degli assaggi in grande crescita, di vitigni ricercati e utilizzati con tecniche produttive innovative, di sinergie sempre più efficaci con il mondo del vino, non si può che essere estremamente soddisfatti. Grazie a chi ha contribuito al successo di questa edizione, dai birrifici partecipanti, ai giudici, allo staff. E complimenti ai vincitori.”
Il concorso internazionale IGA Beer Challenge è organizzato da Associazione FoodAround, My Personal Beer Corner e Cronache di Birra, con la partecipazione di Vinibuoni d’Italia. L’edizione 2022 è realizzata in collaborazione con l’Associazione Piazza dei Mestieri, MWM Montalti Worldwide Moving e Val Vetri e grazie al contributo di GAI Macchine Imbottigliatrici, Easybräu-Velo, Foss, Right Beer, Rastal e SIMEI.
Elenco completo dei premiati all’IGA Beer Challenge 2022
Cat. 1 – Italian Grape Ale non acide, bassa gradazione alcolica (minore o uguale al 7%).
- Prima classificata: Regola Aurea di Alveria (Sicilia).
- Seconda classificata: Vineyard di Birra Gaia (Lombardia).
- Terza classificata: La Baronz 2022 di An.Gi.Bi. (Sicilia).
- Menzione d’onore: Inevitabile di Sei Terre / Birrificio Lyon (Veneto).
- Menzione d’onore: IGA di Birrificio Quattro Venti (Abruzzo).
Cat. 2 – Italian Grapes Ale non acide, alta gradazione alcolica (superiore al 7%). - Prima classificata: Monogram di Birra dell’Eremo (Umbria).
- Seconda classificata: Selva di Birra dell’Eremo (Umbria).
- Terza classificata: Genesi di Birra dell’Eremo (Umbria).
- • Menzione d’onore: Naviga di Birra Le Corti di Porana (Lombardia).
Cat. 3 – Italian Grape Ale acide, bassa gradazione alcolica (minore o uguale al 7%). - Prima classificata: Nature Terra 2019 di Microbirrificio Opperbacco (Abruzzo).
- Seconda classificata: Nature Terra Cataldi Madonna 2021 di Microbirrificio Opperbacco (Abruzzo).
- Terza classificata: Nature Terra Cuvée di Microbirrificio Opperbacco (Abruzzo).
- Cat. 4 – Italian Grape Ale acide, alta gradazione alcolica (superiore al 7%).
- Prima classificata: Tèra Sour di Podere La Berta (Emilia-Romagna).
- Seconda classificata: Selva Sour di Birra dell’Eremo (Umbria).
- Terza classificata: Regola Zero di Alveria (Sicilia).
- • Menzione d’onore: Nature Terra Passito 2020 di Microbirrifcio Opperbacco (Abruzzo).
Premio “Vinibuoni d’Italia e Rastal” per la migliore espressione di un vitigno
• La Rivolta 2020 di Chianti Brew Fighters (Toscana)
Premio “Easybräu-Velo – Best Italian Grape Ale”
• Regola Aurea di Alveria (Sicilia).
Marina Catenacci
BIRRIFICIO AGRICOLO IBEER
Il Birrificio agricolo IBEER conquista Barcellona con ben tre birre sul podio al Barcelona Beer Challenge, uno tra i concorsi birrari più importanti a livello internazionale. Il birrificio di Fabriano (Ancona) si conferma così uno dei produttori di birra artigianale più premiati d’Italia, raggiungendo quota 77 medaglie.
Il Birrificio agricolo IBEER conquista Barcellona con ben tre birre sul podio al Barcelona Beer Challenge, uno tra i concorsi birrari più importanti a livello internazionale.
Il birrificio di Fabriano (Ancona) si conferma così uno dei produttori di birra artigianale più premiati d’Italia, raggiungendo quota 77 medaglie. Un risultato importantissimo perché il birrificio marchigiano IBEER è ancora giovane, essendo stato fondato nel 2015 da Giovanna Merloni, imprenditrice e birraia detentrice del titolo di Miglior Biersommelier d’Italia vinto nel 2019.
MEDAGLIA D’ORO per Ipils
MEDAGLIA D’ARGENTO per Donna di Cuori
MEDAGLIA DI BRONZO per Edvige
Ipils
German Pils. Bassa fermentazione. Leggera e beverina, con un gradevole retrogusto amaro, tipico dei luppoli nobili della Germania meridionale. Una birra ispirata ai grandi classici.
Donna di Cuori
English Red Ale. Alta fermentazione. Birra tipicamente inglese, con note fruttate di prugna, uva sultanina e sentori caramellati. Gusto morbido con finale di mandorla e rabarbaro.
Edvige –Weiss
Birra chiara ad alta fermentazione, stile Wess, non pastorizzata, non filtrata. È una birra delicata ma di carattere, con schiuma bianca e pannosa. Gli intensi profumi di spezie e di frutta gialla son dovuti al particolare lievito impiegato, che lascia in bocca un effetto è setoso e dissetante. Il frumento conferisce una lieve acidità che rimanda al sorso successivo
IBEER – Birrificio Agricolo
Il birrificio artigianale IBEER nasce nel 2015, sulle colline marchigiane nei pressi di Fabriano, per volontà di Giovanna Merloni, imprenditrice innamorata della birra e del suo ciclo produttivo che ha studiato presso la prestigiosa Doemens Akademie di Monaco di Baviera. Mastro birraio, biersommelier certificata, ha vinto il campionato italiano nel 2019, Giovanna segue quotidianamente il lavoro in produzione: dalla coltivazione dell’orzo nei sei ettari che circondano il birrificio fino al confezionamento delle sue birre che continuano a riscuotere successi internazionali. IBEER-Birrificio Agricolo - Località Collegiglioni, 54 - Fabriano (Ancona)
Valentina Brambilla
IL BIRRIFICIO IBEER TRIONFA ALL’INTERNATIONAL BEER CHALLENGE DI LONDRA
Una pioggia di medaglie, ben 10, per il birrificio di Fabriano (Ancona) che si conferma uno dei produttori di birra artigianale più premiati d’Italia.
Annoverato tra i concorsi birrari più importanti e prestigiosi a livello internazionale l’International Beer Challenge si svolge a Londra con cadenza annuale. La giuria è selezionata tra esperti degustatori, beerwriter e professionisti del settore che assaggiano alla cieca numerosi campioni che arrivano da tutto il mondo. Ideatore del premio e presidente di giuria c’è Jeff Evans, autore di numerosi libri birrari e tra gli opinion leader più ascoltati nel Regno Unito.
L’edizione 2021 ha visto un risultato a dir poco clamoroso per il birrificio marchigiano IBEER, fondato nel 2015 da Giovanna Merloni, imprenditrice e birraia formatasi nella scuola di specializzazione Doemens Akademie di Monaco di Baviera e detentrice del titolo di Miglior Biersommelier d’Italia vinto nel 2019.
Pioggia di medaglie per lei e il suo staff da Londra. Ben dieci delle sue birre hanno ricevuto una medaglia. Il massimo riconoscimento, la medaglia d’oro, è stata ottenuta dalla El Dorado, un’American Bitter da 5,2% vol dal profumo intenso e dal corpo secco e dissetante con un gradevole e persistente retrogusto amaro donatole dal blend di luppoli americani.
Quattro invece gli argenti ottenuti rispettivamente da Uniko, imponente barley wine da 14,5% vol con aggiunta di uve di Verdicchio e lunga maturazione, 18 mesi, in barrique di rovere; La Bionda, golden ale da 5,5% vol caratterizzata dall’uso del luppolo aromatico Nelson Sauvin che le regala gentili note vinose; A Testa In Giù, una Italian Grape Ale da 9% vol prodotta seguendo il Metodo Classico e con l’aggiunta di mosto di Lacrima di Morro d’Alba, fermentata in acciaio per due mesi e lasciata a riposare per 18 mesi sulle pupitre; Million Reasons, sorprendente saison da 5,4% vol speziata con rooibos, una varietà di tè rosso africano particolarmente dissetante.
Infine cinque le medaglie di bronzo che il Birrificio IBEER porta a casa da Londra. Rispettivamente da Ipils, pilsner d’ispirazione tedesca da 4,5% vol; Donna di Cuori, English Red Ale da 5,5% vol di classico stampo britannico; Edvige, weizen non filtrata da 4,6% vol e dalle intense note speziate e di frutta gialla; Kia Kaha, Pacific Pale Ale da 6,3% vol prodotta utilizzando esclusivamente luppoli australiani e neozelandesi e un pizzico di pepe varietà Murray; Bee Bock, una bock al miele da 7,5% vol realizzata con l’aggiunta di miele di melata prodotto localmente.
Un risultato dunque straordinario, che premia un birrificio ancora giovane ma che, con i riconoscimenti ottenuti in un concorso internazionale del valore dell’International Beer Challenge, ha dimostrato di saper eccellere in categorie molto diverse tra loro. Una conferma ulteriore del valore e dell’eccellenza del birrificio marchigiano IBEER, di Giovanna merloni e del suo staff.
Riepilogo medaglie dall’International Beer Challenge 2021.
Medaglia di Bronzo
Donna di Cuori
Edvige
Kia Kaha
Bee Bock
IPils
Medaglia d'Argento
A Testa In Giù
Uniko
Million Reasons
La Bionda
Medaglia d'Oro
El Dorado
Il birrificio artigianale IBEER nasce nel 2015, sulle colline marchigiane nei pressi di Fabriano, per volontà di Giovanna Merloni, imprenditrice innamorata della birra e del suo ciclo produttivo che ha studiato presso la prestigiosa Doemens Akademie di Monaco di Baviera. Mastro birraio, biersommelier certificata, ha vinto il campionato italiano nel 2019, e socia dell’Associazione Le Donne della Birra, Giovanna segue quotidianamente il lavoro in produzione: dalla coltivazione dell’orzo nei sei ettari che circondano il birrificio fino al confezionamento delle sue birre che continuano a riscuotere successi internazionali.