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Turismo enogastronomico
LE TERRE DEL TARTUFO PER SCOPRIRE LA MARCA DI CAMERINO
Il 14 e 15 dicembre a Pieve Torina (MC), la Marca di Camerino ospita “Le Terre del Tartufo”, una manifestazione che esalta il prezioso fungo ipogeo e tutte le altre delizie che queste alte terre marchigiane sono in grado di offrire a turisti, gourmet e food lovers.
Non solo tartufo, ma miele, formaggi ed anche salumi, a partire dal rinomato “ciauscolo”, e ancora distillati d’autore, zafferano, legumi di montagna e tutti gli altri prodotti tipici che sarà anche possibile acquistare con il Paniere della Marca di Camerino in versione natalizia.
Sabato mattina alle 11:00 si apre l’expo del tartufo e delle tipicità di montagna, che sarà fruibile fino a domenica sera: il palasport di Pieve Torina accoglierà un fitto palinsesto di degustazioni guidate, lezioni-spettacolo ed inconsueti abbinamenti. La manifestazione sarà ufficialmente aperta dall’Agorà “The Blue Way”, con il significativo claim “il mare inizia dalla montagna!”
Nel pomeriggio, protagonisti i vini da tartufo con AIS Marche, il confronto con il tartufo di altri territori italiani e l’intrigante AperiTrota, nel quale il tartufo della Marca incontra la trota di montagna per un gustoso happy hour che proietta la tradizione nel futuro.
Domenica mattina, lungo il percorso delle acque di Pieve Torina, un suggestivo “forest bathing” promette un risveglio in connessione con la natura! Nel pomeriggio, il palasport ospita la lezione-spettacolo su biodiversità e territorio, con gli esperti di AMAP e con l’organizzazione della manifestazione Leguminaria di Appignano. A seguire è in programma la degustazione “Sai che pesci prendere?”, uno sfizioso abbinamento tra il tartufo della Marca e il pescato dell’Adriatico, in collaborazione con la cooperativa La Casa del Pescatore di Civitanova Marche.
A chiudere il programma di eventi, un aperitivo del tutto speciale, organizzato in collaborazione con la prestigiosa Distilleria Varnelli, che presenta: miele, tartufo e mixology, l’essenza della Marca in un cocktail.
Nei due giorni del Festival, il Museo della Nostra Terra di Pieve Torina si trasforma in un ristorante che propone sapori di montagna in versione gourmet. Il tartufo della Marca di Camerino si può inoltre degustare nei numerosi ristoranti del territorio che partecipano al circuito Terre del Tartufo.
Da non perdere una puntata al “Mercatino e luci di Natale” ambientato proprio lungo il percorso delle acque, che nei pomeriggi di sabato e domenica si accende di colori per vivere l’atmosfera della festa in tutto il suo splendore.
Le Terre del Tartufo è anche l’occasione per scoprire le tante esperienze che la Marca di Camerino offre in ogni stagione dell’anno con la Truffle Experience, i Profumi del Lavandeto e Pedalando nella Marca tra colline e montagne.
Le Terre del Tartufo è un’iniziativa dell’Unione Montana Marca di Camerino, che comprende i sei comuni di Camerino, Fiastra, Muccia, Pieve Torina, Serravalle, Ussita. La manifestazione è sede di tappa del Grand Tour delle Marche, il circuito di eventi coordinato dall’organizzazione di Tipicità in collaborazione con ANCI Marche. Tutte le info utili su www.terredeltartufo.it.
Angelo Serri
SAN VALENTINO … INNAMORATI A CAMOGLI 2025
La Presidente ASCOT Associazione Commercianti Luciana Revello è particolarmente orgogliosa di presentare il piatto collezione SAN VALENTINO…innamorati a Camogli 2025 firmato da Alberto Perini, artista cui la comunità camoglina è molto affezionata.
SAN VALENTINO … INNAMORATI A CAMOGLI, organizzato da Associazione Commercianti ed Operatori Turistici di Camogli con Patrocinio e partecipazione del Comune di Camogli, Camera di Commercio di Genova e Ascom Confcommercio Genova, in collaborazione con CIV Consorzio Centro Storico Camogli e Pro Loco Camogli, giunge nel 2025 alla trentottesima edizione. È l’evento che annualmente la Città di Camogli dedica alla festa degli innamorati, coinvolgendo i vari comparti economici, commerciali e turistici della città, dando vita a molteplici iniziative d’intrattenimento che attirano l’attenzione di migliaia di visitatori, artisti, letterati, scrittori, fotografi, innamorati di Camogli.
Fra queste, il PIATTO RICORDO San Valentino … innamorati a Camogli. Ogni anno con un’immagine diversa, ha innescato nel corso del tempo un vero e proprio movimento di collezionisti che si ritrovano puntualmente nei ristoranti di Camogli per proseguirne la raccolta e all’INFO POINT San Valentino per completarla con quei pezzi mancanti, molti dei quali considerati quasi introvabili.
Piatto collezione SAN VALENTINO…innamorati a Camogli 2025
È Alberto Perini che lo firma.
I sassi, i sassi della spiaggia di Camogli. Vedendoli, chi non la riconosce?
E poi i natelli, quei due galleggianti, simboli del mare, che ci evocano le canne da pesca, le reti, i pescatori con le loro cerate colorate che tanto simboleggiano Camogli. E ancora quel cuoricino, messo lì, in basso, con delicatezza e quasi con timidezza, vicino alla sua artistica firma. Perché lui non è artista qualsiasi, è Perini, Perini Alberto, e Camogli la sua musa. La pittura è un arte che viene dal cuore per Alberto, e questo è un omaggio che fa a San Valentino a Camogli, come se volesse dirci di vivere leggeri, come quei due piccoli natelli, di affrontare la vita insieme perché in due è più bello, di ricordarsi che le cose semplici sono le più vere, e basta poco per essere felici.
Fermiamoci un attimo, osserviamo con attenzione il Piatto San Valentino … innamorati a Camogli 2025: due secondi di silenzio … non ci sentiamo già più felici?
Siamo a Camogli. Grazie Alberto, artista immenso.
Come da trentotto anni, il piatto collezione si potrà avere solo ed esclusivamente a febbraio con il menù dedicato alle coppie dai ristoranti aderenti a San Valentino di Camogli. Però attenzione: per non perdere il Piatto collezione 2025 sarà bene prenotare con tempo nei ristoranti aderenti. Venerdì 14, sabato 15 e domenica 16 febbraio p.v.
Daniela Bernini
Dimensione Riviera Promozioni
Recco (GE) via XXV Aprile 14
Tel.: 0185730748 - 3357274514
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LANGHE MONFERRATO E ROERO
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A MONTEPRANDONE È FESTA CON SAN GIACOMO DELLA MARCA
Nove giorni di festeggiamenti ed evento speciale il 29 novembre: un talk con degustazione nel restaurato Palazzo Comunale
Uomo, natura, spiritualità. Con queste speciali “chiavi d’accesso” si aprono le celebrazioni che la località di Monteprandone, nel Piceno, dedica a San Giacomo della Marca.
Dal 23 novembre al 1° dicembre il centro marchigiano, inserito tra i Borghi più Belli d’Italia, propone un palinsesto di iniziative che declina i valori tramandati dal Santo, nato nel 1393 proprio a Monteprandone. Il programma diventa una ghiotta occasione di viaggio ed una visita inconsueta al di fuori delle rotte conosciute, con la possibilità di riconciliare sé stessi con il proprio equilibrio interiore, ma anche di compiere un’esperienza comunitaria e di festa!
Da questa edizione, la Festa di San Giacomo della Marca diviene tappa speciale del Grand Tour delle Marche di Tipicità ed ANCI. Novità assoluta è il talk con degustazione, in programma venerdì 29 novembre a partire dalle 19:00 presso il restaurato Palazzo Comunale.
“Cucina dello spirito, cammino, trasformazione e cura dell’ambiente” è l’intrigante titolo che promette ad ospiti e visitatori di esplorare le molteplici declinazioni di un’esperienza unica, da fare proprio qui, a Monteprandone!
Accompagnati dalle ricette di cucina monastica della chef Ermetina Mira, il conduttore Sky David Romano “traghetterà” gli ospiti in un vero e proprio viaggio attraverso le esperienze di Claudio Pupi, alias Un Fotografo in Cammino, la testimonianza di padre Lorenzo Turchi e la cornice territoriale a cura dell’assessore al turismo di Monteprandone, Roberta Iozzi, insieme al direttore di Tipicità e del Grand Tour delle Marche, Angelo Serri. La partecipazione all’evento è gratuita, con prenotazione obbligatoria al numero 392.6999992.
Tantissime le iniziative in programma ambientate nel Borgo storico e nel Santuario, costruito dal Santo e dove oggi riposano le sue spoglie. Insieme agli eventi strettamente religiosi, a partire dal 23 novembre si susseguiranno laboratori, assaggi e degustazioni tipiche di stagione con la possibilità, per bambini e adulti, di sperimentare giochi in legno. Accanto a proiezioni e visite ai musei, si potrà anche partecipare a camminate e ad incontri di approfondimento dedicati a San Giacomo della Marca ed alla sua opera che, a tutt’oggi, rimane estremamente contemporanea per visione e lungimiranza.
Il programma della manifestazione e le informazioni su esperienze ed occasioni uniche per scoprire le Marche autentiche su www.tipicita.it.
Angelo Serri
RE/ACTION
14 novembre, Cantine Gancia, Canelli
VII edizione del Food&Wine Tourism Forum
Domani ultimo appuntamento del Forum 2024 con il tema Enoturismo e Comunicazione (incontri in presenza sold-out, streaming disponibile dal sito web del Forum)
Ospite speciale dell’evento il professor Mario Tozzi
Appuntamento domani a Canelli con il Food&Wine Tourism Forum, ultima tappa che chiude la settima edizione dell’evento, la prima itinerante, nella Sala Cinema delle Cantine Gancia. Dopo i primi due momenti a Pollenzo (su gastronomia, cultura e creatività) e a Grinzane Cavour (dedicato ai patrimoni naturali e culturali), il Forum si focalizzerà domani (giovedì 14 novembre) sulla narrazione di una destinazione per comunicare e promuovere l’enoturismo. Partendo da un’analisi sul comportamento del turista in diversi mercati internazionali, con focus particolare sui mercati DACH e USA, la discussione sarà allargata alla promozione efficace, con il racconto di specifiche case history utili a inquadrare il contesto attuale e a proporre modelli di creatività e innovazione.
Promosso e organizzato dall’Ente Turismo Langhe Monferrato Roero con la direzione scientifica di Roberta Milano e sostenuto in questo terzo appuntamento del 2024 dal Comune di Canelli, il F&W Tourism Forum è diventato negli anni un’occasione di incontro e confronto tra i massimi esperti del settore, con ospiti internazionali e testimonianze d’eccellenza, per ragionare insieme sui temi più urgenti che riguardano il turismo enogastronomico e la sua industria con l’obiettivo di rafforzare il legame tra turismo e mondo dell’enogastronomia.
Titolo e quindi filo conduttore di tutto l’evento organizzato quest’anno in tre momenti distinti è Re/Action. Perché l’azione oggi è la vera misura del cambiamento, anche nel turismo, e “Agire e Reagire” – alle complessità sempre più grandi che abbiamo di fronte, alle minacce del cambiamento climatico sull’agricoltura e sulle nostre vite, alle sfide dell’Intelligenza Artificiale nel turismo e nel lavoro – è la strada da percorrere.
Nello specifico, la declinazione del tema dell’azione nell’ultimo appuntamento del Forum 2024, ambientato nel cuore delle Cattedrali Sotterranee dei Paesaggi vitivinicoli UNESCO di Langhe-Roero e Monferrato, riguarderà proprio l’efficacia della comunicazione e della promozione nell’ambito del moderno turismo dedicato al vino, per un’analisi di scenario tra le sfide del turismo globale e quelle dell’enoturismo in particolare: dal cambiamento climatico all’accelerazione digitale, dal calo dei consumi alla personalizzazione dell’offerta e molto altro ancora.
L’agenda della mattinata di lavori prevede una fitta serie di incontri, interventi e dibattiti moderati dalla giornalista Chiara Buratti, dalla direttrice scientifica del Forum Roberta Milano e dal direttore generale dell’Ente Turismo Langhe Monferrato Roero, Bruno Bertero. Tra gli ospiti attesi, il Politecnico di Milano con Eleonora Lorenzini, Federica Russo e Francesca Cruciani dell’Osservatorio Travel Innovation. E poi il presidente dell’associazione nazionale Go Wine, Massimo Corrado, con un’anticipazione dell’imminente pubblicazione dell’edizione 2025 della Guida Cantine d’Italia. Si parlerà di prenotazioni digitali con due esperti della piattaforma Regiondo GmbH: Tommaso Peduzzi, head of sales EMEA, e Francesca Vitali, sales manager. E ancora, tra le testimonianze di best practices internazionali, Marta Teixidor di Catalan Tourist Board, e il direttore generale della cantina portoghese “Quinta da Pacheca”, Álvaro Lopes, quest’ultimo in rappresentanza del Portogallo che è stato il Paese ospite d’onore dell’edizione 2024 del Forum. In chiusura della mattinata, infine, Lavinia Furlani, presidente dell’autorevole rivista online Wine Meridian, proporrà una “cassetta degli attrezzi” per cantine che vogliano sviluppare o migliorare la loro offerta enoturistica.
I partecipanti del Forum avranno poi l’occasione di visitare l’Infernot Gancia, suggestiva cantina di inizio Ottocento, una sorta di “caveau” dove si trova un archivio fotografico che ha immortalato alcuni momenti storici come la visita del Re Umberto di Savoia, contratti divenuti documenti d’epoca, antichi libri contabili di fine Ottocento e le immagini pubblicitarie con grandi nomi.
Gli incontri in presenza del Food&Wine Tourism Forum a Canelli sono al completo. È possibile seguire lo streaming dell’evento prenotando la partecipazione sul sito www.foodwinetourismforum.it.
Sold-out anche il programma speciale del pomeriggio condotto dal professor Mario Tozzi, primo ricercatore CNR e divulgatore scientifico, protagonista di una serie di passeggiate di confronto e riflessione in cui scoprire le altre tre storiche Cattedrali Sotterranee di Canelli: Coppo, Contratto e Bosca. Accompagnati dall’ospite d’eccezione e dallo staff di questi straordinari luoghi noti per i loro tunnel scavati nel tufo tra il XVI e il XIX secolo, prenderà vita nelle Cattedrali sotterranee un racconto itinerante e avvincente, un momento di dialogo e dibattito che arricchirà l’esperienza della più tradizionale visita guidata in cantina, con approfondimenti sul cambiamento climatico e il suo impatto sul mondo del vino, sui comportamenti virtuosi da adottare, sulla consapevolezza e sulla responsabilità individuale e quella collettiva di fronte agli stravolgimenti del clima a cui tutti stiamo assistendo.
Infine, per i partecipanti del Forum, le cantine Bosca offrono la possibilità di prendere parte alla visita guidata della mostra personale di Patrick Tuttofuoco a cura di Giorgio Galotti e Diana Berti allestita a PALAZZOIRREALE, il nuovo progetto di arte contemporanea voluto dalla famiglia fondatrice della casa spumantiera di Canelli. La visita guidata coinvolge alcune opere storiche dell’artista che fa della relazione spazio-tempo, luogo-non luogo, reale-irreale il centro della sua ricerca: oltre alla nuova produzione neon dal titolo Shape shifting (2024) immaginata per il paesaggio circostante, l’allestimento traccia il percorso di Tuttofuoco dai primi anni 2000 fino ad oggi, analizzando il suo mondo ludico e visionario.
Orario: 15.00
Max Visitatori: 25 persone,
Visita guidata e ingresso: gratuiti
L’iniziativa “Enoturismo e Comunicazione” a Canelli rientra all'interno del progetto “Un patrimonio da raccontare” finanziato dal Ministero del Turismo (Avviso UNESCO volto a valorizzare i Comuni nei cui territori sono ubicati siti riconosciuti dall’UNESCO patrimonio dell’umanità) di cui il comune di Canelli è capofila. Il partenariato è composto da 20 comuni della Core-Zone del sito UNESCO: Agliano Terme, Barbaresco, Barolo, Calosso, Castelnuovo Calcea, Castiglione Falletto, Diano d'Alba, Frassinello Monferrato, Grinzane Cavour, La Morra, Monforte d'Alba, Neive, Nizza Monferrato, Novello, Rosignano Monferrato, Santo Stefano Belbo, Serralunga d'Alba, Vaglio Serra, Vignale Monferrato.
«Tra il 50 e il 70% delle zone vinicole di oggi corrono il concreto rischio di diventare inadeguate alla produzione di uva – dice la direttrice scientifica del F&WTF, Roberta Milano –. Secondo un recente studio pubblicato su Nature, infatti, il cambiamento climatico cambierà la composizione e la qualità del vino, incidendo a cascata sui costi economici e sulla sostenibilità ambientale delle aziende. Non possiamo non affrontare questo tema globale che è centrale per il futuro di una destinazione vinicola come la nostra. In parallelo affronteremo le sfide locali, la promozione e la digitalizzazione in primis, confrontandoci anche con eccellenze straniere, ma portando un modello di marketing che parta sempre dai dati. Un moderno approccio data driven è l’unico che possa portare decisioni utili e effettive ricadute economiche, sia per i singoli operatori che per il territorio nel suo insieme».
«Lo studio che presenteremo nel dettaglio nel terzo appuntamento del Food&Wine Tourism Forum di Canelli ci permette di gettare le basi per la programmazione delle attività della nostra DMO per gli anni a venire e di dare riscontri concreti agli operatori del settore turistico – aggiunge il direttore generale dell’Ente Turismo Langhe Monferrato Roero, Bruno Bertero –. Con Un Patrimonio da Raccontare, l’Ente Turismo LMR e l’ATL di Alexala sono i soggetti attuatori di un progetto che vede il partenariato di 20 Comuni uniti per implementare la comunicazione, soprattutto enoturistica: con i club di prodotto per i segmenti bike, family e wedding rispondiamo a domande turistiche specifiche elevando gli standard qualitativi della nostra offerta».
STORIA DEL FOOD&WINE TOURISM FORUM
Il Food&Wine Tourism Forum nasce nel 2018 in una destinazione a forte vocazione enogastronomica, le Langhe. Partendo dal know-how del territorio, l’obiettivo è sempre stato quello di rafforzare il legame tra il turismo, il mondo del vino e quello della ristorazione. Un legame da sviluppare in una prospettiva di innovazione digitale. Negli anni il FWTF è cresciuto ampliando ambiti e argomenti e coinvolgendo sempre più esperti e opinion leader nazionali e internazionali. Hanno preso parte alle passate edizioni il Ministero della Cultura e del Turismo, il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale, ENIT, Google, Tripadvisor, The Fork, WeChat, Ctrip, Lonely Planet, Ipsos, Isnart, Sojern, VisitFlanders, Data Appeal, Slow Food, Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, Eataly, Regione Piemonte, Trentino Marketing, Toscana Promozione Turistica, Promoturismo FVG, Basilicata Turistica, Puglia Promozione, Regione Abruzzo, Guida Michelin, Guida l’Espresso, Narratori del gusto, Identità Golose, Accademia Bocuse d’Or Italia, i siti UNESCO di Borgogna, Champagne, Tokaj, Alto Douro, Valle del Reno, Porto Venere Cinque Terre e colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, e molti chef di fama, giornalisti ed esperti nazionali e internazionali.
Il Food&Wine Tourism Forum è un evento patrocinato da ENIT – Agenzia Nazionale del Turismo. I partner sono: Regione Piemonte, Visit Piemonte DMO, Fondazione CRC, BTO be Travel Onlife e Consulta delle Fondazioni di origine bancaria del Piemonte e della Liguria.
INFORMAZIONI
Il Food&Wine Tourism Forum è organizzato da Ente Turismo Langhe Monferrato Roero.
La direzione scientifica è di Roberta Milano.
La partecipazione è gratuita, ma occorre iscriversi su foodwinetourismforum.it.
Cristina Borgogno