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Cibi

NINO BERGESE: DARE VITA AL CIBO

NON SOLO SUSHI: LA CUCINA GIAPPONESE CONQUISTA L'ITALIA

Gli italiani sono stati stregati dalla cucina giapponese: una recente ricerca ha infatti dimostrato che il piatto più ordinato nel 2017 nel nostro Paese è il sushi. Da mangiare in un sol boccone, dopo averle intinte nella salsa di soia, le polpettine a base di riso bollito e aromatizzato e pesce, hanno evidentemente conquistato il cuore e i palati nostrani.

Ma, così come la cucina italiana non è sinonimo esclusivo di pizza, anche la tradizione gastronomica del Paese del Sol Levante è ricca di ingredienti e piatti straordinari.

Apparentemente, Italia e Giappone a tavola sono lontanissimi: la nostra cucina ama mescolare gli ingredienti con grande creatività e innovare le ricette tradizionali grazie ad accostamenti sorprendenti; le parole chiave della cucina giapponese sono invece eleganza e perfezione formale, all’insegna di sapori netti e impiattamenti rigorosi.

In comune, oltre all’attenzione per la freschezza e la qualità degli ingredienti, sicuramente il concetto di convivialità: nel Paese orientale, a differenza che in Italia, non esiste differenza fra primo piatto, secondo, contorno e frutta; di solito in tavola vengono portati contemporaneamente tutti i cibi, che vengono consumati senza ordine prestabilito. Nelle case giapponesi spesso però si servono anche piatti cotti con un fornello portatile direttamente in tavola, dove i commensali attingono dalla pentola. È il caso dello shabu shabu: fettine sottilissime di manzo vengono immerse per una ventina di secondi nel brodo di alghe kombu che bolle in un contenitore al centro del tavolo. Una delizia.
Inaspettatamente, Italia e Giappone hanno in comune anche alcuni piatti: oltre a una fascinazione per il fritto – chi non apprezza la tempura? - ci unisce infatti l’amore per la pasta. Il prodotto italiano per antonomasia fa parte infatti anche della tradizione giapponese, con due formati tradizionali e allungati rigorosamente a mano: i sōmen e gli udon, che gli italiani sempre più riconoscono e apprezzano.

Così lontani eppure quindi così vicini, Italia e Giappone hanno iniziato anche a contaminarsi a tavola: quando due culture diverse, ma tanto incentrate sul cibo s’incontrano, il risultato non può che essere eccezionale. Lontanissimi dalla confusione di sapori e forme del fusion, quello che sempre più chef italiani stanno sperimentando è infatti utilizzare ingredienti giapponesi - come sōmen e udon - per esprimere la cucina italiana in un modo diverso, sposando il background, l’impiattamento, e magari una tavola di design in stile giapponese.

1. Fonte: http://www.gamberorosso.it/it/news/1046525-i-piatti-piu-ordinati-nel-2017-le-specialita-che-hanno-spopolato-in-italia-e-all-ester

 

SI TORNA A SCUOLA!!!!! Di CUCINA

 

MARTEDI 23 GENNAIO 2018 ore 20

GLI ANTIPASTI DI PESCE

LEZIONE SINGOLA 35 EURO

MERCOLEDI 24 GENNAIO 2018 ore 20

LA CUCINA DETOX

CON ROSAREGINA E L'ERBORISTERIA IL GIARDINO DELLA VITA

Durante le festività natalizie avete esagerato con pranzi e cene mettendo a dura prova il vostro organismo? Vi sentite appesantiti e gonfi? Il Natale vi ha regalato qualche chiletto in più sulla bilancia?

E’ arrivato il momento di disintossicarci, di depurare il nostro corpo per tornare ad essere energici e vitali.

Un menù vegano detox è il rimedio ideale per depurarsi e rimettersi in forma in poco tempo in modo sano ed equilibrato. L’alimentazione vegana infatti è ricca di alimenti che aiutano a purificare il nostro corpo dall’eccesso di tossine. E questi stessi alimenti sono fonte di vitamine, minerali, proteine e fibre che possiedono proprietà antiossidanti e anti-infiammatorie che favoriscono la rigenerazione cellulare.

POLPETTE DI QUINOA BROCCOLI E ZENZERO CON INSALATA DI DAIKON E BACCHE DI GOJI

VELLUTATA DI ZUCCA E CURRY CON LENTICCHIE E SEMI DI ZUCCA

BISCOTTI DI FROLLA VEG AL THE MATCHA E PISTACCHI

LEZIONE SINGOLA 35 EURO

 

MARTEDI 30 GENNAIO 2018  ore 20

LA CUCINA INDIANA

IL POLLO TANDOORI,

IL CURRY CON CARNE DI MANZO

LE POLPETTE DI PATATE (ALOO TIKKI) CON SALSA YOUGURT (RAITA)

LEZIONE SINGOLA 35 EURO

 

MERCOLEDI 31 GENNAIO & 7, 21 FEBBRAIO 2018 ore 20

PANIFICAZIONE!!!: MINI CORSO DI 3 LEZIONI

IN COLLABORAZIONE CON CARLA GORI, t.asti  Laboratorio di pasticceria

TIPI DI PANE, GRISSINI, LIEVITAZIONE , IMPASTI..I SEGRETI PER FARE IL PANE A CASA……

COSTO PER IL CORSO COMPLETO 100 EURO

 

GIOVEDI 1 FEBBRAIO2018 ore 20

A GRANDE RICHIESTA TORNA:

PROFUMI E RICETTE SICILIANE: CON LO CHEF ALBERTO DE MAIO

LEZIONE SINGOLA 35 EURO

 

MARTEDI 6 FEBBRAIO 2018 ore 20

I PRIMI DI PESCE

LEZIONE SINGOLA 35 EURO

 

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CON LA VOSTRA COLLABORAZIONE CHI È IN LISTA D'ATTESA POTRÀ APPROFITTARE DEL POSTO CHE SI È LIBERATO E SI EVITERANNO SPRECHI INUTILI E ONEROSI DI MATERIE PRIME.

 

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PECORINO TOSCANO DOP: GUSTO & QUALITA' DAI GIOVANI CHEF DELL’IPSSAR DI GROSSETO 

 

 

 

19 piatti preparati da 37 studenti nel calendario 2018 e nelle video ricette sui canali social

 

Un nuovo anno in compagnia del Pecorino Toscano DOP valorizzando il suo legame con il territorio di massima produzione, la Maremma, nelle ricette preparate dagli studenti dell’Istituto Alberghiero “Leopoldo II di Lorena” di Grosseto. E’ quello che si prepara a promuovere il Consorzio tutela Pecorino Toscano DOP con la collaborazione della scuola grossetana, attraverso iniziative già avviate e in programma nei prossimi mesi. A scandirle sarà il calendario 2018 “Il gusto di imparare con il Pecorino Toscano DOP”, presentato questa mattina, martedì 19 dicembre a Grosseto, presso l’Istituto Alberghiero “Leopoldo II di Lorena”, insieme all’anteprima della rubrica “Video ricette 2018” che animerà il sito e i canali social del Consorzio tutela Pecorino Toscano DOP.

 

Alla presentazione hanno partecipato Carlo Santarelli e Andrea Righini, rispettivamente presidente e direttore del Consorzio tutela Pecorino Toscano DOP; Alfonso De Pietro, dirigente scolastico dell’Istituto Alberghiero “Leopoldo II di Lorena” di Grosseto e le classi terze, quarte e quinte dell’Istituto coinvolte nelle attività, per un totale di trentasette studenti che hanno proposto diciannove ricette e alcuni suggerimenti sul consumo di Pecorino Toscano DOP. 

Il calendario 2018 “Il gusto di imparare con il Pecorino Toscano DOP” raccoglie le foto di dodici ricette a base di Pecorino Toscano DOP, dall’antipasto al dessert, ideate e realizzate dagli studenti delle classi quarte e quinte dell’Istituto grossetano ispirandosi alla tradizione maremmana e italiana e aggiungendo un tocco di fantasia e creatività.

 

Per approfondire le ricette protagoniste del calendario e altre realizzate dagli studenti del “Leopoldo II di Lorena” basterà seguire il sito internet del Consorzio tutela Pecorino Toscano DOP, www.pecorinotoscanodop.it, e i suoi canali Facebook, Twitter e Instagram

Le proposte culinarie saranno, infatti, disponibili anche come video ricette, coinvolgendo gli alunni delle classi terze, quarte e quinte dell’Istituto Alberghiero di Grosseto che arricchiranno la rubrica con alcuni suggerimenti per gustare al meglio il Pecorino Toscano DOP, quale, ad esempio, a scaglie, presentato con la frutta oppure tagliato a spicchi e presentato con confetture oppure con verdure. L’intero ricettario firmato dai giovani aspiranti chef, che comprende sei antipasti, sei primi, un secondo, tre dessert e tre lievitati, sarà disponibile anche sul sito del Consorzio tutela Pecorino Toscano DOP, www.pecorinotoscanodop.it e presto anche in formato cartaceo. 

 

“La collaborazione con l’Istituto Alberghiero ‘Leopoldo II di Lorena’ di Grosseto - afferma Carlo Santarelli, presidente del Consorzio tutela Pecorino Toscano DOP - è nata diversi anni fa e si è intensificata negli ultimi mesi puntando a valorizzare il legame fra il Pecorino Toscano DOP e il territorio di sua massima produzione, la Maremma, e a coinvolgere sempre più le comunità locali, a partire dalle scuole. Grazie all’entusiasmo di questi ragazzi, che ringrazio insieme ai docenti e al dirigente scolastico per la disponibilità prestata alla nostra proposta, il 2018 sarà un anno di gusto, tradizione e creatività a tavola, accompagnato dalle loro ricette e dal sapore del nostro formaggio, che profuma di Maremma e Toscana e ne è tra i maggiori ambasciatori nel mondo agroalimentare”.   

“Il calendario, le ricette e le video ricette frutto della collaborazione con l’Istituto Alberghiero ‘Leopoldo II di Lorena’ di Grosseto - aggiunge Andrea Righini, direttore del Consorzio tutela Pecorino Toscano DOP - rafforzano il legame fra prodotto e territorio che il Consorzio promuove fin dalla sua nascita quale valore aggiunto per il nostro formaggio, capace di porta sulle tavole di tutto il mondo un pezzo di Toscana e di Maremma.

 

Grazie alla promozione sui nostri canali social - aggiunge Righini - daremo visibilità agli studenti e al loro impegno in cucina con il Pecorino Toscano DOP, sperando che sia una presentazione per gli aspiranti chef e il loro futuro lavoro.

Mi unisco ai ringraziamenti del presidente per la disponibilità e la professionalità dimostrata da tutta la scuola durante le attività, che non si esauriscono oggi e ci vedranno co-protagonisti anche in futuro. Il Consorzio sarà impegnato nella promozione della cultura di un consumo consapevole anche con altre iniziative rivolte ai consumatori, e in particolare ai più piccoli. Una di queste è il progetto ‘A scuola con la DOP’, portato avanti da Legambiente, che anche quest’anno promuove nelle scuole primarie di Grosseto e provincia la conoscenza del marchio DOP e della sua qualità attraverso il Pecorino Toscano DOP”.  

 

La collaborazione con il Consorzio tutela Pecorino Toscano DOP viene salutata anche da Alfonso De Pietro, dirigente scolastico dell’Istituto Alberghiero “Leopoldo II di Lorena” di Grosseto. “L’Istituto ‘Leopoldo II di Lorena’ - afferma De Pietro - ha particolarmente a cuore la promozione del territorio e la valorizzazione dei prodotti locali e partecipa costantemente alla promozione delle eccellenze del territorio sviluppando, in parallelo, una filosofia del gusto che tuteli le identità culturali legate alle tradizioni alimentari e gastronomiche e promuova un modello alimentare in grado di salvaguardare la qualità di vita. Riuscire a coniugare, grazie alla collaborazione con il Consorzio tutela Pecorino Toscano DOP, il gusto con la salute, la tradizione e la genuinità è una sfida ambiziosa che abbiamo accolto con l’entusiasmo di chi crede fermamente nei principi che vuole trasmettere quotidianamente, ottenere preparazioni che rispettino i sensi e la tradizione a tavola, coniugare la ricerca scientifica con la tradizione gastronomica toscana, confrontare tecniche di lavorazione oramai consolidate nel tempo con quelle derivate dalle moderne conoscenze in tema di nutrizione. Il risultato della collaborazione con il Consorzio tutela Pecorino Toscano DOP è un calendario con ricette e video-ricette realizzate secondo le tradizioni maremmane che valorizzano l’impegno degli studenti, con l’attenzione costante verso le tradizioni e i prodotti locali”.

 

http://www.robespierreonline.it/

 

Ufficio stampa Consorzio Pecorino Toscano DOP

 

Lisa Cresti

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