Recensioni
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LE ECCELLENZE ENOGASTRONOMICHE DELLA LIGURIA
Le eccellenze enogastronomiche della Liguria raccontate al pubblico nei ristoranti Liguria Gourmet
Enoteca Regionale della Liguria, Consorzi di Tutela dell’olio extravergine Riviera Ligure DOP e del Basilico Genovese DOP ancora insieme per una iniziativa che può avere importanti risvolti sul pubblico che ama l’ottima cucina e lo star bene mangiando bene. Si tratta di un progetto collegato al PSR 2014-2020 Assaggia la Liguria Le Tre Filiere. Lo scenario di attività sono i ristoranti del circuito Liguria Gourmet, l’obiettivo è la promozione della sempre maggiore conoscenza dei prodotti enogastronomici certificati liguri: vino, olio extravergine di oliva, basilico genovese.
I ristoranti Liguria Gourmet sono sicuramente un luogo deputato al progetto: presentano menu con piatti tradizionali regionali e impiegano i prodotti liguri certificati. E quindi, a partire dal 22 maggio e per 12 appuntamenti consecutivi, settimana dopo settimana, cenare nei ristoranti Liguria Gourmet significa imbattersi anche in una piacevole sorpresa: saranno infatti presenti tre esperti, uno per ogni tipo di prodotto. E vino, olio, basilico ovvero ciò che si avrà di fatto in tavola, sarà presentato, spiegato, raccontato. Appare altrettanto chiaro che si potrà instaurare un rapporto tra esperti e pubblico. Occasione importante per conoscere anche risvolti meno conosciuti in merito alle eccellenze gastronomiche liguri o consigli di ogni tipo per scelte, conservazione, ricerca personale.
I primi tre appuntamenti sono tutti a Recco: il 22 maggio da Manuelina, il 23 da Vitturin, il 24 da Ö Vittorio. In tutti e tre i casi è presente e fattiva la collaborazione del Consorzio di Tutela della IGP Focaccia di Recco col formaggio, con gustose degustazioni in attesa della Festa della Focaccia di Recco che si svolgerà il 27 maggio. In più, tutti i ristoranti aderenti al sistema Liguria Gourmet saranno dotati di un elegante espositore destinato a presentare i prodotti certificati della Liguria: disegni e testi, con fogli staccabili da conservare a casa, da rileggere per conoscere. E dunque un ulteriore motivo per vivere la proposta dei ristoranti Liguria Gourmet e la varietà eccellente dei prodotti sicuramente liguri. Ancora una volta “Qualità certificata nell’Alta Cucina”. E questa volta in Liguria.
Martedì 22 maggio - Ristorante Manuelina, via Roma 296 RECCO tel. 0185.74128 - http://www.manuelina.it/
Mercoledì 23 maggio - Ristorante Vitturin, via dei Giustiniani, 48 RECCO tel. 0185.720225 - http://vitturin1860.it/
Giovedì 24 maggio - Ristorante Da Ö Vittorio, via Roma 160 RECCO tel. 0185.74029 - http://www.daovittorio.it/ristorante/
Venerdì 1 giugno - Osteria Enoteca Baccicin Du Caru, Via Fado, 115, 16010 Fado Basso (GE) tel. 010 631804 - http://www.osteriabaccicin.it/
Martedì 5 giugno - Ristorante La Ruota, via Largo spianata varese 25 IMPERIA tel 0183.61206 - http://laruotaimperia.com/
Giovedì 7 giugno - Osteria della Corte, via Napoli 86 LA SPEZIA tel. 0187.706796 - https://www.osteriadellacorte.com/ v
Martedì 12 giugno - Ristorante Il Genovese, via Galata 35r GENOVA tel. 010.8692937 - https://www.ilgenovese.com/
Giovedì 14 giugno - L'Insolita Zuppa, Via Romana, 7, 16038 Santa Margherita Ligure (GE) tel. 0185 289594 - http://www.insolitazuppa.it
Sabato 16 giugno - Ristorante Palazzo SALSOLE, piazza Concezione, 1 SASSELLO (SV) tel. 019.724359 -http://www.palazzosalsole.it/
Martedì 19 giugno - Ristorante Le Perlage, via Mascherpa 4r GENOVA tel. 010.588551 - http://www.leperlage.com/
I PIATTI DELLE PREMIATE TRATTORIE ITALIANE ALLA BRINCA DI NE
Carissimi,
è il momento delle Premiate Trattorie Italiane!
L’EVENTO 2018
Lunedì 2 Luglio e Martedì 3 Luglio 2018
alla
Trattoria La Brinca, Ne (Ge)
Il grande momento di incontro con le Premiate Trattorie Italiane, che ora sono 12 da tutta Italia!
La Brinca di Ne, Genova
Caffè La Crepa di Isola Dovarese, Cremona
Amerigo 1934 di Savigno in Valsamoggia, Bologna
Lokanda Devetak 1870 di San Michele del Carso, Gorizia
Antica Trattoria del Gallo di Gaggiano, Milano
Antichi Sapori di Montegrosso, Andria, Barletta-Trani
La Locandiera di Bernalda, Matera
Trattoria Visconti di Ambivere, Bergamo
Nangalaruni di Castelbuono, Palermo
...e i nuovi entrati
Lo Stuzzichino di Sant’Agata sui Due Golfi, Napoli
Ai Cacciatori di Cartosio, Alessandria
Due cene con 6 Trattorie la prima e le altre 6 Trattorie la seconda,
per assaggiare alcune tra le migliori cucine tradizionali d’Italia!
Ad ogni piatto abbineremo il Vino regionale adatto portato da ogni Trattoria.
Prezzo € 60,00 a persona.
Per chi prenoterà per tutte e due le serate, il prezzo
sarà di € 55,00 a persona.
Con presentazione della tessera valida dell’anno in corso
il prezzo per la persona associata sarà di € 55,00
per i soci AIS, ONAV, FISAR, SLOW FOOD, CLUB di PAPILLON.
Le prenotazioni direttamente alla Brinca di Ne 0185 337480 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
ECCO I MENU'
LUNEDI’ 2 LUGLIO
La Cena
dalle ore 20 APERITIVO sul terrazzo
con Spumante Abissi Portofino doc – Bisson, Chiavari (Ge) e
Ribolla Noir Brut Spumante az. agr. Primosic, Oslavia (Go) portata da Devetak
per accompagnare
Mondeghili di vitello (Polpette alla milanese) – Gallo, Gaggiano (Mi)
Involtini di Mortandela di Caldonazzo con panna acida – Boivin, Levico Terme (Tn)
Il vasetto estivo – Lokanda Devetak 1870, San Michele del Carso (Go)
Pane di noci col Pesto di mortaio – La Brinca, Ne (Ge)
Torta di Riso– La Brinca, Ne (Ge)
Ore 20,50 in sala
GLI ANTIPASTI
Salmerino d’acqua dolce marinato – Boivin, Levico Terme (Tn)
Vino: Trento doc Brut Nature blanc de blanc 36 mesi – Marco Tonini, Isera (Tn)
Il cotechino dell’az. agr. “Devetak Sara” avvolto nel tacchino su purè ed erbe aromatiche - Lokanda Devetak 1870, San Michele del Carso (Go)
Vino Vitovska 2016 Rado Kocjančič – Dolina (Ts)
PRIMI PIATTI
Riso, acciughe e capperi di Pantelleria – Gallo, Gaggiano (Mi)
Vino: Profilo Rosè Oltrepo Pavese Spumante non dosato – Andrea Picchioni, Canneto Pavese (Pv)
Orecchiette di grano arso alle cime di zucchine –
Antichi Sapori di Pietro Zito, Montegrosso, Andria (BT)
Vino: Rosè Brut (pinot nero+montepulciano) - D’Araprì, San Severo (Fg)
SECONDO PIATTO
Punta di vitello al forno a legna alle bacche di ginepro – La Brinca, Ne (Ge)
Vino: Rossese di Dolceacqua doc Posaù Biamonti 2015 – Maccario Dringenberg, S.Biagio della Cima (Im)
I DOLCI
Crostata di frolla con marmellata di mele, pinoli e uvetta – Cacciatori, Cartosio (Al)
Vino: Moscato d’Autunno Piemonte d.o.c. 2017 – Saracco, Castiglione Tinella (Cn)
I Dolcetti Trentini di Boivin, Levico Terme (Tn)
Caffè
Sottofondo folkloristico di Dante e il Trio Menestra
MARTEDI’ 3 LUGLIO
La Cena
dalle ore 20 l’APERITIVO sul terrazzo
con Spumante Abissi Rosè Portofino doc – Bisson, Chiavari (Ge) e
Lumassina Colline Savonesi igt frizzante sui lieviti – Cascina Praiè/Sancio (Sv)
per accompagnare
Caponata di melanzane Madonita – Nangalaruni, Castelbuono (Pa)
Giardiniera del Visconti e Sfoglia di mais nostro – Visconti, Ambivere (Bg)
Salame tipico Cremonese - La Crepa, Isola Dovarese (Cr)
Crema estiva di pomodori gratinati – Amerigo, Savigno in Valsamoggia (Bo)
Frittata di patate e sponsale – La Locandiera, Bernalda (Mt)
Torta di Riso - La Brinca, Ne (Ge)
GLI ANTIPASTI
Pollo alla Gonzaga
Polletto biologico del nostro giardinpollaio con uvetta, canditi e scarola – Visconti, Ambivere (Bg)
Vino: Riesling Bergamasca igt Vite Natural Durante 2015 –
Az. Agr. Biologica Tosca, Pontida (Bg)
Lonzino di suino nero dei Nebrodi affumicato al tabacco con insalatina di arance e cappuccio viola e riduzione di mosto cotto –
Nangalaruni, Castelbuono (Pa)
Vino: Nocera Rosato Paula Terre Siciliane igt 2015 – Nicolas Gatti, Librizzi (Me)
PRIMI PIATTI
Picagge di castagna al Pesto di mortaio, prescinseua e verdure – La Brinca, Ne (Ge)
Berette non filtrato Bianco Colline del Genovesto igt 2016 (vermentino) – La Ricolla, Ne
Gnocchi di patate al tartufo Scorzone – Amerigo, Savigno in Valsamoggia (Bo)
Vino: Fricandò Albana Emilia igt 2016 – Al di là del fiume, Marzabotto (Bo)
SECONDO PIATTO
Polpette tipiche preparate con pane uova e canestrato di Moliterno in salsa di pomodoro -
La Locandiera, Bernalda (Mt)
Vino: Aglianico del Vulture doc 2013 – Madonna delle Grazie, Venosa (Pz)
I DOLCI
Semifreddo al Torrone di Cremona – La Crepa, Isola Dovarese (Cr)
Mellis Birra al Miele di Castagno (500 giorni di bottiglia!) - Birrificio BABB, Manerbio (Bs)
Babà al Rum con crema e amarene appassite dei Colli di San Pietro (prodotto dell’Arca Slow Food)– Lo Stuzzichino, Sant’Agata sui Due Golfi (Na)
Caffè
Sottofondo folkloristico del duo Rouscigneu Sarvaego
POSTI DISPONIBILI MOLTO LIMITATI. PRENOTARE APPENA POSSIBILE.
CONFERMA ENTRO DOMENICA 24 GIUGNO PER LASCIARE SPAZIO
AGLI OSPITI IN LISTA D'ATTESA.
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Vi segnaliamo che Lunedì prossimo 28 Maggio saremo al Gambero Rosso a Roma per la tradizionale cena dei Tre Gamberi. Per chi si trova in zona ed è interessato, trovate tutti i dettagli su https://store.gamberorosso.it/it/eventi/330-620-cene-tre-gamberi.html#/25-sede-roma/
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La Brinca sarà aperta per tutta l'estate: tutti nostri menù aggiornati li trovate sempre su www.labrinca.ite seguteci su facebook La Brinca e Instagram la_brinca.
Un caro saluto a tutti da Ne dalla famiglia Circella e da tutti i nostri Collaboratori!
COMPIE 90 ANNI VITTORINA MOLTEDO, DECANA DELLA FOCACCIA DI RECCO!
Vittoria Massone detta Vittorina, camoglina di nascita il 15 5 1928, sposata con Lorenzo Moltedo terzo della generazione Moltedo panificatori. Insieme, dopo la guerra, hanno riaperto la bottega dove si trova l’attuale Panificio Moltedo Luisa e nel 1973 anche il forno in via Biagio Assereto oggi Panificio Titta Moltedo.
Mancato il capostipite Lorenzo nel 1998, Vittorina è diventata il naturale punto di riferimento di tutta la famiglia e oggi raduna sotto di sé oltre ai tre figli Ida, Titta e Luisa e relativi cognati e nuore, ben 10 nipoti e 13 pronipoti.
Nel corso della conferenza stampa di presentazione in Regione della Festa della Focaccia dello scorso anno, con grande naturalezza, raccontò ai microfoni delle radio e tv presenti: “Agli inizi, questa focaccia col formaggio non era così famosa come oggi e per poter venderla dovevo ben farla assaggiare! Cosi nel pomeriggio quando ero al banco in negozio e nel forno c’erano pochi fornai che mi vedevano, di nascosto la regalavo ai clienti per farla conoscere. Facevo, come oggi si dice, marketing!”
Tutti gli anni, come da tradizione, nella piscina di casa sua, è quasi un rito inaugurare l’inizio della stagione estiva con un tuffo e capriola annessa. Sta aspettando il primo caldo per farlo anche quest’anno, ha già preparato il costume, rigorosamente anni 30!
Vittorina, sempre in prima linea, in negozio alla cassa, in casa a dirigere, all’Anteprima della Festa della Focaccia dedicata ai bambini, battagliera come sempre: intorno a lei, la sua grande famiglia, nipoti e pronipoti, gli amici del Consorzio della Focaccia Recco si uniscono per i migliori auguri per questi suoi bellissimi 90 anni.
Vittorina alla Festa della Focaccia
CAPANNELLE
Giovedì 17 maggio è in programma una serata esclusiva a Gaiole in Chianti con protagonisti i vini di Capannelle e delle aziende Conterno Fantino (Piemonte) e Toros (Friuli)
Grandi vini e cucina gourmet si incontrano a Capannelle (Gaiole in Chianti)
Una suggestiva verticale di grandi annate sarà accompagnata dagli assaggi della cucina stellata dello chef Nino Di Costanzo
Capannelle conclude con un evento esclusivo il programma di gemellaggi gastronomici che ha caratterizzato la stagione invernale 2017/2018 a Gaiole in Chianti (SI).
Giovedì 17 maggio 2018 si incontreranno nell’azienda in Chianti Classico, due grandi produttori vitivinicoli italiani quali Guido Conterno, dell’azienda Conterno Fantino di Monforte in Piemonte, e Franco Toros, dell’Azienda Agricola Toros di Cormons in Friuli. Assieme al Solare di Capannelle, i vini delle due aziende ospiti daranno vita ad una speciale verticale con protagoniste sei diverse annate che consentirà di scoprire in particolare:
Capannelle: Solare Igt annate 1999 - 2000 - 2003 - 2006 - 2009 - 2010
Conterno Fantino: Barolo Sori Ginestra Docg annate 2003 -2005 - 2006 - 2007 - 2008 - 2009
Azienda Agricola Toros: Chardonnay Doc Collio annate 2006 - 2007 - 2008 - 2011 - 2015 – 2017.
La serata sarà anche l’occasione per inaugurare il nuovo volto della cucina di Capannelle che consente all’azienda di ampliare ulteriormente l’offerta delle esperienze enogastronomiche rivolte ai winelovers.
Il taglio del nastro ai fornelli sarà affidato ad un altro grande ospite della serata, quale lo chef Nino Di Costanzo, due stelle Michelin con il suo Ristorante Danì Mason di Ischia. Di Costanzo proporrà agli ospiti della serata innanzitutto la tipica pizza fritta, quale stuzzicante accompagnamento durante la verticale e, a seguire dopo la visita della cantina e il caveau di Capannelle, tre interpretazioni di piatti della sua rinomata cucina abbinati ai vini delle aziende e a qualche altra sorpresa.
Il servizio e il racconto della verticale sarà curato dai sommelier della Fondazione Italiana Sommelier (Fis) mentre saranno ospiti di Capannelle chef e rappresentanti di illustri ristoranti del territorio toscano.
LA CATENA DI RISTORANTI PICCOLA CUCINA
LA CATENA DI RISTORANTI PICCOLA CUCINA by PHILIP GUARDIONE
parteciperà a AUTHENTIC ITALIAN TABLE a NEW YORK
evento che celebra i ristoranti italiani più autentici della Grande Mela
SCELTI PER LA DEGUSTAZIONE DUE PIATTI DELLA TRADIZIONE SICILIANA:
ARANCINO E PASTA ALLA NORMA
Domani, martedì 15 maggio, la catena di ristoranti Piccola Cucina by Philip Guardione, prenderà parte all’evento “Ospitalità Italiana - Authentic Italian Table” di New York. Promossa dalla Camera di Commercio italiana in America (IACC), e giunta alla sua ottava edizione, durante questa serata si vuole celebrare la tradizione culinaria italiana durante la quale parteciperanno, non solo Piccola Cucina, ma anche alcuni tra i ristoranti italiani della Grande Mela, i cui chef proporranno alcuni piatti selezionati dai loro menu.
Per l’occasione lo Chef Guardione insieme con la sua brigata, preparerà due piatti tipici della tradizione siciliana e tra i più richiesti nei suoi ristoranti: l’arancino catanese e la pasta alla Norma.
Philip Guardione, chef siciliano che ha aperto il suo primo locale a New York nel 2008 e che, negli anni, ha ampliato la sua catena fino a essere oggi proprietario di tre ristoranti a New York e uno a Ibiza.
Guardione, insieme al suo team interamente italiano, ha raggiunto il successo ed è riuscito a emergere grazie all’ impronta che ha voluto dare ai suoi locali che mostrano appieno, dall’arredamento al menu, le origini dello chef. Nei ristoranti Piccola Cucina, infatti, i piatti proposti sono i più rappresentativi della Sicilia e sono preparati curando e valorizzando le materie prime che provengono sempre dall’Italia.
Il rispetto delle tradizioni e dei sapori genuini della sua terra sono state le qualità che hanno permesso a Philip Guardione di farsi apprezzare dai clienti, ma anche dagli esperti del settore che, infatti, lo hanno selezionato per partecipare a un evento come “Ospitalità Italiana” che si rivolge a quei ristoranti che sono riusciti nell’intento di esportare l’italianità nel mondo, facendo conoscere anche all’estero i gusti autentici delle migliori ricette nazionali.
L’evento si terrà martedì 15 maggio a partire dalle ore 18 presso l’Hudson Mercantile di New York.
Carlotta Micol Brignoli
VITTORIO FUSARI APPRODA AL BALZER
Lo chef si mette a “nudo” con cinque botta&risposta.
Lo chef Vittorio Fusari è approdato da qualche settimana al Balzer di Bergamo, fin dal 1850, il punto di riferimento, per un aperitivo, un caffè, un pranzo o per acquistare dolci, per tutti i bergamaschi
In molti si sono chiesti come è arrivato qui Vittorio Fusari? «Quando i titolari della S-Link Patrizio Locatelli e Lorena Scupelliti – ha spiegato Fusari - con cui avevo già portato a termine il progetto del Wine Gate 11 all’aeroporto di Orio al Serio (BG) e dello spazio del Parmigiano Reggiano all’interno di FICO a Bologna mi hanno proposto Balzer avevo già deciso, per motivi familiari, di chiudere la mia esperienza a Al Pont de Ferr di Milano. La sfida era nelle mie corde perché non si trattava una proposta commerciale, ma della rinascita di un luogo simbolo di Bergamo e perché ritenevo fosse arrivato il momento di instaurare un rapporto più trasversale ed universale con il cibo».
Vittorio, nell’elaborare una nuova formula per il Balzer, è partito dal concetto di “osteria”, cioè dall’analisi di un luogo di incontro e di aggregazione di una comunità. Il Balzer fa parte di quei bar storici che sono stati punto d’incontro per gran parte della comunità bergamasca. Ma un bar, così come un’osteria, possono avere un rapporto con il cibo molto ampio ed articolato. In questi spazi non esistono infatti solo i canonici due momenti della giornata legati alla somministrazione dei pasti, ma ogni momento è buono per incontrarsi. E da questi momenti scaturiscono ricordi che fanno del Balzer un luogo di ospitalità, calore e ristoro.
Cinque domande su Vittorio Fusari
La cucina di Vittorio in dieci righe: fattibile?
Ogni passaggio di Vittorio Fusari, fin dai suoi esordi in cucina, è stato anticipatore. Nel 1981, quando fonda a Iseo (BS) Il Volto, propone un antesignano dei wine bar di oggi per presentare la grande qualità del vino italiano che nessuno ancora conosceva. Poi dal 1989 al 1995 al ristorante Le Maschere, sempre a Iseo, la creatività lo conduce allo sdoganamento dalla cucina tradizionale. Ritorna in seguito a Il Volto per proporre la grande cucina sperimentale mescolata ai tratti salienti dell’osteria e sempre nell’ottica di valorizzazione dei grandi vini. Nel 2007 l’idea di Dispensa Pani e Vini a Torbiato di Adro (BS): un luogo che permettesse a tutti di avvicinarsi alla cucina d’autore. Riprende ancora l’idea di un’osteria moderna e di una cucina tradizionale che pescasse da una dispensa di casa e da una sapienza familiare come oggi non ce ne sono più. Milano ha sempre esercitato un grande fascino ed arrivare a Al Ponte de Ferr nell’anno dell’EXPO non è stato facile, ma molto stimolante ed arricchente.
Dopo l'esperienza a Al Pont de Ferr Vittorio ha scelto di dedicarsi all'attività di consulenza: quali sono i pro e i contro di questa scelta? Maggiore libertà, la possibilità di vivere esperienze anche diverse tra loro e per questo certamente arricchenti un grande sforzo di organizzazione e di sintesi.
Quale rapporto ha Vittorio con Bergamo o con il territorio lombardo? Vittorio prima che essere bresciano è iseano, legato al suo lago ed alla Franciacorta che è terra di mezzo tra Brescia e Bergamo. Ed il lago d’Iseo è un luogo di passaggio: è il lago dei bergamaschi perché i bresciani guardano più al Garda. Ha solo guardato all’altra sponda, ma l’acqua è la stessa che va da una riva all’altra.
Vittorio, riferendosi a Balzer, ha parlato di un percorso di rinascita: a cosa faceva riferimento e quali saranno gli step? Balzer è un simbolo della città legata alla storia ed ai ricordi di ogni bergamasco. Ha subito molte traversie seguendo anche lo svuotamento del centro città. Un luogo sempre più riempito da banche ed uffici che ha negli anni perso il ruolo centrale per la comunità cittadina che sembra aver spostato i luoghi di incontro altrove. Il recupero di Balzer va di pari passo con la voglia di recuperare a nuova vita ed a nuova energia i centri cittadini. Ma non si recuperano facilmente anni di disinvestimento: per questo molto lavoro c’è da fare per riportare il tutto alla sua energia iniziale e da lì partire per arricchirlo con nuove proposte.
Vittorio segue solo la cucina o anche l'aspetto legato alla pasticceria? Per entrambe le situazioni quale è la formula proposta? Al Balzer la pasticceria viene prima di tutto. Fusari segue tutti i reparti e quindi va dalla pasticceria alla gelateria mettendo mano anche alla panificazione e proponendo una nuova forma di ristorazione: veloce, gourmet e sana al tempo stesso. Sono banditi i preparati, gli additivi e i conservanti per lasciare spazio a materie prime fresche prediligendo le biodiversità locali, i prodotti da agricoltura biologica e l’utilizzo delle tecniche di cottura, raffreddamento, fermentazione e trasformazione più tradizionali. Un grande lavoro è quotidianamente orientato a recuperare i piatti e i dolci storici del Balzer, quelli che parlano alla memoria dei bergamaschi, alleggerendone però le calorie. Quindi la proposta di Fusari punta a far ritrovare i sapori di un tempo in una chiave più leggera e che tiene conto anche degli aspetti nutrizionali. Ma non solo: ha pensato ad una cucina (sempre aperta) dove la creatività è a servizio delle materie prime e, grazie a queste, ci vuole portare dai contadini, dai pescatori, dai vignaioli o da tutti gli artigiani appassionati che le hanno realizzate. Una cucina che sceglie il rispetto del lento scorrere delle stagioni e che si ancora alla memoria della propria cultura e delle proprie origini.
Ezio Zigliani
ADLER SPA RESORT - CUCINE APERTE D' ESTATE: DALLE DOLOMITI ALLA VAL D'ORCIA
Evento eno-gastronomico d’estate
ADLER Culinary Event
Dalle Dolomiti alla Val d’Orcia, un viaggio nel gusto con gli chef degli ADLER Spa Resorts and Lodges
Il 27 giugno e 26 settembre2018, ADLER Spa Resorts and Lodges apre le porte delle sue cucine in un evento dedicato ai propri ospiti: ADLER Culinary Event.Un viaggio nel gusto, che parte e arriva nella sede storica, l’ADLER Spa Resort Dolomiti, e passa dall’Alpe di Siusi, presso l’ADLER Mountain Lodge.
Un percorso in cui verranno presentati gli chef degli ADLER Spa Resorts and Lodges e la loro cucina: Armin Mairofer, chef dell’ADLER Spa Resort Balance, Leonhard Rainer, chef dell’ADLER Spa Resort Dolomiti, Hannes Pignater, chef dell’ADLER Mountain Lodge e Gaetano Vaccaro, chef dell’ADLER Spa Resort Thermae.
Conosciamoli meglio:
Armin Mairhofer: sapori equilibrati, contaminazione internazionale
"Cucinare e mangiare è forse l'unico collegamento analogico per rimanere in contatto con la nostra splendida natura, il nostro pianeta, la nostra casa.” Afferma Armin Mairhofer, chef dell’ADLERSpa Resort Balance. Un attaccamento alla sua terra che traspare dalla sua cucina, fatta di preparazioni gourmet che utilizzano prodotti freschi locali, di stagione e da agricoltura biologica, giocati nei colori, nei sapori e nelle consistenze. Un vero viaggio nei sapori che si disvelano uno ad uno. Nei piatti di Armin Mairhofer si assapora la sua storia, che lo ha portato dall’Alto Adige sul Mar Adriatico, fino in Giappone: le suecreazioni uniscono la tradizione della cucina Altoatesina e la leggerezza mediterranea, con soavi richiami orientali. Lievi contrasti che si bilanciano alla perfezione.
Leonhard Rainer: tradizione montana, con note mediterranee
Aria schiva, precisione e grandi doti da leader: si presenta così Leonard Rainer, chef dell’ADLER Spa Resort Dolomiti, che come un direttore d’orchestra si destreggia nella sua cucina coordinando il lavoro di venti persone. I suoi piatti sono una sinfonia di sapori: invitanti, genuini e appetitosile creazioni accurate vedono l’impiego di prodotti stagionali, preferibilmente di provenienza locale. Con il suo co-chef Daniele Gaudiello, formano una squadra d’eccezione.L’uno altoatesino, l’altro campano: il risultatoè una cucina tradizionale italiana, che unisce il meglio dei sapori del nord e quelli del sud Italia. Una vera collezione di arte culinaria.
Hannes Pignater, genuinità e arte
Materie prime di pregio, ricette regionali, spirito creativo e ricerca estetica sono i concetti chiave della cucina di Hannes Pignater, lo chef dell’ADLER Mountain Lodge. Giovanissimo, ambizioso e sicuro di sé, Hannes giunge al Lodge dopo importanti esperienze in Italia e all’estero, molte delle quali coronate da riconoscimenti, come la medaglia d’oro ai Campionati mondiali dei mestieri nel 2003 in Svizzera e la medaglia d’ argento alle Olimpiadi dei cuochi in Germania.La filosofia che guida la cucina di Hannes Pignaterparte dalla volontà di riscoprire i sapori e le tradizioni culinarie locali, rivisitandoli in chiave moderna, leggera e creativa. Non manca mai un uso sapiente del coloree l’armonia dei sapori. Curati nell’estetica, memorabili nel gusto, i piatti di Hannes Pignater prediligono ingredienti propri della cucina quotidiana tirolese, l’uso di erbe, radici, tuberi e verdure locali.Perché è nella semplicità che risiede l’autentica bontà.
Gaetano Vaccaro, leggerezza e ricercatezza
Benessere è la parola chiave della cucina di Gaetano Vaccaro, chef dell’ADLER Spa Resort Thermaedi Bagno Vignoni. I suoi raffinati menù sposano genuinità del territorio e ricercatezzaportando in tavola pietanze della migliore tradizione culinaria toscana, frutto di un’attenta selezione delle materie prime e di un’esecuzione impeccabile. A partire dalle farine, che ogni giorno vengono trasformate in 15 tipi di pane, fragrante e profumato. Curati nell’estetica come dei gioielli, i suoi piatti sono un’opera d’arte da ammirare con gli occhi e da assaporare con il palato.
Adler Culinary Event (27/06/2018 e 26/09/2018) -Programma
· ore 15.30: salita dall'ADLER Spa Resort Dolomiti all'ADLER Mountain Lodge in ovovia per l'aperitivo
· Aperitivo con accompagnamento di vino Aetos Sparkling e soft drinks
· ore 17.45: discesa in ovovia dall'ADLER Mountain Lodge all'ADLER Spa Resort Dolomiti
· ore 18.15: piccola presentazione degli chef Armin Mairhofer, Leonhard Rainer Gaetano Vaccaro, Hannes Pignater con secondo aperitivo in cucina (per poter dare un'occhiata dietro le quinte)
· ore 19.30 cena gourmet- all’aperto o nella stube - a 6 portate presso ADLER Spa Resort Dolomiti e accompagnamento con vini di Roberto Ferrari e della Tenuta Sanoner spiegati da Roberto Ferrari e Giuseppe Basta
Numero di partecipanti: 20-24 ospiti
Evento riservato agli ospiti ADLER Spa Resort and Lodges
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ADLER Spa Resort Dolomiti*****
L’ADLER Spa Resort Dolomitisi trova nel centro di Ortisei, nota e graziosa località nel cuore della Val Gardena ed è collegato comodamente al comprensorio “Dolomiti Superski”. Nata nel 1810, la struttura a 5 stelleè dotata del più grande (3.500 mq) e suggestivo centro benessere delle Dolomiti con esclusivae pluripremiata Spaed è il luogo perfetto dove trascorrere una vacanza rigenerante, di lusso e di completo relax. Forte di una tradizione secolare nell’ospitalità, accoglie i propri ospiti in un ambiente raffinato e familiare, con un’offerta accurata, ricca e multiforme che comprende: SPA & Relax, attività sportive indoor e outdoor, esperienze di gusto ricercate. Immerso in una grande parco privato di 9000 mq e situato in una splendida posizione panoramica, il resort richiama la bellezza e le forme di un castello. Negli interni lo stile gardenese sposa perfettamente il design di charme internazionale.
Maggiori informazioni: www.adler-dolomiti.com
ADLER Balance Spa & Health Residenz*****
L’ADLER Balance Spa & Health Residenz si trova nel centro di Ortisei, nota e graziosa località nel cuore della Val Gardena ed è collegato allo storico Adler Dolomiti Spa & Sport Resort attraverso un corridoio interno che porta direttamente al magnifico Mondo delle Acque “alla rinomata e pluripremiata spa al grande parco in cui sono immerse le strutture. Costruito secondo i requisiti della bio-architettura, il resorta5 stelle è accessibile dai 14 anni in su ed è dotato di31 junior suites dotate di ogni comfort e in grado di creare un ambiente raffinato ed esclusivo. La struttura è il luogo ideale dove rimettere in equilibrio corpo, mente e spirito, trascorrendo una vacanza di rigenerazione, benessere e completo relax, con la possibilità di usufruire di veri e propri programmi olistici di salute, seguiti da un qualificato team di medici e professionisti, nell’ambito di: Detox-Depurazione; Dimagrimento e Nutrizione; Gestione dello Stress; Prevenzione e Diagnostica; Ortopedia Funzionale; Medicina Estetica.Oltre all’offerta di servizi per la salute, l’ADLER BALANCE propone: SPA & Relax, attività sportive indoor e outdoor, una cucina di alto livello, semplice, creativa, sempre leggera e digeribile.
Maggiori informazioni: www.adler-balance.com
ADLER Mountain Lodge *****
L’ADLER Mountain Lodge è situato a Castelrotto (BZ), a 1800 metri sul livello del mare, nel contesto meraviglioso dell’Alpe di Siusi, l’altopiano più vasto delle Dolomiti, Patrimonio Mondiale UNESCO. E’ pensato per chi desidera vivere la libertà di un luogo autentico, silenzioso, lontano dalla frenesia e immerso nella natura, senza rinunciare ai comfort più esclusivi. Costruito interamente con pregiato legno locale (di abete, larice, rovere), attraverso le grandi vetrate panoramiche consente un costante dialogo tra interni ed esterni, “portando” proprio la natura dentro il Lodge. Immerso nella natura e nella tranquillità più assolute, dona splendide vedute sui pendii e le maestose cime dolomitiche. Dotato di una scenografica SPA con saune, sale relax e piscine interne ed esterne con vista panoramica, accoglie i propri ospiti in 30 suite, di cui 16 Junior Suite e 2 Family Suite e 12 baite private (delle quali 4 sono per famiglie) confortevoli. La cucina gourmet fondata sulle ricette tipiche del luogo, rivisitate e creative, sa come conquistare ogni palato. Completa l’offerta un ricco programma di attività outdoor alla scoperta dell’incantevole territorio circostante.
Maggiori informazioni: www.adler-lodge.com
ADLER Spa Resort Thermae *****
L’ADLER Spa Resort Thermae si trova vicino a Bagno Vignoni, nel cuore della toscana Val D’Orcia, in provincia di Siena. Fondato nel 2004, la struttura è dotata di piscine coperte e all'aperto che ricoprono una superficie di oltre 1000 m², e una palestra ampia 200 m² con vista panoramica sulla campagna toscana. All’ADLER THERMAE benessere e relax, una natura incontaminata e proposte gourmet d’ eccellenza si fondono in un ambiente avvolgente, in cui un lusso discreto trasmette un senso di armonia e di famigliarità.
Maggiori informazioni: https://www.adler-thermae.com
Ufficio Stampa ADLER Spa Resorts and Lodges
GoodwillPR
tel 045 8204222 – fax 045 8204348
Rif: Giada Molinaroli:Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
ALLEGRETTA: IL PRIMO PASTRY CHEF IN CHIC
L’ottava edizione del Congresso CHIC – Charming Italian Chef, porta aria di novità: Beppe Allegretta del ristorante Unico Milano è il primo pastry chef ad entrare nell’associazione. “Questa entrata segna finalmente una maggiore attenzione alla pasticceria da ristorazione, è un onore essere il primo pasticcere dell’associazione” e incalza- “Vorrei condividere con gli chef la mia visione di “dolce fine pasto”, mettendo sotto i riflettori la figura sempre più indispensabile del pastry chef all’interno di un ristorante gourmet”.
La cornice di questa felice entrata è stata la Toscana, immersi nel prestigioso Renaissance Tuscany Il Ciocco Resort & Spa, nel cuore della Garfagnana.
Beppe Allegretta:
Beppe Allegretta, classe 1984 di Molfetta, è tra i pasticceri più promettenti in Italia. Ricopre il ruolo di pasty chef presso il ristorante Unico Milano. Dopo aver lavorato per l’Etoile di Chioggia, con Emanuele Saracino, al Luogo di Aimo e Nadia e con Roberto Rinaldini, collabora anche per il Refettorio Ambrosiano di Massimo Bottura, Alain Ducasse, con i fratelli Roca e con Daniel Patterson. Nonostante il curriculum a dir poco sorprendente la sua umiltà è tra i suoi caratteri distintivi.
I suoi punti di forza, che si traspongono interamente nei dessert sono l’ordine, la precisione, la pulizia estetica e gustativa. Beppe Allegretta è fondatore del gruppo Pass121, acronimo di Passione, Alchimia, Scienza, Sogno che unisce i migliori pasticceri da ristorazione d’Italia. Si tratta di un collettivo di pasticceria in cui 121 (oltre che il quadrato di 11) rappresenta la temperatura in cui lo sciroppo di zucchero diventa meringa all’italiana, un simbolo e un codice che li identifica.
Il ristorante Unico:
Ci si trova, dopo una velocissima ascesa nell’ascensore a vetri, al XX piano della WJC Tower, nuova costruzione del quartiere Portello, a poca distanza dal futuristico City Life. E’ il ristorante più alto d’Italia e appena si entra lo sguardo spazia sull’intero skyline di Milano, per un panorama a 360 gradi sulla città meneghina, con il sole allo zenit per il pranzo e un romantico tramonto per la cena.
I dessert e Beppe Allegretta:
La pasticceria ricopre un ruolo molto importante da Unico Milano, interpretata magistralmente dal pastry chef Beppe Allegretta. Dopo aver lavorato per l’Etoile di Chioggia, Emanuele Saracino, Aimo e Nadia e Roberto Rinaldini, collabora con il Refettorio Ambrosiano di Bottura, Alain Ducasse, i fratelli Roca, Daniel Patterson. I suoi punti di forza, che si traspongono interamente nei dessert sono l’ordine, la precisione, la pulizia estetica e gustativa. Tra i suoi cavalli di battaglia il Tiramisù Unico, Tributo a Milano e Pensando a una cassata. Per i golosi la degustazione di quattro dolci è d’obbligo: 25 euro per il percorso a mano libera di mini dessert nominato “Only the Brave”. Beppe Allegretta è fondatore del gruppo Pass121, acronimo di Passione, Alchimia, Scienza, Sogno che unisce i migliori pasticceri da ristorazione d’Italia.
Orari:
Pranzo
da Lunedì a Venerdì
dalle 12.30 alle 14.30
Brunch
Domenica
dalle 12.00 alle 14.00 1°turno
dalle 14.00 alle 16.00 2° turno
Cena Gourmet
da Lunedì a Domenica
dalle 19.30 alle 23.00
Contatti:
Viale Achille Papa 30,
20149, Milano (MI)
Tel.+39 02 39214847
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Per maggiori informazioni ufficio stampa:
Camilla Rocca
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392. 0531233